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Mostrati 47041-47060 di 50766 Articoli:
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Il Protagora. Vol. 29-30: Sulla scuola di Milano e Dino Formaggio, il ventennale dell'Università degli studi dell'Insubria, sul pensiero russo contemporaneo, simondoniana.
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Il Protagora. Vol. 31-32: Epistemologia e storia, su Antonia Pozzi, su Frida Kahlo, il decennale del Centro internazionale insubrico, per un dibattito sull'Università italiana.
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Athanor. Vol. 23: Diritti umani e diritti altrui.
Il titolo di questo volume riprende il tema e anche il titolo di un saggio di Emmanuel Levinas del 1985, "Les droits de l'homme et les droits d'autrui", poi incluso nel suo libro del 1987 Hors sujet. Con questo titolo si afferma e si sottolinea in forma di paradosso che i diritti umani oggi, e sempre di più, sono i diritti della identità, dell'io, e non anche i diritti dell'altro. Essi non comprendono, anzi escludono i diritti altrui, in quanto prescindono dalla responsabilità per l'altro. Tuttavia, i diritti umani derivano da una originaria relazione con l'altro, anteriore a ogni legislazione e a ogni giustificazione. In questo senso rinviano a un rapporto di non-indifferenza, di coinvolgimento, di responsabilità con l'altro e per l'altro, che potrebbe essere indicato come a priori rispetto alle "dichiarazioni dei diritti umani", in quanto antecedente rispetto a esse e indipendente dai ruoli, dalle funzioni, dai meriti e dai riconoscimenti. I diritti umani, ma come comprensivi e non escludenti i diritti altrui, sono a priori a ogni permesso, concessione, autorità, rivendicazione dei propri diritti, a priori rispetto a qualsiasi tradizione, giurisprudenza, privilegio, appartenenza, prima di ogni ragione. I diritti umani sono...
Lo sguardo della folla. Sighele, D'Annunzio e il linguaggio della modernità
Il volume è dedicato a un versante poco esplorato della ricerca sociologica sui fenomeni collettivi emergenti tra fine Ottocento e inizio Novecento. Oggetto di indagine sono gli studi di critica sociale e letteraria elaborati da Scipio Sighele (1868-1913) sfruttando la lezione socio-psicologica di alcuni dei più significativi scrittori europei del momento. Sighele riserva particolare attenzione ai romanzi e ai drammi di Gabriele d'Annunzio, nei cui personaggi coglie i tratti di una modernità psico-patologica di assoluto rilievo, espressione dei cambiamenti culturali affioranti all'alba delle grandi urbanizzazioni. Si disegna così un quadro di ricerca che denota il costante interesse di Sighele per d'Annunzio, ammirato per la sua capacità di cogliere gli aspetti più moderni della società del tempo, facendo leva su un lavoro di scandaglio psicologico ispirato alla dialettica tra società, letteratura e comunicazione.
EUR 34.20
Immaginario politico e simbolica del potere
L'idea originaria di questo volume nasce da un incontro di studi dedicato all'opera di Claudio Bonvecchio. Il volume fa leva su tre fondamentali concetti della filosofia politica: l'immaginario, la simbolica e il potere. Gli autori propongono temi e problemi intraprendendo, di questi concetti, una variegata esplorazione teoretica ed ermeneutica.
EUR 22.80
Rorschach e T.A.T. Una lettura focale integrata
Questo libro intende offrire una modalità di lettura integrata di due importanti test psicodiagnostici, Rorschach e T.A.T.. La specificità del lavoro consiste nel mantenere fedeltà agli schemi interpretativi psicoanalitici/psicodinamici classici, calati all'interno del modello dell'integrazione funzionale di G.C. Zapparoli. Zapparoli, partendo dallo studio della psicosi, ha individuato dinamiche "trasversali" presenti in disturbi di media gravità o in condizione di crisi, come empasse nelle fasi di passaggio evolutivo sino alla vecchiaia. La particolarità del modello unitamente allo schema evolutivo delle fasi del ciclo di vita di Erikson hanno consentito di elaborare una griglia di lettura agile, ma approfondita ed estendibile a tutto il continuum della patologia, dal deficit al conflitto, sino agli empasse evolutivi. In tal modo il momento diagnostico è diventato esso stesso parte integrante del trattamento clinico, offrendo un quadro preciso e personalizzato del paziente (che comprende il livello evolutivo conseguito, l'individuazione di risorse e difficoltà specifiche, eventuali autoinganni), consentendo di inquadrare i bisogni che faticano a trovare un adeguato canale espressivo e che diventeranno il punto focale del trattamento clinico. Diagnosi, dunque, non solo come puro esercizio nosografico, ma anche come finalità di comprendere qual è il problema della persona, che...
La scrittura violata. «Fontamara» tra propaganda e censura (1933-1945)
La scrittura violata è la storia del cammino accidentato di un romanzo, Fontamara di Ignazio Silone, su cui all'inizio non molti scommisero. Ambientato in un paesino abruzzese inventato ma vero, remotissimo dagli eventi della Storia, il romanzo parlò il linguaggio universale del riscatto sociale, perfettamente inteso dai "cafoni" di ogni latitudine. Un linguaggio ben compreso pure dai governi, sia da quelli del fronte antinazista, che lo usarono come arma propagandistica contro il nemico, fingendo di non notarne la carica eversiva, sia da quelli fascisti, efficienti nella compilazione di indici di libri proibiti. Ma si sa, lo spirito soffia dove vuole e Fontamara continuò a circolare sotterraneamente anche negli ambienti più ostili, compresa l'Italia mussoliniana, dove fu letto in traduzioni clandestine o ascoltato di nascosto dagli altoparlanti di Radio Londra. Questa singolare opera di un esule, composta da una materia ibrida a metà tra cronaca e politica, letteratura e giornalismo, incapace di sopportare i limiti di una "forma", seppe adattarsi al genere o all'idioma che, di volta in volta, le si richiedeva di indossare. Il romanzo rinacque, quindi, come testo teatrale, ballata, radiodramma e, così facendo, andò oltre sé stesso, offrendosi al lettore come...
L' io tra riflessione metacritica e ricostruzione eidetica. Il caso nippo-tedesco
Il volume tenta la ricostruzione delle vicende e del vissuto degli ultimi 150 anni del Giappone, testimoniando come il confronto antagonistico fra la parabola discendente della storia nipponica e il tentativo di contrastare l'implosione riproponendo l'ordine atavico e il ripristino delle gerarchie restituisca una società pregna di insidie e contraddizioni. Con il sorpasso del secolarismo e di ciò che lo storico Maruyama Masao definisce "fascismo strisciante", l'ordine delle cose si reitera secondo il medesimo bisogno di catalogare fatti, vite e caratteri della contemporaneità giapponese. Il caso tedesco non è troppo dissimile. Dopo il furor bellicus, i riflettori sono puntati sulla necessità di omologare il quotidiano con le espressioni inveterate dello spirito germanico. La deposizione della figura messianica in Germania, come la revoca del carattere di sacralità e di filiazione divina alla famiglia imperiale giapponese, assurgono a prime manifestazioni di un universo culturale che, lungi dall'impotenza, compie i primi passi verso la democrazia e il nuovo ordine globale.
EUR 17.10
Storie a vista. Retorica e poetiche del fototesto
Uno dei fenomeni più rappresentativi della letteratura contemporanea è la diffusione capillare di fototesti. Eppure la maggior parte degli studi sulla letteratura d'oggi prende poco in considerazione questo tipo di opere e la storia letteraria fa fatica a riconoscerne la diffusione e le specificità nel corso dell'Ottocento e del Novecento (la cui presenza è tutt'altro che occasionale). Storie a vista vuole supplire a questa duplice mancanza: da un lato, recuperando la lunga durata dell'evoluzione letteraria attraverso la ricostruzione di un panorama mai sistematizzato che riscopre autori poco noti o esperienze marginali e contemporaneamente guarda sotto una nuova luce autori canonici, ma di cui l'operazione fototestuale è spesso trascurata o del tutto ignorata; dall'altro lato proponendo una cartografia per orientarsi nelle multiformi esperienze del fototesto contemporaneo, suggerendo percorsi interpretativi, mappe e categorie. L'attenzione al dialogo fra il testo letterario e l'immagine fotografica permette anche di ripensare e ridiscutere alcuni assunti della storiografia letteraria e contribuisce ad aggiungere dei tasselli al dibattito sulla letteratura odierna.
EUR 30.40
FA.G.E. Family genogram of emotion. Un nuovo strumento per lavorare con le emozioni in terapia
Nel modo di intendere la clinica proposto nelle pagine di questo volume non c'è solo linguaggio, conversazione, ma anche azione, corpo ed emozioni. Cosa significa provare un'emozione? In terapia e nella vita quotidiana è possibile riscontrare molteplici modi di esprimere o meno le emozioni. Le relazioni tra emozioni e situazione sono simili per i diversi individui, ma è l'esperienza personale che confeziona il processo come unico per ogni individuo. Nella visione socio-costruzionista qui avanzata le emozioni non solo hanno risvolti interiori ed esteriori, ma vengono co-costruite di volta in volta all'interno delle relazioni, e anche il posizionamento individuale all'interno delle relazioni co-costruisce il sistema emotivo, seguendo una circolarità ricorsiva. Rifacendosi alle teorie delle neuroscienze, dell'attaccamento, della mentalizzazione e dell'altravisione, le due autrici hanno elaborato uno strumento che permette loro di tradurre tutto questo in pratica clinica. Prefazione di Antonio Caruso.
EUR 10.45
La ricamatrice di parole. Uno sguardo sulle scritture e sull'esperienza di volontaria in carcere di Athe Gracci
All'indomani del pensionamento, dopo una vita dedicata all'insegnamento nella scuola pubblica, Athe Gracci comincia la sua attività di volontaria presso la Casa circondariale Don Bosco di Pisa. I suoi corsi di ricamo si trasformano presto in spazi di ritrovata libertà, in luoghi protetti, nei quali i detenuti sperimentano la rara condizione di soggetti del racconto della propria vita. Quasi come se al percorso sulla stoffa, tracciato da ago e fi lo, corrisponda un analogo percorso interiore, un viaggio nei meandri dell'anima, alla ricerca di quelle domande sommerse che, se inespresse, suonano come un'ulteriore condanna. Così, attraverso le parole donate e ricevute, attraverso i colloqui, le lettere, le poesie, i frammenti autobiografici, si va ricucendo la trama di storie troppo spesso sfilacciate, se non addirittura negate. L'enorme quantità di scritti custoditi da Athe Gracci merita uno sguardo attento, uno sguardo che cerchi di far luce su una pratica educativa che ha saputo fare della scrittura nei luoghi di reclusione un potente strumento maieutico e trasformativo.
EUR 11.40
Intervista con la New Media Art. L'osservatorio digicult tra arte, design e cultura digitale
Il libro Intervista con la New Media Art. L'osservatorio Digicult tra arte, design e cultura digitale si basa sull'esperienza di una delle più importanti piattaforme internazionali indipendenti in rete, fondata dal critico e curatore Marco Mancuso, che nel corso degli ultimi quindici anni ha monitorato l'evoluzione e l'impatto delle tecnologie e della scienza sull'arte, il design e la società contemporanea. Attraverso una serie di saggi scritti da alcuni dei suoi autori più importanti e una ricca collezione di interviste a sessanta artisti e designer che hanno segnato la storia della New Media Art dal 2005 a oggi, il volume evidenzia come i codici e i linguaggi dell'arte tecnologica siano gli strumenti ideali per un approccio multidisciplinare, una radicale osservazione e una profonda comprensione della realtà culturale ed espressiva che caratterizza il nuovo millennio.
EUR 30.40
Contemplare Allâh. Regole sulla via interiore di maestri musulmani
Il messaggio dei maestri dell'Islam è giunto fino a noi superando le crisi delle varie epoche con una freschezza sempre rinnovata, poiché è il soffio di Verità a ispirare la testimonianza vissuta e gli insegnamenti dei maestri. Nessuno di loro nutriva l'intenzione di fare un'opera originale, poiché le regole della scienza sacra derivano direttamente dalla Rivelazione del Corano e dalla Luce della profezia, collegando dottrina interiore e quadro religioso esteriore. Ciò che i maestri cercano è un ritorno all'origine, al principio fondamentale della nostra vita umana, ovvero la santa conoscenza di Allâh. Se è particolarmente complesso per noi comprendere appieno il carattere del sufismo, ci consola che questa disciplina possa essere di regola e sostegno per la vocazione contemplativa di alcuni uomini e donne ancora oggi come secoli fa.
EUR 22.80
Noi. Far rivivere la speranza sociale
In un periodo storico caratterizzato dal mito del progresso individuale, Ronald Aronson richiama la nostra attenzione sul concetto e sulle pratiche della speranza sociale, che può costituire la base per la riscoperta della volontà collettiva e di nuove forme di azione politica. Questa tipologia di speranza non si è mai realmente assopita e la ritroviamo oggi in alcuni movimenti come Occupy Wall Street o tra i sostenitori di Bernie Sanders. Per Aronson è però necessario distinguerla dalla mitologia del progresso, secondo la quale la storia sarebbe dominata da un principio intrinseco di crescita e di miglioramento, che non prevede necessariamente l'impegno degli esseri umani a realizzare da soli il loro destino, individuale e collettivo. La speranza sociale deve opporsi a questa immagine illusoria del progresso, come anche alla tendenza contemporanea al cinismo e ai rischi di una individualizzazione della speranza stessa, che la renderebbe incapace di puntare a una vera rivoluzione politica e sociale a livello globale. Ci sono tante false speranze, ma tra queste dobbiamo riscoprire l'unica vera speranza, che è quella di poter dare una risposta collettiva ai problemi che affliggono il mondo contemporaneo.
EUR 17.10
Le parole per scriverlo. La parola e la ferita
Il libro analizza l'opera di alcune scrittrici che sono state capaci di un'elaborazione del dolore felicemente risolta sul piano letterario. La prima tappa, che parte da Irène Némirowsky e da Marie Cardinal, rende conto di un difficile guadagno di libertà fatto all'interno di una relazione madre-figlia conflittuale, ma che approda infine a una riparazione. La seconda tappa si occupa dello sradicamento e della perdita della lingua materna in Ágota Kristóf. La terza parla dell'accettazione della limitatezza nella narrativa di Flannery O'Connor: secondo l'autrice, l'intima accoglienza della propria fragilità apre una crepa salvifica in cui può insinuarsi la grazia. L'ultima tappa, dedicata a Anna Maria Ortese, riflette sul tema della perdita e raccoglie l'invito dell'autrice a un amore e a una compassione universali, che si rivolgono non solo agli esseri umani più sfortunati, ma a tutte le creature e all'intera natura, la cui violazione ha condotto l'umanità in un vicolo cieco.
EUR 13.30
#Noirestiamoacasa. Il mondo visto da fuori ai tempi del covid-19
La chiusura delle principali attività (lockdown) e l'obbligo di rimanere in casa (#iorestoacasa) offrono al sociologo un'occasione del tutto anomala di analisi. Le riflessioni contenute nel volume mirano ad avviare un percorso di analisi sulla condizione straordinaria che le nostre società stanno vivendo. La (rara) possibilità di guardare la società dall'esterno, a prescindere dai soggetti che la compongono, così come è possibile vedere le città senza gli abitanti, mette nella condizione di elaborare alcune considerazioni su come si ridefiniscono i processi di interazione a partire dai media, dalla nozione di distanziamento sociale, e su come la società futura (#nientesaràpiùcomeprima) sarà anche il risultato di come è stata vissuta la fase precedente. Il volume contiene contributi di Francesca Comunello, Francesca Ieracitano, Maria Cristina Marchetti, Donatella Pacelli, Angelo Romeo, Emanuele Rossi, Massimiliano Ruzzeddu. Prefazione di David Le Breton.
EUR 11.40
Mantrana. Un gioco
"Mantrana" è una collezione di aforismi che costituisce una "magica enciclopedia" del sapere. Ciascun Mantra - in sé autonomo - è ordinato tematicamente insieme ad altri a formare diverse raccolte. "Mantrana", però, è anche una sorta di domino in cui ogni giocatore può disporre i Mantra a proprio piacimento. Può dare agli uni la precedenza nei tempi rispetto agli altri, trovare nuove relazioni tra i Mantra e allinearli diversamente. È come cercare conchiglie sulla spiaggia, disporle secondo motivi e scompigliarle di nuovo: il gioco vive proprio di questo.
EUR 5.70
Bob Dylan & Like a Rolling Stone. Filologia composizione performance
Like a Rolling Stone, pubblicata da Bob Dylan nel 1965, è una pietra miliare del rock e della popular music contemporanea. In questo libro, Mario Gerolamo Mossa indaga per la prima volta tutte le fasi creative del capolavoro dylaniano, dalla sua ideazione fino alle più significative esecuzioni dal vivo, facendo ricorso a numerosi materiali inediti e adottando una metodologia interdisciplinare particolarmente attenta al rapporto tra oralità e scrittura. Come scrive Alessandro Carrera nella prefazione, questo saggio "offre l'analisi più ampia, minuziosa e ossessiva mai condotta di Like a Rolling Stone in qualsiasi lingua", ricostruendo la storia di una voce che da oltre mezzo secolo affida alla cruciale domanda "Come ci si sente?", How does it feel?, la ricerca di una verità imprevedibile e transitoria, libera da ogni ideologia come da ogni pregiudizio.
EUR 19.00
Villard. Alcamo Marina. Ricostruire il paesaggio costiero-Reconstructing the coastal landscape
"Alcamo Marina: Reconstructing the Coastal Landscape" è il tema di Villard: 19, che intende avviare una riflessione sulla ricostruzione intesa non soltanto come nuova edificazione o risanamento di un territorio colpito da eventi bellici o sismici, ma anche (per estensione) come riqualificazione di territori fragili, le cui criticità sono dovute talvolta a rapidi processi di antropizzazione.
EUR 30.40
Entropia ed arte
"Entropia ed arte" moltiplica, indaga e chiarisce i legami tra il mondo dell'arte e il mondo della scienza. Rudolf Arnheim, filosofo, storico dell'arte e psicologo, mostra l'interconnessione fondamentale tra l'atto di percepire la realtà e l'interpretazione di quest'ultima attraverso il concetto di natura, a partire da una profonda analisi che, facendo ordine nella realtà, mette in disordine i presupposti tipici di una certa tradizione filosofica che individuava nella "cosa in sé" un carattere di realtà determinata e ordinabile. Sulla base di questa prospettiva è possibile comprendere il funzionamento della creatività e capire come l'arte sfugga all'antico e ambivalente sogno di prevederla e imbrigliarla. Il "modello" di creazione preso in esame da Arnheim ci viene offerto dalla fisica, dalla biologia e dalla psicologia contemporanee. È possibile dunque comprendere come il concetto di natura si rispecchi all'interno dell'ambito artistico e come quest'ultimo rappresenti e veicoli "modelli" e "valori". L'intimo rapporto che lega l'arte alle scienze è ciò su cui ancora oggi Arnheim ci invita a riflettere. Introduzione di Luca Taddio.
EUR 11.40