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Giacomino
Attraverso lo sguardo del padre, l'illustre critico Giacomo Debenedetti, Antonio fa rivivere grandi personalità della letteratura italiana.\r\n\r\n«Nel libro Antonio Debenedetti scatta molteplici flash su molti maestri del nostro Novecento... Di lettura godibilissima, "Giacomino", che è anche un racconto dal vero, ritrae indirettamente la società letteraria romana degli anni del Dopoguerra e lo fa attraverso una moltitudine di aneddoti assai gustosi» - Grazia Grecchi\r\n\r\n«"Giacomino" non è solo un ritratto privato dell'uomo, ma il racconto di una società e un momento irripetibile della nostra cultura» - sandra Petrignani\r\n\r\nAttraverso lo sguardo del padre, l'illustre critico Giacomo Debenedetti, Antonio fa rivivere grandi personalità della letteratura italiana: Saba, Montale, Caproni, Soldati, Moravia, Pirandello, Gadda. La Morante, la Ginzburg e molti altri. Con inflessione confidenziale racconta la vita artistica italiana inserendola nella quotidianità e nella dimensione casalinga ignorata dai testi accademici. In questa antologia di ricordi, dove il discrimine tra pubblico e privato è talvolta labile, Debenedetti rievoca le vicende legate ai giganti che frequentavano la casa paterna, unite all'esperienza della madre Renata, personalità di enorme rilievo nell'intenso panorama letterario del padre
EUR 8.50
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Commenti alla Genesi. Testo latino a fronte
In questo volume sono pubblicate le tre opere di Agostino di Ippona (354-430) dedicate interamente al commento dei racconti della creazione contenuti nel libro biblico della "Genesi". La più importante di queste opere, cioè "La Genesi alla lettera" in dodici libri, fu citata dallo stesso Galileo Galilei come modello del corretto rapporto tra esegesi biblica e ricerca scientifica. Il testo contiene molte dottrine rilevanti, a partire da quella delle ragioni causali, che permette di pensare alla creazione come articolata in un momento fondativo originario e in un governo provvidenziale tuttora in corso. Il confronto con le altre due opere qui pubblicate ("La Genesi contro i manichei" e il "Libro incompiuto sulla Genesi alla lettera") consente di cogliere e apprezzare l'evoluzione interna dell'esegesi agostiniana, passata dall'esplicitazione del senso allegorico all'indagine del senso letterale. Il testo latino a fronte riprende quello delle edizioni di riferimento, aggiornandolo in base alle numerose proposte filologiche avanzate successivamente e indicate in apparato. La traduzione è frutto di un lungo e minuzioso lavoro di analisi del testo e mira a coniugare il più possibile precisione e leggibilità.
EUR 51.00
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Marie e il signor Mahler
Con mano lieve e luminosa, Paola Capriolo delinea una figura immensa e piena di ombre, quella di Mahler. Pagine rivelatrici che sono un apologo sull'amicizia tra generazioni, sulla possibilità di incontrarsi e rinascere se ci si ascolta davvero.\r\n\r\n«Ma finché è vivo, si domandava Marie, un uomo che bisogno ha del silenzio?»\r\n\r\nIl 12 settembre 1910, alla Neue Musik-Festhalle di Monaco, Gustav Mahler dirige la prima esecuzione della sua Ottava Sinfonia, interpretata da un organico di quasi mille elementi. In platea, un pubblico d'eccezione: da Henry Ford a Thomas Mann fino alla bellissima Alma, moglie del compositore. Meno di un anno dopo, in maggio, Mahler si spegne a Vienna. Ha solo cinquant'anni. Nelle stesse ore, mentre la primavera scioglie le nevi sui prati del Tirolo, una ragazza segue i suoi ultimi istanti attraverso la stampa, commossa eppure consapevole che per Gustav giunge finalmente la pace. Lei è Marie, nipote quindicenne dei proprietari del maso dove Mahler ha trascorso le ultime tre estati, incaricata di accudirlo quando il Maestro ha disdegnato le undici stanze della casa e scelto per sé la più bizzarra delle sistemazioni: una capanna in mezzo al bosco, lontano da tutto. Piano piano,...
L' inconveniente di essere amati
Il respiro di un romanzo d'amore che si legge come un film, disarmante e doloroso, pure molto intimo, che ci racconta com'è complicato capire da cosa siamo attratti e fino a dove può spingersi la nostra lotta quotidiana per amare ed essere amati.\r\n«La gente è convinta che l'amore riempia chissà quale vuoto ma secondo me lo spalanca. È un inconveniente spaventoso»\r\n\r\nVivere in provincia è come vivere su un ottovolante emotivo: gesti, atteggiamenti, sguardi, soprattutto gli sguardi... ogni cosa oscilla inesorabile tra una dolcezza semplice, quasi struggente, e una violenza carica di rabbia e frustrazioni. Tutti sanno tutto di tutti, ma che cosa sanno? Quando Paride lascia Milano per tornare a Calanchi, sulla Riviera delle Palme, è in fuga da una relazione distruttiva con il suo produttore musicale: cerca un posto per rimettersi in sesto, per tornare a scrivere canzoni. Cerca casa. E risale sull'ottovolante.A casa infatti trova lo zio Beppe, un uomo insoddisfatto e violento che trascura la moglie ed è un pessimo padre. Ma soprattutto trova Sonia, la zia, una donna bellissima - e come sempre nei piccoli paesi la sua bellezza è la sua colpa - e se ne innamora contro...
Charcoal Joe
Charcoal Joe è una lapide che aspetta solo un nome.\r\n«Semplicemente il miglior scrittore di crime oggi» - The Guardian\r\n«Un must per i fan di Easy Rawlins e per tutti quelli che apprezzano una scrittura fresca e potente» - Publishers Weekly\r\n«Pochi scrittori di genere sanno ricreare tempi e luoghi con la precisione naturale di Mosley; sono ancora meno quelli che sanno emulare la sua abilità estrema nel creare il senso del pericolo» - Sunday Times\r\nMaggio 1968. Dopo anni di servizio come detective privato nella Los Angeles delle tensioni razziali, Ezekiel “Easy” Rawlins, nero e veterano di guerra, riesce finalmente ad aprire la sua agenzia investigativa insieme a due fidati colleghi. Tutto sembra andare per il meglio quando un caso più difficile degli altri insidia il nuovo equilibrio ottenuto con tanta fatica. Mouse, un vecchio amico, gli chiede di incontrare un detenuto, da tutti chiamato Charcoal Joe, come favore personale. Seymour, giovane e brillante laureato in fisica figlio di un amico di Joe, è stato accusato di duplice omicidio, ma lui è convinto che il ragazzo sia innocente e vuole che il detective lo dimostri. Non è certo impresa da poco: Seymour è stato trovato...
Le basi proprio della grammatica. Manuale di italiano per italiani
Un prontuario semplice, divertente ma soprattutto utile come aiuto per i principali dubbi di grammatica che capitano a tutti, dai grandi scrittori ai poveri corteggiatori online.\r\n\r\n«Ci sono poche certezze nella vita: una è la morte, l'altra è che la virgola non va messa tra soggetto e verbo.»\r\n\r\nLo sappiamo: la grammatica, come l'aritmetica, incute soggezione. Sarà colpa del nome, sarà perché alle regole noi italiani reagiamo con fastidio. Ma poi che importa fare errori nello scrivere, l'importante è farsi capire, no? Devono pensarla così amici e conoscenti, influencer e politici che non si lasciano frenare dai dubbi e scrivono post, tweet e stories tralasciando la forma. Eppure la forma dice molto, tanto quanto i contenuti. E un messaggio intenso se contiene uno strafalcione rischia di diventare oggetto di derisione e imbarazzo per chi l'ha scritto. Questo libro non vuole dare tutte le risposte ai dubbi grammaticali che quotidianamente ci assillano. Anzi, è bene continuare a farsi domande, fermarsi e controllare prima di scrivere. Se il libro di grammatica delle elementari è sepolto dalla polvere in solaio questo libro è un prontuario semplice e divertente per tutti, dai grandi scrittori ai poveri corteggiatori online.
EUR...
Lettera a Thom sull'amore. Ediz. a colori
10 movembre 1958. Un padre. Un figlio innamorato per la prima volta. Una lettera sull'amore.\r\n«"Caro Thom non avere fretta, le cose buone non vanno mai perdute": è la raccomandazione che il grande Steinbeck rivolge al figlio adolescente innamorato per la prima volta. Piccolo compendio di consigli amorosi che ciascuno vorrebbe ricevere da un padre» - Robinson, La Repubblica\r\n«Goditi questo amore, e sii felice e grato di viverlo. L'oggetto dell'amore è il migliore, il più bello. Cerca di essere alla sua altezza.»\r\n\r\nJohn Steinbeck, grande romanziere premio Nobel per la Letteratura nel 1962, fu anche un prolifico scrittore di lettere: alla famiglia, agli amici, al suo editor, ad altri scrittori, a personaggi pubblici noti e influenti. Nella sua corrispondenza c'è una lettera indirizzata al figlio adolescente Thom, che a quattordici anni sperimenta per la prima volta l'euforia assoluta e frastornata dell'innamoramento. Steinbeck parla al figlio da pari a pari - «so che cosa provi perché lo provo anch'io e sono contento che succeda a te» - e lo consiglia con tutta la serietà che la questione merita - «non permettere a nessuno di ridurla a qualcosa di piccolo o di poco conto; l'oggetto dell'amore è...
Il terzo tempo
Ho bisogno di pensare che non si perde la grazia. Nemmeno quando si arriva in fondo.\r\n\r\n«È davvero contagiosa l'energia della protagonista, un'avventura primaverile nell'autunno della vita» - Corriere della Sera\r\n\r\nCostanza non è vecchia però presto lo sarà. Convinta che il terzo tempo sia da vivere pienamente, senza mai smettere di cercare la felicità, ne scrive con spirito battagliero in una rubrica. "Insegno malinconia positiva. Soffrire da vecchi è la regola. Soltanto i vecchi speciali ce la fanno. E i vecchi speciali sono quelli che stanno bene." Quando eredita dal padre un austero ex convento a Civita di Bagnoregio si lascia prendere da un progetto vagamente sconsiderato: radunare in quella casa bella e nuda, incastonata in un luogo simbolico che si sfalda lentamente, i compagni con cui giovanissima ha condiviso a Milano la vita e l'impegno politico, per ricreare una comune, una famiglia larga in cui spartire gli affanni e discutere del futuro perché un futuro c'è sempre, fino alla fine dei giochi. È un tentativo di tornare all'età delle illusioni, "la leggenda d'aver ragione che ha nutrito la nostra seconda infanzia"? Energica, accentratrice, un po' egoista, Costanza è il magnete da cui tutti...
Benedizioni
Sette storie fatte di intrecci casuali, come succede nella vita vera, che seguono sette persone in difficoltà, sette momenti di smarrimento, solitudine, impotenza, dolore. Ma è dall'altro, l'altro imprevisto, inconosciuto, provvidenzialmente vicino, che arrivano amicizia, comprensione, la luce piccola e decisa della speranza. Con una lingua sobria e nitida Caroline Albertine Minor, nuovo talento della letteratura danese, racconta l'importanza della condivisione, del saper chiedere aiuto, perché ci sono amicizie salvifiche ad attenderci dietro l'angolo quando più ne abbiamo bisogno: vere e proprie benedizioni.
EUR 16.15
Anita
Un romanzo acceso da lampi di ironia, attraversato dalla tenerezza dei ricordi: la fine di un grande amore e la fine dell'esistenza terrena si intrecciano fluidi con una serenità che non è distacco olimpico ma assunzione piena, complicata e contraddittoria della fragilità della vita e dei sentimenti.\r\n\r\n«Anita e io saremmo rimasti insieme per sempre, come diceva lei?»\r\n\r\nAnita se n'è andata ponendo fine a un amore che sembrava dovesse durare per sempre. Milan è impreparato, triste, preso da rimorsi e nostalgie che lo inducono a raccontarsi, quasi per consolazione, come sarebbe stato quell'amore se invece di incontrarsi a sessant'anni lui e Anita si fossero conosciuti da ragazzi. Il tempo trascorso insieme ha lasciato in Milan una traccia profonda. Negli alti e bassi della loro storia d'amore ci sono stati viaggi, incontri, passioni. La scomparsa di persone care e importanti ha offerto l'occasione di meditare su che cosa accadrà dopo la morte, di chiedersi se farsi cremare o farsi seppellire. Intorno a queste alternative si aprono discussioni, riflessioni, fatti imprevisti. Dal passato e dalle storie degli altri affiorano episodi curiosi, anche comici, e l'aldilà possibile viene trattato come se fosse la continuazione della vita, come...
La strada stretta verso il profondo Nord
Vincitore del Man Booker Prize 2014\r\n\r\n«Un romanzo magnifico, pieno di passione, orrore e ironia. Il miglior romanzo che abbia letto da tempo» - Patrick McGrath\r\n\r\nDorrigo Evans, medico di origine tasmaniana, è stato deportato in un campo di prigionia giapponese dove, insieme a molti connazionali, viene impiegato nella costruzione della Ferrovia della Morte, la linea ferroviaria tra Bangkok e la Birmania che dovrebbe permettere all'esercito nipponico d'invadere l'India. Un'impresa sovrumana, che costerà la vita a centinaia di migliaia di uomini. Dorrigo fa il possibile per salvare i suoi compagni dalla fame, dalle malattie e dalle violenze delle guardie. A sostenerlo il ricordo di una fugace storia d'amore vissuta anni prima con la giovane moglie di suo zio. Una manciata di giorni che vale una vita. Una promessa mai pronunciata. "La strada stretta verso il profondo Nord" è una storia epica d'amore e morte, disperazione e speranza, e Richard Flanagan, con una lingua densa e uno stile superbo, riesce a toccare tutte le corde dell'animo umano, avvolgendo il lettore con una storia sorprendente, dolorosa e di tremenda bellezza.
EUR 11.05
Homo deus. Breve storia del futuro
Harari racconta sogni e incubi che daranno forma al XXI secolo in una sintesi audace e lucidissima di storia, filosofia, scienza e tecnologia, e ci mette in guardia: il genere umano rischia di rendere se stesso superfluo. Saremo in grado di proteggere questo fragile pianeta e l'umanità stessa dai nostri nuovi poteri divini?\r\n\r\n«"Homo Deus" è ancora più leggibile, ancora più significativo dello straordinario "Sapiens"» - Kazuo Ishiguro\r\n\r\n«Difficile immaginare qualcuno che nel leggere questo libro non provi ogni tanto un brivido di vertigine» - The Guardian\r\n\r\nNella seconda metà del XX secolo l'umanità è riuscita in un'impresa che per migliaia di anni è parsa impossibile: tenere sotto controllo carestie, pestilenze e guerre. Oggi è più probabile che l'uomo medio muoia per un'abbuffata da McDonald's piuttosto che per la siccità, il virus Ebola o un attacco di al-Qaida. Nel XXI secolo, in un mondo ormai libero dalle epidemie, economicamente prospero e in pace, coltiviamo con strumenti sempre più potenti l'ambizione antica di elevarci al rango di divinità, di trasformare «Homo sapiens» in «Homo Deus». E allora cosa accadrà quando robotica, intelligenza artificiale e ingegneria genetica saranno messe al servizio della ricerca dell'immortalità e della felicità eterna?...
Manuale di retorica
A trent'anni dalla prima edizione del 1988 torna in libreria il manuale più completo e letto sulla retorica, uno strumento imprescindibile non solo per studiosi ma per chiunque abbia a cuore la lingua e la scrittura. Così lo presentava Maria Corti: «Grande è oggi l'importanza di un manuale di retorica. Una prima ragione, e già basterebbe, è la mancanza nella nostra cultura dell'oggetto stesso in questione. Bice Mortara Garavelli, che ha come pochi le carte in regola per tale impresa, ha saputo contemperare il punto di vista diacronico o storico con quello sincronico o contemporaneo: se da un lato è indispensabile conoscere quanto della retorica antica è passato alla odierna, dall'altro lato la panoramica dell'ultimo trentennio, con le stimolanti teorie dell'argomentazione, le nuove tecniche della persuasione e i vari aspetti di disciplina scientifica assunti dalla retorica, offre un insieme di strumenti indispensabili a regolare il gioco comunicativo fra gli uomini e a illuminare il passaggio da un'intuizione a un coagulo di parole o segni di scrittura.»
EUR 17.00
Il canto delle sirene
Le sirene non sono solo figure mitologiche misteriose ma da sempre il simbolo della seduzione intellettuale: il loro canto è micidiale come la parola e l'immaginazione. Metà donne metà animali (uccelli prima e pesci poi), queste manifestazioni divine e mostruose sono stabilmente nell'immaginario collettivo come enigmi. Come le incantatrici marine, un libro dalla duplice natura: un po' saggio, un po' romanzo. Maria Corti, compone un racconto rivelatore in quattro atti, che conduce il lettore dai remoti tempi omerici all'oggi. Gli esiti sono a tratti drammatici a tratti ironici: una strana avventura di seduzione per cui «sirene e naviganti si desideravano reciprocamente».
EUR 9.35
Le pietre verbali
«Ne riparleranno i poeti, lo studieranno i filosofi. Il Sessantotto appartiene alle cose che restano.»\r\n\r\nSiamo negli anni immediatamente precedenti il Sessantotto, l'ondata contestataria sta per arrivare e il professor Berto Casati, che insegna lettere al liceo Beccaria di Milano, ne capta i segnali a partire dal mutamento del linguaggio dei suoi studenti. Un gergo nuovo e apparentemente innocuo che però segna una distanza profonda tra le due generazioni e anticipa i cambiamenti che investiranno la normale dialettica sociale e politica. Sua figlia stessa, la giovane e brillante Donatella, prende le distanze dalla cultura che le è stata trasmessa e vive intensamente e con uno sguardo irriverente discussioni politiche e passioni. Marta Torci - il trasparente anagramma del cognome sottolinea l'autobiografismo della narrazione - docente dell'università di Pavia, assiste alla trasformazione delle gioiose parole di libertà del movimento in slogan e parole d'ordine freddi e tetri. Attraverso i punti di vista dei tre protagonisti, Maria Corti ha saputo creare l'affresco di un'epoca di grandi scontri e turbamenti, abitato da numerose citazioni e riferimenti alla letteratura e alla musica. A tratti lirico, a tratti realista, questo è uno dei libri più amati, letti e tormentati...
Nuovi racconti romani
I "Nuovi racconti romani" di Alberto Moravia sono stati scritti tra il 1954 e il 1959 e costituiscono la naturale continuazione del discorso avviato con i precedenti "Racconti romani", considerati dalla critica centrali nella produzione moraviana. Anche nei "Nuovi racconti romani" il mito proletario influisce non soltanto sulla visione del mondo, ma anche sulla scrittura che è leggermente "romanesca" come appunto il linguaggio corrente di Roma che non è più affatto dialettale come ai tempi dei Belli, ma appena velato da un superstite accento locale. La vastissima compagine di questi racconti, una vera e propria commedia umana, può apparire anche come una puntigliosa verifica della disfatta che insidia i propositi della vita.
EUR 12.75
Io e lui
«Il problema che ho affrontato in "Io e Lui"», disse Moravia in un'intervista, «è terribilmente serio, anche se la veste è comica. È la sessualità, da una parte, personificata in "lui", cioè nella virilità fisiologica e dall'altra parte, la spinta contraria alla sessualità verso una meta artistica, intellettuale, sociale e civile.» Federico, "Rico", è appunto un intellettuale con velleità da regista, uno sceneggiatore che vuole fare il salto di qualità. La sua personalità risulta fortemente scissa: se l'io sta a guardare, "lui" agisce, l'inconscio parla, il sesso ha una voce che ordina e impone. Ne risulta un andamento ondivago, esilarante, pieno di invenzioni inattese: nella folle vicenda di questo regista mancato, nel costante dialogo tra il protagonista coatto, il suo sesso prepotente e il suo rimorso culturale (sublimazione o desublimazione?), la nevrosi, interpretata in chiave comica o tragicomica, non è lontana dall'assurdo.
EUR 11.05
Pellegrino di Puglia
Cesare Brandi racconta il suo personale tour in terra di Puglia, un viaggio letterario e artistico lungo le strade assolate di una regione ricca di tesori e sorprese. La scrittura avvolgente di Brandi illumina i vicoli della città vecchia di Bari, le imponenti cattedrali romaniche, la severa maestosità di Castel del Monte. E poi ancora il Salento e la Valle dei Trulli, le cripte basiliane di Massafra e il Gargano, il Vulture e il Foggiano: le diverse anime della Puglia affiorano come maschere in tutta la loro umanità, ritratte da un pellegrino d'eccezione.
EUR 8.50
I tre moschettieri
L'epopea di cappa e spada pubblicata nel 1844, con cui Dumas ricama sulla storia un colorato mondo di combattimenti, intrighi e romanticismo.\r\n\r\nD'Artagnan, giovane guascone, parte per Parigi per unirsi ai moschettieri, la legione di spadaccini fortemente voluta dal re di Francia Luigi XIII e invisa al perfido cardinal Richelieu. Si trova per caso a combattere al fianco di Athos, Porthos e Aramis, dimostrando tutto il suo valore e il suo cuore, necessari per servire la corona e difenderla da nemici fuori e dentro la corte. D'Artagnan e il trio di moschettieri saranno costretti a ricorrere a tutto il loro ingegno e le loro abilità con la spada per preservare l'onore della regina Anna e contrastare gli schemi malvagi del cardinale. Con questa epopea di cappa e spada pubblicata nel 1844, Dumas ricama sulla storia un colorato mondo di combattimenti, intrighi e romanticismo. Un romanzo che ha ispirato decine di adattamenti cinematografici, parodie e seguiti letterari.
EUR 11.90
Il giro del mondo in ottanta giorni
Le monotone serate del Reform Club di Londra, tra la lettura di un giornale e una partita a whist, sono interrotte da una scommessa tra alcuni membri e Phileas Fogg, un gentleman eccentrico convinto di poter fare il giro del mondo in soli ottanta giorni. Ad accompagnarlo in questa sfida contro il tempo è il domestico francese Jean Passepartout, astuto e fedele. Insieme attraversano terre esotiche e luoghi pericolosi, passando per Italia, Egitto, India, Giappone e Stati Uniti e usando qualsiasi mezzo di trasporto (treno, piroscafo, slitta o elefante), inseguiti dall'agente Fix che li crede responsabili di un furto in banca. Pubblicato per la prima volta nel 1873, rimane il romanzo avventuroso per eccellenza e non smette di affascinarci in un'epoca di viaggi in aereo.
EUR 9.35