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Un ambasciatore della «nuova Italia» a Washington. Alberto Tarchiani e le relazioni tra Italia e Stati Uniti 1945-1947
De Gasperi era persuaso, seguendo il pensiero di Sturzo, che fosse necessario cercare "le chiavi della politica interna ed economica nella politica estera". La ripresa delle relazioni con gli Stati Uniti rappresenta un punto cruciale nella ricostruzione della dimensione internazionale e nel processo di transizione democratica dell'Italia del dopoguerra. Alberto Tarchiani appartiene al gruppo di ambasciatori politici voluti dalla classe dirigente nascente della "nuova Italia" per rappresentare il Paese nelle principali capitali straniere. L'attività diplomatica dei primi anni della missione a Washington di Tarchiani è analizzata alla luce dei risultati politici, economici e diplomatici conseguiti e in considerazione degli innovativi metodi di lobbying utilizzati. Il focus del volume, diviso in dieci capitoli, è posto sul difficile negoziato che condusse al duro Trattato di Pace, sulle iniziative diplomatiche e mediatiche intraprese con successo da Tarchiani per sensibilizzare l'opinione pubblica statunitense e sull'articolata rete di rapporti intessuti dall'ambasciatore con la società civile, il mondo politico e l'Amministrazione statunitensi. Il lavoro si conclude con l'analisi della preparazione, organizzazione e svolgimento del primo viaggio di De Gasperi negli Stati Uniti, ricco di significati politici, d'immagine e simbolici, ancor prima che economici.
EUR 37.50
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La poesia dell'azione. Vita e morte di Carlo Tresca
Carlo Tresca lasciò l'Italia perché credeva nella libertà e perché riteneva che nel suo paese natale non ne avrebbe potuto godere al meglio. Scelse gli Stati Uniti, la terrà delle opportunità, ma ben presto si dovette rassegnare al fatto che la libertà non era un dono concesso agli sfruttati, ai lavoratori. Questo non lo fece desistere dal lottare, dal battersi per ciò che riteneva giusto. Dedicò la propria vita ai diritti dei lavoratori, ad aiutarli a liberarsi dalle catene che li tenevano in soggezione; lo fece con tutti i mezzi di cui era in possesso, con parole infuocate e con i fatti, mettendo a rischio la propria esistenza e schierandosi sempre in prima fila. Non amava comportarsi da generale, stando al sicuro nelle retrovie: desiderava lottare a fianco dei suoi compagni e, se necessario con loro morire. Quando in Italia, e di lì a poco anche in America, si diffuse il fascismo non poté restare in silenzio. Nonostante avesse collaborato a lungo con i comunisti per combattere il fascismo, non mostrò il minimo dubbio a distaccarsene quando il vero volto dello stalinismo si mostrò al mondo. Fu di volta in volta accusato di...
Le imprese edili. Gestione, programmazione e controllo
Le imprese edili presentano caratteristiche gestionali peculiari, che richiedono un approccio specifico alla gestione, ben diverso rispetto alle altre imprese. Il volume studia la gestione di queste imprese, delineandone dapprima i caratteri gestionali, per poi affrontare le specificità dei modelli di programmazione e controllo, con la determinazione dei costi di produzione, sia per le imprese che lavorano per il mercato, sia per quelle che operano su commessa.
EUR 35.00
I mestieri e la città. Le corporazioni veronesi tra XV e XVIII secolo
Nel corso degli ultimi decenni la storiografia si è a più riprese interessata alle corporazioni d'arte, interrogandosi sul ruolo da esse effettivamente rivestito nelle società di antico regime. Analisi comparative, studi di singoli casi, approfondimenti su materiali processuali e normativi stanno poco a poco ricostruendo un'immagine assai diversa da quella tradizionalmente attribuita a tali organismi. In questo filone di studi si colloca anche il presente volume che, attraverso lo spoglio di un ampio e variegato materiale d.archivio, prende in esame diversi aspetti della vita corporativa italiana tra XVI e XVIII secolo. Punto di partenza di tale analisi è la città di Verona: le revisioni statutarie, le liti tra corporazioni e con le autorità cittadine e veneziane vengono lette ed interpretate in chiave comparativa, attraverso l'utilizzo di un.ampia e puntuale bibliografia relativa all.intera Penisola. L'autrice si concentra, in particolare, sulle metodologie di definizione degli ambiti d'azione delle singole arti e sulle modalità attraverso le quali le stesse tentarono di negoziare spazi e prerogative nei confronti di altre corporazioni, ma anche della città e dei rappresentanti del potere centrale. Un'attenzione particolare è stata inoltre dedicata alla descrizione della ricchezza delle singole compagnie e alla gestione...
Intorno al palcoscenico. Storie e cronache dell'organizzatore teatrale
Dal direttore del Teatro Regionale Alessandrino, direttore del personale del Teatro Regio di Torino, direttore organizzativo del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia, un'analisi vissuta dall'interno della professione del manager teatrale-musicale: nell'opera, nella prosa, nella danza, nell'arte varia.
EUR 29.00
Il manuale del teambuilder. Tutto ciò che è necessario sapere per trasformare un gruppo di lavoro in una squadra e una squadra in un squadra specializzata
L'attenzione che da molti anni le organizzazioni hanno posto verso lo sviluppo dei gruppi di lavoro e la loro utilizzazione come soluzione organizzativa di gestione sia dell'impresa, che di specifici progetti, ha accumulato, anche in Italia, numerose esperienze e studi. Purtroppo, a fianco di questa linea di sviluppo, poco è stato fatto per sistematizzare le conoscenze. Seguendo un percorso che, partendo dalle competenze base inerenti lo sviluppo organizzativo, si sviluppa attraverso le conoscenze e le tecniche di gruppo, per continuare con le specificità dei team, questo manuale è lo strumento necessario per accompagnare il processo di formazione di gestori di risorse umane e consulenti che si pongono l'obiettivo di diventare specialisti del settore. Guida ragionata e sintetica, con ampia bibliografia, questo testo è, anche, un comodo strumento di consultazione per esperti che, rinfrescata la memoria delle conoscenze di base, intendano rivedere il loro operato in un'ottica di sistemi dinamici complessi.
EUR 20.00
Precarious work and high-skilled youth in Europe
Ipercittadinanza, strategie sistemiche e mutamento globale
Il tema della cittadinanza negli scenari della globalizzazione è di rilevanza strategica per cogliere i mutamenti sociali, giuridici e politici del nostro tempo e per riflettere anche sulla funzione del sociologo come analista, stratega e policymaker. Questo nuovo volume di Andrea Pitasi va dritto al cuore del mutamento sociale globale offrendo una rivisitazione concettuale di cittadinanza in orizzonti sempre più locali laddove il globale e il locale stanno sempre più interfacciandosi con una decrescente mediazione degli stati nazionali. Il cittadino per essere davvero tale vede aumentare vertiginosamente le competenze richiestegli per decifrare gli scenari attorno a sé e poter agire strategicamente a tutela di se stesso. Quale cittadino sta emergendo da tali scenari? Pitasi lo definisce correttamente ipercittadino tratteggiandone le caratteristiche: l'ipercittadino è cosmopolita, imprenditore (come forma mentis), science based (non nel senso che sia di professione scienziato ma che è consapevole che i temi scottanti del nostro tempo - dalle energie alternative alle frontiere biotecnologiche - passano da organizzazioni knowledge intensive e non più dall'umoralità della piazza politica, almeno nelle realtà il cui PIL sta volando... (Dalla prefazione di Lucio d'Alessandro)
EUR 19.50
Il fuoco nel cuore e il diavolo in corpo. La partecipazione come attivazione sociale
La crisi delle democrazie è uno dei teatri della mutazione. La democrazia associativa con pratiche sociali che implicano direttamente le persone è una delle strade promettenti per attraversare la crisi. È necessario superare ogni approccio dottrinario, lavorare con cura e abitare le ambiguità. Ripensando al contributo offerto da alcuni testimoni italiani degli anni Cinquanta e riflettendo su molti anni di esperienze fatte a Napoli, con questo libro rivolto a coloro che si occupano di democrazia, politiche urbane e partecipazione, l'autore sostiene che è necessaria una riconsiderazione profonda di alcune categorie di fondo, facendo tesoro delle elaborazioni di altri contesti ma trovando anche una via originale. Si tratta di ripensare l'universalismo, superare le visioni unitariste, la contrapposizione fra efficacia della democrazia e ruolo delle élite o quella fra iniziative dal basso e aperture dei processi da parte dei responsabili del governo, praticando una convivenza con le differenze che vada oltre la tolleranza. Rispetto ai necessari interventi di coesione sociale nei quartieri in gravi difficoltà, il libro propone un modello di intervento - la missione locale con cui associare empowerment e protagonismo delle persone, assumendo alcuni principi progettuali innovativi entro un approccio pragmatico e contingente.
Vedi Offerta Le imprese siciliane: i risultati del 2011 e le prospettive future
La situazione delle imprese siciliane nel 2011 e le loro aspettative per il secondo semestre del 2012. Il testo intende fornire agli organi di governo competenti un quadro conoscitivo approfondito del sistema imprenditoriale siciliano, utile nella determinazione delle politiche industriali.
EUR 16.00
Catastrofismo e terremoti
In questo lavoro si analizzano i messaggi di previsione di catastrofe diffusi dai catastrofisti in rapporto a quelle che avvengono realmente. In particolare sono stati esaminati alcuni dei più importanti capisaldi del pensiero catastrofista, dall'Apocalisse al malthusianesimo, dal Club di Roma agli allarmi sul riscaldamento globale. Si è, quindi, proceduto alla descrizione delle componenti fondamentali della domanda e dell'offerta di catastrofismo e delle modalità attraverso cui si diffondono nell'opinione pubblica gli allarmi catastrofisti. Il lavoro è proseguito analizzando la gestione di alcuni importanti terremoti avvenuti nel passato. Il terremoto, infatti, essendo imprevedibile e istantaneo, costituisce il paradigma perfetto della catastrofe e nelle sue modalità adombra l'avverarsi della fine del mondo. L'analisi svolta in questa sede si è focalizzata sulla gestione della calamità e, soprattutto, della ricostruzione (o mancata ricostruzione) nel post-calamità partendo dal terremoto di Lisbona del 1755. Dopo questo terremoto, infatti, Lisbona, totalmente ricostruita, è diventata una città moderna e il dibattito scientifico ha aperto la via alla sismologia e alla conoscenza delle misure utili ad affrontare questo tipo di catastrofe minimizzandone l'impatto.
EUR 18.00
Spazi segni parole. Percorsi di viaggiatrici italiane
Tutti conoscono le grandi viaggiatrici inglesi e francesi diventate simbolo di un'emancipazione precoce ed eccentrica, di uno sguardo a volte inedito, a volte prevedibile, ma sempre interessante su realtà prima confinate in un racconto del mondo tutto maschile. Meno nota, ma ugualmente interessante, fitta e complessa è la storia delle viaggiatrici italiane, donne che hanno deliberatamente intrapreso un'avventura spaziale e mentale tradizionalmente negata al loro sesso. Gli autori, soffermandosi sulle continuità e discontinuità tra Ottocento e Novecento, illuminano figure poco conosciute senza tralasciare di offrire nuove interpretazioni di viaggiatrici più note e studiate. Emergono così dall'ombra o riverberano di nuova luce profili e itinerari sorprendenti. Dalla ricerca dell'ispirazione artistica all'esplorazione scientifica, dal più lontano Oriente agli inospitali paesaggi dell'Africa delle nostre colonie fino all'America della modernità, le nostre viaggiatrici coprono non meno delle colleghe straniere tutte le varianti dell'odeporica. Il volume, dal forte impianto interdisciplinare, traccia un nuovo quadrante dell'altra mappa che le donne italiane hanno visto, scritto e descritto, uscendo a prendere la parola nei due secoli che hanno cominciato a ridargliela.
EUR 36.00
Design e corporate image. Per una storia dell'identità visiva nazionale
Corporate identity e corporate image sono termini anglosassoni che fanno ormai parte dell'uso comune e stanno a sintetizzare alcune complesse operazioni che concorrono nella maggior parte dei casi alla costruzione dell'immagine d'impresa e a evidenziarne la sua identità. Tale identità dovrebbe risultare attraverso tutti gli aspetti della comunicazione visiva, dall'immagine del "prodotto" alle varie manifestazioni istituzionali e promozionali emesse dai diversi media o canali di comunicazione. Dall'insieme di queste attività deriva la corporate image che dovrà essere recepita dal pubblico. Cogliendo l'occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, alcuni studiosi ed esperti di comunicazione visiva hanno analizzato il tema ampio e articolato della corporate nazionale. Prendendo in esame con particolare attenzione quei settori in cui l'"immagine", intesa in senso lato, emerge in un contesto di valori iconografici, siano essi di origine popolare sia emanazione della tradizione colta.
EUR 20.00
New models of governance and health system integration
Management dei servizi pubblici. Per lo sviluppo competitivo e la crescita del sistema paese
L'importanza dei servizi pubblici per la crescita di un paese a livello economico, sociale, tecnologico e per la sua competitività è ormai riconosciuta sia dagli studiosi sia dagli operatori. Si deve però riconoscere che, nonostante gli sforzi finora compiuti, c'è ancora molto da fare e da dire. Questo libro vuole contribuire ad accelerare il necessario processo evolutivo, cercando di sfatare alcuni tabù, a cominciare da quello relativo al necessario orientamento al mercato (domanda e concorrenza) di tutti i servizi pubblici, siano essi erogati direttamente dalla pubblica amministrazione o indirettamente dai concessionari. L'impostazione complessiva del lavoro combina la dimensione concettuale più aggiornata con quella pratica-operativa così da risultare interessante e funzionale sia a chi vuole potenziare le proprie conoscenze, a partire dagli studenti universitari, sia a chi cerca spunti operativi per favorire il reale conseguimento di risultati significativi. La prospettiva proposta vuole sottolineare la necessità di considerare un'utenza dei servizi pubblici ad ampio respiro, non limitandosi alle persone/cittadini ma considerando anche le imprese e le altre istituzioni, ribadendo così il concetto di "portatore d'interesse" complessivo ovvero di comunità allargata dove i servizi pubblici sono fattore di produttività per le imprese e di qualità della...
Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico
Una guida che affronta la filosofia progettuale (cosa si progetta), le azioni progettuali (perché si deve progettare), le tecniche (come si progetta), nell'ottica professionale e pratica per gli operatori culturali e come piattaforma cognitiva per gli studenti di ambito non solo culturale. Una narrazione dell'iter progettuale, nelle sue diverse implicazioni, che apre la mente al mondo del progetto, sistematizza logiche, intuizioni ed esperienze, offrendo uno sguardo diverso e un compendio di tecniche e approcci per ribadire quella capacità della cultura di essere luogo di innovazione di pensiero. La progettazione culturale è infatti in grado di operare una sintesi tra pratiche progettuali diverse e multidisciplinari. E in questa chiave il testo propone una metodologia per sviluppare progetti nei settori delle arti, dei beni culturali, degli eventi, dello spettacolo, delle biblioteche, della cultura in generale e delle attività creative. Essa integra prassi specifiche e consolidate con approcci e strumentazioni mediate anche da ambiti come il design, il project management, la strategia, la didattica, l'azione sociale, l'architettura. Un manuale fondamentale per il professionista della cultura e per gli studenti dei vari corsi magistrali e master.
EUR 42.00
Hr metrics. Misurare il valore aggiunto della direzione risorse umane e della formazione ai tempi della crisi
Fornire strumenti e metodiche per aiutare la direzione HR a capire se e quanto contribuisce al business dell'azienda: è questa la principale finalità di questo libro. Produrre cifre, numeri, dati, informazioni riscontrabili e non generiche enunciazioni di principio o sofisticati teoremi. La direzione risorse umane deve mostrare quanto "vale", nel senso letterale della parola: quanto valore genera. Ed è proprio nei momenti di crisi come quello di oggi che può essere estremamente importante dimostrare e rendicontare come la selezione, la gestione delle risorse umane e la formazione possano rappresentare indiscutibilmente dei grandi volani e moltiplicatori di business. Questo libro si rivolge a direttori del personale, della formazione, specialisti HR, progettisti ed erogatori di formazione. Il taglio è molto pratico ed operativo, ogni metodologia presentata è accompagnata da esempi concreti e reali. È dunque un libro da "usare" nel lavoro da subito, per misurare le performance attuali di una direzione HR, ma anche e soprattutto per orientare quelle del futuro.
EUR 20.00
Scelta razionale e sociologia del crimine. Un approccio critico e un modello di simulazione ad agenti
Il panorama degli studi sociologici sul crimine e sulla devianza si snoda intorno a due principali orientamenti teorici storicamente considerati contrapposti. Il primo si fonda su una concezione volontaristica dell'agire umano, basata sugli assunti della razionalità economica, e pone in primo piano lo studio del crimine. Nel secondo, invece, seguendo un approccio positivista, la spiegazione della criminalità rinvia al criminale e alle sue caratteristiche individuali (biologiche, psicologiche o sociali). La prospettiva del controllo sociale, confluita nelle sue recenti articolazioni in una teoria generale del crimine, può costituire un interessante punto di sintesi, proponendo una spiegazione che tiene conto sia dei crimini, sia della propensione individuale a commetterli. Pur riconoscendone l'efficacia e la persistente attualità, in questo volume si presenta un bilancio di questa teoria del controllo sociale, rilevando aspetti problematici che sembrano essere sfuggiti alla critica corrente. Il lavoro offre non solo spunti di riflessione per lo studio sociologico della devianza, ma indica anche una possibilità metodologica, vale a dire quella di fondare la spiegazione sociologica sull'individuazione dei meccanismi generativi dei fenomeni sociali.
EUR 37.50
Politiche di sicurezza e cambiamento globale
Il crollo dell'Unione Sovietica e i cambiamenti mondiali che da allora si sono succeduti hanno colto di sorpresa persino osservatori attenti. Il declino americano, l'ascesa cinese e di altri grandi paesi non europei (i cosiddetti BRICS), la presenza di guerre interne più che tra stati, la crisi finanziaria, la Primavera araba sono soltanto alcuni degli eventi che rendono difficile pensare ai grandi temi della politica mondiale con concetti utilizzati in passato. Tra questi, ad essere messo in discussione è soprattutto il concetto centrale delle relazioni internazionali: la sicurezza. Questo volume è scritto per chi - studiosi e studenti, professionisti delle relazioni e delle comunicazioni internazionali, cittadini attenti - sia interessato a fare il punto sulle politiche di sicurezza degli stati in un mondo in cui gli stati stessi stanno cambiando. Le variazioni in tali politiche rivelano la trasformazione di attori, pratiche, norme e istituzioni del sistema politico internazionale, e finiscono essi stessi con l'incidere sui processi di cambiamento a livello planetario. Attraverso il dialogo tra approcci teorici e analisi empiriche, il volume indaga le direttrici del mutamento in un settore sempre più multidimensionale che obbliga a ripensare obiettivi, modalità di intervento, pratiche e...
Galeno e il galenismo. Scienza e idee della salute
Claudio Galeno (129-201 ca. d.C.), il medico filosofo nel cui sterminato sapere è depositata gran parte della tradizione medica, è in questo libro il soggetto protagonista di una biografia intellettuale che dall'età di Marco Aurelio giunge fino alle soglie dell'età moderna e per certi aspetti anche oltre. Nella prima parte, Martino Menghi ha seguito la formazione di Galeno, tra filosofia e medicina, e la sua concezione di medico come garante della salute fisica e morale dell'umanità. Nell'illustrare il discorso terapeutico di Galeno sul corpo e sull'anima del soggetto sono state chiamate in causa le proposte delle dottrine filosofiche ellenistiche che il suo sapere anatomo-fisiologico andava ad integrare, correggere o modificare in senso prescrittivo e autoritario. Nella seconda, Giorgio Cosmacini delinea i tratti del "galenismo", l'ideologia medico-filosofica di lunghissima durata che dagli iatrosofisti bizantini, attraverso le mediazioni ed elaborazioni successive arabe ed ebraiche, giunge fino alla scuola di Salerno per poi insediarsi stabilmente nelle cattedre universitarie e vivere, tra fasi di declino e di ripresa, le contraddittorie stagioni del Rinascimento e della Rivoluzione scientifica. Il "galenismo", segnato di volta in volta da certificati di estinzione e di esistenza in vita, riveste sempre, con alta...