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Studi sull'epitome di Giustino. Vol. 3: Il tardo ellenismo. I Parti e i Romani.
I saggi compresi in questo volume concludono gli Studi sull'Epitome di Giustino avviati nei due volumi precedenti e prendono in considerazione il periodo di storia ellenistico-romana che si estende sino alla conquista romana del Mediterraneo a seguito dei successi contro Cartaginesi e Macedoni nonché importanti sezioni conclusive sui Parti, Roma, la Spagna e l'Occidente. Si affrontano questioni importanti relative all'opera e al suo autore: la datazione dell'Epitome, il problema delle fonti e il mancato orientamento romanocentrico ma non antiromano di Trogo, il suo rapporto con i temi storiografici dell'età augustea e i suoi specifici campi d'indagine. A questo volume hanno collaborato: Luis Ballesteros Pastor, Edoardo Bianchi, Margherita Facella, Bernard Mineo, Federicomaria Muccioli, John Thornton, Giusto Traina, Gianpaolo Urso, Giuseppe Zecchini.
EUR 26.60
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Vita e pensiero (2016). Vol. 4
Storica rivista dell'Ateneo dei cattolici italiani, "Vita e Pensiero", sin dalla fondazione nel 1914, si è proposta come autorevole luogo di confronto e dibattito per la cultura del Paese. Nella consapevolezza che quella che stiamo vivendo è per tutti una stagione ricca di opportunità e rischi, da affrontare con coraggio intellettuale e gusto per la ricerca del vero, dal 2003 "Vita e Pensiero" è stata ripensata nell'impostazione grafica e nel lavoro redazionale. Oltre a temi quali lo sviluppo tecnologico ed economico, il progresso delle neuroscienze e della genetica, i nuovi paradigmi della politica e delle relazioni internazionali, l'evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa, dedica una particolare attenzione all'attualità, ospitando articoli e interventi di docenti dell'Università Cattolica e di significative voci "esterne", capaci di offrire chiavi di lettura originali sui fenomeni sociali e culturali di oggi e di domani.
EUR 9.50
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Al di là dell'arcobaleno. I movimenti pacifisti italiani tra ideologie e contro narrazioni strategiche
Nello scenario internazionale contemporaneo gli attori occidentali hanno dovuto elaborare nuove strategie comunicative per convincere i propri cittadini a sostenere le scelte di politica di difesa, dall'invio di truppe in 'operazioni di pace' all'acquisto di programmi d'armamento. Tra queste strategie figura la cosiddetta 'narrazione strategica', cioè un plot, una storia attraverso la quale una specifica issue è strutturata e presentata al pubblico al fine di convincerlo. Un aspetto determinante che influenza considerevolmente l'efficacia di questi plot è il confronto tra narrazioni e 'contro-narrazioni'. Quali sono dunque le caratteristiche delle contro-narrazioni elaborate dai movimenti di tipo pacifista e disarmista? Come si è evoluto il rapporto tra narrazioni e contro-narrazioni in materia di difesa e sicurezza? Quali idee-guida ne hanno definito i contenuti? La letteratura non ha finora risposto a queste domande rispetto al caso dell'Italia. Questo libro cerca di colmare tale lacuna e di aggiungere un contributo originale, adottando un'ottica interdisciplinare che combina lo studio delle relazioni internazionali, dei movimenti sociali e della storia del pensiero politico. Il volume da una parte ricostruisce il percorso evolutivo messo in atto da alcuni attori appartenenti ai movimenti pacifisti italiani nel mutevole contesto postbipolare, con particolare attenzione...
Shelagh, fa' un inchino. A «Taste of Honey» e il suo contesto
Shelagh Delaney fu tra i protagonisti della new wave che negli anni Cinquanta travolse e cambiò il teatro inglese. Accanto a personalità come Osborne, Wesker e Pinter ci fu anche questa drammaturga di soli diciannove anni che con la sua opera d'esordio sfidò i pregiudizi, e svelò ipocrisie e contraddizioni, di una società classista e troppo compiaciuta. Scritto in un linguaggio ironico, contemporaneo e realistico, A Taste of Honey (1958) fu forse il più innovativo, certamente il più coraggioso, fra i drammi degli autori emergenti, portando all'attenzione temi considerati tabù nel teatro dell'epoca, come l'amore interrazziale, l'omosessualità, le dure condizioni di vita della working class. Autentica teenage wonder nel breve periodo di massima popolarità, Delaney sarebbe poi scomparsa rapidamente dalla ribalta, dopo lo scarso successo del suo secondo dramma. Da allora l'autrice è stata quasi dimenticata, anche se la sua opera ha continuato a influenzare, più o meno direttamente, la cultura britannica: dal dramma e il romanzo della stagione del kitchen sink realism, alla drammaturgia femminista degli anni Settanta, al cinema di denuncia degli anni Ottanta e Novanta. Questo volume si propone una lettura di A Taste of Honey nel suo contesto storico,...
La costola perduta. Le risorse del femminile e la costruzione dell'umano
Parlare della donna significa spesso, oggi, soffermarsi sulle discriminazioni cui va incontro, sulla necessità di fare altri passi importanti nel campo dell'uguaglianza con l'uomo, sulla preoccupazione per l'escalation della violenza di genere. Molto cammino ci aspetta ancora, ma un aiuto prezioso può arrivarci da una strada finora poco percorsa, che supera gli stereotipi dei luoghi comuni e rovescia i termini della questione: non si tratta di promuovere la rincorsa della donna a essere 'come l'uomo', ma di evocare l'identità femminile come risorsa anche per l'uomo e per la società. Partendo dalla teoria psicoanalitica della donna come portatrice di un'apertura che crea varchi nella realtà ordinata e regolata dallo sguardo maschile, Francesco Stoppa costruisce un'originale riflessione su come l''anomalia' femminile, con la sua capacità di accogliere l'inatteso, di tracciare solchi e aprire spazi di incontro, possa rappresentare un modello diverso di approccio alla vita e di costruzione dei legami. Questa diversità della donna oppone infatti all'autoreferenzialità e alla semplificazione maschile l'esercizio di civiltà che consiste nel dare ospitalità a tutto ciò che non entra mai a regime, ma in cui riposano i tratti più autentici dell'umano. È come il comune 'gioco del quindici', ci...
Vita e pensiero (2016). Vol. 5
Storica rivista dell'Ateneo dei cattolici italiani, "Vita e Pensiero", sin dalla fondazione nel 1914, si è proposta come autorevole luogo di confronto e dibattito per la cultura del Paese. Nella consapevolezza che quella che stiamo vivendo è per tutti una stagione ricca di opportunità e rischi, da affrontare con coraggio intellettuale e gusto per la ricerca del vero, dal 2003 "Vita e Pensiero" è stata ripensata nell'impostazione grafica e nel lavoro redazionale. Oltre a temi quali lo sviluppo tecnologico e economico, il progresso delle neuroscienze e della genetica, i nuovi paradigmi della politica e delle relazioni internazionali, l'evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa, dedica una particolare attenzione all'attualità, ospitando articoli e interventi di docenti dell'Università Cattolica e di significative voci "esterne", capaci di offrire chiavi di lettura originali sui fenomeni sociali e culturali di oggi e di domani.
EUR 9.50
Uomo o donna. Una differenza che conta
Nella dimensione relazionale della sessualità si trova una chiave fondamentale per capire sia la complessa storia dei rapporti fra uomini e donne, sia i drastici cambiamenti che negli ultimi decenni si sono prodotti nel mondo del lavoro, nella vita in famiglia, nella politica e nella cultura, dove gli uomini e le donne sono diventati ugualmente attivi. Ma l'uguaglianza stabilita al livello delle attività significa forse che le differenze non abbiano nessun tipo di valore personale o sociale? Appoggiandosi sui recenti dati della ricerca psicologica e sociologica, Antonio Malo mette in luce come né le concezioni naturalistiche della sessualità, contrarie a ogni tipo di cambiamento, né quelle postmoderne, che pretendono di de-costruire i sessi, i generi e anche la famiglia, sono in grado di dare una risposta soddisfacente a questa domanda. Egli propone allora di ripensare la sessualità umana da un punto di vista analogico rispetto a quella dei mammiferi più evoluti, senza però cadere in una sorta di biologismo. L'autore evidenzia infatti che qualsiasi tipo di separazione tra sesso e genere equivale a un'astrazione (che presenta come reale qualcosa che esiste solo nella nostra mente) da cui derivano lo stereotipo e l'ideologia. La...
Abitare la solitudine. Percorsi di pedagogia introspettiva
La capacità di stupirsi, di coltivare sogni e desideri, di interrogarsi sull'Oltre, di riconoscere la sacralità dell'esistenza propria e altrui, necessita di 'attimi di solitudine'. Questa qualità antropologica tanto ricercata dagli antichi come elemento di contemplazione della vita, interpella, ancora oggi, coloro che non vogliono arrendersi alla cultura della frammentazione, della contrapposizione, del vuoto esistenziale. La necessità di 'ritirarsi in sé' diventa infatti elemento indispensabile per scoprire la bellezza dell'interiorità. Il lavoro di Damiano Meregalli mette al centro della riflessione pedagogica la 'beata solitudo', intesa come strumento introspettivo necessario per destare l'uomo dall'apatia, dal torpore, dalla superficialità per giungere alla comprensione della propria singolarità. Per compiere questo passaggio occorre essere guidati da 'maestri' che, scommettendo sull'umano, diventino testimoni di una vita complessa ma affascinante, fragile ma ricca di opportunità, determinata ma spalancata all'eternità.
EUR 14.25
Il tuffo nel pozzo. È ancora possibile fare del buon giornalismo?
Il giornalismo è morto? E, se è vivo, può essere ancora chiamato giornalismo? Uno dei nostri più bravi inviati in zone di guerra si interroga sul mestiere di dare notizie in questo tempo così veloce e spesso superficiale. Una professione che non solo cambia pelle, ma sta perdendo il suo senso e forse anche la sua etica. In una riflessione maturata a partire dall'esperienza personale Domenico Quirico svela senza sconti le cadute, le scorciatoie, il pressappochismo e a volte il cinismo che caratterizzano un settore sempre più alla rincorsa affannata dei lettori e sempre meno attento al racconto partecipe della realtà. Ecco allora il giornalismo del 'sentito dire', chiuso in redazione o anche nella finzione dorata degli 'alberghi dei giornalisti', vicini ma in realtà lontanissimi dalle zone d'azione. Un giornalismo fatto di collage di flash d'agenzia, notizie rintracciate su internet, articoli altrui scovati negli archivi. Un giornalismo travolto dall'immediatezza della rete e freddo, che si nasconde dietro le regole della neutralità. Invece, un altro modo di raccontare il presente è possibile, soprattutto il presente delle guerre, delle vittime, l'orrore, l'abbandono, scoprendovi squarci di umanità e anche di amore. Si tratta, dice Quirico, di...
Welfare responsabile
Il volume presenta una proposta di welfare responsabile ed è l'esito di un lungo e articolato percorso di riflessione e di ricerca a cui hanno partecipato studiose e studiosi di diverse Università italiane. La ricerca si inserisce nel dibattito nazionale e internazionale sulle difficoltà dell'attuale sistema di protezione sociale nel rispondere in maniera efficace ed efficiente ai vecchi e nuovi bisogni delle persone e delle comunità. La proposta assume tre opzioni di fondo, che rappresentano la cornice di senso entro la quale si colloca il welfare responsabile: la centralità della persona, la responsabilità, la dimensione meso quale luogo privilegiato della sua attuazione. Il welfare responsabile si caratterizza anzitutto per il deciso superamento di un'impostazione unidirezionale, dove interviene un singolo attore (Stato o mercato o Terzo settore) oppure più attori non coordinati tra loro. Il welfare responsabile adotta un approccio che include e mette in sinergia (et-et) i vari stakeholder a tutti i livelli e nei differenti ambiti. Ciò comporta collocarsi in una logica di rete, fondata sull'impegno a integrare, a mettere insieme in modo armonico e coeso gli attori sociali, attraverso una particolare forma di governance che privilegia l'orizzontalità rispetto alla verticalità. Il...
Eucaristia e parola. Testi per le celebrazioni eucaristiche. Anni A, B, C
I testi raccolti in questo cofanetto - le invocazioni penitenziali, una traccia di meditazione in vista dell'omelia, la preghiera universale e un testo patristico - vogliono essere uno strumento utile per quelle parti della celebrazione eucaristica che l'ordo liturgico affida alla creatività intelligente, discreta e responsabile di chi presiede l'assemblea o di quanti animano la celebrazione stessa. Oltre all'utilizzo nella liturgia, i testi qui proposti potranno aiutare la meditazione personale, sia come preparazione alla celebrazione comunitaria sia come ripresa e approfondimento di quanto vissuto nell'assemblea eucaristica. L'intento primo di questi testi è di far convergere i diversi interventi che si susseguono all'interno della celebrazione sul vangelo del giorno, che diviene così il testo ispiratore e unificatore di tutta la liturgia. Tale convergenza è ordinata all'ascolto e all'assimilazione della Parola di Dio proclamata in ogni Eucaristia, specie della pagina evangelica, a partire dalla quale è stato scelto sia il brano dell'Antico Testamento sia, nei tempi forti e nelle feste, quello dell'Apostolo. Suggerita dunque dallo stesso lezionario, questa convergenza potrà consentire di evitare ogni dispersione e ogni possibile frammentazione dei contenuti del messaggio biblico. Tale unità potrà al tempo stesso educare la comunità cristiana a...
Cultura in azione. L'Eni e l'Università Cattolica per lo sviluppo dei popoli. Con DVD-ROM
Il libro propone una riflessione storica aggiornata sulle radici culturali dell'esperienza imprenditoriale di Enrico Mattei e dei suoi collaboratori nei momenti cruciali dello sviluppo economico nazionale e internazionale, sottolineando la relazione dialettica e originale che c'è stata fra valori morali e civili ed esigenze produttive e di mercato. In particolare, si concentra sul rapporto d'interazione che si è sviluppato fra l'Università Cattolica e la grande azienda creata da Mattei, per verificare se l'elaborazione scientifica maturata nell'Ateneo tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta ha contribuito alla formazione della cultura d'impresa di Eni, e dunque a definirne il ruolo peculiare nello sviluppo del Paese e delle aree economicamente e socialmente emergenti del pianeta. Il volume racconta le radici culturali, gli orientamenti e i mezzi attraverso cui la prospettiva dell'Eni di Mattei si è dispiegata, approfondendo la sua "politica estera" in Medio Oriente, in Unione Sovietica e in Africa, specie dal punto di vista del patrimonio valoriale cui si è ispirata. Questo aspetto emerge anche nel film-documentario Oduroh di Gilbert Bovay (Eni, 1964), allegato al libro, che racconta la storia di un giovane ghanese il quale, dopo aver frequentato la Scuola Eni di San...
Sulle orme di Vincenzo de' Paoli. Jeanne-Antide Thouret e le Suore della Carità dalla Francia rivoluzionaria alla Napoli della Restaurazione
Questo volume, riedito a distanza di un decennio in una nuova versione ampiamente aggiornata e arricchita da ulteriore documentazione inedita, accoglie i risultati di una ricerca dedicata alla figura e all'opera di Jeanne-Antide Thouret (1765-1826) e ai primi sviluppi dell'istituto religioso delle Suore della Carità da lei fondato a Besançon nel 1799. Costruito prevalentemente su fonti archivistiche e a stampa e su una vasta bibliografia internazionale, il libro colloca la vicenda umana e religiosa di suor Thouret e l'attività assistenziale ed educativa del suo istituto nel quadro dei radicali mutamenti e delle profonde lacerazioni che, in Francia e nella penisola italiana, contrassegnarono la vita sociale e civile, così come la presenza e l'iniziativa pastorale della Chiesa, nel passaggio dall'Ancien Regime alla Restaurazione post-napoleonica. Alla base della ricerca si collocano due diverse sollecitazioni. La prima attiene alla questione dei mutamenti che, all'indomani della stagione rivoluzionaria, resero possibile, in Francia e in Italia, la fioritura di istituti regolari di vita attiva, i quali elessero come ambiti privilegiati - e talora esclusivi - del loro apostolato caritativo l'assistenza agli infermi e alla gioventù povera, la cura degli orfani e dell'infanzia abbandonata, l'istruzione e l'educazione di fanciulli...
Scuole, lavoro! La sfida educativa dell'alternanza
Far fiorire le scuole per generare lavoro creativo, libero e solidale: questa è la pedagogia che percorre il libro, un'alleanza per dare risposta a tanti giovani che si trovano in situazione di disagio e di esclusione, che non lavorano e non studiano. Sulla scia dell'innovazione legislativa che prevede l'alternanza scuola-lavoro, la sfida è di accendere il desiderio di imparare e l'avventura di insegnare. Nel curricolo del secondo ciclo di istruzione, includere moduli in cui gli allievi possano svolgere esperienze in contesti lavorativi reali presenta un carattere piuttosto inedito per la realtà italiana, richiede culture e scelte progettuali e organizzative non scontate nella nostra tradizione. Tra scetticismo e speranze, carenze organizzative e riscatto sociale, l'alternanza scuola-lavoro rappresenta uno degli ambiti più promettenti dove attuare progetti per il miglioramento effettivo delle istituzioni scolastiche e del mondo del lavoro, coinvolgendo famiglie, associazioni e imprese. Sapere e saper fare insieme per spezzare le catene della precarietà, dello sfruttamento, della disoccupazione. Cambiare la scuola, cambiare il lavoro!
EUR 12.35
Francesco, il papa americano
La sera del 13 marzo 2013 si capì subito che il nuovo papa era davvero un papa nuovo.\r\n\r\n\r\nFortissimi erano infatti gli elementi di novità rappresentati da quella elezione, tanto rapida quanto attesa, ma soprattutto sorprendente. Jorge Mario Bergoglio, il settantaseienne arcivescovo di Buenos Aires, era infatti quasi uno sconosciuto, ma in pochi minuti i media d'ogni parte del mondo sottolinearono che per la prima volta il pontefice era un americano, per la prima volta era un gesuita, per la prima volta aveva preso il nome di Francesco. Qualche anno dopo quell'inizio, è possibile cogliere le linee-maestre della riforma che Francesco sta imprimendo alla Chiesa cattolica. Esse si radicano nell'esperienza degli anni argentini, qui descritti da Silvina Pérez (che conosce e segue Bergoglio da molti anni) in un racconto dai toni avvincenti e ricco di aneddoti poco noti al grande pubblico: la vita in una famiglia di emigrati di solidissima fede, la spinta vocazionale (momenti ed esperienze rievocati anche dallo stesso Bergoglio nello scritto Storia di una vocazione riportato alla fine di questo volume), e poi la missione da gesuita e da vescovo tra le villas miseria (le bidonville incastonate e dimenticate nel cuore...
Ordo sapientiae. Per un dialogo fecondo tra teologia e saperi
La presente raccolta di saggi è il frutto di un percorso di riflessione pluriennale dedicato al rilancio del dialogo tra la teologia e i saperi, coltivato nel contesto dell'Ateneo dei cattolici italiani e, più in generale, nell'ambito universitario e del confronto culturale. La riflessione teologica viene presentata come un reagente, tanto fecondo quanto pertinente, per l'elaborazione del sapere di competenza dei diversi ambiti scientifici. In questo senso, il volume si rivolge certamente agli studiosi e agli studenti dell'Università Cattolica, delle Facoltà teologiche e delle istituzioni culturali ecclesiali, ma anche a tutti coloro che sono interessati al dialogo tra teologia e saperi nel contesto del più ampio dialogo tra ragione e fede. Un tale obiettivo viene perseguito attraverso una tripartizione dei contributi. Nella prima parte, vengono delineate le condizioni di possibilità del confronto così come si possono invenire nell'orizzonte biblico-teologico. La seconda parte del volume è dedicata a individuare le principali coordinate per allestire effettivamente un autentico dialogo tra la teologia e i saperi. Infine, per non limitarsi a indicazioni di principio, la terza parte declina la proposta teologica rispetto ad alcuni saperi specifici.
EUR 18.75
Erodiano. Tra crisi e trasformazione
La "Storia dell'Impero dopo Marco Aurelio" di Erodiano è l'unica opera storiografica relativa agli eventi del III secolo d.C. che ci è giunta integralmente ma non ha ancora ricevuto adeguate attenzioni, poiché il suo autore è stato ritenuto in passato uno storico di scarso valore. Tale giudizio, come mostra ampiamente questo volume, è decisamente da superare poiché Erodiano appare invece uno storico dotato di una spiccata autonomia di pensiero che offre chiavi interpretative originali sulla storia che va dalla morte di Marco Aurelio (180 d.C.) all'avvento di Gordiano III (238 d.C.).
EUR 23.75
Generazione Z. Guardare il mondo con fiducia e speranza
Spesso definita dagli adulti in termini 'deprivativi' (gli adolescenti 'che non') o negativi (bulli, inattivi, prepotenti ecc.), questa generazione di adolescenti sembra mancare di risorse e competenze. Ma è davvero così? Questo libro cerca di rispondere alla domanda, presentando alcuni dati emersi dalla prima rilevazione della ricerca longitudinale Generazione Z, promossa dall'Istituto Toniolo di Studi Superiori in 36 scuole distribuite sul territorio nazionale, che ha coinvolto circa 6000 studenti. L'indagine, grazie al Positive Youth Development Approach, si propone di guardare alle risorse e alle capacità degli adolescenti piuttosto che ai loro limiti. Risorse e capacità che possono emergere anche grazie al contesto in cui nascono e crescono. In particolare, in questa fase della ricerca, sono stati presi in considerazione i seguenti aspetti: la presentazione dell'approccio teorico; il contributo che gli adolescenti sentono di poter dare alla famiglia, alla scuola e alla loro crescita; il contesto scolastico; l'uso dei media; i comportamenti a rischio 'tradizionali' (abuso di alcool, rapporti sessuali non protetti ecc.); lo studio delle lingue straniere. Chiudono il lavoro alcune indicazioni pedagogiche e riflessioni psicologiche sui risultati emersi.
EUR 12.00
Critica della ragione generativa. Seminario virtuale con Francesco Botturi
La cultura moderna ha spesso stornato la generazione dalle categorie ontologiche, antropologiche ed etiche fondamentali, o l'ha mantenuta, ma nel senso dell'autoproduzione idealista. Sennonché la stessa identità soggettiva e, di seguito, l'umana capacità di fare esperienza feconda, richiedono la generazione da parte di altri per essere attivate: grazie alle relazioni benefico-virtuose guadagniamo le nostre capacità fondamentali (cognitive, riflessive, deliberative, espressive, dialogiche, tecniche, ecc.). Insomma, la generatività è la dimensione antropologicamente sintetica, a partire dalla quale è possibile giudicare le relazioni umane, che sono sempre generative o de-generative, sempre istituenti o destituenti altri. A dispetto della sentenza secondo cui «la mia libertà finisce dove comincia la tua», si può invece dire che «la mia libertà esiste perché c'è la tua, e se la tua è benefica, inoltre ha senso anche, e principalmente in vista della relazione generativa benefica reciprocante con la tua». Il presente volume ha focalizzato la categoria della generazione, prefissandosi il compito di conseguire un incremento di riflessione critica su questa categoria ontologica, antropologica ed etica cruciale. Postfazione di Francesco Botturi.
EUR 28.50
Rileggendo «Contratto e rapporti di lavoro, oggi» di Mario Napoli
A oltre vent'anni dalla prima pubblicazione il saggio "Contratto e rapporti di lavoro, oggi" di Mario Napoli conserva un'attualità da "piccolo classico" della materia, volto come era a ricostruire la nozione unitaria di contratto di lavoro in un periodo storico in cui la moltiplicazione delle tipologie contrattuali e la diffusione delle collaborazioni autonome si andavano sempre più affermando. La distanza concettuale tra il lavoro subordinato prestato all'interno di un'organizzazione produttiva e le prestazioni autonome continuative rimane ancora oggi un punto fermo anche per le imprese impegnate in nuovi modelli di gestione delle relazioni di lavoro. Quel saggio viene ora pubblicato accanto ad una rilettura di Roberto Voza con l'obiettivo di fornire nell'attuale scenario giuridico, economico e sociale alcune linee di fondo che aiutino gli interpreti a orientarsi di fronte a un mercato del lavoro sempre più articolato, mutevole, e anche critico.
EUR 11.40