Sfoglia il Catalogo IBS 1
Catalogo
Mostrati 48601-48620 di 50764 Articoli:
-
Donne e politica. Gruppi e reti
Il libro indaga come la partecipazione delle donne alla politica possa essere l'occasione per migliorare le pratiche del fare politica. Nel volume sono presentate le riflessioni svolte in occasione di un corso di formazione politica per le donne. Alessandra Vincenti fa dialogare lo stato del dibattito sociologico sulla presenza delle donne in politica, mentre Lidia Menapace evoca l'immagine del fiume carsico per rappresentare la presenza delle donne nella politica: anche quando non visibili, pure le donne "lavorano nel fondo". Il libro offre spunti di approfondimento sul senso dell'essere donne che fanno politica. Alisa del Re ripercorre le tappe della recente storia del riconoscimento politico della donna. La riflessione femminista ha costituito un caposaldo fondamentale della cultura della seconda metà del '900, di cui dà testimonianza Valeria Gennero presentando una carrellata degli studi di genere in ambito letterario. Rosangela Pesenti contribuisce ad allargare la sfera della riflessione dalla politica al culturale. Il corpo femminile è la prima vittima della colonizzazione culturale dello sguardo maschile sul mondo. Il libro vuole essere un'"educazione alla politica", non solo per le donne, con la quale dalle persone possa generarsi un desiderio di rinnovamento che investa le istituzioni e...
Enotri e Brettii in Magna Grecia. Modi e forme di interazione culturale. Vol. 1
Il volume è esito di un progetto di ricerca e di valorizzazione del patrimonio storico-archeologico regionale promosso dall'Università della Calabria per far emergere con adeguata evidenza il quadro variegato di presenze e di relazioni fra culture e popoli diversi del Mediterraneo fiorite all'interno della Calabria nel primo millennio a.C. La denominazione, geografica e culturale insieme, di Magna Grecia utilizzata in senso lato per designare la regione, esprime in forma emblematica il profondo grado di permeabilità dimostrato dalle culture italiche, di epoca protostorica e storica, nel recepire apporti culturali esterni, e greci in particolare, pur senza perdere la loro specifica identità. I saggi raccolti nel volume ne offrono ampia documentazione.
EUR 28.50
Persona e mercato. I liberalismi di Rosmini e Hayek a confronto
Il pensiero filosofico di Antonio Rosmini ha ricevuto negli ultimi anni un interesse sempre crescente da parte di studiosi italiani e stranieri. Soprattutto la sua filosofia giuridico-politica è meritevole di attenzione perché rappresenta uno sforzo fecondo di far dialogare il Cristianesimo con la modernità. Per questa ragione, il tentativo di far interagire la filosofia di Rosmini con quella di Hayek si rivela interessante per le problematiche che riesce a sollevare: il primato della persona umana, il rifiuto del razionalismo o costruttivismo, la critica alla concezione pianificata del mercato, la non opposizione tra religione e liberalismo e, infine, la compatibilità tra modernità e Cristianesimo. Il compito che il volume vuole assolvere è quello di mostrare come la filosofia rosminiana sia uno strumento importante (anche se bisognoso, come ogni cosa umana, di continui aggiornamenti) per la corretta interpretazione della modernità e del ruolo della religione cristiana. L'autore mostra, così, come il pensiero politico-giuridico rosminiano sia nella sua quintessenza "liberale" e come la filosofia di Hayek sia uno strumento fondamentale per un'adeguata interpretazione delle dinamiche interne alla società occidentale.
EUR 13.30
Euskadi socialista. Il PSOE e la transizione alla democrazia nei Paesi Baschi (1976-1980)
Come nasce una democrazia in una regione percorsa dagli odi prodotti da quarant'anni di dittatura? Come si svolge una normale dialettica democratica quando la polizia spara ad altezza d'uomo e un'organizzazione terroristica come l'ETA non smette di mietere vittime? In che modo la "questione basca" ha condizionato il processo di Transizione alla democrazia in Spagna? E, in questa vicenda, qual è stato il ruolo dei socialisti, il maggior partito dell'opposizione antifranchista? "Euskadi socialista" cerca di rispondere a queste domande, e lo fa ricostruendo la vicenda del socialismo basco negli anni della "Transizione", evidenziando il ruolo della giovane dirigenza di questo partito in anni decisivi per la nascita della democrazia spagnola. È la storia di un partito locale, elemento rilevante per la comprensione della storia basca più recente e dell'attualità politica spagnola.
EUR 16.15
Petali di vita. Don Peppe Diana: un cammino per la giustizia
"Coscienti che come chiesa dobbiamo educare con la parola e la testimonianza di vita alla prima beatitudine del Vangelo che è la povertà, come distacco della ricerca del superfluo, da ogni ambiguo compromesso o ingiusto privilegio, come servizio sino al dono di sé, come esperienza generosamente vissuta di solidarietà". Don Peppe Diana
EUR 12.35
Il Platone di Rosmini. L'essenzialità del platonismo rosminiano
La ricerca della presenza di un platonismo essenziale nel pensiero di Antonio Rosmini rappresenta un punto focale nell'ambito dell'interpretazione dell'intero pensiero del grande Roveretano, tanto da porre in evidenza valori e temi attribuibili ad una filosofia perenne in grado di superare, ad un tempo, i confini temporali e di imporsi come pensiero forte nella nostra contemporaneità. La riaffermazione dell'interiorità oggettiva, della contemplazione, dell'importanza di un costante rinnovamento nella tradizione del pensiero cristiano sono solo alcuni degli spunti teoretici che, in piena controtendenza, prospettano una riaffermazione in chiave ontologica della dignità della persona quale soggetto privilegiato della domanda metafisica.
EUR 13.30
Anche questo è Sud. Politica e sviluppo locale nel Mezzogiorno contemporaneo
Il dibattito sulla questione meridionale oscilla tra la cupa immagine di un Sud corrotto e irredimibile e quella, più ingenua, di una regione ricca di storia, bellezze e cultura, le cui risorse restano sottoutilizzate. Quasi sempre il Mezzogiorno rimane uno e indivisibile e la sua arretratezza un mistero italiano. Il libro cerca di sfuggire a questa visione monolitica, proponendo una lettura, in chiave sociologica, delle differenze territoriali, dalla fine della "Prima repubblica" fino al periodo più recente della crisi economica. Ponendo attenzione ai fattori sociali, culturali e politici, si descrivono i due volti dell'economia del Sud, quello dipendente e clientelare e quello invece più dinamico, dove però la carenza di servizi e beni collettivi frena la spinta al cambiamento. Emerge, così, l'urgenza di riprendere l'analisi in un'ottica di sviluppo locale per evidenziare le risorse esistenti e responsabilizzare gli attori in gioco.
EUR 14.25
Zavorre d'Italia
Cosa frena lo sviluppo economico in Italia? Perché cresciamo più lentamente dei nostri partner europei? Le risposte a queste due domande si possono trovare in molte pubblicazioni. Questo libro ha una particolarità: offre un rapido affresco della legislazione italiana, nazionale e regionale, che soffoca la concorrenza in Italia. Senza l'ambizione di essere esaustivo dell'intera normativa che contrasta con le regole antitrust, il testo guida il lettore tra i mille interessi corporativi che bloccano l'economia del nostro Paese. Ne emerge uno spaccato insolito e poco conosciuto: accanto alle categorie "forti", di cui parlano quotidianamente i mass media, vengono analizzati privilegi e protezioni ottenuti da mestieri meno noti. La tesi è che una società e un'economia più libere sono il presupposto necessario e indispensabile per garantire maggiore ricchezza alle generazioni future. Secondo l'Autore, alla guida dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato dagli inizi del 2005, tagliando "le zavorre d'Italia" si può finalmente tornare a crescere ai ritmi degli anni '60 e a redistribuire equamente le carte delle pari opportunità tra le classi sociali.
EUR 11.40
Storici e storia in Italia tra Ottocento e Novecento
Questa collana si propone di presentare soprattutto dei lavori di storia della filosofia. Ciò non significa però la scelta di un progetto di basso profilo. Gli "storici" cercano di capire "come" sono andate le cose e - quando è possibile - "perché" sono andate così. Non è un compito inferiore rispetto alla speculazione filosofica in senso stretto o al lavoro teoretico. Non si tratta di una rivendicazione della "corporazione degli storici": anche senza rievocare l'identità di filosofia e storia della filosofia, proposta da Giovanni Gentile, non va dimenticato che Kant diceva che spesso l'interprete comprende l'autore meglio di quanto non si sia egli stesso compreso, e che Bertrando Spaventa considerava la storia della filosofia il "compimento dell'insegnamento filosofico".
EUR 15.20
Aspetti e problemi della storia dell'ordine di San Camillo
Una vasta opera di riordino degli archivi dell'Ordine dei Ministri degli Infermi fondato da San Camillo de Lellis ha consentito di avviare da alcuni anni una ricerca storica sui Camilliani che, in oltre 400 anni di storia, hanno saputo tenere fede al mandato di "testimoniare l'amore di Cristo verso i malati", specialmente nei momenti di calamità e di maggiore vulnerabilità. Promosso dall'Ordine stesso, infatti, un gruppo di studio sta ripercorrendo le vicende dell'Ordine nella società in cui esso ha proposto il suo carisma di carità. È in questo contesto che il volume intende offrire una prima occasione di riflessione su alcuni aspetti dell'esperienza camilliana nei differenti periodi della storia moderna e contemporanea. I saggi qui offerti al lettore affrontano, in particolare, alcune questioni paradigmatiche e alcune dinamiche significative della presenza camilliana nel corso del tempo: le problematiche relative al suo governo, il suo rapporto con la società civile e con le istituzioni pubbliche, i percorsi di fondazione e di sviluppo delle sue Province in Italia e in Europa. Con questi studi, peraltro, si chiude una fase dei lavori di ricerca e si avvia la pubblicazione di una collana di studi storici dedicata all'Ordine...
Roberto Tremelloni. Riformismo e sviluppo economico
Questo libro ricostruisce la vita e le opere di Roberto Tremelloni (1900-1987), autorevole e pressoché dimenticato esponente del socialismo italiano. Nel nostro paese la socialdemocrazia ha vissuto per lungo tempo stretta sul piano politico tra l'imponente tradizione cattolica e l'influente cultura comunista. Questa compressione contribuiva, in seguito, a produrre una sorta di rimozione, sia in sede storiografica che politica, degli aspetti di modernità di tale esperienza a lungo negletta, come il caso di Tremelloni pare testimoniare. La decisa scelta occidentale, la fiducia nel mercato, quale luogo di esercizio della libertà delle persone e sistema economico più efficiente, e la concezione dello stato come strumento di regolazione della crescita e di riduzione delle disuguaglianze realizzavano la connessione con le idealità diffuse nelle forze progressiste delle democrazie più avanzate. Su questi principi si imperniava la "cultura di governo" di Tremelloni, fondata sulla consapevolezza che il compito storico delle forze progressiste all'indomani della Seconda guerra mondiale consistesse nel dismettere una visione classista per condividere la responsabilità di guidare tutta la società in accordo con i propri principi e in funzione del raggiungimento di un interesse generale. L'intensa attività culturale, politica e di governo di Tremelloni testimoniava...
Contro il regime. Panfilo gentile e l'opposizione liberale alla partitocrazia (1945-1970)
Nei primi venticinque anni di vita dell'Italia postfascista, Panfilo Gentile e gli altri teorici liberali proposero ai cittadini un modello di Paese radicalmente alternativo a quello vigente. L'Italia che sognavano era caratterizzata dalla difesa dei diritti dei cittadini, dalla costruzione di una democrazia dell'alternanza e dalla promozione di un'economia sana e dinamica. Ma quando si avvidero che il percorso intrapreso dalle classi dirigenti procedeva nella direzione opposta, ne denunciarono con forza le degenerazioni di stampo clientelare e partitocratico; in tutta risposta, il potere li sospinse ai margini del dibattito pubblico. Eppure le loro analisi sono ancora illuminanti, permettendoci di intravedere come avrebbe potuto evolversi, e non si è evoluta, la democrazia italiana. Ecco la ragione per cui occorre conoscerne la storia, che in questo libro viene ricostruita con rigore e originalità.
EUR 13.30
Guida alla Calabria misteriosa. Tesori, riti, credenze, sortilegi
Dalla A di Acquappesa alla Z di Zungri, un viaggio nella memoria più e meno recente dei luoghi calabresi, fra leggende, misteri, tesori, riti, credenze, sortilegi, esorcismi, incantesimi, prodigi..., in compagnia di maghi, streghe, fate, folletti, demoni, fachiri, manigoldi, eroi, dei, santi, madonne, eretici, spie, briganti, sovrani fasulli.
EUR 12.26
Fatti d'arte. Un percorso nel contemporaneo tra arte, società e territorio
"Una narrazione polifonica quella di Teodolinda Coltellaro, dove nel contesto più ampio e meditato di un libro i testi giornalistici assumono un respiro più lungo e si fanno apprezzare andando al di là della contingenza quotidiana. Non è necessario essere conoscitori d'arte per apprezzare questi scritti, spesso brevi e intensi, che si possono assumere come monodosi. È sufficiente accostarsi ai suoi personaggi senza pregiudizi di sorta ascoltando le loro voci che in talune circostanze assumono un significato poetico. È lenticolare la visione di Teodolinda Coltellaro che non perde mai di vista la complessità del territorio calabrese con tutte le sue potenzialità e le inevitabili contraddizioni. Questo è certamente un punto di forza del libro che recupera il senso profondo e orgoglioso dell'identità di un percorso dove l'autrice non si lascia sedurre dalla più comoda ma anonima globalizzazione. Fatti d'Arte. Un percorso nel contemporaneo tra arte, società e territorio affronta il sistema dell'arte nel suo complesso contrappuntando interviste con puntuali interventi critici in quello che si può considerare un vero e proprio omaggio all'arte contemporanea calabrese." (Dalla prefazione di Alberto Fiz)
EUR 18.05
Lo stato preventivo. Democrazia securitaria e sicurezza democratica
Il tema del rapporto tra libertà e sicurezza non è certo recente, ma diversa e per molti aspetti inedita è la sua versione contemporanea, e cioè la tensione che viene a instaurarsi tra democrazia e "terrore". Oggi le manifestazioni del terrorismo si intersecano con i processi di ridefinizione spaziale e materiale della politica, rendendo più difficile un "trattamento" dell'incertezza e della paura diffuse (il "deinòn") in termini compaginativi e non dispersivi o oppositivi. Il volume suggerisce alcune prospettive su come uscire da queste trasformazioni della politica in modo appropriato, non attraverso una qualche "democrazia securitaria", ma piuttosto creando le condizioni per una "sicurezza democratica" fondata sulla partecipazione comunitaria.
EUR 18.05
Alberto Simonini socialista democratico. Da operaio a ministro della Repubblica (1896-1960)
La figura di Alberto Simonini è ancora viva non solo nella memoria di parenti e amici, ma anche in vasta parte della popolazione emiliana. Per questo, nel cinquantesimo anniversario della sua prematura scomparsa, si è inteso, attraverso la costituzione di un Comitato, riproporre con una celebrazione il ricordo della sua vita e delle sue opere. Questo volume è una biografia politica dell'illustre personaggio. Infatti, da operaio, militante e dirigente sindacale, antifascista e componente del Comitato di Liberazione Nazionale, sino agli incarichi di segretario del Partito socialista dei lavoratori italiani e di ministro della Repubblica, Alberto Simonini ha compiuto un percorso di vita e di lavoro coerente, impegnato, generoso. Ed è questo l'aspetto che ancor oggi è testimoniato dalle opere che seppe edificare. A fianco all'impegno politico e parlamentare, che si espresse anche nell'azione governativa, Alberto Simonini promosse iniziative benefiche e sociali di grande rilevanza nazionale. Tali furono l'Opera benefica "Camillo Prampolini" e il Centro di addestramento professionale, poi a lui intitolato, che, sin dagli inizi degli anni Cinquanta, hanno svolto un ruolo sociale e culturale di primo piano. In queste opere egli traduceva l'insegnamento morale di Camillo Prampolini e degli apostoli del socialismo:...
Sullo sviluppo economico nel Mezzogiorno
La collana Scritti di Luigi De Rosa ha lo scopo di diffondere nel Paese la cultura storico-economica di cui si avverte, oggi, una particolare necessità, dopo secoli di un primato negli studi storici e nella teoria economica. Gli scritti selezionati sono organizzati in cinque agili volumi, arricchiti dalla penna di noti studiosi dell'economia, della storia e della società, che firmano, di volta in volta, l'introduzione. I temi affrontati sono tutti di persistente attualità e interesse, e offrono occasione di riflessione per chi sappia far dialogare l'economia con la storia. La produzione di De Rosa è caratterizzata da una non comune conoscenza della disciplina e applicazione al passato del metodo storico e della teoria economica. Ciò che colpisce, al di là della profondità dell'analisi, è la sua capacità di dominare oltre cinque secoli di storia: una storia che nelle sue pagine è sempre viva e trasmette, anche da lontano, impulsi a meglio comprendere il presente. Questo volume presenta una prefazione di Paolo Savona e un'introduzione di Mariano D'Antonio.
EUR 9.50
Luigi Granelli. L'impegni di un cristiano per lo stato democratico. Scritti scelti
A dieci anni dalla scomparsa del senatore Luigi Granelli, questa pubblicazione, promossa dall'Istituto Luigi Sturzo, ha l'intento di ricordarne la figura attraverso una selezione di scritti e discorsi, molti dei quali inediti. Dalle sue carte emergono la ricchezza e la complessità dell'impegno politico di un cristiano, attraverso gli snodi cruciali della storia dell'Italia repubblicana. Sono qui ripercorse, infatti, la sua militanza nella sinistra di Base, le battaglie condotte sin dagli inizi degli anni Cinquanta per l'autonomia dei cattolici in politica, per il coinvolgimento delle masse popolari nella costruzione dello Stato democratico, anche attraverso l'alleanza di governo con il Partito Socialista, e l'intensa attività ministeriale.
EUR 17.10
La forma del Rinascimento. Donatello, Andrea Bregno, Michelangelo e la scultura a Roma nel Quattrocento. Catalogo della mostra (Roma, 16 giugno-5 settembre 2010)
La mostra, organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, diretta da Rossella Vodret, dal Comitato Nazionale Andrea Bregno e con la collaborazione della Fabbrica di San Pietro che presenta un importante nucleo delle scultura vaticane del XV secolo, rappresenta il culmine delle ricerche e degli studi condotti dal Comitato Nazionale stesso, sulla figura artistica di Andrea Bregno che, in questa sede, viene messo a confronto con due grandi scultori rinascimentali presenti a Roma: Donatello e Michelangelo Buonarroti.
EUR 33.25
Rossi Doria riformatore del Novecento
Ha scritto il premio Nobel per l'economia Stiglitz: "ogni esperienza storica di crescita economica persistente, perlomeno, a partire dalla Rivoluzione industriale inglese, trova condizioni necessarie in un ricco complesso di istituzioni complementari, norme comportamentali condivise e politiche pubbliche". Per questo motivo, è necessario assumere una prospettiva teorica e un approccio operativo di tipo integrato, in grado di agire in modo contestuale e coerente su più livelli e su diversi frangenti: contrariamente a una diffusa vulgata, l'azione a favore dello sviluppo non tollera politiche pubbliche né isolate né parziali. In questa prospettiva, l'assenza di una adeguata e pertinente riforma burocratica rende difficile anche solo immaginare l'effettivo sviluppo di politiche di sostegno all'impresa e al lavoro.
EUR 11.40