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Mostrati 1621-1640 di 97664 Articoli:
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Le regole della convulsione. Archeologia del corpo cinematografico
Alle soglie del Novecento, in Francia, vari studiosi, esponenti dei campi disciplinari più diversi, dall'estetica alla morfologia artistica, dalla psicologia alla neurologia alla psichiatria, convergono nell'elezione di un comune oggetto di studio: il movimento umano. Nascono nuovi saperi sul corpo, frammentato e ricostruito dall'apporto delle tecnologie visive. In-quegli stessi anni, nel medesimo contesto culturale, sta emergendo una nuova esperienza di scrittura del movimento, il cinema. È possibile stabilire un nesso tra questi due processi? È quanto fa il libro di Giancarlo Grossi, analizzando istituzioni mediche, pubblicazioni psicologiche e filosofiche, apparati iconografici appartenenti al contesto francese dell'epoca, dove clinici come Charcot, Richer, Gilles de la Tourette, psicologi come Binet e Janet, estetologi come Souriau e Guyau saranno chiamati in causa come insoliti precursori del cinema, sulla scia dei più recenti approcci della cultura visuale e dell'epistemologia dei media.
EUR 13.50
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La fenomenologia del mondo sociale
Una lezione di metodo fondamentale per le scienze sociali, uno degli esempi più alti e rigorosi di incontro fra sociologia e filosofia\r\n\r\nLa fenomenologia del mondo sociale, pubblicato nel 1932, è divenuto un vero e proprio classico della sociologia, proponendo nuovi metodi e individuando nuovi oggetti di analisi. A partire da un ricco dialogo con Max Weber, Georg Simmel e Max Scheler, con la mediazione della filosofia husserliana, Schütz apre l'indagine sulla realtà quotidiana, sulle interazioni e le assunzioni di senso che presiedono alla costruzione dei mondi sociali. Non a caso gli indirizzi più diversi, nel corso del tempo, non hanno cessato di guardare all'opera come a un momento fondativo, a un testo a cui costantemente tornare, a una lezione di metodo fondamentale per le scienze sociali, a uno degli esempi più alti e rigorosi di incontro fra sociologia e filosofia.
EUR 22.80
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Carbone. Inquinamento industriale, salute e politica a Brindisi
A partire da resoconti etnografici articolati nella lunga durata, il libro affronta l'intreccio tra modificazioni ambientali, diritto alla salute e lotte sociali per il cambiamento a Brindisi, una città ad alta densità industriale e con importanti criticità sanitarie \r\n\r\nLa ricerca antropologica condotta su questo terreno mostra come le reti di causazione tra processi di contaminazione e tutela dell'ambiente, tra inquinamento industriale e diffusione di malattie, siano inscritte all'interno di campi di forze al contempo scientifici, politici e giuridici attraversati dalle tensioni tra istituzioni pubbliche, compagnie industriali e movimenti per la giustizia ambientale. Si tratta di veri e propri laboratori conflittuali in cui la posta in gioco è una sorta di nuova cittadinanza che da un lato definisce e quantifica il danno biologico inflitto ai territori e alle persone, dall'altro indica possibilità di sviluppo sostenibile veicolate da delicate dinamiche identitarie che investono anche i processi di patrimonializzazione dei beni culturali e naturali locali.
EUR 13.50
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Neurodiversità. Per una sociologia dell'autismo, dell'ADHD e dei disturbi dell'apprendimento
L'autismo, la sindrome da deficit d'attenzione e iperattività infantile (ADHD) e la famiglia dei disturbi dell'apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia, ecc.) sono condizioni accomunate dal riguardare non tanto la classica categoria del ritardo mentale o del deficit intellettivo, bensì le "incapacità" connesse ad aspetti strettamente sociali come la socialità, le abilità implicate nel comunicare e nel capire gli altri e diversi aspetti "ovvi" dei processi di apprendimento. Ciò rende queste condizioni sia di grande interesse per chi studia le basi della socialità umana, sia un formidabile terreno di incontro, o di scontro, tra le prospettive "biologiste", incarnate dalla medicina e soprattutto dalle neuroscienze, e quelle "umaniste", sostenute dal pensiero critico. Quale significato va assegnato a tali condizioni? Sono "disturbi" da curare o "diversità" da rispettare negli ambienti sociali (la scuola, lo spazio pubblico, il lavoro, ecc.)? Hanno basi biologiche oppure sono un'ennesima forma di medicalizzazione del comportamento umano? Neurodiversità è il recente neologismo impiegato per descrivere tali condizioni allo scopo di evidenziarne la natura di "variazioni" rispetto alla normalità, rigettando così l'idea che si tratti semplicemente di malattie. In questo senso autismo, ADHD e dislessia costituiscono un ambito privilegiato per indagare l'operato di due...
Suoni a margine. La territorialità delle politiche nella pratica dell'ascolto
Il testo si propone di indagare le connessioni tra ambiente sonoro e questioni urbane e territoriali attraverso la pratica dell'ascolto. L'obiettivo è elaborare un approccio inedito di ricerca per reinquadrare quelle particolari trasformazioni legate a fenomeni come lo spopolamento, la gentrificazione, il turismo, le sperequazioni, la scomparsa di identità locali e di patrimoni culturali intangibili. Questioni che passano spesso "inosservate", e che l'attenzione all'ambiente sonoro può far emergere e portare al centro del dibattito pubblico. Se l'attitudine della ricerca è sicuramente progettuale, lo scopo è analitico: propedeutico al disegno di politiche come all'empowerment di comunità. Attraverso la lettura dell'ambiente sonoro si vogliono, infatti, chiarire i termini su cui si articola la produzione di conoscenza a supporto dell'azione; conoscenza che costituisce un supporto essenziale per il processo decisionale e per la riattivazione del tessuto sociale in contesti marginali.
EUR 19.00
La casa come ritratto. Una casa di parole-The house as a portrait. A house of words. Ediz. bilingue
"Questo libro parla di architettura - cioè, parla dell'uomo. Il modo in cui se ne parla, però, richiede di esplicitare alcune "regole del gioco". Lo scopo è mostrare il 'dietro le quinte' dell'architettura, svelando il cuore dell'architetto. Il punto di partenza è un progetto vero, realizzato. E lo scambio di messaggi, di mail, di ipotesi tra il Committente e l'architetto. Ne viene fuori, ci pare, una specie di sceneggiatura teatrale -perché la vita, sempre, è recita e teatro. Una congiura di linguaggi diversi: dialoghi - tersi e forti - fra architetto e Committente, i concetti solitari - veri e propri viaggi nei recessi della mente - dell'architetto, il 'burocratese', la lingua franca con cui adescare l'amministrazione pubblica. Per questo, una selezione di questi documenti è stata strutturata come un vero e proprio 'libretto d'opera'. L'architettura è sintonizzata in modo così potente con lo spirito? Abbiamo deciso di mostrare tutto ciò che non si vede e non si dice: cosa sta alla foce di un ponteggio, quale cuore batte sotto gli schizzi di un progetto. Come inabissarsi in una casa e svelarne la stanza segreta, dove è custodito il respiro." (D.B.)
EUR 19.00
Lo spettacolo di sé. Filosofia della doppia personalità
Nella seconda metà dell'Ottocento vengono registrati straordinari casi di "sdoppiamento della personalità": dopo un breve sonno, le pazienti di Azam, Galicier, Janet si risvegliano con un carattere, un modo di fare, dei ricordi e persino un nome completamente diversi. Più vivaci e felici di quanto non fossero nella loro prima esistenza, queste "altre" animano delle biografie romanzesche e avventurose, insieme reali e immaginarie, vivono fra noi e in epoche e mondi lontani, sono attrici e spettatrici delle proprie messe in scena. Agli psicologi, ai filosofi e agli scrittori che decretano i successi di una patologia singolare, la personalità appare intanto sotto un aspetto inedito ma anche molto antico, cioè come una maschera o un personaggio. Ricostruendo un momento saliente della storia del soggetto moderno, Barbara Chitussi restituisce al paradigma della personalità-maschera la sua urgente attualità e vi scopre la chiave di un'etica, una modalità della conoscenza di sé.
EUR 15.20
Le peripezie dell'ironia. Sull'arte del rovesciamento discorsivo
«Ci interessa il legame che unisce l'ironia con la questione più generale del rovesciamento di prospettiva. Più in generale, con rovesciamento o peripezia intendiamo quella condizione in cui soltanto accedendo a un radicale capovolgimento dei propri punti di riferimento primari si attinge a un senso nuovo e forse più illuminante per la situazione in cui ci si trova». È questo il filo rosso che si snoda attraverso il libro che Tommaso Russo Cardona ci ha lasciato. L'autore parte dal tentativo di fondare filosoficamente il discorso ironico attraverso il confronto con alcuni temi centrali della riflessione sulla dimensione pragmatica del linguaggio e giunge a cogliere i legami che l'ironia intrattiene con alcune proprietà centrali della facoltà di linguaggio strettamente connesse a caratteristiche intrinseche della natura umana, come la capacità metalinguistica di riflettere sul senso delle proprie parole e la capacità cosiddetta metapragmatica che investe i contesti e i ruoli in cui il parlante si muove e che guida la categorizzazione delle azioni umane sin dalle prime acquisizioni del bambino. L'ironia si caratterizza, in sostanza, per la sua funzione potenzialmente affiliativa, e dunque per la sua capacità di negoziazione sociale, di inserirsi nelle dinamiche di...
Deutschland, Deutschland über alles. Ediz. italiana
Uscita nel 1929, Deutschland, Deutschland über alles è probabilmente l'opera satirica più provocatoria di Kurt Tucholsky\r\n\r\nIn questo testamento politico accompagnato dalle fotografie dell'artista dada John Heartfield, Tucholsky punta il dito contro la Repubblica di Weimar, denunciando senza mezzi termini la corruzione della giustizia e della società. Le parole dell'autore berlinese scatenarono polemiche talmente accese da indurre lo scrittore a fuggire definitivamente in Svezia. Un corrosivo affresco dell'epoca che ancora oggi continua a graffiare le coscienze.
EUR 19.00
Impero e comunicazioni
Il ruolo decisivo dei mezzi di comunicazione nella storia dell'Occidente: è questo il tema di «Imperi e comunicazioni». Agendo sulle dimensioni fondamentali dello spazio e del tempo, i mezzi di comunicazione determinano il destino e la stabilità delle istituzioni. E nessuna istituzione ha caratterizzato l'Occidente come l'Impero, forma politica in cui Innis insegue le trasformazioni della società egizia a quella mesopotamica, dalla Grecia classica a Roma, dal Medioevo alla dominazione coloniale moderna. Le sorti degli imperi, in tutte le epoche si rivelano così strettamente dipendenti dall'egemonia dei media che favoriscono il potere delle classi religiose e la continuità delle istituzioni.
EUR 20.90
I movimenti animalisti in Italia. Strategie, politiche e pratiche di attivismo
In Italia, l'attenzione verso gli animali è in costante crescita, come si evince dall'interesse di opinione pubblica e partiti politici, e dall'emergere di stili di vita che promuovono una revisione del rapporto con le altre specie. Analizzando questi (e altri) aspetti, il libro si focalizza nello specifico su coloro che si occupano a livello organizzato di benessere, cura, diritti e liberazione animale. Da una parte, emergono alcune caratteristiche generali, come un'ampia maggioranza femminile, titoli di studio medio-alti e una discreta equi-distribuzione in termini professionali. Dall'altra, il volume si concentra soprattutto sulle differenze interne a quello che viene comunemente (e semplicisticamente) chiamato "movimento animalista", omettendone così l'estrema pluralità. Grazie alla somministrazione di una survey, interviste agli attivisti e analisi dei frame, emergono infatti una notevole varietà di strategie, pratiche e riferimenti valoriali, la contemporanea presenza di lobby e conflitto, e la natura complessa di un fenomeno al centro dell'attenzione mediatica ma ancora poco studiato in termini sociologici. Prefazione di Donatella Della Porta.
EUR 13.50
Che cos'è la filosofia politica? Foucault: un'ontologia
L'intento di rendere conto di una possibilità reale di resistenza e trasformazione anima l'ultima fase del pensiero di Michel Foucault. La ridefinizione teorica di uno spazio di libertà per il soggetto si accompagna in essa ad un'incessante riflessione etica, che investe direttamente lo statuto del pensare e, con ciò, quello della filosofia. Il saggio qui presentato si propone di ripercorrere i testi di Foucault in funzione di questo problema e di costruire, in essi, questa possibilità di resistenza e trasformazione: di chiarirne il significato, ipotizzarne alcuni presupposti su un piano ontologico e concettuale, individuare alcune condizioni per il suo esplicarsi. Si vorrebbe così mettere alla prova un metodo di ricerca che porta la filosofia a coincidere, in prima e in ultima istanza, con un'ontologia politica.
EUR 15.20
L' essere e l'io. Fenomenologia, esistenzialismo e neuroscienze sociali
"L'esistenza precede l'essenza" - sosteneva in una celebre frase Jean-Paul Sartre - cercando in tal modo di sbarazzarsi sia di ogni prospettiva di derivazione materialista, sia dei molteplici ulteriori tentativi "essenzialisti" di risolvere la questione dell'identità personale in termini puramente idealisti. Nonostante questo e alcuni altri straordinari presupposti filosofici, che da Brentano e Husserl si sono espansi nella prima parte del Novecento grazie al pensiero di Heidegger, Camus e molti altri, è necessario ammettere che l'interesse per la questione dell'esistenza non ha mai attecchito del tutto nell'ambito delle scienze sociali. La grande influenza di autori come George Herbert Mead, e il successo della soluzione adottata in termini "interazionisti" alla comprensione di alcune tipicità della condotta umana, se da un lato hanno avuto il grande merito di orientare l'atteggiamento delle scienze sociali contemporanee verso un superamento dei vari strutturalismi dominanti, hanno anche finito per indirizzare l'interesse degli studiosi - soprattutto a partire dalla seconda metà del Novecento - più sul "Self" (e i suoi correlati "Sé", "Me", "Io", Identità) che non sulle questioni dell'esistenza. Il titolo di questo libro rinvia a due capisaldi del pensiero esistenzialista: "Essere e tempo" di Martin Heidegger e "L'essere...
Il potere sadico. Politica e nichilismo in D.A.F. de Sade
"Dall'orgia di distruzione totale, dove domina una perversione diabolica, unica nel suo genere, che è il tratto distintivo della sua produzione letteraria, emerge questa bizzarra distopia (utopia negativa) politica. [...] Per Sade non vi è nulla di Sacro. [Sade] induce a meditare sui paradossi e sulle fragilità della società post-moderna che se per un verso tende costantemente alla creazione di una massa acritica di consumatori, per un altro pretende che questi si comportino come cittadini dotati di grande senso critico e capaci di un uso consapevole della libertà. [...] Si tratta della consapevolezza che per essere veramente tolleranti e liberi, senza soccombere miseramente a chi non lo è, è necessario un profondo ancoraggio a valori non negoziabili [...] come parti irrinunciabili della propria identità culturale, la cui difesa permette di garantire il benessere e la felicità del maggior numero possibile di individui".
EUR 11.40
Figure del corpo. Gesto e immagine in movimento
La cultura digitale obbliga a ripensare il rapporto fra corpo e immagine. Il visivo è sempre meno un fatto di occhi e sguardi e sempre più di dita, mani, gesti. Compiamo un gran numero di gesti per attivare anche il più banale dispositivo di visualizzazione, e sempre più spesso sono le nuove tecnologie a saper leggere i nostri movimenti e a dotarli di senso. Il percorso dei cosiddetti media ottici si è interrotto o ha subito una radicale deviazione? In realtà il corpo è sempre stato al centro delle immagini tecniche, soprattutto del cinema, che non solo ha esaltato la capacità espressiva e manipolativa dell'uomo, arricchendola di infinite sfumature, ma in quanto macchina è nato da un gesto molto speciale, via via automatizzato e nascosto nello strumento. Ma che cos'è un gesto e perché il suo legame con il filmico è così stretto? Fra posa e flusso, azione e passione, tecnica e istinto: nelle teorie moderne - da Darwin a Warburg, da Mauss a Plessner - gesto e immagine in movimento sembrano determinare un unico luogo del senso. Quasi come un anticorpo alle forme di controllo inaugurate dalla cronofotografia, e oggi riemerse nelle...
Il museo elettronico. Un seminario con Marshall McLuhan
Il 9 e 10 ottobre 1967 al Museum of the City di New York Marshall McLuhan e Harley Parker discutevano sul senso dei musei nell'epoca elettronica e sulle possibilità di un radicale cambio di strategia negli allestimenti, insieme a un nutrito gruppo di esperti e addetti ai lavori degli Stati Uniti e del Canada. La fama di McLuhan era al culmine in quell'anno. Il testo del seminario, inedito in inglese e in italiano, è di per sé interessante e ancora attuale. Ma qual era stata l'evoluzione delle idee e delle pratiche dei musei, dagli anni Trenta ai Sessanta? E come interpretare le evidenti relazioni tra le idee del padre fondatore della scienza dei media e il clima delle avanguardie - americane e non solo - dei Sixties, il decennio-origine di tutta la cultura successiva? Ed è possibile il recupero delle posizioni di McLuhan nel dibattito attuale sulle tecnologie e la comunicazione dell'"heritage"? Il saggio di Donatella Capaldi affronta queste domande e ricostruisce le relazioni tra il seminario e l'evoluzione della mediologia nel suo momento esplosivo.
EUR 13.50
Earth system. Contromigrazioni e arte del sé
Alle soglie del nuovo millennio la rivoluzione digitale sta alterando tutti i principi della vecchia tradizione culturale. Le trasformazioni che scaturiscono dall'uso del computer e dalla digitalizzazione delle informazioni cambiano il nostro rapporto con il mondo, coinvolgendo la superficie terrestre in processi complessi che hanno come problema primario il rapporto tra lo spazio dell'abitare e la vita che risulta dalla familiarità digitale. Pensare che siano le grandi città a essere messe in questione dal paradigma digitale potrà risultare a prima vista sorprendente. Secondo un pensiero dominante, sono infatti le piccole comunità a essere destinate, se non a scomparire, quanto meno ad avere un ruolo marginale all'interno del panorama globale, con un centinaio circa di grandi concentrazioni urbane (da Tokyo a New York, da Città del Messico a Mumbai) le cui popolazioni iniziano a superare i trenta milioni di abitanti. Earth System è una rete di strutture territoriali, adattative e dinamiche, che si sviluppa quando l'interazione tra il mondo digitale e la realtà fisica diventa pervasiva e completa. Da questo rapporto emergono modalità di vita con possibilità espressive che prima non erano ammesse e si pongono le basi per lo sviluppo di aggregati abitativi...
Trauma. La rappresentazione sociale del dolore
In questo libro Jeffrey C. Alexander sviluppa un'originale teoria sociale del trauma, utile a comprendere i processi culturali e simbolici che generano il dolore collettivo e i conflitti attorno alla sua interpretazione. Gli eventi, anche i più nefasti, non sono traumatici in sé: lo diventano attraverso sofisticati processi di interpretazione e rappresentazione collettiva che - a partire dalle vittime e, nei casi più riusciti, fino all'intera umanità - costruiscono culturalmente i traumi. Attraverso l'analisi di casi emblematici come quello dell'Olocausto e casi meno noti come le battaglie per la spartizione di India e Pakistan o il massacro di Nanchino, Alexander mette in evidenza come ogni trauma sia costantemente mediato dalla capacità persuasiva degli attori e dalle strutture di potere in cui gli eventi accadono.
EUR 19.00
Il fotoromanzo. Metamorfosi delle storie lacrimevoli
Che cosa ha significato il fotoromanzo per la cultura italiana? Cosa ne ha determinato l'impressionante successo nel corso degli anni Cinquanta? Superando l'idea di un prodotto subculturale in cui si narrano solo banali storie d'amore a lieto fine, Silvana Turzio ripercorre l'evoluzione di questo genere, di fama ambivalente, indagandone i rapporti con il cinema e la letteratura "popolare" (dal rosa al giallo), ma non solo. Scopriamo infine che il fotoromanzo è stato un genere anche politico e di controinformazione. Arricchito da un apparato fotografico, questo viaggio nelle "storie lacrimevoli" è la più completa ricostruzione di un genere, fondamentale per portare uno sguardo più contemporaneo sulla cultura visiva popolare.
EUR 22.80
Evoluzione e adeguamento. Biologia umana e creazione tecnologica. Narrazioni interdisciplinari
Il volume "Evoluzione e adeguamento" propone una raccolta di contributi di studiosi appartenenti ad ambiti di lavoro diversi ma complementari: filosofi a teoretica e morale, storia delle idee, scienze della natura. Questi saggi offrono riflessioni, condotte con taglio investigativo e apertura concettuale di volta in volta differenti, ma tutt'altro che prive di reciproco collegamento critico; l'ambito di ricerca sul quale si concentrano - quello dell'essere umano, come concreto ente psicofisico, generatore di cultura e tecnica - mette in gioco l'uomo nella sua interezza e complessità, nel suo sviluppo biologico e artificiale. E la delicata questione della sua provenienza si intreccia con quella del suo futuro, come specie e come ente terrestre.
EUR 20.90