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Web intelligence & psicolinguistica. La dimensione emotiva nascosta del linguaggio online applicata al marketing e alla comunicazione
Un metodo innovativo che pone le basi di una nuova disciplina che consente di analizzare e progettare i contenuti in modo da suscitare nel target un set desiderato di emozioni. Nell'attuale scenario caratterizzato da overflow informativo è fondamentale per il marketing e la comunicazione salire di un livello e spezzare i paradigmi classici basati sul contenuto. Il fulcro della metodologia EWA (Emotional Word Analyzer) è l'applicazione della psicolinguistica al focus group più grande, più dinamico e variegato disponibile: Internet, ovvero in Italia circa 35 milioni di utenti. Tutto questo al fine di disegnare la mappa di un universo dinamico ed identificare con approccio scientifico le esigenze non espresse verbalmente del consumatore su cui definire strategie e posizionamento di brand, prodotti e servizi. Grazie quindi al connubio del tutto innovativo tra le più avanzate tecniche di web-intelligence e la psicolinguistica si va oltre la ricerca di mercato classica creando un modello capace di identificare il ''peso emotivo'' che ciascuna parola ha assunto nel tempo all'interno della lingua italiana. Per ottenere ciò, la metodologia fa riferimento ad una nuova area di sviluppo delle scienze del linguaggio ed accede ad una specie di "linguaggio macchina" dove...
Information warfare 2011. La sfida della Cyber Intelligence al sistema Italia: dalla sicurezza delle imprese alla sicurezza nazionale
Svoltasi a Roma nell'ottobre del 2011, la seconda Conferenza Annuale sull'Information Warfare ha visto riuniti, come già avvenuto nel 2010, autorevoli rappresentanti di tutte le componenti strategiche del sistema Italia (governo, forze armate, servizi d'intelligence, forze di polizia, imprese, finanza, mondo accademico e della ricerca scientifica) per approfondire temi quali cyber security, cyber espionage, cyber threat ed illustrare le più importanti misure di prevenzione e contromisure, come la cyber intelligence. L'uso degli strumenti elettronici e della rete internet è ormai quotidiano e condiviso dalla stragrande maggioranza della popolazione: la minaccia, quindi, diventa "trasversale" poiché le vulnerabilità dei singoli individui possono essere sfruttate per ottenere informazioni-chiave sia sulle persone sia sul loro tessuto sociale e professionale. Guerra economica, sociale e politica si intrecciano in quello che, già dalla prima edizione, è stato definito "non-spazio": la cyber threat, infatti, è asimmetrica e a-spaziale e i suoi confini, a differenza di quelli del sistema Paese, sono indefiniti e variabili. La Conferenza vuole dimostrare che gli strumenti di lotta alla minaccia cibernetica devono essere sempre aggiornati: la vera sfida della cyber intelligence consisterà nel superare schisi normative e vincoli burocratici che, talvolta, impediscono di agire tempestivamente, e...
Il metodo drammaturgico nella relazione di counselling
Il libro propone al lettore un quadro di riferimento pratico per l'organizzazione operativa delle tecniche del counselling intendendo, con tale termine, ogni rapporto instaurato con lo scopo di chiedere un supporto professionale per la soluzione di un problema. Il counselling, infatti, ha la funzione di risolvere problemi. O meglio, ha lo scopo di organizzare le competenze del cliente affinché egli stesso sia in grado di gestirli con successo. Nella prospettiva del metodo drammaturgico, il problema è convenzionalmente posto in capo ad un personaggio - il protagonista di una sceneggiatura - alter ego del cliente, che diventa così un soggetto terzo rispetto ai due interlocutori, con una sua specifica identità: un'identità narrativa concordata qui ed ora dal cliente in accordo con il counsellor. Essi "scriveranno" le azioni che il protagonista della storia dovrà compiere per raggiungere l'obiettivo di successo che si è posto. Una volta costruita la sceneggiatura e descritte le strategie del protagonista, il cliente potrà chiedere al counsellor di aiutarlo ad interpretare il personaggio che insieme hanno creato, proprio come potrebbe fare un attore, al fine di riprodurre nella propria vita quotidiana le azioni pensate per il personaggio. La prima parte del...
Pedagogia speciale. Riferimenti storici, temi e idee
Sulla scorta della vocazione interdisciplinare che da sempre la connota e dei dispositivi metodologici multipli di cui dispone, euristicamente aperta al dialogo con le altre scienze, la pedagogia speciale è costantemente chiamata a "ripensare", "rivedere", "integrare" e "implementare" i concetti che la innervano e i temi, per così dire classici, che la strutturano e nel contempo a confrontarsi con problematiche nuove ed emergenti. La ricerca proposta nel volume indica in modo originale i principali "punti di svolta" della disciplina ricostruendone le trame più nascoste e proiettandola verso il futuro, in un ordito che costringe l'uomo a confrontarsi con i propri limiti e le proprie paure, ma che gli consente di qualificare sempre più in senso culturale, relazionale, sociale e materiale il suo carattere di umanità e di civiltà. Volgendo lo sguardo al passato - scrive l'autore - si può infatti osservare come la storia dell.integrazione sia un susseguirsi di continui trascendimenti il cui limite non è certo giunto. La sfida con cui si apre il nuovo secolo, senza che siano completamente fugati i pronunciamenti regressivi, è pertanto ancora più ambiziosa rispetto al passato: la realizzazione di una società pienamente inclusiva, dove la persona...
Questioni di letteratura sarda. Un paradigma da definire
Parlare di "letteratura sarda" è un'operazione assai complessa, non solo per le questioni legate alle diverse lingue - sardo, italiano, spagnolo - in cui la produzione scrittoria e letteraria isolana si è espressa, ma anche per la problematicità del suo paradigma eccentrico ed eteroclito. Il problema della letteratura sarda, non inquadrabile all'interno di un processo culturale omogeneo e unitario, e tantomeno nei paradigmi tradizionali che ambiscono ad annullare l'apporto costitutivo della "diversità", viene proposto in questo volume come oggetto di riflessione, al crocevia tra diversi angoli di osservazione e attraverso un percorso che si snoda dalle prime attestazioni scrittorie medioevali fino alla narrativa contemporanea. Scritti di: P.P. Argiolas, G. Caltagirone, A. Cannas, D. Caocci, S. Contarini, G. Floris, M. Marras, R. Onnis, T. Paba, P. Serra, M. Virdis.
EUR 32.00
Sociologie della media education. Giovani e media al tempo dei nativi digitali
Qual è il reale significato delle nostre pratiche comunicative e quali implicazioni sociali ne derivano? La presenza di tanti dispositivi e sistemi di comunicazione (dai cellulari ai social network sites) nella vita di tutti i giorni ci fa sembrare naturale abitare in un ambiente tecnologizzato: il mondo offline e quello online sono ormai intrecciati in modo indissolubile e annullano i confini tra reale e virtuale, tra identità personale e rappresentazioni sullo schermo. In questo complicato paesaggio culturale è necessario sviluppare un robusto approccio di Media education: una disciplina istituzionale che guida alla socializzazione con i nuovi media, compito arduo che i giovani (i cosiddetti nativi digitali) e gli adulti (gli immigrati digitali) sono costretti di solito a improvvisare, spesso in solitudine, senza le competenze necessarie per affrontare la complessità dei codici mediali e dei contenuti da essi veicolati. Questo libro costituisce un passo in avanti per capire rischi e opportunità presenti nel mondo multimediale. Mediante gli strumenti teorici forniti dalla sociologia individua alcuni temi-chiave della Media education - società postmoderna, giovani, cambiamenti nelle forme di socializzazione - in una fase dell'evoluzione sociale in cui non ci si può permettere di abbassare la guardia...
Economia e management delle imprese calzaturiere. Prospettive e strumenti per la competitività dell'industria marchigiana
Il dualismo economico in Italia. La teoria e il dibattito (1950-1970)
Agli inizi degli anni cinquanta, si apriva per l'Italia un periodo caratterizzato da un intenso processo di sviluppo economico. Tuttavia nell'ambito di un paese relativamente "avanzato" persisteva un'area tipicamente "arretrata": la struttura economica meridionale presentava prevalentemente attività primarie, arretratezza tecnologica, inadeguatezza delle infrastrutture materiali e immateriali, ridotto spirito imprenditoriale, bassa produttività in ogni settore, bassi salari e forte spinta all'emigrazione. L'Italia era insomma un'economia che seguiva il sentiero di un modello dualistico di sviluppo, nel quale il Mezzogiorno costituiva la parte "arretrata". Tale constatazione ben presto accese il dibattito tra gli economisti, con la contrapposizione tra una concezione del dualismo come esito "patologico", estraneo al funzionamento normale del sistema, e un approccio che vedeva la realtà dualistica del paese come un esito connaturato al processo di sviluppo. L'esperienza italiana doveva ben presto chiarire che il dualismo può essere un fenomeno tipico dello sviluppo, che non si "risolve" spontaneamente bensì attraverso politiche economiche sostanziose e durature. Ritenendo il dualismo una categoria analitica tuttora valida e costruttiva, questo lavoro si propone di rivisitare i modelli dualistici di sviluppo elaborati tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta del Novecento, ripercorrendo il dibattito che li ha...
Spedalità rurale. I registri degli infermi dell'ospedale Managu di Siddi (1860-1890)
Gli studi sulla storia della sanità e degli ospedali in particolare, che si sono moltiplicati nel corso degli ultimi anni, hanno concretizzato un "felice connubio" fra archivisti e storici teso alla valorizzazione di quelle carte che custodiscono la memoria delle modalità con cui è stato affrontato, nelle diverse epoche, il problema della salute e della malattia. Si deve però constatare che esse restituiscono, il più delle volte, informazioni legate ai soli ambiti amministrativi e contabili: un panorama per molti desolante nel quale emerge, però, l'integrità dell'archivio di un piccolo ospedale rurale sorto nel 1848 nel villaggio di Siddi in Sardegna. Custodito in una cassa dimenticata e riemersa dalla polvere dopo quasi cento anni, l'archivio dell'Ospedale Managu si presenta, infatti, sorprendentemente integro, ricco proprio di informazioni inerenti l'assistenza ai malati, che in altre località e per lo stesso periodo non esistono più. La certezza che lo studio di questa documentazione potrà portare un contributo importante agli studi della storia della sanità moderna italiana, ha indotto l'autrice a privilegiare, in questa fase, l'edizione dei Registri generali degli infermi, che, all'interno dell'archivio, aprono la corposa serie Assistenza.
EUR 29.00
Il governo locale nel Veneto all'indomani della liberazione. Strutture, uomini e programmi
Le vicende storiche del Veneto, all'indomani della Liberazione, offrono ancora agli studiosi numerosi temi da indagare. Questo saggio intende contribuire a una migliore conoscenza del periodo di transizione, dalla guerra alla pace, tra cambiamenti politici e istituzionali, difficoltà economiche e sociali, speranze e disillusioni. L'attenzione è rivolta alla descrizione delle autorità locali e militari alleate circa la realtà regionale, con particolare riferimento a ordine pubblico, ruolo dei partigiani, ritorno dei reduci, disoccupazione, nascita dei partiti, approvvigionamenti alimentari e di materie prime, ricostruzione. L'indagine storica riguarda non solo l'organizzazione dell'apparato amministrativo, le normative e le pratiche che ne regolano il funzionamento, ma anche le concrete figure di amministratori, operanti a livello provinciale e comunale, nei capoluoghi e nelle piccole comunità venete di pianura e montagna. In un contesto di grandi lacerazioni, contrasti e cambiamenti, risulta fondamentale il ruolo dei Comitati di liberazione, soprattutto periferici, e delle Giunte amministrative, cui spetta - nel secondo semestre del 1945 e nella primavera del 1946 - il difficile compito di "governare uomini e cose" in uno dei passaggi più significativi della storia del Novecento.
EUR 42.00
Distributori grocery in convergenza. Esperienze a confronto
Le imprese si trovano oggi a operare in un contesto di grande complessità ambientale. Evoluzione tecnologica, concorrenza sempre più aggressiva, deregolazione e cambiamenti nelle preferenze e modalità di acquisto della domanda sono i principali driver dei mutamenti in atto, peraltro particolarmente repentini, vari ed intensi. In questo scenario, la ricerca di nuove opportunità di business oltre il settore tradizionalmente presidiato sta diventando un must, dando vita a fenomeni di convergenza competitiva e a metamercati. Imprese e mercati convergono; i confini settoriali sfumano; le categorie concettuali ed i modelli tradizionali di analisi competitiva necessitano di revisione. Data questa prospettiva, il volume affronta il tema della convergenza a livello distributivo, prendendo spunto dalla recente tendenza dei distributori grocery ad offrire prodotti/servizi extra-core. Parafarmaci, carburante per autotrazione, viaggi, servizi finanziari, telefonia mobile, tutti a marca commerciale, sono solo alcuni dei prodotti/servizi che sempre più comunemente sono presenti nell'offerta di ipermercati e supermercati. Sebbene trascurato dagli studi fino ad oggi svolti, prevalentemente focalizzati sulla convergenza inter-industry di produzione, il settore distributivo appare ambito di attività particolarmente permeabile al fenomeno e molto interessante da studiare per le peculiarità che presenta e l'importanza all'interno del sistema economico.
EUR 28.00
Vedi Offerta Il volo dei calabroni. Come le PMI italiane vincono la legge di gravità
L'Italia è il Paese della piccola e media impresa: 4 milioni di unità. Il posto dove "piccolo è bello", il popolo delle partite IVA, la "pancia del paese". Una vocazione imprenditoriale che trova precise ragioni nella storia degli italiani, dalle corporazioni medievali ai giorni nostri. Il dubbio è se le PMI siano ancora una ricchezza per il sistema economico nazionale o se la piccola dimensione non sia piuttosto un freno allo sviluppo di un'economia competitiva. Il successo delle PMI somiglia al volo del calabrone, che la scienza ha considerato per decenni un mistero poiché il rapporto tra superficie alare e peso corporeo non è adeguato a vincere la legge di gravità. Studi recenti dimostrano però che il calabrone vola grazie alla frequenza del battito alare superiore a quella di altri insetti. Eppure, nonostante la piccola dimensione, la specializzazione in settori maturi, una governance familistica, modelli organizzativi apparentemente troppo semplici, la PMI continua a trainare l'export, a competere miracolosamente sui mercati esteri e a costituire la spina dorsale dell'economia italiana. Il volume analizza, anche attraverso casi reali, le ragioni storiche del ruolo delle PMI nello sviluppo della nostra economia, individuandone le ragioni del successo...
Fare politica digitale. Come candidati, movimenti e partiti possono creare e mantenere consenso e vincere le elezioni
La diffusione sempre più capillare e pervasiva del digitale ci pone oggi di fronte a un concreto esempio di "dilemma dell'innovatore". Le tecnologie che emergono scalzano vecchie rendite di posizione e impongono nuovi modelli, nuovi comportamenti e uno strisciante cambiamento nella società. Lo si è visto in Italia in molti casi tra i quali i più eclatanti sono stati la campagna referendaria del 2011 e l'ascesa del Movimento 5 Stelle. L'avanzare della Rete come strumento di trasparenza delle informazioni (di cui Wikileaks è stato apice dirompente) e come luogo di socializzazione e condivisione del pensiero e dell'azione sta incidendo in modo sempre più allargato e organico sul modo in cui la società si organizza e si esprime, a partire dalle generazioni più giovani. Per questo motivo, l'uso del digitale nelle campagne elettorali non può essere pensato alla stregua dei media tradizionali, ma deve riconoscerne le specificità e rispettarne il codice di comportamento. "Politica Digitale" intende offrire a candidati, movimenti e partiti non solo la chiave di lettura di alcuni fenomeni attraverso i quali il digitale ha consentito il successo nelle campagne elettorali italiane ed internazionali degli ultimi anni, ma anche gli strumenti e...
Politica e gestione del credito commerciale nelle aziende
Le spinte competitive che interessano tutti i settori dell'economia inducono molte organizzazioni aziendali ad esternalizzare un volume crescente di attività attraverso varie forme contrattuali di partenariato, che accentuano l'importanza degli rapporti di fornitura, generativi di fenomeni di debito commerciale per gli acquirenti di beni e servizi e di credito commerciale per i venditori, con riflessi importanti anche sulla politica delle scorte. Fra le componenti del capitale circolante, assume una rilevanza particolare il credito commerciale, che si incrementa con il processo di fatturazione controllato dalla funzione commerciale e si decrementa attraverso gli incassi, posti sotto il controllo della funzione finanziaria. Questo volume - alla sua seconda edizione - presenta il fenomeno del credito commerciale nella duplice ottica di "leva di marketing" per l'acquisizione e fidelizzazione della clientela e di "causa generatrice" di fabbisogno finanziario per capitale circolante; lungo un percorso che attraversa alcuni snodi fondamentali: le scelte di investimento in crediti commerciali, la mappa dei rischi e la prevenzione del rischio di credito, il monitoraggio dei rapporti di credito con i clienti, la gestione delle insolvenze ed il trasferimento dei rischi a terzi.
EUR 23.00
Filogenesi e ontogenesi della musica. La musica nell'evoluzione delle specie animali e nello sviluppo umano
Nell'avvincente panorama degli studi sul rapporto tra scienze e musica, questa raccolta si presenta come confronto innovativo tra gli aspetti complementari della filogenesi - l'evoluzione biologica delle specie - e l'ontogenesi come processo di maturazione individuale. Dapprima, la zoomusicologia analizza vari aspetti della musica nel comportamento animale, compreso l'approccio etologico alla musica come sistema di comunicazione che tocca gli strati profondi della sfera emotiva, illuminando anche il suo significato nelle culture umane. La sezione dedicata all'ontogenesi discute poi la maturazione delle competenze musicali dal neonato all'adulto: lo studio delle tappe maturative del "cervello musicale" contribuisce alla comprensione di come il cervello umano percepisce e analizza lo stimolo musicale. Particolare attenzione è dedicata all'interazione tra sviluppo cerebrale ed educazione musicale con riferimento alle funzioni cognitive e motorie anche in rapporto all'integrazione sociale: la pratica attiva della musica può influire sullo sviluppo del bambino anche in presenza di patologie neurologiche. Il quadro si completa con i metodi di analisi computerizzata del suono e una godibile digressione sull'uccellino della RAI; nel suo insieme, questo dialogo tra naturalisti, musicologi, neurofisiologi ed esperti della fisica del suono offre una solida base divulgativa e una promettente apertura di orizzonti...
La violenza indicibile. L'aggressività femminile nelle relazioni interpersonali
L'espressione della violenza nelle relazioni familiari è da alcuni anni oggetto di interesse in ambito sociologico, psicologico e giuridico. Le riflessioni teoriche e gli studi empirici sul tema hanno dato ampio spazio prevalentemente all'esercizio di violenza da parte dell'uomo, lasciando sullo sfondo altre tipologie di relazioni disfunzionali ove la violenza viene invece perpetrata dalla donna. L'aggressività femminile è invece tutt'altro che rara, e se esiste un generale consenso sul fatto che gli uomini mostrino livelli più elevati di aggressione fisica rispetto alle donne, è pur vero che le differenze risultano essere piccole e moderate, evidenziando che anche le donne possono essere promotrici del comportamento aggressivo. Il volume affronta il tema dell'aggressività femminile attraverso contributi teorico-empirici riferiti alle sue svariate manifestazioni e ai relativi contesti interpersonali; nello specifico, vengono approfonditi i temi della violenza della donna nella relazione di coppia (eterosessuale ed omosessuale), l'abuso sull'infanzia ad opera della madre, lo stalking, il mobbing e il bullismo al femminile, la rappresentazione della donna violenta nel cinema e nella letteratura. Il volume si rivolge agli studenti delle lauree triennali in Scienze e tecniche psicologiche e delle lauree magistrali in Psicologia clinica e Psicologia sociale, ma anche...
Il miraggio danubiano. Austria e Italia politica ed economia 1918-1936
Alla fine della Prima guerra mondiale lo status dell'Italia come "potenza vincitrice" incoraggiò il ceto politico italiano a sviluppare un'azione di penetrazione politica ed economica verso i paesi dell'Europa centro-orientale, nel tentativo di sostituire la propria influenza a quella austriaca e a quella tedesca. I gruppi dirigenti nazionali consideravano questa proiezione verso l'Europa danubiana rispondente alle condizioni dello sviluppo economico italiano. Questo tentativo di espansione verso est sarebbe stato impossibile senza il coinvolgimento dell'élite finanziaria giuliana, che aveva conservato i contatti economici con i territori dell'ex Impero e continuava ad avere un ruolo negoziale con gli stati successori. A partire dal 1925, tuttavia, la capacità propositiva dei gruppi di interesse italiani diminuì, a causa della ripresa economica della Germania, che iniziò una politica commerciale aggressiva verso l'Europa orientale. La crisi economica del 1929 e la grande depressione degli anni Trenta posero fine a questo piano velleitario di espansione nell'area danubiana. Si aprì infatti una nuova fase nei rapporti commerciali internazionali, dominati dall'egemonia economica tedesca in Europa orientale, che iniziò dopo l'avvento di Hitler al potere e, perciò, durante il biennio di maggior coesione politica tra Austria e Italia. La preparazione della guerra d'Etiopia...
Scritture migranti uno sguardo italo-spagnolo. Escrituras migrantes: una mirada italo-española. Ediz. italiana e spagnola
Le più recenti sintesi sullo sviluppo della cultura scritta concordano nell'assegnare ai processi migratori del XIX e XX secolo un ruolo fondamentale per la diffusione della scrittura fra grandi masse scarsamente alfabetizzate. La corrispondenza e i diari dei migranti consentono uno sguardo comparato sulle testimonianze popolari, delineando un comune orizzonte metodologico di cui il lavoro intende dar conto attraverso alcune esperienze di ricerca dell'Archivio Ligure della Scrittura Popolare di Genova e della Red de Archivos e Investigadores de la Escritura Popular.
EUR 27.00
Essere genitori oggi. I consigli di un grande psichiatra: amore, buon senso e logica
Essere un genitore perfetto? Impossibile! Tuttavia, da oggi potete diventare un bravo genitore se imparate il segreto di Alain Braconnier: riuscire sempre a dosare amore, buon senso e logica. Imparerete a pensare ai vostri figli ma anche a voi stessi, guardando il mondo attraverso i loro occhi, ma anche attraverso i vostri. Saprete favorire sempre le risate, senza farvi sconvolgere dai pianti. Riuscirete a fare le coccole al momento giusto e punire quando sarà indispensabile. Costruirete l'educazione dei vostri figli su tre pilastri fondamentali: l'autostima, il senso di responsabilità e il buonumore. Coltivando il buonumore più che la rabbia. Imparando a servirvi del potere della persuasione più che di quello della coercizione. Praticando il soft-power e non l'hard-power. Un manuale indispensabile per affrontare le ansie e i dubbi dell'essere genitore oggi.
EUR 18.50
I data base. Organizzazione logica e realizzazione pratica