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Fiano Salento IGT 2021
Fiano in purezza. Come da abitudine per Schola Sarmenti, al centro di tutto c'Ë la valorizzazione dell'immenso patrimonio di vitigni autoctoni del Salento. Vinificati in modo semplice ma accurato, senza ricorrere all'uso del legno ma valorizzando tutto il buono del frutto di partenza con una lavorazione accurata e un attento controllo delle temperature. Per produrre questo bianco, il processo inizia con un'accurata cernita dei grappoli migliori, raccolti a mano e delicatamente riposti in piccole cassette areate per preservarne l'integrit?. Poi, una volta in cantina, le uve vengono ulteriormente selezionate su di un moderno tavolo di cernita e avviate alla vinificazione. Colore giallo paglierino intenso, al naso Ë facile riconoscere le note tipiche del varietale. Dai fiori di acacia all'immancabile aroma di nocciole tostate. In bocca, invece, si rivela un vino piacevolmente fresco, con accenni di note minerali e un finale sapido e piacevolmente lungo. Perfetto per un tradizionale abbinamento con un antipasto di mare o un primo saporito come uno spaghettino al pomodoro. Ma ha la stoffa per osare anche di pi?. Per i pi? audaci, l'abbinamento fuori dagli schemi Ë con un bel secondo piatto a base di carne bianca. -
Aglianico Salento IGP Notte Rossa 2020
Tutta la potenza dell'Aglianico. Uva antica che affascina in ogni sua espressione. Notte Rossa lo propone in una versione molto immediata, affinato in acciaio, libero di esprimere le sue note fruttate ed erbacee, rese eleganti da sentori di liquirizia. Un vino moderno anche se profondamente legato alla tradizione del Salento. Asciutto, pieno e avvolgente in bocca, presenta un lungo finale ben equilibrato tra la bella tannicit? e la morbidezza dovuta all'alcol. Servito alla giusta temperatura, mai superiore a 18 gradi, Ë un meraviglioso compagno di cene saporite. E' ideale in abbinamento a piatti golosi e intensi come le lasagne al forno o i secondi a di carne, come il brasato o lo stracotto. Un vino che non teme gli abbinamenti forti. -
""Zui"" Passerina Lazio IGP 2022
ZuÏ Ë una Passerina in purezza. Laziale al 100%, Ë proposta da Federici. Viene prodotta a partire dalle uve raccolte da vigneti che si trovano tra Roma e Frosinone. Le verdi pendici delle dolci colline laziali che offrono suoli ricchi tufacei e vulcanici, e che godono di un clima mite, assolato ma reso pi? gradevole dalla presenza di costanti venti. La lavorazione Ë semplice ma accurata. Vinificazione in bianco a temperatura controllata e affinamento veloce in acciaio. Tutto fatto nell'ottica di rispettare al massimo i profumi pi? delicati del frutto di partenza. Obbiettivo raggiunto. Nel calice, infatti, si scopre un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino, con profumi intensi e piacevoli. Si riconoscono con facilit? i fiori bianchi e di giaggiolo, con frutta fresca a polpa bianca e un finale di miele dolce. In bocca Ë fresco, sapido, ben equilibrato e dotato di un bel corpo. Vino semplice ma non banale, Ë una scelta giusta per un aperitivo, ma sa anche accompagnare degnamente un pranzo o una cena a base di crudi di pesce e crostacei. -
""Pinataro"" Aglianico Puglia IGP 2021
Pinataro, Aglianico in purezza proposto qui da Tagaro, Ë un vino potente e tipico. Un grande rosso che nasce da una vinificazione accurata del pi? nobile vitigno autoctono del nostro meridione d'Italia. Uva generosa e dotata di una buccia spessa e colorata, d? vita a vini caratterizzati da un tannino ben evidente che va saputo gestire in cantina per non risultare difficile o non sufficientemente gradevole. Di colore rosso rubino profondo, Pinataro rivela fin da subito al naso un intenso bouquet di frutta rossa ben matura e spezie. In bocca Ë morbido e avvolgente. Ritornano le note pi? tipiche di frutta, anche se in questo caso si distinguono in modo netto i sentori di mirtilli e more. Il tannino, croce e delizia di questo vitigno, Ë morbido e maturo. In bocca si rivela dolce e ben equilibrato. Vino intenso e ricco, questo Aglianico Ë perfetto per accompagnare piatti a base di carne, in particolare rossa, o con la selvaggina. -
CrÈmant de Bourgogne Blanc des Blancs
I veri appassionati non si fermano alla denominazione. Come in questo caso. Una bollicina francese di qualit?, ma non uno Champagne. Si tratta invece di un elegante CrÈmant de Bourgogne proposto da uno dei pi? noti produttori della regione, AndrÈ Delorme. In etichetta si legge la menzione Blanc de Blancs, utilizzata per tutti gli spumanti bianchi, prodotti a partire da sole uve a bacca bianca. In questo caso si tratta di un 100% Chardonnay, proveniente dai vigneti aziendali che si trovano nel cuore della Borgogna. Lavorazione super soft dei mosti per produrre i vini di base, in questo caso si arriva fino a far svolgere interamente la fermentazione malolattica, per aggiungere complessit? e grassezza. La fermentazione secondaria, in bottiglia, secondo il metodo tradizionale, si prolunga con circa 18 mesi di affinamento sui lieviti, al riparo delle belle cantine della propriet?, dove la temperatura rimane costante per tutto l'anno. Nel bicchiere questo Blanc de Blancs ha un bel colore brillante, con note intense e persistenti di fiori bianchi. In bocca, invece, si ritrovano sentori di frutta dolce, come pesche e pere, ben equilibrate da una naturale freschezza. Ottimo con crudi di pesce, molluschi e crostacei. -
CrÈmant de Bourgogne Brut Blanc des Noirs
La regione di provenienza Ë quella giusta. Siamo nel Nord della Borgogna, dove il Pinot Noir, che in questo caso viene vinificato in purezza, Ë alla base di alcuni dei vini pi? straordinari del mondo. In questo caso specifico ci troviamo al cospetto di un raffinato CrÈmant de Bourgogne, Blanc des Noir e Brut, proposto da una delle firme pi? autorevoli della regione, AndrÈ Delorme. Lavorazione super accurata delle uve di partenza, questo spumante matura per non meno di 18 mesi in bottiglia prima di essere sboccato, o degorgiato, come amano dire i puristi, ed essere messo in commercio. Nel bicchiere si scopre un vino caratterizzato da un fine perlage che sale ininterrottamente verso la superficie, rendendo il suo colore ancora pi? brillante. Al naso si scopre un vino molto espressivo, con sottili note di frutta rossa e richiami di canditi. In bocca, invece, colpisce per il perfetto equilibrio di tutte le sue componenti. Tra frutta fresca e crosta di pane, questo spumante sa sempre come colpire la nostra fantasia. Per una merenda gustosa, si accompagna anche a una semplice fetta di salame buono. Ma in tavola richiede un abbinamento giusto. Delicato ma non troppo, che siano pesci o carni bianche. -
CrÈmant de Bourgogne Extra Brut
Lo Champagne, si sa, Ë un simbolo. Rappresenta il lusso e l'ostentazione. La bollicina che si stappa nelle grandi occasioni, quando c'Ë da festeggiare per qualche avvenimento importante. Ma gli appassionati di bolle francesi sanno bene che non Ë sempre necessario scegliere uno Champagne per godere comunque di un fantastico metodo classico. Una buona alternativa, per esempio, Ë rappresentata dal CrÈmant de Bourgogne, metodo classico prodotto appena poco pi? a Sud, con le stesse uve e la stessa cura per il dettaglio. Ne Ë un bel esempio questo Zero Dosage di AndrË Delorme, figlio di una lunga maturazione in bottiglia che viene proposto al naturale, senza alcuna aggiunta di zuccheri a fine lavorazione. Ne deriva una bollicina estremamente fresca e godibile che unisce la morbidezza della frutta bianca con l'eleganza di una bella mineralit?. Uno spumante perfettamente bilanciato che puÚ accompagnare piatti gustosi a base di pesce. Da provare, per esempio, con un buon pesce al forno cotto sotto sale. -
""Zell"" TrentoDoc Brut Nature
Solo il miglior Chardonnay proveniente dai vigneti in localit? Zell, frazione di Trento posta a 500 metri sul livello del mare, vengono destinate a base spumante per questo raffinato TrentoDOC Brut Nature. Sono vigneti particolarmente scenografici, sistemati a giropoggio, con piante di un'et? media di 15 anni. Siamo su un ampio terrazzo naturale, esposto a Sud, verso la valle dell'Adige. Vinificazione in acciaio a temperatura controllata, i vini base ottenuti riposano in cantina fino al mese di marzo, quando vengono assaggiati per dar vita alla cuve?e destinata al tiraggio. Zell Nature rimane sui lieviti per almeno 30/36 mesi, prima di procedere al remuage e al conseguente de?gorgement. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino intenso, con spuma bianca abbondante e un perlage fine e persistente. Al naso risulta deciso, con marcate note floreali e un elegante sentore di crosta di pane. In bocca, invece, Zell Brut Nature evidenzia doti di equilibrio, mineralita? e struttura, pur senza perdere in finezza ed eleganza. Ottimo a tutto pasto, sa accompagnare con piacevolezza sia piatti a base di pesce che di carne. -
""Zell"" TrentoDoc Brut RosÈ
Quando il mese di agosto volge al termine, nei vigneti in localit? Zell arriva il momento di vendemmiare le uve destinate a produrre questo interessante Metodo Classico Brut RosÈ. Uve di Pinot Nero, selezionate accuratamente e vendemmiate a mano in piccole casse. Dopo una breve macerazione sulle bucce a bassa temperatura, per estrarre il caratteristico colore, le uve vengono sottoposte a pressatura soffice per ottenere il mosto fiore utilizzato per la produzione del vino base. Poi, nella primavera successiva alla vendemmia, i vini ottenuti vengono selezionati e assemblati nella cuvÈe di base. Zell RosÈ rimane sui lieviti per almeno 24 mesi prima di essere sboccato, scoprendo uno spumante caratterizzato da un colore rosa tenue, con un perlage fitto, fine e persistente. Al naso risulta elegante, fruttato, fresco e fragrante, con un leggero sentore di lievito. In bocca, invece, unisce freschezza, eleganza e buona persistenza. Perfetto come aperitivo, puÚ tranquillamente accompagnare tutto un pasto. Buono con il pesce, ha carattere e struttura sufficiente per reggere il confronto con piatti a base di carni bianche delicate. Da provare con un delicato rag? di coniglio. -
""Zell"" TrentoDoc Brut
Zell viene definito un gioiello del territorio trentino. Un eccellente Metodo Classico Brut TrentoDOC, ottenuto da uve Chardonnay selezionate che provengono esclusivamente da vigneti della localita? Zell. Siamo in una frazione di Trento che si trova a circa 500 metri sul livello del mare. Vigneti sistemati a giropoggio, su un ampio terrazzo naturale esposto a sud, verso la valle dell'Adige. Vendemmia rigorosamente a mano in piccole cassette, le uve vengono raccolte leggermente in anticipo rispetto alla maturazione completa per preservarne acidita? e freschezza. Il vino base nasce da una vinificazione in acciaio a temperatura controllata. Quindi, nel mese di marzo, le masse vengono assaggiate e le migliori vengono utilizzate per costituire la cuve?e destinata al tiraggio. Zell rimane sui lieviti per almeno 36 mesi prima di procedere al remuage e al de?gorgement. Colore giallo paglierino intenso, nel bicchiere rivela un perlage fitto, fine e persistente. Al naso risulta elegante, fruttato e fragrante, con un leggero sentore di lievito. In bocca Ë fresco, minerale e strutturato. Ottimo spumante a tutto pasto, accompagna brillantemente un antipasto o un primo di pesce. -
Bardolino Chiaretto DOC Classico 2021
Chiaretto “pi? identitari e stilisticamente focalizzati'. Sembra che questo sia il nuovo trend dei produttori di Bardolino, tra cui Santa Sofia. La “Rivoluzione' del Chiaretto consiste nel proporre dei vini dal colore rosa molto carico e brillante, sul modello dei rosÈ della Provenza, e pi? fini da un punto di vista aromatico. Ne Ë un bel esempio questo Bardolino Chiaretto DOC Classico, prodotto con uve provenienti dai vigneti di collina dei comuni di Lazise e Bardolino, ad Est del Lago di Garda. Il taglio prevede una larga parte di uve Corvina, circa il 55%, a cui si aggiungono Rondinella e Molinara in percentuali inferiori. Tutte le uve vengono vinificate in rosato, cioË con parziale macerazione delle parti solide e, al termine della vinificazione, il vino viene lasciato maturare in contenitori di acciaio inox, prima di essere imbottigliato per un ulteriore periodo di affinamento di almeno 3 mesi in bottiglia. Di colore corallo brillante, con decisi riflessi ramati, al naso esprime note di erbe aromatiche, come origano e maggiorana, e fruttate, con lamponi, amarene e melagrane. In ultimo Ë anche possibile riconoscere suadenti sensazioni minerali, quasi marine. In bocca Ë armonico e beverino. Morbido ma ravvivato da una piacevole freschezza. Vino assai versatile, dagli antipasti a base di pesce e verdure, ai primi conditi in rosso, Ë davvero difficile sbagliare la scelta. Perfetto anche con una golosa pizza napoletana con le acciughe. -
Bardolino DOC Classico 2021
Da vigneti di collina situati nei comuni di Lazise e Bardolino, ad Est del Lago di Garda, Santa Sofia ricava le uve con cui produce questo tipico Bardolino DOC Classico. Corvina, Rondinella e Molinara, in percentuali via via decrescenti, questo rosso del territorio nasce da una lavorazione accurata che prevede prima la diraspatura e pigiatura soffice delle uve, a cui segue una fase di macerazione di circa 7 giorni in vasche di acciaio inox. Poi, dopo la svinatura, nell'autunno successivo, il vino subisce la fermentazione malolattica e, dopo un breve passaggio sempre in acciaio, e pronto per essere imbottigliato. Colore rubino con tenui riflessi ancora violacei, al naso risulta inebriante e vinoso. Sprigiona ricordi di amarene e lamponi, poi radice di liquirizia e cuoio. In bocca Ë gradevolmente snello, finemente tannico, con un finale piacevolmente amaro. Succoso, croccante, fresco e persistente, si sposa bene con primi piatti a base di funghi e carni bianche. La tradizione del Garda, perÚ, vuole che lo si abbini a polenta (bianca) e stoccafisso, ossia baccal?. -
""Cariddi"" Rosato Sicilia DOC 2022
Fresco e immediato. CosÏ deve essere un buon rosato siciliano. E cosÏ Ë senza alcun dubbio questo 100% Nero d'Avola, vinificato in rosa proposto da Cantine Colosi. Ma procediamo con ordine. Prima di tutto la vendemmia che avviene nel corso della seconda decade di settembre. A quel punto i grappoli hanno avuto la possibilit? di giungere a perfetta maturazione, grazie al sole caldo e al clima mediterraneo dell'isola. Mature sÏ, ma ancora con il giusto grado di acidit?, per essere avviate a una vinificazione parzialmente in bianco, con breve macerazione delle bucce, fino a raggiungere la perfetta estrazione di colore. Segue una fase di fermentazione a temperatura controllata e un affinamento in vasche di acciaio, sempre a temperatura controllata. Tutto fatto nel pieno rispetto della materia prima di partenza, per ottenere un vino perfetto da bere giovane. Rosa brillante, al naso esprime intensi sentori di frutta rossa e chiare note vinose. In bocca si rivela gradevolmente sapido, fresco e armonico. Equilibrato e di buona persistenza. Ideale da stappare come l'aperitivo, Ë perfetto anche con piatti di carne bianca e salumi. -
""Rintocco"" Rosso Beneventano IGP 2019
Rintocco Rosso dell'azienda Monserrato 1973 Ë un Beneventano IGT, prodotto a partire da un inedito taglio di uve Aglianico, per il 70%, e Barbera, per la parte restante. L'Aglianico Ë certamente il pi? tradizionale dei vitigni campani, presente nella tenuta di Monserrato fin dal 1998. La Barbera, in questo caso ""del Sannio"", Ë invece stata introdotta solo di recente. L'idea era proprio quella di donare leggerezza e morbidezza al carattere austero dell'Aglianico. Rintocco si presenta nel calice di un bel colore rosso rubino brillante con riflessi violacei. Al naso sentori di marasca, lampone e liquirizia. Poi violetta e un tocco di agrumi. In bocca si apprezza per la sua morbida trama tannica e la bella struttura. Dotato di un bel carattere fragrante e sincero, sulla tavola si sposa bene con molti piatti diversi. Ottimo con i salumi e i formaggi di media stagionatura, non disdegna certo anche un abbinamento con la classica grigliata di carne. -
Marc De Champagne
Per chi crede che la grappa sia solo un prodotto Made in Italy, Ë tempo di mettere in discussione le proprie certezze. O meglio. La Grappa Ë effettivamente un prodotto solo italiano, ma in altre parti del mondo, Francia compresa, vengono prodotti dei distillati a partire dalla stessa materia prima. Quella proposta qui, per esempio, Ë una grappa di Champagne, in francese Marc de Champagne, distillato che si ricava proprio dalla lavorazione delle tipiche uve della rinomata zona francese, Pinot Noir, Chardonnay e Meunier. Distillazione in alambicchi di rame e a ciclo discontinuo, quella proposta da MoÎt & Chandon puÚ essere considerata un campione di eleganza e morbidezza, grazie alla lunga maturazione in botti di quercia. -
Bianco ""Sanleo"" Italia
Hai presente il vino bianco, fresco e piacevole da stappare ogni volta che ci va? Bene, qiuello proposto qui, Bianco SanLeo, di Borgo SanLeo, Ë esattamente questo. Un bianco da tutti i giorni, fresco e profumato, frutto di una attenta selezione di uve autoctone del territorio veneto. Raccolte a piena maturazione, le uve sono avviate alla pigiatura e sottoposte a pressatura delicata. La fermentazione, ovviamente, avviene a temperatura controllata, per preservare il carattere fruttato e le migliori caratteristiche organolettiche del vino. Affinamento in acciaio e veloce imbottigliamento. ""Tutto qua""... tutto molto semplice e pulito. Come pulito risulta fin dal primo assaggio questo Bianco SanLeo. Colore giallo paglierino, ravvivato da piacevoli e brillanti ri?essi verdolini, al naso affascina con la sua peculiare freschezza e ""giovanilit?"". Di buona ?nezza, Ë delicato e fruttato. In bocca Ë gradevolmente asciutto, con un buon equilibrio e un'incantevole armonia. Ottima l'acidit? che ne sottolinea la freschezza. Vino di grande versatilit?, soddisfa come aperitivo leggero e si sposa felicemente con antipasti, primi piatti leggeri e sughi di pesce. -
Vive la France!
Per una volta, anche se protagonista Ë la Francia, niente Champagne. Ma stai tranquillo, perchÈ questi tre capolavori non te lo faranno rimpiangere (almeno nel dopocena). Iniziamo con la Grey Goose Original Vodka, il distillato francese dalla bottiglia iconica e dalla rinomata purezza aromatica. Per i veri appassionati di Gin invece, c'Ë una chicca frutto di una ricetta che risale alla fine del '700. Prodotta solo tra marzo e novembre, utilizzando ancora un piccolo alambicco Charentais a fiamma aperta: una produzione che richiede tanto tempo e abilit?, ma che risultati… Se comunque non puoi rinunciare all'idea delle bollicine francesi, ecco la grappa made in Champagne: eleganza all'ennesima potenza, ma si sa: MoÎt & Chandon ci sa fare. -
Nieddera Rosato Valle del Tirso IGT
Una delle cose pi? bella della Sardegna (tolto il clima, il mare e la cucina) Ë senza dubbio la grande ricchezza di vitigni nativi o autoctoni. Tra questi c'Ë il Nieddera, usato, in assemblaggio ad altri vitigni a bacca rossa tipici della penisola del Sinis, per produrre questo affascinante rosato della cantina Contini. Una breve macerazione di 12/24 ore Ë sufficiente al vino per acquisire il suo colore intenso, con riflessi violacei. Un rosato che per ricchezza e spessore del bouquet potrebbe tranquillamente essere anche un rosso. Al naso Ë intensoe fruttato. In bocca Ë morbido e fresco. Vivace e ben equilibrato. Un bel vino a tutto pasto, perfetto con il pesce ma anche con la carne. -
J.Gasco Acqua Tonica Indian Tonic
Giuseppe Gasco, o meglio Joseph Gasco, vive la New York del proibizionismo. I distillati del mercato clandestino sono di qualit? scadente e hanno un pessimo sapore. Per questo mette a frutto le proprie conoscenze imparate dal padre farmacista per creare una linea di bibite che, mischiate agli alcolici, diano vita a cocktail leggeri dal gusto sorprendente. Oggi J. Gasco Ë un marchio di sode, nate su ispirazione di quelle create dal mitico Giuseppe. Indian Tonic ha un sapore delicato, con note amaricanti morbide e non invadenti. Gusto rotondo e perlage fine e persistente, Ë il mixer ideale per accompagnare tutti i tipi di distillati. -
Bolgheri Rosso DOC ""Clarice"" 2021
Nasce da un classico taglio bordolese, composto da Cabernet Sauvignon al 65%, Merlot per il 20% e Cabernet Franc per il restante 15%. Del resto qui a Bolgheri questo assemblaggio tutto internazionale Ë quasi una regola aurea. La vendemmia, rigorosamente manuale in cassette, si prolunga per quasi un mese, in attesa che tutte le uve giungano a perfetta maturazione secondo il proprio naturale ciclo di vita. Si inizia a meta? settembre e si prosegue senza sosta fino alla prima meta? di ottobre. Giunte in cantina, le uve vengono subito sottoposte a una accurata lavorazione che ha inizio con una fase di pigia-diraspatura, macerazione e fermentazione alcolica. Ogni varieta? viene lavorata separatamente in attesa del trasferimento in barrique dove viene svolta la fermentazione malolattica. Segue una fase di affinamento, semnpre in barrique, per la maggior parte nuove, con un 20% circa di secondo e terzo passaggio. Il tutto si protrae per circa 18 mesi a cui fanno seguito almeno 12 mesi di affinamento in bottiglia. Bel rosso di carattere, questo Bolgheri DOC Ë fatto per accompagnare con piacere primi piatti conditi con sughi di carne, o secondi di cacciagione e selvaggina. Ottimo anche con semplici formaggi di media e lunga stagionatura.