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Le favole
Anche se basterebbero le sue due opere più popolari, "L'isola del tesoro" e "Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde", a testimoniare della grandezza di Stevenson, occorre subito aggiungere che lo scrittore scozzese, per lungo tempo confinato fra gli scrittori "per ragazzi", è oggi considerato uno dei massimi narratori del secondo Ottocento. E questo non solo per le due opere citate, ma per altre non meno importanti, prima fra tutte il romanzo "Il signore di Bailamme" e i racconti, da quelli raccolti in "The New Arabian Nights" a quelli ambientati negli amati mari del Sud, molti dei quali pubblicati in questa stessa collana. Fra le sue opere meno frequentate, ma non per questo meno interessanti, stanno queste favole: anche in esse, dalle più brevi ai due racconti di maggior respiro - fra i quali il bellissimo "La casa di Eld" - Stevenson si conferma uno dei grandi maestri dell'arte del racconto, rivisitando alla sua maniera un genere che lo affascinava fin da quando, bambino, ascoltava i racconti del padre e della sua bambinaia Alison Cunnigham.
EUR 8.08
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Garibaldi. Una vita a più immagini. Ediz. illustrata
Nei 150 anni della sua storia unitaria l'Italia non ha mai conosciuto una figura più popolare ed amata di Giuseppe Garibaldi. Non vi è città che non ospiti un suo monumento, o casa dove Garibaldi si sia fermato anche solo per una notte che non mostri una lapide a ricordo della sua sosta. Al grande storico Denis Mack Smith, che all'Italia ha dedicato la massima parte dei suoi scritti, è apparso dunque giusto ricordare con un ritratto a più voci colui che, con la Spedizione dei Mille, dell'Unità fu forse il massimo artefice, e del Risorgimento il simbolo più noto e ammirato. L'eccezionalità della figura di Garibaldi fu infatti immediatamente compresa in tutta Europa. Ed è proprio questo aspetto che ha ispirato questo volume: non la solita biografia, ove predomina il giudizio a posteriori dello storico, ma una raccolta di testimonianze e giudizi dei suoi contemporanei che restituisce più di qualsiasi analisi lo spirito del tempo e le difficoltà che nel cammino verso l'Unità e l'indipendenza incontrarono "gli uomini che fecero l'Italia". Come afferma nella sua prefazione a questo volume Carlo Azeglio Ciampi, "Ricordare la figura di Garibaldi significa ripercorrere le tappe della...
L' ottava casa
Nel 1903 a Yangambi, nel cuore del Congo belga, è di stanza un distaccamento della Force Publique, l'esercito privato di re Leooldo II: al comando, il capitano Lalande Biran, poeta e pittore dilettante, che ha lasciato in patria una moglie tanto bella quanto esigente, così che si trova costretto a trafficare con mogano e avorio per soddisfarne gli inesauribili appetiti. Il suo braccio destro è il luogotenente Van Thiegel, un ex-legionario che traffica insieme a lui, e intanto sogna di soffiargli la moglie. Attorno a loro si muovono gli altri protagonisti, dal servo Donatien all'ufficiale Chrisostome, il più prodigioso tiratore che abbia mai messo piede in quei luoghi, personaggio strano e silenzioso, che pare non interessarsi a null'altro che ai suoi doveri di militare e, soprattutto, sembra completamente alieno ai richiami del sesso femminile. Ma in realtà il vero protagonista di questo romanzo è quel lembo di terra completamente snaturato dal colonialismo dell'epoca, nel quale si trovano a vivere come straniati tanto gli indigeni quanto gli europei, senza peraltro dimenticare gli animali della giungla, i mandrilli oggetto di tiro a bersaglio da parte dei militari, i serpenti come 'longa manus' della vendetta...
EUR...
L' enigma del cavalier Agnelli
Il Cavalier Giovanni Agnelli, fondatore della Fiat, è stato definito 'eroe solitario ed enigmatico del capitalismo italiano'. Pensieroso e solo lo vede anche un funzionario di polizia incaricato di pedinarlo per le strade di Torino nel 1920, mentre la città è teatro di violenti scontri sociali. Estromesso dalla 'sua' azienda, dove un centralino risponde anonimamente "Fiat-Soviet", nelle sue passeggiate solitarie il Cavalier Agnelli ripercorre geometrie urbane, luoghi storici della memoria, simboli della cultura della sua Torino, confrontandosi con l'enigma di come ritrovare una ragione per tornare a dirigere un'industria che la guerra ha sfigurato e ingigantito, e a cui i tempi impongono di cambiare. Il Cavaliere aveva infatti considerato il proposito di trasformare la Fiat in una cooperativa e aveva progettato di dimettersi dalla sua guida. L'autore mette in scena una città, e atmosfere e problemi che, al di là delle molte diversità tra quel tempo e il nostro, sono ancora attuali. Un appassionato 'viaggio', dunque, che forse più di qualsiasi altra opera illustra la solitudine dell'imprenditore davanti ai grandi eventi della storia e alle responsabilità del comando. Almeno fino a quando l'impresa fa riferimento a un uomo e a una famiglia, e...
Lavoro e impresa cooperativa in Italia. Diversità, ruolo economico, relazioni industriali, sfide future
Questo libro offre una prospettiva interdisciplinare sul lavoro in cooperativa e sulle prospettive di sviluppo del settore cooperativo. Gli strumenti di ricerca e la curiosità scientifica dell'economia del lavoro, dell'organizzazione e del diritto del lavoro permettono a questa monografia di offrire un quadro originale del lavoro cooperativo in Italia con alcuni riferimenti al contesto internazionale.
EUR 23.28
Luoghi lontani e mondi immaginari. Grandi storie di avventura e di fantascienza
Dopo il recente "Pirati e altri avventurieri", Fernando Savater dedica un nuovo volume ai romanzi d'avventura e all'arte di raccontare storie. Naturalmente non mancano neppure qui gli 'avventurieri', e tuttavia cambiano i mondi che li vedono agire, che vanno dagli affascinanti paesaggi dell'Africa e dalle sterminate pianure del Far West, ai luoghi immaginati dai maestri della fantascienza di ieri e di oggi. Al centro gli scrittori più amati, come Jules Verne e come H.G. Wells; ma senza trascurare un corollario di scrittori oggi meno rinomati ma le cui opere restano intramontabili, a cominciare da quell'Arthur C. Clarke cui si deve il racconto da cui Stanley Kubrick trasse il suo indimenticabile "2001 Odissea nello spazio". Come sempre, Savater riflette a tutto campo e in profondità su ciascuno dei temi, degli autori e delle opere trattate, spaziando tra letteratura e cinema, tra grandi personaggi e grandi interpreti; ma lo fa soprattutto come un lettore appassionato e instancabile che lotta contro ogni pregiudizio che vada ad inficiare il piacere della lettura, che si tratti di Tolkien o che si tratti di Harry Potter, perché in definitiva l'arte di raccontare è anche l'arte di saper leggere.
EUR...
Poesie a Manhattan
Con "Poesie a Manhattan", Claudio Angelini (Roma, 1943) torna alla poesia dopo vari libri di narrativa e di saggistica e una vita in cui ha sempre alternato letteratura e giornalismo. A Roma è stato Direttore del Giornale Radio e dell'Ufficio di corrispondenza RAI dal Quirinale, Vicedirettore del TG1 e responsabile di numerosi programmi culturali tra cui Almanacco del giorno dopo e L'Aquilone. A New York, dove vive da quindici anni, è stato responsabile dell'Ufficio di Corrispondenza RAI (primo giornalista italiano a dare la notizia dell'attentato alle Torri gemelle) e Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura. Attualmente è Presidente della Dante Alighieri, opinionista de "Il Messaggero" e Direttore artistico del Festival internazionale di poesia 'Premio Capri'. Prefazione di Robert Pinsky.
EUR 11.40
L' Europa in pericolo. La crisi dell'euro
Nel pieno della tempesta economica e finanziaria che ha investito l'Europa, si studiano oggi modifiche e rimedi per il sistema della moneta unica, una buona idea realizzata male. Più di dieci anni fa Giorgio La Malfa, pur condividendo il senso politico dell'euro e i valori dell'ideale europeista che ne ispiravano la creazione, esprimeva una riflessione fortemente critica sulla costruzione dell'Unione monetaria nel libro "L'Europa legata. I rischi dell'euro", che questo volume ripresenta aggiornato da un nuovo saggio introduttivo di La Malfa e con la prefazione di Paolo Savona. Nessuna variazione è stata apportata al testo originario perché quelle pagine scritte quando il cammino verso l'Unione monetaria europea era sostanzialmente compiuto - sono di straordinaria attualità. Già allora, scrive oggi La Malfa, "ero assolutamente convinto che una gestione improntata a una concezione così ristretta della politica economica si sarebbe presto scontrata con la realtà". Queste le considerazioni alle quali l'autore faceva seguire una serie di sue proposte per correggere i rischi dell'euro. Lette oggi, quelle considerazioni e quelle proposte suonano come una profezia. L'analisi e la diagnosi sviluppate da La Malfa più di dieci anni fa si sono dimostrate esatte e conservano tutta la...
Carta straccia
Partendo da un assunto tipico del genere poliziesco - un assassinio dall'apparenza di suicidio e un assassino che non sembra mai essere tale -, Juan José Millàs costruisce un romanzo che, mentre da un lato esalta le caratteristiche del genere, dall'altro se ne serve per affrontare un tema che è insieme psicologico e letterario: il conflitto tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere, tra l'apparenza e la realtà. Il racconto procede con la velocità e con la sobrietà di un copione cinematografico, che però non vuole rinunciare a nessuno dei diversi registri, mescolando parodia e melodramma, humour e lirismo. I personaggi, tutti caratterizzati da tratti inconfondibili e da dialoghi brillanti che volutamente echeggiano i maestri del genere - alla Chandler o alla Hammett, per intenderci - alla fine paiono tutti coinvolti in un gioco più grande di loro, in una sorta di metafisica confusione dei ruoli che irride alle loro personalità, alle loro stesse identità, fino ad arrivare al ribaltamento conclusivo che costituisce il sorprendente finale del romanzo e, insieme, l'estremo suggello parodico del genere poliziesco.
EUR 6.40
Il poeta sotto esame. Con due importanti inediti di Dino Campana
L'importanza della scoperta e della pubblicazione di questi due scritti inediti di Dino Campana non può passare inosservata. Da un lato, infatti, l'autore è senza dubbio una delle figure più enigmatiche e più complesse del nostro Novecento; dall'altro, questi due testi - il primo in italiano, il secondo in francese, qui presentato con la traduzione italiana a fronte - non sono piccoli frammenti spuntati casualmente come spesso avviene: sono due scritti compiuti che sviluppano altrettanti temi di grande interesse per l'autore dei "Canti Orfici": in italiano, il suo rapporto con l'"odiosamata" Firenze; in francese, sulla scorta di una riflessione sul "pentimento" nella letteratura d'Oltralpe, una pur veloce ma personalissima panoramica dei poeti più amati. Ma c'è un altro dato che rende questi scritti di grande importanza: la loro data. Appartengono infatti all'anno 1911 - periodo particolarmente oscuro nella biografia del poeta - e sono stati originati dall'infruttuosa partecipazione di Campana ad un concorso che avrebbe potuto abilitarlo all'insegnamento del francese nei ginnasi italiani. Mentre si sapeva ormai, grazie alle ricerche di Cacho Millet, del tentativo compiuto in quello stesso anno da Campana di diventare "alunno delegato di Pubblica Sicurezza", nulla sapevamo invece di...
Esclusione sociale. Politiche pubbliche e garanzie dei diritti
In un Paese dove un quarto dei giovani non studia e non lavora, dove aumenta ogni anno il numero dei poveri e dove gli immigrati rischiano lo sfruttamento o le discriminazioni, l'esclusione sociale diventa un problema allarmante non solo per chi la subisce, ma per l'intera collettività. Sono in gioco, nello stesso tempo, l'eguaglianza dei diritti, la buona tenuta della convivenza, la crescita economica. Nello stesso tempo, l'allarme per l'aggravamento dei fenomeni di esclusione è risuonato più volte da parte delle istituzioni imparziali attente alle diverse dimensioni del vivere collettivo (Presidenza della Repubblica, Banca d'Italia). L'anello mancante è stata finora la politica. Non le si chiedono fondi per creare nuove aree di assistenzialismo. Le si chiede al contrario di smantellare quelle esistenti, insieme alle sacche di privilegi che prosperano al di là di quelle denunciate dalla stampa, per stimolare e accompagnare tutte le iniziative utili a contrastare l'esclusione sociale. Il volume raccoglie allo scopo analisi, proposte, interviste e testimonianze. Gli esperti riuniti da Astrid, come le personalità della società civile che hanno voluto rispondere alle nostre domande, sono convinti che per combattere l'esclusione non servono programmi completi, ma che è necessario cambiare il...
Le amiche sottomarine
"...La poesia vera, autentica, densa di umori, accesa da verità e da suggestioni che si fanno senso del divenire non nasce, non può nascere come un fungo o come una distillazione di sole letture, ma nasce da una serie di componenti che macerano nell'anima e fanno poi fiorire la parola che potrà dire qualcosa di importante e di nuovo. Ecco, la poesia di Piera Mattei è il frutto di questa confluenza di incontri e di scontri, di lacerazioni e di intuizioni, di esperienze e di analisi che si fondono con ragioni universali per diventare postille di una condizione umana esemplare. Non vedo in giro molti esempi, oggi, di poesia che sappia partire dal proprio io per farsi portavoce di interessi globali senza perdere una briciola della propria identità. E la scommessa sta, credo, proprio in questo equilibrio espressivo e di tematiche che oscillano verticalmente e orizzontalmente dal mondo degli affetti a quello delle amicizie, dei libri, dei viaggi, del sociale, del pensiero. 'Le amiche sottomarine' è un libro in qualche modo stimma del percorso di Piera, che si confessa in un modo tutto speciale, che diventa affluente e fiume di una se stessa...
Bruciante segreto. Quattro storie dal paese dei bambini
I racconti della "Prima esperienza" ("Erstes Erlebnis" era appunto il titolo dell'edizione originale, apparsa nel 1913) rappresentano senza dubbio uno degli esiti più alti della narrativa di Stefan Zweig. Tutti e quattro i racconti hanno come tema il mondo dell'infanzia, colto proprio nel momento in cui qualcosa accade e determina il primo, faticoso, e spesso doloroso, passo verso la maturità, verso il mondo dei grandi. Forse nessuno scrittore prima di Zweig ha saputo penetrare come lui l'esigenza e insieme il dramma di questo trapasso, spesso legato all'ancora incerto ma già prepotente istinto erotico dei bambini. Si pensi al più celebre di questi racconti, "Bruciante segreto", in cui il giovanissimo protagonista assiste, senza rendersi conto di quanto avviene, e insieme spinto da una forza più grande di lui, agli approcci amorosi di un estraneo con la madre; un estraneo da cui era stato 'usato' proprio a quello scopo e che gli aveva fatto credere che lui stesso e non la madre fosse al centro dei suoi pensieri. Forse sta soprattutto in questo la grande profondità e originalità di questi racconti: non tanto, cioè, nel mistero che circonda la vita dei bambini, quanto nell'ipocrisia che...
Il compimento dell'amore
Apparso nel 1911, insieme a "La tentazione della silenziosa Veronika" in un volume dal titolo "Unioni", "Il compimento dell'amore" è forse il racconto che più di ogni altro permette al lettore di avvicinarsi al complesso mondo espressivo di Robert Musil. Apparentemente, vi si narra la vicenda di un adulterio, ma a Musil non interessa tanto ripercorrere per l'ennesima volta un tema così caratteristico della letteratura borghese, quanto penetrare l'origine di quella infedeltà, dimostrare narrativamente come le motivazioni dei nostri atti non siano determinate da quei princìpi di causalità che regolano il cosiddetto mondo reale - come pretendeva l'estetica naturalista ma siano anche e soprattutto il frutto di un allontanamento dalla realtà di cui l'amore rappresenta uno degli esiti estremi. Questo è il destino in certo qual modo ironico di questo racconto di Musil, per il quale l'adulterio si rivela niente meno che una sorta di compimento dell'amore. Il testo di Gianni Bertocchini che accompagna questa nostra edizione si sofferma proprio su questi diversi temi, allargando il discorso ai saggi che in quello stesso periodo Musil stava scrivendo e a come la riflessione critica arrivasse a rimettere in discussione, anche da un punto di...
Angeli
"Angeli muove da un'ambientazione storica - la Torino borghese della fine del 1938 - nella quale a mano a mano si assiste alla comparsa e all'intensificarsi di premonizioni misteriose di quell'Apocalisse che di lì a poco si rovescerà sull'Europa. Le premonizioni vengono avvertite solo da taluni - i ricoverati del manicomio torinese in primo luogo e pochi, sofferenti 'eletti' ai limiti della visione. Poi, in un crescendo irresistibile di pathos e di mistero, nel romanzo si fa strada il fantastico: un libro scomparso che racchiude la chiave dell'enigma, la presenza sulla Terra degli angeli invidiosi e dolenti descritti nel Libro di Enoch, ma anche dei Giusti, nascosti tra i personaggi principali: un giovane psichiatra, una donna tormentata e visionaria, un gesuita antropologo, un maggiore delle SS... Questo scrittore, che è anche psicoanalista, e che ho avuto occasione di avere al mio fianco nella ideazione del mio film su Sabina Spielrein, ha un'autentica vocazione al fantastico e all'immaginario. Non è un caso che la citazione che apre l'ultimo capitolo sia tratta da un film come 'Blade Runner', e difatti tutto il romanzo è cinematografico: dalla scrittura essenziale ed efficace al movimento incalzante verso lo...
Salvare l'Europa salvare l'euro
Tre Paesi euro, Francia, Germania, Italia, sono stati i primi nel mondo per lo sviluppo (media del 4%) nei quattro decenni dal 1950 al 1990. Con il 1991 si è posto mano alla creazione, completata nel 2004 con l'adesione di ventisette Paesi, del più ricco mercato del mondo, terzo per popolazione. Le previsioni per il 2013 danno una crescita di appena qualche decimale superiore allo 0% per l'Europa occidentale, mentre un buon numero di Paesi supererà il 7% e popolazioni di parecchi miliardi supereranno il 10%. Come ha fatto l'Europa a cadere così in basso? Le cause individuabili sono almeno tre. L'avere immaginato che ventisette Paesi con strutture consolidate, simili ma diverse, potessero essere tenuti insieme con regole astratte, rinunciando alla formula storica di un governo politico, democraticamente eletto, con poteri estesi all'intera area comune. L'avere abbandonato il disegno originario di un'unica moneta per l'intero mercato. Nel mercato UE le monete sono undici, l'euro comune a diciassette Stati, dieci gli Stati con moneta nazionale. Dati statistici dimostrano che l'euro è entrato in fase depressiva a partire dal 1° gennaio 1999, data di lancio dell'euro, ma non a causa dell'euro. All'opposto. Per quanto possa...
Ode marittima. Testo portoghese a fronte
Pubblicato sul numero 2 della rivista "Orpheu" nel giugno del 1915, "Ode marittima" è un poemetto tanto profondamente legato all'eteronimo Alvaro de Campos quanto apparentemente distante dal suo creatore Fernando Pessoa. Per Pessoa infatti -così come per l'altro suo eteronimo Bernardo Soares, al quale si deve il celebre "Libro dell'inquietudine" -, guardare il Tago, il mare, l'oceano, è solitamente fonte di tristezza, di solitudine, di "saudade", di glorie passate, di - appunto - "desassosego" ('inquietudine'). Per Pessoa-Alvaro de Campos, invece, quella stessa visione diviene la molla scatenante di uno straordinario delirio che si trasforma in un'autentica epopea del mare e degli uomini che, in diverso modo e con scopi ben differenti, hanno solcato le acque del mondo intero.
EUR 9.50
Concerto per Gerusalemme
Un poema dedicato a Gerusalemme, Città Santa per eccellenza, essendo tale per le tre principali religioni monoteistiche: Cristianesimo, Ebraismo, ed Islam. Ma Gerusalemme è anche la città martoriata, simbolo del tragico conflitto arabo-israeliano, un conflitto che sembra accompagnarci negli anni senza che mai davvero si profili una reale possibilità di soluzione. Con versi di straordinaria e drammatica intensità, Adonis ci svela il volto di questa splendida, enigmatica città, i suoi miti e la sua storia, la sua pesante eredità ma anche il suo tesoro per l'avvenire.
EUR 9.50
L' adolescenza e la notte
"L'adolescenza e la notte" è un dittico le cui ante si richiamano a vicenda come due famiglie d'immagini diverse e affini, come due paesaggi sospesi e fluttuanti tra realtà e sogni, fra la lucidità e le brume della memoria. Una delle figure più originali e persuasive della poesia di Luigi Fontanella è quella del cammino condotto nei territori della memoria a passi erratici, a zigzag, sul filo del discontinuo e del contrappunto. Il tempo perduto non è, qui, un paese di certezze raggiungibili con qualche magica madeleine. Se la poesia è un tentativo di avvicinare ciò che sfugge, la natura rischiosa, aleatoria del tempo ne fa un gioco d'azzardo o una sfida al Labirinto. Malgrado questo margine irriducibile di dubbio, il poeta cerca, raccolta dopo raccolta, di estrarre dal lento disfacimento dell'esistenza delle figure capaci di irradiarsi in una specie d'ipertempo, di formare un tessuto di luci refrattarie al peso dell'ombra. Anche nei testi che compongono questa nuova, intensissima silloge in due parti egli mette anzitutto in scena un incontro-scontro coi fantasmi del suo passato remoto, tra l'infanzia e la prima adolescenza, per liberarli dalla nebbia della distanza, per restituirli nella loro umile...
Venezia da non perdere. Guida ai 100 capolavori
La città è presentata in tutta la sua magnificenza attraverso una selezione di capolavori organizzati in un percorso geografico che, partendo dal Sestiere di San Marco, tocca quelli di San Polo e Santa Croce, Dorsoduro, Cannaregio e Castello per concludersi nell'isola di San Giorgio Maggiore. In particolare, vengono illustrati i mosaici della Basilica di San Marco, i grandi cicli pittorici delle Scuole, il Palazzo Ducale, la Galleria dell'Accademia e siti come il Ponte di Rialto e il Teatro della Fenice.
EUR 18.05