Sfoglia il Catalogo La_Feltrinelli_2
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1941-1960 di 115764 Articoli:
-
Gli affamati e i sazi
Dopo Lui è tornato, Timur Vermes torna a osservarci da vicino e con il suo stile acuto e ironico ci consegna un romanzo più che mai tempestivo e attuale su chi siamo e chi vogliamo essere.\r\n\r\n«Un grande libro: ironico, malvagio, che non lascia indifferenti» - Kester Schlenz, Stern\r\n\r\n«Un colpo di genio, realistico e divertente» - Christoph Maria Herbst\r\n«Un affilato ed esilarante romanzo sui profughi» - il venerdì\r\n\r\nIl vostro paese è per noi come il mare. Anche dal mare non ci aspettiamo che ci autorizzi ad attraversarlo.\r\n\r\nIn un futuro non troppo lontano la Germania ha introdotto un tetto massimo per i richiedenti asilo, l'intera Europa è chiusa ben oltre l'Africa del Nord e al di là del Sahara nascono enormi lager in cui milioni di migranti aspettano. Aspettano così a lungo che se non significasse morte certa attraverserebbero il deserto a piedi pur di andarsene. Quando la famosa presentatrice tedesca Nadeche Hackenbusch visita il più grande di questi lager, il giovane Lionel intravede un'occasione unica per andarsene: insieme a 150mila migranti sfrutta l'attenzione del pubblico televisivo e si mette in marcia verso l'Europa. La bella presentatrice e i migranti diventano campioni di ascolti. E...
La mia brexit. Diario di un comico nel posto giusto al momento sbagliato
Il viaggio di Francesco in Gran Bretagna per realizzare il suo sogno: diventare una star della comicità. Proprio nel momento in cui la Gran Bretagna decide di lasciare l'unione europea.\r\n\r\n«Se fossi un comico italiano che si esibisce in inglese, vorrei essere divertente quanto Francesco De Carlo» - Eddie Izzard \r\n\r\n"Se c'è una cosa che ho capito in tutta questa storia è che cosa vuol dire essere straniero. Pensate alla pizza con l'ananas: è una bestemmia, per carità. Ma quanto è difficle mettersi nei panni dell'ananas? La pizza con l'ananas è un problema se sei pizza, ma se sei ananas è un'opportunità."\r\n\r\nFrancesco ha un sogno: diventare una star della comicità. Però in Italia, tra meste serate in provincia e qualche apparizione televisiva, la sua carriera non decolla. Così traduce i suoi monologhi in inglese, fa le valigie e parte per Londra, capitale europea della stand-up comedy. È il giugno 2016 e proprio quando lui decide di lasciare l'Italia per la Gran Bretagna, la Gran Bretagna decide di lasciare l'Unione europea e sull'immigrazione lancia al mondo un messaggio piuttosto chiaro. Se Francesco vuole sfondare deve farlo in fretta, perché presto o tardi potrebbe essere costretto...
Saint X
Romanzo d'esordio di fine indagine psicologica, Saint X è un meccanismo perfetto, una caccia all'uomo senz'armi che avvince e trascina fino all'inaspettato, commovente finale.\r\n\r\nClaire è una bimba quando Alison, la sorella maggiore, diciotto anni, affascinante, mutevole, provocante, sparisce l'ultima sera della vacanza di famiglia a Saint X, un'incantevole isola dei Caraibi che ospita alberghi di lusso frequentati da ricchi americani. Qualche giorno dopo il corpo di Alison viene ritrovato in una laguna. A finire sotto inchiesta sono due camerieri locali, due ragazzi come la vittima, che verranno scagionati ma vedranno la loro vita rovinata. Anni dopo Claire si convince di aver riconosciuto Clive, uno dei due, in un tassista di New York. Lo segue e riesce a insinuarsi nella sua routine, una vita modestissima scandita da pochi rituali. È decisa a scoprire la verità su quella notte, ma le è inevitabile interrogarsi sulla sorella: per lei bambina era un mito irraggiungibile, ma chi era davvero Alison? Che cosa voleva dalla vita? Fra Claire e Clive, ugualmente alla deriva dopo la notte che ha cambiato loro la vita, si crea un legame ossessivo e improbabile che fa precipitare la vicenda verso un finale sorprendente.
Vedi Offerta Il diritto e il rovescio
Gli scritti raccolti ne "Il diritto e il rovescio" costituiscono l'indispensabile premessa alle opere narrative e alla saggistica maggiore di Albert Camus. Concepiti per la maggior parte negli anni giovanili e scritti tra il 1935 e il 1936 vennero pubblicati una prima volta nel 1937 e ripresi da Gallimard solo nel 1958 con l'aggiunta della prefazione, questi saggi riflettono il mondo di povertà e bellezza in cui Camus, algerino di nascita, trascorse la giovinezza e colpiscono per l'alta qualità letteraria della scrittura e per la lucidità dell'analisi. In queste pagine, infatti, sono anticipati alcuni dei più importanti temi dell'esistenzialismo che fecero dell'autore una delle espressioni più alte della coscienza contemporanea.
EUR 7.65
Caligola
Considerata a pieno titolo opera integrante della trilogia dell'assurdo insieme con "Lo straniero" e "Il mito di Sisifo", "Caligola" rappresenta, attraverso le crudeltà di questo folle imperatore, dietro a cui tutti gli intellettuali dell'epoca riconobbero Hitler, la lotta tra la presa di coscienza da parte dell'individuo e l'incapacità di ribellarsi al tiranno di una classe politica e intellettuale che ha perso la propria identità culturale. Camus dedicò alla stesura di quest'opera teatrale quasi vent'anni, rielaborandola diverse volte, tanto che le tre stesure definitive presentano differenze significative l'una dall'altra. Quella qui presentata, l'ultima, del 1958, mette in scena la follia di Caligola e la tirannia feroce che ne consegue, alimentate dal dolore per la morte di Drusilla, sua sorella e amante. L'imperatore, incapace di accettare la dolorosa realtà, decide di sfogare il proprio patimento in una violenza disumana, ma il suo delirio di onnipotenza e la sua forza distruttiva lo porteranno ad annientare anche sé stesso.
EUR 8.50
Riflessioni sulla pena di morte
Questo pamphlet nacque come saggio da pubblicare unitamente a uno scritto di Arthur Koestler, promotore di una campagna per l'abolizione della pena capitale nel Regno Unito, intitolato "Reflections on hanging", che Manès Sperber aveva fatto tradurre in francese. Pubblicato nel giugno e luglio 1957 sulla Nouvelle Revue Française, il testo di Camus non rappresenta soltanto un testamento morale lucidissimo ma anche le domande e i dubbi di un intellettuale di fronte a un tema cruciale che non cessa di essere d'attualità.
EUR 7.65
I demoni
«Siete infelice, vero? Lo vedo. Siamo tutti infelici, ma bisogna perdonare tutti, per farla finita col mondo e diventare liberi, si deve perdonare, perdonare, perdonare...»\r\n\r\n«"I demoni" è una delle quattro o cinque opere che considero una spanna sopra le altre. È più di un semplice libro, posso dire di essermene nutrito e su questo di essermi formato. La stesura di questo adattamento mi ha portato via vent'anni. La causa non è stata solo la levatura drammatica dei personaggi, ma soprattutto la loro condotta, la loro esplosione e la loro andatura rapida e sconcertante. Dostoevskij, d'altronde, utilizza nei suoi romanzi una tecnica teatrale: procede per dialoghi, con poche descrizioni su ambientazione e movimenti. Così, l'uomo di teatro, che sia l'autore o l'attore, si ritrova già nell'opera le linee guida di cui necessita. (...) I personaggi di Dostoevskij, sappiamo bene, non sono né strani né assurdi. Ci assomigliano, hanno i nostri stessi sentimenti. I demoni è un romanzo profetico non solo perché annuncia il nostro nichilismo, ma anche perché mette in scena anime dilaniate o morenti, incapaci d'amare e sofferenti di non poterlo fare, che vogliono e non possono credere, che sono le stesse che...
L' estate e altri saggi solari
«Tutti coloro che oggi lottano per la libertà combattono in ultima analisi per la bellezza.»\r\n\r\nAlbert Camus è per i lettori soprattutto l'autore de «Lo straniero» e de «La peste». Ed è anche uno dei due protagonisti di quella che è stata definita "la più famosa polemica personale di tutto il dopoguerra", quella con Sartre. All'origine di quel feroce dissenso ci fu «L'uomo in rivolta», il libro nel quale Camus articolava la possibilità di un pensiero meridiano che potesse contrapporsi al nichilismo dilagante nel mondo occidentale. Prima, durante e dopo quel suo lavoro, Camus andò pubblicando alcuni scritti che chiamò "saggi solari", raccogliendoli in «Nozze» e ne «L'estate». Scritti che, come sostiene nell'introduzione Silvio Perrella, "lasciano nel non detto la teoria del pensiero, e si avventurano nel mondo dei sensi". È un Camus meno noto al grande pubblico, che qui viene offerto nella sua organicità, accostando a quelli già pubblicati in italiano altri scritti mai prima d'ora tradotti, l'ultimo dei quali è proprio il testo in cui lo scrittore difende "L'uomo in rivolta" dalle accuse mossegli dai suoi antagonisti. Il lettore italiano che ha amato «Lo straniero» e a peste» portà con «L'estate e...
Farsi prossimo. Uomini e donne che hanno smesso di pensare a se stessi
Farsi prossimo è il sesto volume dell'opera omnia del Cardinale, la cui pubblicazione è stata avviata da Bompiani nel 2015 con Le cattedre dei non credenti, a cui sono seguiti I Vangeli (2016), Giustizia, etica e politica nella città (2017), La scuola della Parola (2018) e Fratelli e sorelle (2020).È mai possibile che, dopo essere stati tanto amati, noi siamo ancora così insensibili all'esigenza di imitare e testimoniare l'amore che ci è stato donato?Carlo Maria Martini conosceva bene il rischio della parola carità: “Non pochi pensano subito a qualche atto di umana compassione, o a tirar fuori qualcosa dal portafoglio, o a gesti e attitudini poco efficaci a cambiare davvero la storia.” Ma non è questa la testimonianza dei cristiani, uomini e donne che hanno smesso di pensare a se stessi perché hanno sperimentato la forza dell'amore di Dio. È da qui che nascono la spinta a farsi prossimo, la disponibilità all'ascolto, lo sguardo attento e l'apertura all'accoglienza. Questo è il potente insegnamento di Martini, che non aveva una ricetta pronta, ma si lasciava toccare dalla realtà di coloro che incontrava (malati, anziani, disabili, poveri, carcerati, migranti e stranieri, emarginati) e la rileggeva...
Verso l'infinito
Scritto come un romanzo filosofico, questo saggio ci trascina verso i grandi orizzonti che Leopardi ha aperto intorno a sé e per tutti noi.\r\n«L'inifito di Giacomo Leopardi compie duecento anni: quindici versi che lasciano ancora molto da capire. O meglio: "da non capire", come scrive Enrico Palandri. Emotivo, denso, sorprendete: per come sposta di continuo la prospettiva. Sulla siepe, sull'ermo colle, sul mare del naufragio, ma anche su noi stessi» - Paolo Di Paolo, Robinson«Enrico Palandri propone una lettura dell'Infinito priva di preoccupazioni formali e in qualche misura autobiografica. Gira intorno al poeta e alla sua vita senza tentare di ingabbiarlo o ridurlo a un'ideologia» - Paolo di Stefano, La Lettura\r\n«Ascoltare e cercare di non capire è difficile e mi sembra la cosa più importante nel lavoro letterario. La realtà è spesso silenziosa, e parla altrettanto eloquentamente attraverso quello che non scriviamo e non diciamo. A questo condizione di profondo benessere Leopardi arriva presto.»\r\n\r\nDuecento anni dopo la sua stesura, «L'infinito» amplia ancora lo sguardo. Nell'agile ricognizione di alcuni ambiti biografici e filosofici in cui il ventunenne Leopardi concepisce questi versi, questo libro fa emergere domande attualissime: cosa sia la politica, l'essere stranieri, il...
L' eredità
Tra Genova e New York, tra Londra e Milano, Ludina Barzini costruisce una grande saga novecentesca e dà vita a figure femminili sfaccettate, al tempo stesso fragili e forti, capaci di quella testarda fierezza che spesso, per chi guida una grande famiglia, coincide con l'amore.\r\n\r\nRosa Bagnasco ha tutto quello che si può desiderare dalla vita: un'ottima reputazione nella società italiana di fine Ottocento, due splendidi figli e un marito che la ama. Ma quando quest'ultimo muore Rosa si trova a dover portare da sola il peso di un'eredità che rischia di rivelarsi schiacciante. Rosa affronta con fierezza le sfide familiari e sociali che la attendono in un mondo ancora impreparato alla figura di una donna autonoma, capace di gestire un patrimonio. Dopo di lei la figlia Isabella e la nipote Livia faranno lo stesso, senza arrendersi nemmeno di fronte alla scomparsa di una preziosissima tela: non smettere di cercarla significherà per loro tenere vivo il senso di una tradizione che nessuna amarezza può cancellare. Tra Genova e New York, tra Londra e Milano, Ludina Barzini costruisce una grande saga novecentesca e dà vita a figure femminili sfaccettate, al tempo stesso fragili e forti,...
Breve storia della questione antisemita
«La mancanza di un grande sforzo di analisi rigorosa della cultura, del senso comune, dei riflessi condizionati mentali degli europei ha fatto sì che l'antisemitismo sia rimasto una presenza inquietante nel mondo postbellico e post-Shoah, per quanto sempre condannato in modo solenne.»\r\n«Dai primi cristiani ai Protocolli dei Savi di Sion, fino agli abomini nazisti e fascisti, Roberto Finzi ripercorre secoli di pregiudizio antiebraico» - Il Venerdì\r\nDai pogrom in Russia al caso Dreyfus, dall'idea di un "complotto sionista" ai lager nazisti, il XX secolo ha registrato un agghiacciante salto di qualità nella violenza degli attacchi. Proprio quando l'integrazione nelle società contemporanee sembrava un fatto acquisito, l'antiebraismo di matrice religiosa ha ceduto il passo all'antisemitismo fondato su presunte basi razzistiche. Finzi ci conduce alla scoperta di questo male oscuro strisciante nella storia dell'umanità, di cui l'antisemitismo moderno è solo una parte della vicenda. "Conoscere la punta dell'iceberg può essere utile a far cogliere a ognuno di noi, nella società e in noi stessi, pure gli elementi che ne compongono il grande corpo immerso. E anche a far riflettere sulla paura del da noi diverso che pervade le società persino in questo inizio del terzo millennio,...
Le avventure di Tom Bombadil
Sedici racconti in versi ci accompagnano in un mondo fiabesco, il Medioevo fantastico di J.R.R. Tolkien popolato di gnomi, streghe, troll, giganti, draghi, uccelli, uomini, alberi e acque.\r\n\r\n"Tom Bombadil il saggio era un tipo prudente,\r\nstivali gialli aveva e una giacca blu squillante;\r\nsui colli o nella valle nessun mai lo sorprese\r\nné lungo il sinuosalice né per le strade che prese,\r\nnegli stagni di ninfee, o in barca in mezzo all'onda."\r\n\r\nRitornano luoghi e personaggi resi famosi dal romanzo "Il Signore degli Anelli": Tom Bombadil, il picaresco abitatore dei boschi, la fanciulla acquatica Baccadoro, lo Spettro dei Tumuli, il fattore Piedimelma, la principessa Me, il Troll pasticciere, Fastitocalone il preistorico e lo sfortunato Uomo della Luna. Filastrocche scioglilingua si alternano a vere e proprie ballate romantiche, in un'edizione che, evitando la trascrizione letterale dei testi, si sforza invece di rispettarne la struttura, di riprodurne la musicalità, e di ricostruirne la ricchezza di significati allegorici e rituali.
EUR 8.50
Il cacciatore di Draghi, ovvero Giles l'Agricoltore di Ham
Nelle mani di Tolkien, fiabesco e concretezza di particolari si mescolano con somma maestria per andare dritto al cuore dei lettori di tutte le età.\r\n\r\n"Il fattore si sentiva rispettato, e la fortuna gli arrideva. Il lavoro durante l'autunno e il primo inverno andò bene. Tutto sembrava sistemato per il meglio... Fino a quando arrivò il drago."\r\n\r\nUn contadino abitudinario e un po' fanfarone, costretto a dar la caccia a un drago su cui riesce ad avere la meglio, diventa ricco e rispettato, tanto da essere eletto re. La fonte sarebbe un'antica cronaca in latino contenente il resoconto delle origini del Piccolo Regno. Ma è solo un espediente. Tolkien vi ricorre per creare un mondo metastorico, senza precise coordinate spazio-temporali, un'atmosfera da fiaba, un universo immaginario popolato di draghi e di giganti in cui però possiamo ritrovare qualcosa della nostra quotidianità.
EUR 9.35
Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm
Cosa resta dopo la battaglia? Quali domande e quali dubbi aleggiano sui cadaveri nella piana? Talvolta le risposte possono essere anche scomode e compromettenti, fino a trasformarsi in atto d'accusa verso la prosopopea degli eroi e di chi ne esalta acriticamente le scelte.\r\n\r\n"La gloria egli amava; or gloria sua tomba\r\navrà e sarà verde finché terra o mare,\r\nlamento o parola perdurin nel mondo."\r\n\r\n"Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm", qui riproposto insieme al poema breve che ha ispirato il testo e a un saggio monografico di Tom Shippey, rappresenta un punto cruciale nel percorso letterario di J.R.R. Tolkien. La sua rilettura radicale della celebre battaglia di Maldon combattuta tra Anglosassoni e Vichinghi, e l'epilogo a lui immaginato, ribaltano la prospettiva eroica, aprendo la strada all'elaborazione di quel diverso modello d'eroismo che troverà compimento nel "Signore degli anelli".
EUR 8.50
La caduta
«Qualcosa deve succedere, ecco la spiegazione di gran parte degli impegni che gli uomini prendono. Qualcosa deve succedere, sia pure la servitù priva di amore, sia pure la guerra, o la morte.»\r\n\r\nClamence, brillante avvocato parigino, abbandona improvvisamente la sua carriera e sceglie come quartier generale un locale d'infimo ordine, il Mexico-City, ad Amsterdam. Presa coscienza dell'insincerità e della doppiezza che caratterizza la sua vita, Clamence decide di redimersi confessando e incitando (per sincerità, per virtù, per il gusto della dialettica) gli occasionali avventori della taverna portuale a confessare la loro "cattiva coscienza". Ma non bisogna lasciarsi ingannare: Clamence non si redime. L'eroe di Camus secondo le sue stesse parole percorre una "carriera di falso profeta che grida nel deserto e si rifiuta di uscirne".
EUR 8.50
Per sempre
«Esiste il "per sempre"?» mi avevi chiesto. Ti avevo stretto a me con ancora più forza. Sotto lo strato di maglie, maglioni e giacca a vento avevo sentito vivo e caldo il tuo esile corpo. «Esiste solo il "per sempre"» ti avevo risposto.\r\n\r\nEra questo il patto d'amore e vita, il filo indissolubile su cui avevano costruito la trama indissolubile dei loro giorni. Eppure sono passati quindici anni da quando Nora se n'è andata e Matteo ricorda quotidianamente gli interrogativi che hanno segnato il suo viaggio e che segnano il viaggio di ogni uomo: di quanto dolore sono fatte le nostre vite? E quando ha fine? Come si esce dall'inferno? E chi è Dio? Un percorso interiore che ci racconta di quanto un uomo possa perdersi e di come la forza rigeneratrice della Natura e il mistero della vita racchiusi nelle piccole cose lo possano cullare, guarire e redimere, restituendolo al mondo. Con questo romanzo l'autrice di «Va' dove ti porta il cuore» ci regala una storia autentica e incredibilmente poetica che fa risuonare le corde dell'amore, della fragilità umana e dello stupore che si prova di fronte alla vita.
EUR 10.20
Più fuoco, più vento
«Per quanto ci sforziamo di vivere in scatole sotto vuoto, il mistero splende intorno a noi e ci suggerisce la strada da percorrere. Non esiste mediocrità, grigiore, esiste solo la nostra paura.»\r\n\r\nCome liberarsi dalla tentazione della passività interiore, che senso dare alla parola felicità, come trovare in sé la forza di rischiare, di liberarsi dalle trappole della depressione, del disincanto, delle scelte superficiali in un mondo che tende a essere dominato dal cinismo e dal materialismo? Sono i temi di questa corrispondenza immaginaria, che si snoda lungo l'arco di un anno, tra Susanna Tamaro e una ragazza poco più che ventenne, in crisi con le scelte della propria vita, alla disperata ricerca di un senso più alto dell'esistere.
EUR 10.20
Ascolta la mia voce
«Quando si lacera, il cuore che rumore fa? Il tonfo di una spugna inzuppata o il sibilo di un fuoco pirotecnico bagnato dalla pioggia?»\r\n\r\nCosa ne è stato della nipote di Olga, protagonista di «Va' dove ti porta il cuore?» È tornata dall'America in tempo per incontrare la nonna, o ha trovato solo la lunga lettera a lei indirizzata? E se il destino le avesse riservato invece una terza ipotesi che esclude le precedenti? Una storia intensa e coinvolgente che non ha paura di affrontare temi eterni: l'esigenza di riconoscerci in un passato in cui affondare le nostre radici, la necessità vitale di coltivare con pazienza un senso del futuro.
EUR 10.20
Anima mundi
«Ordine, disordine, vita. morte, luce, ombra. Dal momento in cui avevo preso coscienza del mio esistere, non avevo fatto altro che interrogarmi, mi ponevo domande a cui nessuno poteva rispondere.»\r\n\r\nUn romanzo di formazione che segue la crescita interiore del giovane Walter, un ragazzo che attraversa fuoco, terra e vento per conoscere se stesso. Fuoco è la voce di Andrea, che per lui è ben più di un amico, è la sua voce interiore, la sua finestra sul mondo. Proprio questa amicizia dà a Walter il coraggio necessario per lasciare la piccola città dov'è nato, approdare a Roma e reinventarsi una vita. Terra è il suolo poco docile, quello della capitale, città caotica e complessa, angolo di un paradiso apparente, preludio di un vuoto dei corpi e dell'anima che è veramente difficile controllare. Vento è una lettera dell'amico-maestro che arriva dopo un'assenza di dieci anni, che apre a Walter il percorso dell'amico sprofondato, scivolato dalle certezze cristalline verso un tragico declino.
EUR 10.20