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""Phermento"" Lambrusco di Sorbara DOC
Per chi ama stupirsi con vini unici e difficilmente imitabili, questo Phermento Ë - senza scuse - la bottiglia giusta da scegliere. Iniziamo dalle cose semplici. Phermento di Medici Ermete Ë un Lambrusco di Sorbara DOC, secco. Ma non aspettatevi il classico “lambruschino' tutto colore e poco valore. Questo, infatti, Ë un particolare Lambrusco prodotto con la tecnica della rifermentazione in bottiglia. Ed Ë rosato. Quindi vinificazione attenta delle uve di Lambrusco di Sorbara in rosa e presa di spuma in bottiglia, senza prevedere la sboccatura finale. I lieviti usati per la spumantizzazione restano nella bottiglia e continuano a lavorare, lentamente, fino al momento della stappatura. Non a caso questa bottiglia non Ë chiusa con il classico turacciolo in sughero a fungo, ma con un tappo a corona che gli garantisce una tenuta extra. Non Ë certamente un vino destinato a un lungo invecchiamento in cantina ma, detto ciÚ, se avremo la costanza di comprarne pi? d'una bottiglia, ogni volta che decideremo di stapparlo scopriremo un vino lievemente diverso. Magia? No, semplice enologia! Potere dei lieviti. -
Lambrusco Spumante ""Marcello Millesimato"" Emilia IGT
Si fa presto a dire Lambrusco. Questo, infatti, pi? che un vitigno Ë una sterminata famiglia di uve differenti, tutte derivanti dalle variet? selvatiche che gli antichi latini chiamavano “Labrusca vitis“. Con la variet? Maestri, in particolare, Ariola ottiene molti dei suoi buoni Lambrusco, dotati di carattere e personalit?. Rispetto ad altre variet?, infatti, questa Maestri Ë ancora pi? ricca di colore e profumo, con una bella acidit? naturale e un tannino ben evidente. Da Lambrusco Maestri in purezza nasce anche questo Lambrusco Spumante Marcello “Millesimato', caratterizzato da un bel colore rosso rubino molto intenso, con riflessi violacei. Appena stappato e versato nei calici, si ricopre di una densa spuma morbida ed evanescente. Al naso richiama le note pi? tipiche del varietale, con ricordi evidenti di frutta rossa matura, con la ciliegia marasca e i frutti di bosco su tutto. Poi note di fiori e un finale piacevolmente vegetale. Stesse sensazioni anche in bocca, dove perÚ si scopre uno spumante molto bilanciato, con acidit? e tannino ben equilibrato da un frutto intenso e maturo. Difficile suggerire un abbinamento giusto per un vino come questo. La sua versatilit? lo rende adatto a mille accostamenti. Ma se vogliamo rispettare la tradizione, uno gnocco fritto con dei salumi buoni sono letteralmente “la morte sua'. -
Toscana Bianco IGT da uve Leggermente Appassite 2022
Era il 1938 quando Altero e Maria Franceschini, pensando al futuro della loro famiglia, decidono di avviare una piccola attivit? legata al mondo del vino. Nel 1978 tutto l'impegno e la tradizione vengono ereditati dai figli, che danno vita alla Enogest: la passione Ë tanta e la tenacia Ë quella di chi dentro l'azienda c'Ë nato e cresciuto. I successi non tardano ad arrivare: nel 1982, infatti, si consolida per la prima volta la presenza dell'azienda sul mercato tedesco (una scelta vincente, senza dubbio). Quali altri traguardi raggiunger? Barbanera nei prossimi anni? Tanti, anzi tantissimi… Ne siamo certi! -
Derthona Colli Tortonesi DOC Timorasso 2020
Una variet? antica, autoctona dei colli tortonesi. E' il Timorasso, oggi riportato a nuova vita con il nome di Derthona. Un bianco dal grande fascino, elegante e potente. Un bianco da veri intenditori, dotato di una naturale mineralit? e una incredibile capacit? di maturare a lungo. L'uva, in questo caso raccolta rigorosamente a mano, viene conferita in cantina in cassette da 20 chili. Immediatamente diraspata e pigiata viene macerata a freddo per 12 ore. Al termine di questa fase, dopo una pressatura soffice, il mosto viene passato in tini di acciaio per la fase di fermentazione. Al termine il vino rimane sempre in acciaio per circa 10 mesi, a bassa temperatura e in contatto con le proprie fecce fini, per una fase di affinamento e per aumentarne la complessit?. Si scopre cosÏ un bel calice caratterizzato da un colore oro con riflessi verdognoli. Al naso, il bouquet Ë ampio e richiama immediatamente alla memoria i frutti esotici e la frutta dolce a polpa bianca. In bocca, invece, Ë piacevolmente fresco, avvolgente ed armonico, con una lunga persistenza gustativa. E' un favoloso aperitivo, ma anche a tavola sa sempre come ben figurare. Con gli antipasti a base di pesce, per esempio, o con un risotto di mare o dei semplici taglieri di salumi e formaggi freschi o poco stagionati. -
Muratori Franciacorta DOCG RosÈ Extra Brut
Secondo Muratori, il Franciacorta RosÈ deve sempre essere Extra Brut, per valorizzare al meglio la struttura ed il corpo del Pinot Nero della zona. I caratteri sono quelli di un grande metodo classico, con uno stile molto vicino ai vini della Champagne. I sentori di brioche e biscotti al burro vanno a braccetto con tenui accenni fruttati, e in bocca Ë diretto, fresco, essenziale, come vuole la tradizione. Una bollicina da veri intenditori che con la sua elegante veste rubino tenue appaga non solo il palato ma anche la vista: perchÈ anche l'occhio vuole la sua parte. -
Alta Langa ""For England"" DOCG Blanc de Noir 2018
La storia di questo spumante prodotto da Contratto Ë curiosa. “For England', infatti, viene realizzato intorno al 1920 appositamente per il mercato inglese. Lo scopo era quello di venire incontro al gusto degli appassionati di oltre Manica, con una bollicina piacevolmente secca. Il successo del nuovo prodotto, perÚ, fa si che dopo alcuni anni, e per l'esattezza tra il 1950 e il 1960, lo stesso venne introdotto anche nel mercato italiano, dove incontrÚ fin da subito il favore del pubblico. For England Blanc de Noir nasce da una lavorazione in purezza di uve Pinot Nero, raccolte nei vigneti di propriet? della Contratto in quel di Bossolasco. Prodotto con metodo classico, lo spumante riposa sui lieviti per ben 42 mesi prima della sboccatura, sviluppando cosÏ profumi e aromi di grande piacevolezza e complessit?. Colore giallo intenso con riflessi ramati, For England Blanc de Noir rivela fin da subito, e per parecchi secondi, un perlage e? fine ed elegante. Al naso, sentori di pompelmo rosa, brioche e timo, in bocca, invece, e? complesso e piacevolmente strutturato. Il finale, fresco e persistente, lo rende ideale compagno di pranzi e cene. Da provare con un saporito risotto ai funghi porcini. -
Inzolia Sicilia DOC 2022
Il segreto di questo vino va ricercato nella benefica azione dei venti mediterranei. La base, poi, Ë ottima uva della variet? Inzolia che anche grazie a queste brezze, conserva il suo innato carattere marino, regalandoci un vino fresco e minerale. Tipico e moderno al tempo stesso. In questo caso le uve vengono raccolte la mattina presto, per non rischiare di rovinare il prezioso e delicato patrimonio aromatico tipico del vitigno. In cantina si procede con la diraspatura e alla pressa. La fermentazione alcolica viene svolta in vasche d'acciaio inox a temperatura controllata e, terminata questa fase, il vino viene lasciato maturare a contatto con le fecce fini e sottoposto a frequenti agitazioni che permettono di riportare in sospensione i lieviti in decomposizione. Questo permette di ottenere una struttura piu? ricca e armonica, favorendo una positiva evoluzione degli aromi caratteristici. Giallo paglierino con leggeri riflessi verdolini, nel calice sprigiona un ampio ventaglio aromatico che ricorda la frutta tropicale, come ananas, lichti e mango, fiori di limone e cedro. Poi note di piante aromatiche e una sottile mineralita? che dona complessita? ed eleganza. In bocca si rivela caldo, morbido e sapido. Per apprezzarlo al meglio bisogna senza dubbio ricorrere a uno dei prodotti tipici pi? amati della Sicilia occidentale. Ci riferiamo ai meravigliosi gamberi rossi di Mazara. Serviti crudi, ovviamente. -
Pinot Nero Valle d'Aosta DOC
Nasce con queste logiche il Pinot Nero di Les Cretes, prodotto sin dal 1995 a La Tour, a poca distanza dal romitorio medievale divenuto oggi simbolo aziendale in etichetta. Le uve di Pinot Nero, contrariamente ai tradizionali metodi che ne richiedono la vinificazione in legno, sono qui vinificate totalmente in acciaio. Tale scelta intende evidenziare la volont? di Les Cretes di dar vita a un vino fresco e piacevole, in grado di distinguersi per eleganza e finezza. -
CirÚ Rosato DOC ""Segno Librandi"" 2022
Tre generazioni di lavoro nella DOC CirÚ, una profonda conoscenza del territorio e decenni di collaborazione con i migliori viticoltori locali. Tutto questo, unito a una accurata vinificazione separata per sottozone, ha portato alla creazione di questo interessante rosato targato Librandi. Segno, CirÚ Rosato DOC nasce da una vinificazione super accurata di uve Gaglioppo in purezza. Un vino di grande freschezza e versatilit? prodotto?in vasche di acciaio termocondizionate, attraverso la tecnica del salasso e con una breve macerazione delle bucce. Al termine della trasformazione, il vino prosegue con il suo affinamento in acciaio, a cui segue un periodo di permanenza in bottiglia prima della commercializzazione. Buono fin da subito, grazie alla sua naturale freschezza e la grande piacevolezza del frutto, questo rosato puÚ evolvere nella nostra cantina anche per due o tre anni, in attesa di poterlo apprezzare in occasione di un pranzo o una cena a base di pesce o carni bianche. Ottimo anche con la pizza. -
""Valdelac CuvÈe"" RosÈ Vigneti delle Dolomiti IGT 2021
C'Ë tanto, anzi tantissimo, Trentino in questo Valdelac CuvÈe RosÈ. Lo propone Cavit, e questo di per sÈ potrebbe gi? rappresentare una garanzia. Nasce da una lavorazione di uve tipiche del territorio. 65% Teroldego, autoctono della piana Rotaliana, e 35% Schiava che sui pendii dolomitici d? il meglio di sÈ. Il Teroldego, raccolto nel comune di Mezzolombardo, cresce su un terreno di natura alluvionale, poco profondo, sciolto e ben drenato. La Schiava, invece, proviene da vigneti situati a Riva del Garda, tra i 300 e i 500 metri sul livello del mare. La lavorazione ha inizio con un'accurata selezione in vigneto. Giunte in cantina, le uve effettuano un brevissimo contatto sulle bucce in pressa, prima di essere pigiate. Segue la fermentazione, a temperatura controllata, e una fase di affinamento in vasche di acciaio, perfette per conservare fragranza e freschezza. Nel calice si scopre cosÏ un vino caratterizzato da un bel colore rosato tenue, vivo e brillante. Il profumo Ë gradevolmente fruttato. In bocca, poi, si scopre un vino caratterizzato da un corpo leggero, con buona persistenza e sapidit?. Vino particolarmente versatile, si adatta bene sia come aperitivo che ad accompagnare primi a base di pasta, secondi leggeri e formaggi non stagionati. -
Champagne Brimoncourt Brut Blanc de Blancs Brut
Lo propone Brimoncourt, prestigiosa Maison di Champagne. Ed Ë un Blanc de Blancs Brut, quindi uno spumante bianco, ottenuto dalla lavorazione di sole uve a bacca bianca, ""non vintage"", quindi senza indicazione dell'annata in etichetta. Le uve, Chardonnay al 100%, provengono dal villaggio di A?-Champagne, uno dei pi? rinomati della regione per la produzione di questo vitigno. La sua lavorazione Ë semplice e tradizionale. Dopo la raccolta, rigorosamente a mano, le uve sono vinificate in tini in acciaio inossidabile. Le basi ottenute, con l'aggiunta di vini di riserva provenienti dalle precedenti vendemmie, vengono imbottigliate e lasciate in maturazione sui lieviti per circa 48 mesi. Al termine di questa fase, si effettua la sboccatura e il successivo dosaggio con 7 grammi di zucchero per litro. Quel che ne deriva Ë un interessante Champagne caratterizzato da un bel colore giallo argento con riflessi paglierini e un bel filo ininterrotto di bollicine fini che dal fondo del calice salgono lentamente verso la superficie. Questo delicato movimento permette ai profumi pi? fini di giungere immediatamente al naso, rivelando un bouquet attraente e fragrante, con note di prugna mirabelle e mandarino, mela candita e pasticceria. In bocca, invece, il sorso Ë vivace e ben equilibrato, con una struttura fine e un finale piacevolmente fruttato che ricorda la pera Williams. -
Champagne Brimoncourt Brut ""RÈgence""
In questa bottiglia Ë facile percepire tutta la maestria dello chef de cave della maison Brimoncourt. Champagne RÈgence, infatti, Ë il risultato di un'abile taglio champenoise, composto dall'80% di uve Chardonnay con il 20% di Pinot Noir. La vinificazione e la prima fermentazione avvengono in vasche di acciaio Inox. Quindi il vino riposa per oltre 42 mesi sui suoi lieviti, prima della sboccatura e di essere dosato con circa 8 grammi di zucchero per litro. Dominato dall'elegante Chardonnay di A?-Champagne, il Brut RÈgence garantisce fin dal primo assaggio una grande finezza aromatica, segno inconfondibile di tutti i vini di Mason Brimoncourt. Nel bicchiere offre una veste elegante, chiara e dorata, resa pi? luminosa da generose catenelle di bolle sottili. Al naso Ë sottile, con delicati aromi di fiori bianchi e acacia. In bocca stupisce per i suoi aromi leggermente tostati, ben integrati con quelli di frutta fresca, tra pesca bianca e piccoli frutti rossi. Champagne Brut piacevolmente equilibrato, le sue caratteristiche principali sono senza dubbio l'eleganza e la freschezza. -
Champagne Brimoncourt Extra Brut Grand Cru
Quello proposto qui da Maison Brimoncourt Ë uno Champagne di grande pregio. Prodotto con uve provenienti da villaggi classificati Grand Cru, Ë uno Champagne piacevolmente secco, grazie a un dosaggio estremamente contenuto (Extra Brut). Alla sua cuvÈe concorrono principalmente uve di Pinot Noir, per circa l'80%, e di Chardonnay per la parte restante. Vino dal gusto elegante e complesso, la prima fermentazione alcolica avviene in tini di acciaio inox. Creato il giusto assemblaggio, il vino viene imbottigliato per la successiva fase di presa di spuma in bottiglia e il successivo periodo di maturazione in contatto con i lieviti. Resta in paziente attesa per ben 6 anni prima della sboccatura e del dosaggio di soli 2 grammi di zucchero per litro. Nel bicchiere, Champagne Grand Cru Extra Brut di Maison Brimoncourt rivela un colore brillante con sfumature verdi e un leggero filo di bollicine sottili. Al naso, offre un bouquet complesso, con richiami di frutta dolce, come la nettarina, di frutta secca e zenzero. In bocca Ë ampio e fresco, con richiami ben definiti di pompelmo rosa. Il finale Ë elegante e delicato. Da bere preferibilmente entro 3 anni dalla sboccatura, si abbina bene a piatti di pesce. Ottimo, per esempio, con il rombo al forno, ma anche con i gamberi e i crostacei. -
Champagne Brimoncourt Brut RosÈ
La Champagne non finisce mai di stupirci, grazie alla qualit? delle sue uve e alla capacit? dei produttori locali, piccoli o grandi che siano, di interpretarle sempre al meglio, dando vita a vini di grande personalit? e carisma. E' il caso anche di questo Champagne Brut RosÈ, proposto da Brimoncourt. 40% di Pinot Noir, di cui il 18% circa vinificato in rosso per donare struttura e colore, 35% di Chardonnay che dona eleganza e finezza alla cuvÈe, e 25% di Pinot Meunier, capace di regalare al taglio un inconfondibile profilo fruttato. La vinificazione avviene in tini in acciaio Inox e i vini base, dopo l'assemblaggio e l'imbottigliamento, riposano a contatto con i propri lieviti per almeno 4 anni, prima della sboccatura e del dosaggio (8 grammi/litro). Nel bicchiere si presenta di un bel colore salmone e oro rosa, con una delicata sfumatura che ricorda il melograno. L'effervescenza Ë brillante e fine e introduce a un aroma di fragole e ribes nero, con sottili richiami di paprika. In bocca Ë succoso e fresco, con ricordi di spezie dolci e un finale di ciliegia confit. Buono oggi, questo rosË ha la capacit? di maturare per qualche anno in cantina. Va servito con piatti saporiti, come il piccione arrosto o formaggi di media stagionatura. Grazie alla sua moderata dolcezza, questo rosË della Champagne si presta anche ad accompagnare dessert non eccessivamente dolci. -
Champagne Juget Brunet Blanc de Blancs Gran Cru
La zona di provenienza delle uve, il villaggio di A?, sulle rive della Marna, Ë garanzia di alta qualit?. Non a caso il comune rientra tra quelli che si possono fregiare della menzione Grand Cru, secondo la storica classificazione del 1927. 100% chardonnay, questo Champagne di Maison Juget-Brunet appartiene alla categoria dei Blanc de Blancs, ossia gli Champagne bianchi, prodotti esclusivamente con uve a bacca bianca. La vinificazione avviene esclusivamente in tini di acciaio inox. Le basi, selezionate dallo Chef de cave per comporre questa cuvÈe, provengono dalle migliori annate conservate in cantina. Il blend, tra vini di annata e vini di riserva, Ë pensato per garantire una costante qualitativa, indipendentemente dalle annate. Dopo la fase di maturazione in bottiglia e il dÈgorgement, il vino viene dosato con una quantit? minima di zucchero. In etichetta, infatti, Ë indicato come Extra Brut. Questa scelta stilistica garantisce allo Champagne di Maison Juget-Brunet un profilo piacevolmente minerale. In bocca si scopre uno spumante caratterizzato da un gusto avvolgente e verticale allo stesso tempo. Estremamente piacevole, Ë in grado di valorizzare diversi piatti e preparazioni. Ottimo con la tempura, per esempio, di gamberi e di verdura. Favoloso e raffinato con piatti della cucina vegetariana. -
Champagne Juget Brunet ""La Tradion"" Brut Grand Cru
Si definiscono Grand Cru gli Champagne le cui uve provengono solo dai comuni che possono fregiarsi di questo riconoscimento, secondo una storica classificazione, definita per legge dal 1927. I comuni della Champagne, infatti, sono stati divisi in una “scala dei Cru', che identifica i migliori vigneti e il valore commerciale della loro uva. Maison Juget-Brunet, con vigneti nella zona di A? puÚ fregiarsi di questo riconoscimento. 70% Pinot Nero e 30% Chardonnay, questo Champagne Ë un ""Non Vintage"", ossia senza annata riportata in etichetta, segno che la sua CuvÈe di base Ë composta da vini provenienti da diverse annate. Blend che vengono appositamente creati dall'enologo della Maison, sapiente miscela di tradizione e modernit?, per salvaguardare lo stile della casa e ottenere vini di qualit? costante. Champagne di bel carattere e forte personalit?, nel bicchiere si presenta di un bel colore brillante, dovuto anche alla presenza di delicate e piccole bollicine che dal fondo del calice salgono in superficie formando delle catenelle ininterrotte. Al naso rivela note di lievito, frutta fresca, pesca, mela cotogna, e perfino frutti di bosco, dovuti in larga parte alla presenza del Pinot Nero. In bocca Ë generoso e gratificante. Rotondo e persistente, con un finale persistente che richiama la frutta percepita in precedenza. Champagne dalla spiccata vocazione gastronomica, Ë perfetto sia con piatti a base di pesce, grigliate e fritture, ma anche crudi e carpacci, che con preparazioni a base di carne. Ottimo, per esempio, con il pollo arrosto con le patate. -
Champagne Marteaux Brut RÈserve
Un'altra bella etichetta proposta da Champagne Olivier et LaÎtitia Marteaux. Stiamo parlando del Brut RÈserve, frutto dell'assemblaggio di Pinot Meunier in larga maggioranza (circa il 65%), Chardonnay e Pinot Nero, in percentuali simili. In questo caso, perÚ, la cosa importante da notare Ë che lo Chef de cave ha deciso di ricorrere anche a una porzione di vini di riserva, circa il 20/30%, provenienti dalle annate precedenti e conservati in cantina in vasche di acciaio a temperatura controllata. Questa aggiunta contribuisce a rendere la cuvÈe di base pi? complessa e ricca. Ma non basta. In questo caso, infatti, alle basi viene anche fatta svolgere la malolattica, aggiungendo loro carattere e personalit?. La fase di maturazione sui lieviti in bottiglia, in questo caso, si protrae per minimo 36 mesi, seguiti da altri 3-6 mesi di riposo in cantina dopo il dÈgorgement. Alla vista si scopre un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino, reso pi? luminoso dalla fine e abbondante effervescenza. Al naso si scopre un vino fresco e fruttato, con delicati richiami di frutta matura, agrumi e fiori. In bocca Ë piacevolmente minerale, complesso e lungo. Un vino perfetto per mille occasioni. Ottimo fin dall'aperitivo, accompagna bene sia piatti a base di carne che di pesce. Buono gi? oggi, Ë uno Champagne che puÚ tranquillamente evolvere in cantina anche per 5 o 10 anni. Lo troveremo sempre pronto a regalarci belle soddisfazioni nelle occasioni giuste. -
Chardonnay California 2021
Ancora una bella interpretazione dei pi? diffuso vitigno a bacca bianca della Borgogna. Questa volta lo Chardonnay matura nei caldi climi della California. Western Cellars, infatti, coltiva i suoi vigneti nell'area di Lodi, siamo all'estremo Nord dello stato, dove le correnti oceaniche contribuiscono a creare un microclima del tutto particolare. California Chardonnay, questo bianco made in USA matura per circa 6 mesi in barrique usate, acquisendo una discreta complessit? e una bella ricchezza al palato. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino intenso. Al naso Ë piacevolmente elegante, grazie alle note di frutta bianca e gialla che si intrecciano con richiami di burro e di vaniglia. In bocca, invece, Ë ampio e bilanciato. Un vino decisamente versatile, ideale in pi? di un'occasione. Servito ben fresco Ë in grado di accompagnare un aperitivo tra amici. In tavola, invece, accompagna tutto il pranzo. E' a suo agio con piatti delicati a base di pesce, anche in umido. Perfetto anche per accompagnare un tagliere di formaggi freschi a fine pasto. -
""Fritz Willi"" Riesling Trocken Mosel 2021
Con una bottiglia cosÏ, impossibile non notarlo. La forma Ë quella tipica dei vini Nord Europei, la classica Renana, sottile e slanciata, perfetta per ospitare i bianchi freschi provenienti dai paesi freddi. L'etichetta, invece, colorata e appariscente, sembra strizzare l'occhio alla modernit?. Ma se l'immagine Ë particolare, quello che non cambia Ë la qualit? del vino conservato in questa bottiglia. Riesling Mosel Trocken, dunque secco, Fritz Willi Ë uno dei buoni vini proposti dalla cantina Bisch?fliche Weing¸ter Trier, tra le pi? storiche realt? della Mosella. Si tratta, nello specifico, di una versione vivace e beverina del famoso bianco tedesco, cui non difettano certamente i caratteri pi? austeri del Riesling. Al naso, in particolare, si avvertono sentori di mela verde e limone, con piacevoli accenni vegetali e speziati. In bocca Ë decisamente intenso, caratterizzato dalla tipica freschezza del Riesling. Sapido e minerale, questo bianco ""mitteleuropeo"" Ë un vino estremamente versatile. Dall'aperitivo al dolce (specie se alla frutta), questo Riesling Ë davvero un buon compagno di pranzi e cene. Da provare anche con la cucina speziata tipica dell'Oriente. -
""Dom"" Mosel Riesling 2020
Il Riesling Trocken Dom di Bisch?fliche Weing¸ter Trier Ë uno splendido esempio della qualit? dei bianchi della Valle della Mosella, in Germania. I vigneti da cui provengono le uve utilizzate per la produzione di questo Riesling Trocken - ossia secco - Dom si estendono su circa 50 ettari di terreno, esposti a Sud-Est. Del resto, senza un'esposizione ideale, sarebbe praticamente impossibile per il Riesling, che pure ama il clima fresca, giungere a maturazione, con la giusta concentrazione di zuccheri da trasformare in alcol. La vendemmia, come Ë tipico per queste zone, Ë totalmente manuale. La vinificazione, invece, avviene esclusivamente in vasche di acciaio, seguita da una fase di affinamento del vino in contatto con i propri lieviti per alcuni mesi. Giallo paglierino con riflessi dorati, questo Riesling rivela un bouquet variegato, con note di pesca e albicocca, sentori agrumati che richiamano il limone e fiori bianchi. In bocca, Ë giustamente fresco e minerale. Buono il frutto, ricco e concentrato, e la persistenza finale. Ottimo con fritture di pesce, antipasti a base di molluschi e crostacei, e piatti piccanti della cucina asiatica.