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CALCAREA SULFUR 200CH GL
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LACHESIS MUTUS 200CH GL
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ENTEROGERMINA OS 10 FLACONCINI 2MLD/5ML
DENOMINAZIONEENTEROGERMINA 2 MILIARDICATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAmicroorganismi antidiarroici.PRINCIPI ATTIVIUn flaconcino contiene il seguente principio attivo. Spore di Bacillusclausii poliantibiotico resistente (ceppi SIN, O/C, T, N/R): 2 miliardi. Una capsula rigida contiene il seguente principio attivo. Spore diBacillus clausii poliantibiotico resistente (ceppi SIN, O/C, T, N/R):2 miliardi. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo6.1.ECCIPIENTIFlaconcini: acqua depurata. Capsule: cellulosa microcristallina, magnesio stearato, gelatina, titanio diossido (E171), acqua depurata.INDICAZIONICura e profilassi del dismicrobismo intestinale e conseguenti disvitaminosi endogene. Terapia coadiuvante il ripristino della flora microbica intestinale, alterata nel corso di trattamenti antibiotici o chemioterapici. Turbe acute e croniche gastro-enteriche dei lattanti, imputabili ad intossicazioni o a dismicrobismi intestinali e a disvitaminosi.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAAdulti: 2-3 flaconcini al giorno o 2-3 capsule al giorno. Bambini: 1-2flaconcini al giorno o 1-2 capsule al giorno. Lattanti: 1-2 flaconcini al giorno. Flaconcini: somministrazione ad intervalli regolari. Assumere il contenuto del flaconcino tal quale o diluendo in acqua o altrebevande (ad es. latte, the, aranciata). Capsule: deglutire con un sorso d'acqua o di altre bevande. Specialmente nei bambini piu' piccoli,in caso di difficolta' a deglutire le capsule rigide, e' opportuno impiegare la sospensione orale. Questo medicinale e' per esclusivo uso orale. Non iniettare ne' somministrare in nessun altro modo (vedere paragrafo 4.4).CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 30 gradi C.AVVERTENZEAvvertenze speciali. Batteriemia/sepsi: dopo l'immissione in commerciosono stati segnalati casi di batteriemia, setticemia e sepsi in pazienti immunocompromessi o gravemente malati e in neonati pretermine. Nelcaso di alcuni pazienti malati in condizioni critiche, l'esito e' stato fatale. Enterogermina deve essere evitato in questi gruppi di pazienti (vedere paragrafo 4.8). Questo medicinale e' solo per uso orale. Non iniettare o somministrare per altre vie. Un uso non corretto del medicinale ha provocato reazioni anafilattiche gravi come shock anafilattico. Precauzioni d'impiego: nel corso di terapia antibiotica si consiglia di somministrare il preparato nell'intervallo fra l'una e l'altrasomministrazione di antibiotico. L'eventuale presenza di corpuscoli visibili nei flaconcini di Enterogermina e' dovuta ad aggregati di spore di Bacillus clausii; non e' pertanto indice di prodotto alterato. Agitare il flaconcino prima dell'uso.INTERAZIONINon sono stati effettuati studi di interazione.EFFETTI INDESIDERATIDurante il trattamento con questo medicinale sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati, classificati secondo la classificazione MedDRA per classe di organi e in base alle seguenti classi di frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100,=1/1.000,=1/10.000,
EUR 12.90
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NARHIMED NASO CHIUSO ADULTI SPRAY
DENOMINAZIONENARHIMED NASO CHIUSOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADecongestionanti nasali per uso topico, simpaticomimetici, non associati.PRINCIPI ATTIVIQuesto farmaco da 1 mg/ml gocce nasali, soluzione. 1 ml di soluzione contiene: xilometazolina cloridrato 1 mg. Ogni goccia eroga 0,025 mg dixilometazolina cloridrato. Questo farmaco da 1 mg/ml spray nasale, soluzione. 1 ml di soluzione contiene: xilometazolina cloridrato 1 mg. Ogni nebulizzazione spray eroga 0,14 mg di xilometazolina cloridrato.ECCIPIENTIGocce nasali, soluzione spray nasale, soluzione: sodio fosfato monobasico diidrato; sodio fosfato dibasico dodecaidrato; sodio edetato; benzalconio cloruro; sorbitolo 70%; ipromellosa; sodio cloruro; acqua depurata.INDICAZIONIDecongestionante della mucosa nasale (in caso di raffreddore, raffreddore da fieno o altre riniti allergiche, sinusite).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' alla xilometazolina o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Glucoma ad angolo chiuso. Rinite cronica. Pazienti con rinite secca o atrofica. Gravidanza. Bambini di eta' inferiore ai 12 anni. Come altri vasocostrittori, non utilizzare questo medicinale in pazienti sottoposti a ipofisectomia per via transfenoidale o ad interventi chirurgici con esposizione della dura madre.POSOLOGIAL'uso del medicinale e' limitato agli adulti e agli adolescenti (eta'compresa tra 12 anni e 18 anni). Posologia. Gocce nasali, soluzione: instillare in ciascuna narice 2-3 gocce della soluzione per 1-3 volte al giorno, a seconda della necessita'. Non superare le 3 applicazioni in ciascuna narice al giorno. Spray nasale, soluzione: 1 nebulizzazionedi questo medicinale spray, 1-3 volte al giorno, a seconda della necessita'. Non superare le 3 applicazioni in ciascuna narice al giorno. Modo di somministrazione. Questo farmaco gocce nasali, soluzione: pulire il naso. Reclinare il capo all'indietro in posizione comoda o, se sdraiati a letto, chinare il capo di lato. Instillare le gocce in ciascuna narice e mantenere il capo reclinato all'indietro per un po' per consentire alle gocce di diffondersi nel naso. Subito dopo l'uso puliree asciugare il contagocce prima di riporlo nel flacone. Per evitare ilpossibile diffondersi dell'infezione, il flacone deve essere utilizzato da una sola persona. Questo farmaco spray nasale, soluzione: primadell'applicazione iniziale, premere la pompa azionandola 4 volte. Unavolta premuta, la pompa rimarra' normalmente carica per tutto il periodo di trattamento giornaliero. La pompa dovra' essere ricaricata premendo 4 volte se, premendo completamente il beccuccio, lo spray non dovesse fuoriuscire o se il prodotto non e' stato usato per piu' di 7 giorni. Per la somministrazione seguire le istruzioni che seguono, facendoattenzione a non spruzzare lo spray negli occhi. Pulire il naso. Tenere il flacone in posizione verticale con il pollice sotto la base e ilbeccuccio tra le due dita. Inclinarsi leggermente in avanti e inserire il beccuccio in una narice. Spruzzare e contemporaneamente respiraredelicatamente con il naso. Subito dopo l'uso pulire ed asciugare l'erogatore prima di rimettere il tappo. Per evitare la possibile diffusione di infezioni, ogni confezione di spray deve essere utilizzata da una sola persona. Popolazione pediatrica: il medicinale non deve essereusato nei bambini di eta' inferiore a 12 anni.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 30 gradi C. Conservare nella confezione originale.AVVERTENZEQuesto farmaco, come altri agenti simpaticomimetici, deve essere utilizzato con cautela nei pazienti che mostrano una forte reazione alle sostanze adrenergiche che si manifesta con segni di insonnia, vertigini,tremore, aritmia cardiaca o elevata pressione arteriosa. Come altri vasocostrittori per uso locale, questo farmaco non deve essere utilizzato per piu' di 7 giorni consecutivi: l'uso prolungato o eccessivo puo'causare congestione di rimbalzo e/o atrofia della mucosa nasale. Nonsuperare le dosi indicate, soprattutto negli anziani. Si raccomanda cautela nei pazienti con ipertensione, malattie cardiovascolari, ipertiroidismo o diabete mellito, feocromocitoma come anche in caso di pazienti con ipertrofia prostatica ed in pazienti trattati con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o che li hanno assunti nelle ultime due settimane. I pazienti con sindrome del QT lungo trattati con xilometazolina possono essere esposti a un maggior rischio di aritmie ventricolarigravi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: questo medicinale contiene benzalconio cloruro (BAC) come conservante che, specialmente quando usato per lunghi periodi, puo' provocare un rigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta tale reazione (congestione nasale persistente), deve essere usato, se possibile, un medicinale per uso nasale senza benzalconio cloruro. Se tali medicinali per uso nasale senzabenzalconio cloruro non fossero disponibili, dovra' essere considerataun'altra forma farmaceutica. Puo' causare broncospasmo.INTERAZIONIInibitori delle monoaminossidasi (IMAO): la xilometazolina puo' potenziare l'azione degli inibitori delle monoaminossidasi e puo' causare crisi ipertensive. La xilometazolina non e' raccomandata in pazienti chestanno assumendo o hanno assunto IMAO nelle ultime due settimane. Antidepressivi triciclici e tetraciclici: l'uso concomitante di antidepressivi triciclici e tetraciclici e di simpaticomimetici puo' rinforzarel'effetto simpaticomimetico della xilometazolina e non e' pertanto raccomandato.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse sono elencate mediante la classificazione per sistemi organi e frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune(>=1/10); comune (>=1/100 a < 1/10); non comune (>= 1/1.000 a < 1/100); raro (>= 1/10.000 a < 1/1.000) o molto raro (< 1/10.000). All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: reazioni di ipersensibilità (angioedema, rash, prurito). Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea. Patologie dell'occhio. Molto raro: disturbi transitori della vista. Patologie cardiache.Molto raro:frequenza cardiaca irregolare e aumento della frequenza cardiaca. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: secchezza o fastidio nasale. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea.Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: bruciore nel sito di applicazione. Altri effetti indesiderati riscontrati: ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, disturbi della minzione, insonnia e irrequietezza. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, inquanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: in considerazione del suo potenziale effetto vasocostrittore sistemico, si consiglia di adottare la precauzione di non usare questo farmaco durante la gravidanza. Allattamento: non vi e' alcuna evidenza di effetti avversi sul neonato allattato al seno. Tuttavia non e'noto se la xilometazolina venga escreta nel latte materno, pertanto deve essere usata cautela e questo farmco deve essere utilizzato durante l'allattamento al seno solo sotto consiglio del medico. Fertilita':non vi sono dati adeguati riguardo agli effetti di questo medicinale sulla fertilita' e non sono disponibili studi sugli animali. Poiche' l'esposizione sistemica alla xilometazolina cloridrato e' molto bassa, gli effetti sulla fertilita' sono pertanto molto improbabili.
EUR 10.25
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PREPARAZIONE H 12 SUPPOSTE 23MG
DENOMINAZIONEPREPARAZIONE H 10,8 MG/G UNGUENTO 23 MG SUPPOSTECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAltre sostanze per il trattamento di emorroidi e ragadi anali per usotopico.PRINCIPI ATTIVI10,8 mg/g unguento: 100 g di unguento contengono: principio attivo: estratto di Cellule di Saccharomyces Cerevisiae 1,08 g. Eccipienti con effetti noti: lanolina, idrossitoluene butilato (BHT), metil-paraidrossibenzoato, propil-paraidrossibenzoato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 23 mg supposte Ogni supposta contiene:principio attivo: estratto di Cellule di Saccharomyces Cerevisiae 23 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIUNGUENTO: olio di fegato di pescecane; vaselina bianca; olio mineraleleggero; argobase L2 (paraffina liquida, cera di lana, vaselina, lanolina anidra, ozokerite, idrossitoluene butilato (BHT)); lanolina; glicerolo; metil-p-idrossibenzoato; propil-p-idrossibenzoato; olio di timorosso. SUPPOSTE: olio di fegato di pescecane, Witepsol W35, burro di cacao, paracera, dilaurato del glicol polietilenico 600, glicerolo.INDICAZIONIEmorroidi esterne ed interne non complicate e ragadi anali.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAUNGUENTO (tubo): applicare l'unguento fino a 2-3 volte al giorno, quando possibile,dopo ogni evacuazione. Per l'uso rettale, togliere il cappuccio, lubrificare l'applicatore ed avvitarlo al tubo. Spremere sinoa riempire l'applicatore. Inserire nel retto, spremere nuovamente il tubo sino ad introdurre una sufficiente quantita' di prodotto. Applicare la pomata anche sulla zona esterna. Dopo l'uso pulire l'applicatoree ricoprirlo con il cappuccio. UNGUENTO (monodose): applicare l'interocontenuto fino a 2-3 volte al giorno, quando possibile, dopo ogni evacuazione. Togliere il cappuccio, inserire l'applicatore nel retto,spremere l'intero contenuto del tubetto monodose. SUPPOSTE: rimuovere l'involucro di protezione ed introdurre nel retto fino a 2-3 supposte al giorno, quando possibile, dopo ogni evacuazione. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.CONSERVAZIONEUnguento: conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C. Supposte: conservare a temperatura non superiore ai 30 gradi C.AVVERTENZEDopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. L'uso, specie se prolungato dei prodotti per uso topico puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea, dopo aver consultato il medico. In caso di sanguinamento o della persistenza del disturbo, consultare il medico. NON USARE PER TRATTAMENTI PROTRATTI. Preparazione H unguento contiene lanolina, che puo' causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto). Preparazione H unguento contiene idrossitoluene butilato, che puo' causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto) o irritazione degli occhie delle mucose. Preparazione H unguento contiene metil-paraidrossibenzoato e propil-paraidrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONINon sono mai stati evidenziati problemi connessi all'interazione con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATINon sono stati riportati effetti indesiderati dovuti all'impiego di Preparazione H. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon esistono controindicazioni se il prodotto e' impiegato seguendo lemodalita' e le precauzioni suggerite.
EUR 14.05
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TETRAMIL COLLIRIO FL10ML 0,3+0,05%
DENOMINAZIONET E T R A M I L 0,3%+0,05% COLLIRIO, SOLUZIONECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADecongestionanti ed antiallergici.PRINCIPI ATTIVIFeniramina maleato; tetrizolina cloridrato.ECCIPIENTIFlacone multidose: acido borico; borace; sodio etilmercuriotiosalicilato; sodio carbossimetilcellulosa; acqua per preparazioni iniettabili.Contenitore monodose: acido borico; borace; acqua per preparazioni iniettabili.INDICAZIONINegli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo, dolore.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' verso i componenti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso xilometazolina, oximetazolina, tetrizolina; glaucoma ad angolo stretto/chiuso o altre gravi malattie dell'occhio; controindicato nei bambini al di sotto dei dodici anni; generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento; controindicato nel contemporaneo trattamentocon farmaci inibitori delle monoaminossidasi (tranilcipromina, fenelzina, pargilina).POSOLOGIAInstillare nell'occhio interessato 1-2 gocce 2-3 volte al giorno. Nonsuperare le dosi consigliate. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo puo' dar luogo ad effetti sistemicigravi.CONSERVAZIONENessuna in particolare.AVVERTENZEIl prodotto, pur presentando uno scarsissimo assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei soggetti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci, ed iperglicemia (diabete). In caso delpersistere o aggravarsi dei sintomi dopo breve periodo di trattamentoinvitare il paziente a consultare il medico. In ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per piu' di 4 giorni consecutivi, salvo diversa prescrizione medica, stante la possibilita' che possano verificarsi in caso contrario, effetti indesiderati. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lunghi periodi a dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Infezioni, pus, corpi estranei nell'occhio, danni meccanici, chimici, da calore, richiedono l'intervento del medico. L'uso, specie se prolungato dei prodotti topici puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Il flacone multidose contiene mertiolato come conservante che puo' dare origine a reazioni di sensibilizzazione, e non deve essere applicato mentre si indossano lenti a contatto (nel caso di portatori di lenti a contatto, indossare le stesse solo 15 minuti dopo l'uso del prodotto). In questi casie' possibile utilizzare il contenitore monodose che non contiene conservanti.INTERAZIONIL'assunzione concomitante di farmaci inibitori della monoaminossidasipuo' determinare l'insorgenza di gravi crisi ipertensive.EFFETTI INDESIDERATIL'uso del prodotto puo' determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Nei bambini se accidentalmente ingerito, il preparato puo' determinare sopore anche profondo, ed ipotonia. Raramente possono manifestarsi fenomenidi ipersensibilita'. In tal caso occorre interrompere il trattamentoed istituire terapia idonea. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn gravidanza e durante l'allattamento, usare solo in caso di effettiva necessita'.
EUR 9.08
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CARNITENE SOLUZIONE ORALE 10FL 1G MONOD
DENOMINAZIONECARNITENECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAgonista della funzione mitocondriale.PRINCIPI ATTIVIL-carnitina sale interno.ECCIPIENTISoluzione iniettabile per uso endovenoso acqua per preparazioni iniettabili. Soluzione orale 1 g/10 ml: acido d-l malico, sodio benzoato, saccarina sodica, acqua depurata. Soluzione orale 2 g/10 ml: acido d-l malico, sodio benzoato, saccarina sodica, aroma ananas polvere, acqua depurata. Soluzione orale 1,5 g/5 ml: saccarosio, sorbitolo 70 per cento (non cristallizzabile), metile para-idrossibenzoato sodico, propilepara-idrossibenzoato sodico, aroma ciliegia, aroma amarena, acqua depurata. Compresse masticabili: aroma menta polvere, aroma liquirizia polvere, saccarosio, magnesio stearato. Soluzione per infusione con sodiocloruro sodio cloruro, acido cloridrico diluito, acqua p.p. iniettabili. Soluzione per infusione con glucosio glucosio monoidrato, acqua p.p. iniettabili.INDICAZIONIDeficienze primarie e secondarie di carnitina.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; la soluzione per infusione con sodio cloruro e' controindicata in pazienti con ipernatremia e nelle pletore idrosaline; la soluzione per infusione con glucosio e' controindicata nei pazienti diabetici.POSOLOGIA>>Soluzione orale - compresse masticabili. Deficienze primarie e deficienze secondarie a malattie genetiche: la dose giornaliera orale e' infunzione dell'eta' e del peso; da 0 a 2 anni sono consigliati 150 mgper kg di peso corporeo, da 2 a 6 anni 100 mg per kg, da 6 a 12 anni 75 mg per kg; oltre i 12 anni e negli adulti 2 - 4 grammi secondo la gravita' della patologia ed il giudizio medico. Deficienze secondarie ademodialisi: 2 - 4 grammi al giorno. Le soluzioni orali vanno assuntesolo previa diluizione, quella nei contenitori monodose deve essere diluita in un bicchiere d'acqua. >>Soluzione iniettabile per uso endovenoso - Soluzione per infusione. Deficienze secondarie ad emodialisi: 2grammi al termine della seduta dialitica somministrati lentamente pervia endovenosa. Il dosaggio da 2,5 g puo' essere indicato in pazienticon eta' dialitica superiore a 1 anno. Fiale da 5 ml: la somministrazione endovenosa va eseguita lentamente (2-3 minuti). Sacche da 100 ml eda 250 ml: la somministrazione per infusione deve essere di 3 ml perminuto, pari a circa 30 minuti per le sacche da 100 ml e a 1 ora e 20minuti per le sacche da 250 ml. Pazienti con insufficienza renale: pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale non devono essere trattati con la somministrazione cronica per via orale di alte dosi di levocarnitina perche' puo' indurre un accumulo dei metaboliti potenzialmente tossici trimetilamina (TMA) e trimetilamina-N-ossido (TMAO). Pazienti anziani: nessuna precauzione particolare e modifiche deldosaggio del medicinale sono necessarie nei pazienti anziani. Il profilo di sicurezza osservato negli studi clinici e' simile in anziani egiovani adulti. Pazienti diabetici: la somministrazione di L-carnitinain pazienti diabetici in trattamento insulinico o con ipoglicemizzanti orali, migliorando l'utilizzazione del glucosio, potrebbe determinare fenomeni di ipoglicemia. Pertanto in questi soggetti la glicemia deve essere controllata regolarmente per poter tempestivamente provvedere, se necessario, all'aggiustamento della terapia ipoglicemizzante.CONSERVAZIONENon vi sono da osservare speciali precauzioni per la conservazione. Soluzione per infusione con glucosio: non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.AVVERTENZELa somministrazione di L-carnitina in pazienti diabetici in trattamento insulinico o con ipoglicemizzanti orali, migliorando l'utilizzazionedel glucosio, potrebbe determinare fenomeni di ipoglicemia. Pertantoin questi soggetti la glicemia deve essere tenuta sotto frequente controllo per poter tempestivamente provvedere all'aggiustamento della terapia ipoglicemizzante. La somministrazione endovenosa va eseguita lentamente (2-3 minuti). Il farmaco soluzione per infusione deve essere usato con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio,insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema conritenzione salina, in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiuntadi potassio puo' causare ipokalemia. Monitorare il bilancio dei fluidie gli elettroliti. In pazienti con precedenti di attivita' convulsivala somministrazione di L-carnitina puo' aumentare l'incidenza e/o lagravita' delle crisi convulsive. In pazienti con condizioni predisponenti il trattamento con L-carnitina potrebbe innescare le crisi convulsive. La sicurezza e l'efficacia della levocarnitina per somministrazione orale non sono state dimostrate in pazienti con insufficienza renale. La somministrazione cronica orale di alte dosi di levocarnitina inpazienti con grave compromissione della funzione renale o con insufficienza renale allo stadio terminale (ESRD) e dializzati puo' indurre unaccumulo dei metaboliti potenzialmente tossici trimetilamina (TMA) etrimetilamina-N-ossido (TMAO), in quanto questi metaboliti vengono normalmente escreti con le urine. Questo fenomeno non si verifica con lasomministrazione endovenosa. Essendo la L-carnitina un prodotto fisiologico non presenta alcun rischio di assuefazione ne' di dipendenza. Sono stati riportati casi molto rari di aumento dell'INR in pazienti sottoposti a terapia concomitante con farmaci cumarinici. L'INR - o altriopportuni test di coagulazione - dovrebbero essere controllati settimanalmente fino alla stabilizzazione dei valori e successivamente mensilmente, nei pazienti che assumono anticoagulanti insieme al farmaco. La soluzione orale 1,5 g/5 ml e le compresse masticabili 1 g contengonosaccarosio. La soluzione orale 1,5 g/5 ml contiene, sorbitolo e para-idrossi-benzoati (metile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato) come conservanti. La soluzione per infusione 1 g/100 ml contiene 15,2 mmol (o 350 mg) di sodio per sacca da 100 ml e la soluzione per infusione 2,5 g/250 ml contiene 38 mmol (o 875 mg) di sodio per sacca da 250 ml. La soluzione per infusione con glucosio 1 g/100 ml contiene 5,5 g di glucosio per dose (sacca da 100 ml) e la soluzione per infusione con glucosio 2,5 g/250 ml contiene 13,75 g di glucosio per dose(sacca da 250 ml).INTERAZIONIUn'interazione fra L-carnitina e farmaci cumarinici non puo' essere esclusa. Sono stati riportati casi molto rari di aumento dell'INR in pazienti sottoposti a terapia concomitante con farmaci cumarinici. L'INR- o altri opportuni test di coagulazione - dovrebbero essere controllati settimanalmente fino alla stabilizzazione dei valori e successivamente mensilmente, nei pazienti che assumono anticoagulanti insieme al farmaco. La somministrazione concomitante del medicinale con farmaci che inducono ipocarnitinemia a causa di una maggiore perdita di carnitina renale (acido valproico, profarmaci contenenti acido pivalico, cefalosporine, cisplatino, carboplatino e ifosfamide) puo' ridurre la disponibilita' di L-carnitina.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse da qualsiasi fonte (studi clinici, letteratura e post-marketing) sono elencate nella tabella seguente in base alla classificazione per sistemi ed organi di MedDRA. Inoltre, la categoria di frequenza corrispondente per ogni reazione avversa si basa sulla seguente convenzione (CIOMS III): molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100,= 1/1.000, = 1/10.000,
EUR 17.50
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ACTIFED 12CPR 2,5MG+60MG
DENOMINAZIONEACTIFEDCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADecongestionanti nasali per uso sistemico, simpaticomimetici.PRINCIPI ATTIVIUna compressa contiene: triprolidina cloridrato 2,5 mg; pseudoefedrinacloridrato 60,0 mg. Eccipienti con effetti noti: lattosio. ACTIFED sciroppo 100 di sciroppo contengono: triprolidina cloridrato 0,025 g; pseudoefedrina cloridrato 0,600 g. Eccipienti con effetti noti: saccarosio, metile para idrossibenzoato, giallo tramonto (E110). Per l'elencocompleto degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIACTIFED compresse . Ogni compressa contiene: lattosio; amido di mais;povidone; magnesio stearato. ACTIFED sciroppo. 100 ml di sciroppo contengono: glicerolo; saccarosio; metile para-idrossibenzoato; sodio benzoato; giallo chinolina (E104); giallo tramonto (E110); acqua depurata.INDICAZIONIDecongestionante della mucosa nasale, specie in caso di raffreddore.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi, ad altri antistaminici o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; bambini di eta' inferiore ai 12 anni; gravidanza e allattamento; nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento, e nella terapia delle affezioni dellebasse vie respiratorie, compresa l'asma bronchiale. In tali casi l'uso concomitante di ACTIFED puo' causare un aumento della pressione sanguigna o crisi ipertensive; glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzionedel collo vescicale, stenosi piloriche e duodenali o di altri trattidell'apparato gastroenterico ed urogenitale (a causa dei suoi effettianticolinergici); affezioni cardiovascolari, ipertensione arteriosa, ipertiroidismo, epilessia e diabete.POSOLOGIAPosologia. ACTIFED sciroppo: alla confezione e' annesso un misurino dosatore con indicate tacche di livello rispondenti alle capacita' di 5e 10 ml. Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni: una dose da 10 ml di sciroppo 2 - 3 volte al giorno. ACTIFED compresse. Adulti e ragazzial di sopra dei 12 anni: una compressa 2 - 3 volte al giorno. Non superare le dosi consigliate. Modo di somministrazione: uso orale.CONSERVAZIONEACTIFED sciroppo: conservare al riparo della luce. ACTIFED compresse:conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C, in luogo asciutto.AVVERTENZESe i sintomi persistono o peggiorano o se compaiono nuovi sintomi, i pazienti devono interrompere l'uso del medicinale e consultare un medico. Se i sintomi non migliorano entro 7 giorni o se compare febbre altao altri effetti indesiderati, i pazienti devono essere avvertiti di interrompere il trattamento e consultare il medico. Prima di assumere triprolidina, i pazienti con le seguenti condizioni respiratorie come enfisema, bronchite cronica o asma bronchiale acuta o cronica, devono essere avvertiti di consultare un medico. La triprolidina puo' causaresonnolenza e puo' aumentare gli effetti sedativi di sostanze che deprimono il sistema nervoso centrale come alcol, sedativi, tranquillanti.E' necessario informare i pazienti che si deve evitare l'uso di bevande alcoliche durante il trattamento con ACTIFED e che e' opportuno consultare il medico prima di assumere ACTIFED in concomitanza con medicinali che deprimono il sistema nervoso centrale. Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici presentano reazioni secondarie assai variabili da soggetto a soggetto e da composto a composto. Per la posologia negli anziani e' necessario considerare la loro maggiore sensibilita' verso gli antistaminici e verso la pseudoefedrina. Sebbene la pseudoefedrina non abbia prodotto effetti importanti sulla pressione arteriosa di soggetti normotesi, ACTIFED non dovrebbe essere assunto da pazientiin terapia con antipertensivi, antidepressivi triciclici, agenti simpaticomimetici, quali i decongestionanti, gli anoressizzanti, gli amfetaminosimili. Con i farmaci simpaticomimetici, pseudoefedrina compresa,sono stati riferiti rari casi di encefalopatia posteriore reversibile(posterior reversible encephalopathy, PRES) /sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile (reversible cerebral vasoconstriction syndrome, RCVS). I sintomi segnalati includono insorgenza improvvisa di mal di testa grave, nausea, vomito e disturbi visivi. Qualora si sviluppinosegni o sintomi di PRES/RCVS, e' necessario interrompere il trattamento con pseudoefedrina e consultare immediatamente un medico. Colite ischemica: sono stati riportati alcuni casi di colite ischemica con medicinali contenenti pseudoefedrina. Se si sviluppano improvviso dolore addominale, tenesmo rettale, sanguinamento rettale o altri sintomi di colite ischemica (vedere paragrafo 4.8), l'uso di pseudoefedrina deve essere interrotta ed e' necessario consultare un medico. Neuropatia ottica ischemica: con la pseudoefedrina sono stati riportati casi di neuropatia ottica ischemica. La pseudoefedrina deve essere interrotta se dovesse verificarsi improvvisa perdita della vista o riduzione dell'acuita' visiva, ad esempio in caso di scotoma. Sicurezza cutanea: reazioni cutanee gravi come la pustolosi esantematica acuta e generalizzata (AGEP) possono verificarsi con prodotti contenenti pseudoefedrina. Questa eruzione pustolosa acuta puo' verificarsi entro i primi 2 giorni ditrattamento, con febbre e numerose, piccole pustole, per lo piu' nonfollicolari, derivanti da un eritema edematoso molto diffuso e localizzate principalmente sulle pieghe cutanee, sul tronco e sugli arti superiori. I pazienti devono essere attentamente monitorati. Se si osservano segni e sintomi come piressia, eritema,o numerose piccole pustole,la somministrazione di ACTIFED deve essere interrotta e se necessariodevono essere prese misure appropriate (vedere paragrafo 4.8). ACTIFEDnon deve essere usato da pazienti con gravi malattie epatiche o con ridotta funzionalita' renale a meno che il medico non lo ritenga necessario. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. ACTIFED sciroppo contiene: saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari diintolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio,o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 7 g di saccarosio per dose. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito; metilepara-idrossibenzoato. Puo' causare reazioni allergiche (anche ritardate); giallo tramonto (E110). Puo' causare reazioni allergiche. ACTIFEDcompresse contiene lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o damalassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONIDurante l'uso concomitante di inibitori delle monoaminossidasi (IMAO)e ammine simpaticomimetiche, in letteratura medica sono state riportate crisi ipertensive acute. La pseudoefedrina esercita un'azione vasocostrittrice stimolando i recettori adrenergici e rilasciando noradrenalina dai siti neuronali. Gli inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) possono potenziare l'effetto pressorio della pseudoefedrina, poiche' impediscono il metabolismo delle ammine simpaticomimetiche e aumentano laquantita' rilasciabile di noradrenalina nel tessuto nervoso adrenergico. Gli effetti degli antistaminici sono resi piu' evidenti dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi, dai tranquillanti, e da altre sostanze ad azione anticolinergica o ad effetto depressivo sul sistema nervoso centrale, le quali pertanto non vanno assunte durante la terapia. Gli antistaminici possono ridurre la durata d'azione degli anticoagulanti orali. L'uso degli antistaminici puo' mascherare i primi segni di ototossicita' di certi antibiotici. Il furazolidone causa una progressiva inibizione della monoaminossidasi, per cui non va assunto contemporaneamente ad ACTIFED. L'effetto degli antipertensivi che interferisconocon l'attivita' del simpatico (per es. metildopa, alfa e beta bloccanti, debrisochina, guanetidina, betanidina e bretilio) puo' essere parzialmente annullato da ACTIFED, che pertanto, anche in questo caso, nonva contemporaneamente assunto.EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportate le reazioni avverse segnalate con una frequenza >=1%, individuate in studi randomizzati controllati con placebo, con formulazioni contenenti pseudofedrina come singolo principio attivo: bocca secca, nausea, capogiro, insonnia e nervosismo. Non sono disponibili studi clinici controllati con placebo, con sufficienti dati relativi alle reazione avverse per la combinazione dei principi attivi pseuoefedrina e triprolidina. Le reazioni avverse identificate durante l'esperienza post-marketing conpseudoefedrina, triprolidina o la combinazione sono riportate in Tabella 1 secondo le categorie di frequenza che utilizzano la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune(>= 1/100 e = 1/1.000 e < 1/100); raro (>= 1/10,000 e
EUR 13.05
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LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO ADULTI SCIROPPO 200ML SENZA ZUCCHERO
DENOMINAZIONELISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO 750 MG/15 ML SCIROPPOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAApparato respiratorio, mucolitici.PRINCIPI ATTIVI1 ml di sciroppo contiene; principio attivo: carbocisteina 50 mg. Eccipienti con effetti noti; sciroppo con zucchero: saccarosio, metile paraidrossibenzoato (E218), elisir aromatico (etanolo 82%). Sciroppo senza zucchero: metile paraidrossibenzoato, sodio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTILISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo con zucchero: saccarosio, metile paraidrossibenzoato, polvere di caramello, elisir aromatico (etanolo 82%), essenza di cannella, sodio idrossido, acqua depurata. LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo senza zucchero: glicerolo, idrossietilcellulosa, saccarina sodica, metile paraidrossibenzoato sodico, polvere di caramello, aromatizzante, sodio idrossido, acqua depurata.INDICAZIONITerapia sintomatica delle affezioni dell'apparato respiratorio accompagnate da tosse e catarro nell'adulto.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Ulcera attiva gastroduodenale. Gravidanza e allattamento. Bambini e adolescenti.POSOLOGIALa posologia raccomandata e' la seguente: 1 misurino dosatore o 1 cucchiaio (15 ml di prodotto pari a 750 mg di carbocisteina) 3 volte al giorno con un intervallo di 8 ore tra un'assunzione e l'altra. La duratamassima raccomandata di trattamento e' di 5 giorni. Il trattamento per periodi piu' prolungati puo' essere effettuato, secondo giudizio delmedico.CONSERVAZIONELISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo con zucchero: conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo senzazucchero: questo medicinale non richiede alcuna condizione di conservazione.AVVERTENZESanguinamento gastrointestinale: sono stati riportati casi di sanguinamento gastrointestinale con l'uso di carbocisteina. Si raccomanda cautela negli anziani, nei pazienti con una storia di ulcere gastroduodenali o nei pazienti che assumono farmaci concomitanti noti per aumentareil rischio di sanguinamento gastrointestinale. In caso di sanguinamento gastrointestinale, i pazienti devono interrompere il trattamento con carbocisteina. Pazienti asmatici e debilitati: si raccomanda di prendere specifiche precauzioni in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma e con una storia di broncospasmo, nonche'in pazienti debilitati. L'uso della carbocisteina provoca una diminuzione della viscosita' del muco e un aumento della rimozione del muco,sia attraverso l'attivita' ciliare epiteliale, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto, e' previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medicinali antitussivi inibisce il riflesso dellatosse e aumenta il rischio di ostruzione delle vie aeree, a causa diun aumento dell'accumulo di muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinale con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale (ad es. medicinali anti-muscarinici) non e' raccomandato. LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo con zucchero contiene 6 g di saccarosio per 15 ml di sciroppo (1 misurino dosatore o 1 cucchiaio). I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Da tenere in considerazione in persone affette dadiabete mellito. L'eccipiente elisir aromatico di LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo con zucchero contiene 200 mg di alcool etilico (etanolo) per dose di 15 ml (un misurino dosatore o un cucchiaio) che e' equivalente a 4 mg/kg per dose di 15 ml di sciroppo. La quantita' di alcool etilico in 15 ml di questo medicinale e' equivalente a meno di 5 mldi birra o 2 ml di vino. La piccola quantita' di alcol in questo medicinale non produrra' effetti rilevanti. Per chi svolge attivita' sportiva, l'uso di medicinali contenenti alcool etilico puo' determinare positivita' ai tests antidoping in rapporto ai limiti di concentrazionealcolemica indicata da alcune federazioni sportive. LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo con zucchero e LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo senza zucchero contengono metile para-idrossibenzoato che puo' causarereazioni allergiche (anche ritardate). LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo senza zucchero contiene 90 mg di sodio per dose da 15 ml (1 cucchiaio) e 270 mg di sodio per la dose di 3 cucchiai al giorno equivalente rispettivamente a 4,5% e a 13,5% dell'assunzione massima giornalieraraccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. LISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO sciroppo con zucchero contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per 15 ml di dose, cioe' essenzialmente 'senza sodio'.INTERAZIONINon sono note, allo stato attuale delle conoscenze, incompatibilita' ne' tra la somministrazione della carbocisteina e i piu' comuni farmacidi impiego nella terapia delle affezioni delle vie aeree superiori edinferiori, ne' con alimenti o test di laboratorio.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati sono elencati in base alla seguente classificazione della frequenza: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1000); molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definitasulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. Frequenza non nota: reazione anafilattica eruzioni cutanee allergiche,eruzione fissa da farmaci. Patologie gastrointestinali. Molto comune:diarrea, nausea e dolore addominale superiore; frequenza non nota: fastidio epigastrico vomito e sanguinamento gastrointestinale (in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire unaterapia idonea). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Frequenza non nota: dermatite bollosa, sindrome di Steven-Johnson, eritema multiforme, eruzione tossica cutanea, eruzione cutanea. In tali casiinterrompere il trattamento e consultare il medico per istituire unaterapia idonea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLISOMUCIL TOSSE MUCOLITICO e' controindicato in gravidanza e durante l'allattamento con latte materno (vedere paragrafo 4.3). Non sono disponibili dati clinici.
EUR 11.50
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VICKS SINEX ALOE NEB 15ML0,05%
DENOMINAZIONEVICKS SINEX ALOE 0,05% SOLUZIONE DA NEBULIZZARECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADecongestionanti nasali ed altri preparazioni per uso topico, simpaticomimetici non associati.PRINCIPI ATTIVIPrincipio attivo: ossimetazolina cloridrato 0,0500% p/v. 1 ml di prodotto contiene 0,5 mg di ossimetazolina cloridrato. 1 nebulizzazione (50microlitri) contiene circa 25 microgrammi di ossimetazolina cloridrato. Eccipienti con effetti noti: benzalconio cloruro, alcol benzilico.Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTILevomentolo, sodio citrato, acido citrico anidro, benzalconio clorurosoluzione, disodio edetato, eucaliptolo (cineolo), sorbitolo liquido non cristallizzabile, aloe vera, acesulfame potassico, Lcarvone, polisorbato 80, alcol benzilico e acqua depurata.INDICAZIONIDecongestionante della mucosa nasale, specie in caso di raffreddore.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1, ipertrofia prostatica, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Glaucoma, ipertiroidismo. Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi (IMAO). Infiammazione o lesioni della mucosa orale odella pelle intorno alle narici. Il farmaco e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni.POSOLOGIAAdulti e bambini oltre i 12 anni: 1-2 nebulizzazioni per narice ogni 8- 12 ore, salvo diversa indicazione del medico. Tenere il flacone inposizione verticale, introdurre nella narice la sua estremita' e premere il nebulizzatore con moto rapido e deciso. Dopo l'applicazione, inspirare profondamente a bocca chiusa.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEImpiegare con cautela nei primi mesi di gravidanza e, per il pericolodi ritenzione urinaria, negli anziani. Impiegare con cautela anche neipazienti con angina e diabete. Se i sintomi persistono si deve considerare una rivalutazione clinica, in ogni caso, il trattamento non deveessere protratto per oltre 4 giorni consecutivi per evitare un effetto rebound e fenomeni di rinite indotti dal farmaco. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. L'ingestione accidentale puo' provocare sedazione spiccata. Non deve essere usato oralmente. Evitare il contattodel liquido con gli occhi. L'uso protratto dei vasocostrittori puo' alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Ripetere le applicazioni per lunghi periodi puo' risultare dannoso. L'uso, specie se prolungato,dei prodotti topici puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione;in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e istituire unaterapia idonea. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Vicks Sinex Aloe 0,05% soluzione da nebulizzare contiene benzalconio cloruro puo' causare broncospasmo. Questo medicinale contiene 0.01 mg di benzalconio cloruro per dose (1 nebulizzazione) che equivalgono a 0.2 mg/ml.Benzalconio cloruro puo' causare irritazione e gonfiore all'interno del naso, specialmente se usato per lunghi periodi. Vicks Sinex Aloe 0,05% soluzione da nebulizzare contiene alcol benzilico. Questo medicinale contiene 0.1 mg di alcol benzilico per dose (1 nebulizzazione), equivalente a 2 mg/ml. L'alcol benzilico puo' causare reazioni allergiche. L'alcol benzilico puo' causare lieve irritazione locale.INTERAZIONIEsiste la possibilita' di interazione tra ammine simpaticomimetiche come l'ossimetazolina con farmaci anti-MAO per cui si sconsiglia l'uso durante o nelle due settimane successive a trattamento con farmaci anti-MAO (vedere paragrafo 4.3). L'ossimetazolina potrebbe ridurre l'efficacia dei farmaci beta-bloccanti, metil dopa o altri farmaci antiipertensivi. Potrebbero verificarsi fenomeni di ipertensione e di aritmie quando gli antidepressivi triciclici vengono somministrati con farmaci simpaticomimetici come l'ossimetazolina. Puo' verificarsi un aumento della tossicita' cardiovascolare quando i farmaci simpaticomimetici vengono somministrati in concomitanza di farmaci antiparchinsoniani come le bromocriptine.EFFETTI INDESIDERATIIl prodotto se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo in dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Il prodotto puo' determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione, e congestione delle mucose da rimbalzo. In generale non sono stati osservati effetti indesiderati severi. Per rapido assorbimento dell'ossimetazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti indesiderati suddivisi con le frequenze seguenti: molto comune (>=1/10); comune(>=1/100, =1/1000, =1/10000, 1/10000); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Raro. Patologie dell'occhio:irritazione degli occhi, fastidio o rossore. Patologie respiratorie,toraciche e mediastiniche: fastidio o irritazione del naso, della bocca o della gola, starnuti. Molto raro. Patologie cardiache: tachicardia, palpitazioni, innalzamento della pressione arteriosa, bradicardia riflessa. Patologie del sistema nervoso centrale: insonnia, nervosismo,tremore, ansia, agitazione, irritabilita' e cefalea. Patologie gastrointestinali: nausea. Patologie renali e urinarie: disturbi della minzione. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon ci sono studi sull'uso del prodotto durante la gravidanza e l'allattamento. Usare con cautela nei primi mesi di gravidanza. La somministrazione deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il bambino.
EUR 8.90
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FLUIBRON SCIROPPO 200ML 15MG/5ML
DENOMINAZIONEFLUIBRONCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAEspettoranti, escluse le associazioni con sedativi della tosse; mucolitico.PRINCIPI ATTIVIFluibron 30 mg compresse. Una compressa contiene: ambroxolo cloridrato30 mg. Eccipienti: lattosio monoidrato 48 mg, Carbossimetilamido sodico 5 mg. Fluibron 15 mg/5 ml sciroppo 5 ml di sciroppo contengono: ambroxolo cloridrato 15 mg. Eccipienti: Sorbitolo 1,5 g, acido benzoico 6,5 mg. Fluibron Adulti 30 mg granulato per sospensione orale. Una bustina contiene: ambroxolo cloridrato 30 mg. Eccipienti: Sorbitolo 2696,5mg, Saccarina sodica 5 mg. Colorante azoico (E110 giallo arancio S) 1,5 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICompresse: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, carbossimetilamido sodico (tipo A), silice colloidale anidra, magnesio stearato.Sciroppo: sorbitolo soluzione 70% non cristallizzabile, glicerolo, acido citrico monoidrato, sucralosio, acido benzoico, aroma naturale lampone, acqua depurata. Granulato per sospensione orale. Adulti: sorbitolo, mannitolo, aroma di arancia, acido citrico monoidrato, glicina, gomma arabica, saccarina sodica, silice colloidale anidra, giallo arancio S (E 110).INDICAZIONIFluibron e' indicato nel trattamento delle affezioni respiratorie acute caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. Popolazione pediatrica: l medicinale e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni.POSOLOGIACompresse. Adulti: all'inizio 1 compressa 3 volte al giorno, nella terapia di mantenimento 1 compressa 2 volte al giorno. Si consiglia di prendere le compresse dopo i pasti con un po' di liquido. Sciroppo. Adulti: all'inizio 10 ml 3 volte al giorno, successivamente 5 ml 3 volte al giorno. Bambini da due a cinque anni: 2,5 ml 3 volte al giorno; oltre i cinque anni: 5 ml 3 volte al giorno. All'inizio del trattamento ladose puo' essere aumentata od anche raddoppiata a giudizio del medico. 10 ml = 30 mg. L'accluso misurino reca tacche graduate a 10 ml, 5 mle 2,5 ml. Bustine Adulti: all'inizio 1 bustina. Adulti. 3 volte al giorno, nella terapia di mantenimento 2 bustine. Adulti al giorno, disciolte in acqua.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.AVVERTENZEI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta'inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronchiale e' limitata in questa fascia d'eta', a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essereusati nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3).Fluibron deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatoridi ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee graviquali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisiepidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata(AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. Se sono presentisintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. La maggior parte di questi casi puo' essere spiegata dalla gravita' della malattia sottostante del paziente e/o dalla terapia concomitante. Inoltre, durante la fase iniziale della sindrome di Stevens-Johnson o dellaTEN, i pazienti potrebbero accusare prodromi simil-influenzali aspecifici come febbre, dolori muscolari, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi fuorvianti prodromi simil-influenzali aspecifici, e' possibile che venga instaurato un trattamento sintomatico con medicinali per la tosse e il raffreddore. Pertanto, se dovessero manifestarsi nuovelesioni della cute o delle mucose, e' necessario consultare immediatamente il medico e interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In presenza di insufficienza renale lieve o moderata, Fluibron deve essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come per qualsiasi medicinale con metabolismo epatico seguito da eliminazione renale, in caso di insufficienza renale grave puo' verificarsi un accumulo dei metaboliti di ambroxolo generati nel fegato. Avvertenzerelative ad alcuni eccipienti di Fluibron. FLUIBRON compresse contiene lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale; sodio: questomedicinale contiene meno di 1mmol (23mg) di sodio per compressa, cioe'e' essenzialmente senza sodio. FLUIBRON granulato per sospensione orale contiene sorbitolo: questo medicinale contiene 2.696,5 mg di sorbitolo per bustina. Sorbitolo e' una fonte di fruttosio. Se il medico leha detto che lei e' intollerante ad alcuni zuccheri, o se ha una diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia genetica per cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli con il medico prima che lei prenda questo medicinale. Puo' causare problemi gastrointestinali e avere un lieve effetto lassativo. saccarina sodica: questo medicinale contiene meno di 1mmol (23mg) di sodio per bustina, cioe' e' essenzialmente senza sodio; colorante azoico (E110 giallo arancio S): puo' causare reazioni allergiche. FLUIBRON sciroppo contiene sorbitolo: questo medicinale contiene 3.000 mg di sorbitolo perdose da 10 ml. Sorbitolo e' una fonte di fruttosio. Se il medico le hadetto che lei e' intollerante ad alcuni zuccheri, o se ha una diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia geneticaper cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli conil medico prima che lei prenda questo medicinale. Puo' causare problemi gastrointestinali e avere un lieve effetto lassativo. questo medicinale contiene 750 mg di sorbitolo per dose da 2,5 ml e 1.500 mg di sorbitolo per dose da 5 ml. Sorbitolo e' una fonte di fruttosio. Se il medico le ha detto che il bambino e' intollerante ad alcuni zuccheri, o se ha una diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia genetica per cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli con il medico prima che il bambino prenda questo medicinale. Puo' causare problemi gastrointestinali e avere un lieve effetto lassativo. Acido benzoico: questo medicinale contiene 1,3mg/ml di acidobenzoico.INTERAZIONIA seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state osservate interazioni con altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATIAlle dosi consigliate il medicinale e' normalmente ben tollerato. Durante la terapia con ambroxolo cloridrato sono stati osservati gli effetti indesiderati di seguito riportati, con le frequenze: Molto comune >=1/10 Comune >=1/100 e =1/1.000 e =1/10.000 e
EUR 10.90
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SOPULMIN DA NEBULIZZARE 10F 3ML 40MG
DENOMINAZIONESOPULMINCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAMucolitici.PRINCIPI ATTIVIAdulti 60 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare ogni fiala contiene: sobrerolo 60,000 mg. Bambini 100 mg supposte: sobrerolo100 mg. 40 mg/3 ml soluzione da nebulizzare: sobrerolo 40 mg. 40 mg/5ml sciroppo: 100 ml di sciroppo contengono sobrerolo 800 mg. Adulti 300 mg granulato per soluzione orale: sobrerolo 300 mg.ECCIPIENTIAdulti 60 mg/4 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolari: sodiobenzoato, acido benzoico, acqua per preparazioni iniettabili. Bambini100 mg supposte: gliceridi semisintetici solidi. 40 mg/3 ml soluzioneda nebulizzare: sodio benzoato, acido benzoico, acqua per preparazioniiniettabili. 40 mg/5 ml sciroppo: saccarosio, glicerina, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio fosfato monobasico, saccarina, sodio idrossido, alcool etilico, caramello (E 150), aroma lampone, aroma cre'me caramel, aroma cherry brandy, acqua depurata. Adulti300 mg granulato per soluzione orale: aroma mandarino, aroma limone,aroma arancia, acido citrico, saccarina sodica, aspartame, polisorbato20, E 110, sorbitolo.INDICAZIONIMucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Limitatamente alla forma farmaceutica bustine per la presenza deldolcificante aspartame il prodotto e' controindicato nei pazienti affetti da fenilchetonuria. Il farmaco e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni (per le forme orali e rettali).POSOLOGIASoluzione iniettabile (fiale adulti): 1-2 fiale al di' per via intramuscolare. Supposte bambini (oltre i due anni): 1-2 al di'. Soluzione danebulizzare (Aerosol): 1 fiala di soluzione per aerosol per ogni inalazione con maschera o attraverso catetere nasale per 1 o 2 applicazioni al di'. Sciroppo. Adulti: 1-2 cucchiai 2 volte al di'; bambini oltrei 2 anni: 2 cucchiaini 2 volte al di'. Granulato per soluzione orale(Bustine 300 mg Adulti): 2 bustine al di'. Sciogliere il contenuto diuna bustina in mezzo bicchiere di acqua.CONSERVAZIONESupposte: conservare a temperatura non superiore ai 30 gradi C. Sciroppo e bustine: questo medicinale non richiede alcuna condizione la particolare di conservazione. Fiale soluzione iniettabile e Fiale soluzione da nebulizzare: questo medicinale non richiede alcuna condizione laparticolare di conservazione. Proteggere il medicinale dell'umidita'.AVVERTENZEPer chi svolge attivita' sportiva, l'uso di medicinali contenenti alcool etilico puo' determinare positivita' ai test antidoping in rapportoai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazionisportive. I mucolitici posso indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronchiale e' limitata in questa fascia di eta', a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni (per le formeorali e rettali). Il granulato per soluzione orale contiene sorbitoloed aspartame. Questo medicinale contiene sorbitolo, i pazienti affettida rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene aspartame, una fonte di fenilalanina. Puo' esserle dannoso se e' affetto da fenilchetonuria. Lo sciroppo contiene saccarosio, metile-p-idrossibenzoato, propile-p-idrossibenzoato e alcool etilico Questo medicinale contiene saccarosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranzaal fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 30 g di saccarosio per 100 ml. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito. Questo medicinalecontiene metile-p-idrossibenzoato e propile-p-idrossi benzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinalecontiene 6,34 vol% di etanolo (alcool etilico) che corrisponde ad unmassimo di 0,5 g per dose nei bambini, equivalenti a 13 ml di birra o5 ml di vino per dose e pari ad un massimo di 1,5 g per gli adulti, equivalenti a 38 ml di birra o 16 ml di vino per dose. Puo' essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio comele persone affette da patologie epatiche o epilessia. La soluzione iniettabile contiene sodio benzoato ed acido benzoico. Questo medicinalecontiene sodio benzoato ed acido benzoico che potrebbero aumentare ilrischio di ittero nei neonati. La soluzione da nebulizzare contiene sodio benzoato ed acido benzoico. Questo medicinale contiene sodio benzoato ed acido benzoico che potrebbero aumentare il rischio di ittero nei neonati. Lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose.INTERAZIONINon sono note interazioni del sobrerolo con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATIPossono verificarsi disturbi gastrici e nausea. Frequenza non nota: ostruzione bronchiale. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOAnche se gli studi teratologici condotti con Sopulmin sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia la sua somministrazione nei primi tre mesi di gravidanza va effettuata solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico curante. Non sono note controindicazioni all'allattamento.
EUR 11.50
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NUROFEN 24 COMPRESSE RIV 200MG
DENOMINAZIONENUROFEN COMPRESSE RIVESTITECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntinfiammatori e antireumatici non steroidei, derivati dell'acido proprionico.PRINCIPI ATTIVICompresse rivestite 200 mg: ogni compressa contiene 200 mg di ibuprofene. Compresse rivestite 400 mg: ogni compressa contiene 400 mg di ibuprofene.ECCIPIENTI200 mg compresse rivestite. Croscarmellosa sodica, sodio laurilsolfato, sodio citrato, acido stearico, silice colloidale anidra, carmellosasodica , talco, gomma arabica nebulizzato essiccato, saccarosio , titanio biossido, macrogol 6000, inchiostro (gomma lacca, ossido di ferronero E172, glicole propilenico E1520). 400 mg compresse rivestite Croscarmellosa sodica , sodio laurilsolfato, sodio citrato, acido stearico, silice colloidale anidra, carmellosa sodica , talco, gomma arabica nebulizzato essiccato, saccarosio, titanio biossido, macrogol 6000, inchiostro (gomma lacca, ossido di ferro rosso (E 172), glicole propilenico (E1520), ammonio idrossido (E527), simeticone).INDICAZIONIDolori di varia natura: mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolorimuscolari e osteoarticolari, dolori mestruali. Coadiuvante nel trattamento sintomatico degli stati febbrili ed influenzali. Il medicinale e'indicato negli adulti e negli adolescenti al di sopra dei 12 anniCONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti che hanno manifestato in precedenza reazioni di ipersensibilita' (es. broncospasmo, asma, riniti, angioedema od orticaria) conseguenti all'impiego di ibuprofene, acido acetilsalicilico, o di altriprodotti antinfiammatori non steroidei (FANS). Pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Insufficienza cardiaca severa (IV classe NYHA); pazienti con storia di emorragia o perforazione gastrointestinale, correlati a precedenti terapie con FANS. Pazienti con ricorrenti ulcere peptiche/emorragie in atto o pregresse (due o piu' distinti episodi di provata ulcerazione o sanguinamento). Durante l'ultimo trimestredi gravidanza. Bambini al di sotto dei 12 anni.POSOLOGIAPosologia. Solo per un breve periodo di trattamento. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento piu' breve possibile necessaria per controllare i sintomi. Se la sintomatologia persiste o peggiora dopo un breve periodo di trattamento, consultare il medico. Nel caso l'uso delmedicinale sia necessario per piu' di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato ilmedico. 200 mg compresse rivestite. Popolazione pediatrica: non somministrare ai bambini di eta' inferiore ai 12 anni. Adulti e adolescentioltre i 12 anni: 1-2 compresse, 2-3 volte al giorno. L'intervallo trale dosi non deve essere inferiore alle 4 ore. Non superare la dose di1200 mg (6 compresse) nelle 24 ore. Anziani: non sono richieste modificazioni dello schema posologico. 400 mg compresse rivestite. Popolazione pediatrica: non somministrare ai bambini di eta' inferiore ai 12 anni. Adulti e adolescenti oltre i 12 anni. Una compressa 2- 3 volte algiorno. L'intervallo tra le dosi non deve essere inferiore alle 4 oreNon superare la dose di 1200 mg (3 compresse) nelle 24 ore. Anziani:non sono richieste modifiche dello schema posologico. Modo di somministrazione Uso orale Si consiglia ai pazienti con problemi di sensibilita' gastrica di assumere il medicinale a stomaco pieno.CONSERVAZIONE400 mg compresse rivestite: conservare ad una temperatura non superiore ai 30 gradi C.AVVERTENZEE' necessaria cautela in pazienti con difetti della coagulazione Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento piu' breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere i rischi gastrointestinali e cardiovascolari di seguito). Anziani. I pazienti anziani hanno un aumento della frequenza delle reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali. Popolazione pediatrica: negli adolescenti disidratati esiste il rischio di alterazione della funzionalita' renale. Patologie respiratorie: in pazienti con asma bronchiale o malattie allergiche in atto o pregresse puo' insorgere broncospasmo. Altri FANS: l'uso del medicinale deve essereevitato in concomitanza di altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della ciclossigenasi-2. LES e malattia mista del connettivo. Lupus eritematoso sistemico e con malattia mista del connettivo per aumentatorischio di meningite asettica; effetti cardiovascolari e cerebrovascolari: cautela e' richiesta (discutere con il proprio medico o farmacista) prima di iniziare il trattamento nei pazienti con anamnesi positiva per ipertensione e/o insufficienza cardiaca poiche' in associazioneal trattamento con i FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione ed edema. Studi clinici suggeriscono che l'uso di ibuprofene, specialmente ad alte dosi (2400 mg/die), puo' essere associatoa un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (es. infarto del miocardio o ictus). In generale, studi epidemiologici non suggeriscono che basse dosi di ibuprofene (es.
EUR 11.40
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RUSCOROID CREMA RETTALE 40G 1%+1%
DENOMINAZIONERUSCOROID 10 MG/G + 10 MG/G CREMA RETTALECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICASostanze per il trattamento di emorroidi e ragadi anali per uso topico.PRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: ruscogenina 1 g, tetracaina cloridrato 1 g.Eccipienti con effetti noti: alcol cetilico, metile paraidrossibenzoato, etile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, profumo Rosemary 7144. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo6.1.ECCIPIENTIAlcool cetilico, polisorbato 80, macrogol 400, macrogol 4000, metile paraidrossibenzoato, etile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, profumo Rosemary 7144*, acqua depurata. *Profumo Rosemary 7144 contiene i seguenti allergeni: amile cinnamale, alcol amilcinnamilico,benzil benzoato, citrale, citronellolo, cumarina, eugenolo, geraniolo,esilcinnamale, idrossicitronellale, d-limonene, linalolo (vedere paragrafo 4.4).INDICAZIONITrattamento dei sintomi associati ad emorroidi, ragadi anali e proctiti, quali: prurito, dolore e senso di peso.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.POSOLOGIAPosologia: 1 - 2 applicazioni al giorno. Non superare le dosi consigliate. Modo di somministrazione. Applicare direttamente o utilizzando l'apposito applicatore.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.AVVERTENZENon utilizzare per trattamenti protratti. Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili ed in caso di uso prolungato consultare il medico. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; ove cio' accada, occorre interrompere il trattamento e consultare il medico per adottare idonee misure terapeutiche. L'impiego clinico non ha messo in evidenza la necessita' di particolari cautele per l'uso di Ruscoroid. Non e' raccomandato l'impiego al di sotto dei 12 anni di eta', se non sotto diretto controllo medico. Ruscoroid 10 mg/g + 10 mg/g crema contiene alcool cetilico: puo' causare reazioni sulla pelle localizzate (ades. dermatite da contatto). Ruscoroid 10 mg/g + 10 mg/g crema contienemetile paraidrossibenzoato, etile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).Ruscoroid 10 mg/g + 10 mg/g crema contiene profumo Rosemary 7144: questo medicinale contiene un aroma (profumo Rosemary 7144) a sua volta contenente allergeni che possono causare reazioni allergiche. Per la composizione completa degli allergeni vedere il paragrafo 6.1.INTERAZIONINon sono mai stati segnalati fenomeni riferibili a interazione con altre sostanze.EFFETTI INDESIDERATIRari casi di sensibilizzazione, quali eritemi locali e generalizzati associati a prurito. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Aglioperatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzohttps://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIl prodotto va usato nei casi di effettiva necessita' sotto diretto controllo del medico.
EUR 11.80
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MOMENDOL*12CPR RIV 220MG
DENOMINAZIONEMOMENDOL 220 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILMCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAFarmaci antinfiammatori/antireumatici, non steroidei. Derivati dell'acido propionico.PRINCIPI ATTIVINaprossene 200 mg (corrispondenti a naprossene sodico 220 mg).ECCIPIENTINucleo della compressa: lattosio monoidrato, amido di mais, cellulosamicrocristallina, povidone (K25), carbossimetilamido sodico, silice colloidale anidra, magnesio stearato. Film-rivestimento: ipromellosa, macrogol 400, titanio diossido (E 171), talco.INDICAZIONIE' indicato negli adulti e negli adolescenti sopra i 16 anni nel trattamento sintomatico di breve durata dei dolori lievi e moderati quali dolore muscolare ed articolare, mal di testa, mal di denti e dolore mestruale. Puo' essere utilizzato anche nel trattamento della febbre.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o verso altri principi attivi strettamente correlati al naprossenedal punto di vista chimico. Il naprossene e' controindicato nei pazienti con manifestazioni allergiche, quali asma, orticaria, rinite, polipi nasali, angioedema, e reazioni anafilattiche o anafilattoidi indotteda acido acetilsalicilico, analgesici, antinfiammatori non steroidei(FANS) e/o antireumatici, a causa della possibile sensibilita' crociata. Il naprossene e' controindicato in pazienti con sanguinamento o perforazione gastro-intestinale correlata a precedenti trattamenti con farmaci antinfiammatori non steroidei, emorragia/ulcera peptica ricorrente in fase attiva o precedente, malattie infiammatorie croniche intestinali (coliti ulcerose, morbo di Crohn), grave insufficienza epatica,grave insufficienza cardiaca, grave insufficienza renale (clearance della creatinina < 30 ml/min), angioedema, in corso di terapia intensivacon diuretici, e in soggetti con emorragia in atto e a rischio di emorragia in corso di terapia con anticoagulanti. - Terzo trimestre di gravidanza e allattamento. Controindicato in bambini sotto i 12 anni.POSOLOGIAAdulti ed adolescenti sopra i 16 anni: 1 compressa rivestita con filmogni 8-12 ore. Se necessario, un migliore effetto puo' essere ottenutoiniziando, il primo giorno, con 2 compresse rivestite con film seguite da 1 compressa rivestita con film dopo 8-12 ore. Non superare le 3 compresse rivestite con film nelle 24 ore. Anziani/Insufficienza renale. I pazienti anziani e i pazienti con insufficienza renale lieve o moderata non devono superare le 2 compresse rivestite con film nelle 24 ore. Popolazione pediatrica. Il farmaco e' controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni. Modo di somministrazione. Il farmaco dovrebbeessere assunto preferibilmente dopo un pasto. Deglutire le compresse intere con acqua. Non usare per piu' di 7 giorni per il dolore e per piu' di 3 giorni per la febbre. I pazienti devono essere informati di consultare un medico, qualora il dolore e la febbre persistano o peggiorino.CONSERVAZIONEConservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidita'.AVVERTENZEGli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento la piu' breve possibile necessaria a controllare i sintomi (vedere i paragrafi sottostanti sui rischi gastrointestinali e cardiovascolari). Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso dei coxib e di alcuni FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) puo' essereassociato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (p.es. infarto del miocardio o ictus). Sebbene alcuni dati suggeriscono che l'uso di naprossene (1000 mg/die) puo' essere associato adun rischio piu' basso, alcuni rischi non possono essere esclusi. Nonci sono dati sufficienti sugli effetti di naprossene a bassi dosaggi (600 mg/die) per trarre conclusioni definitive sui possibili rischi trombotici. Esiste una stretta correlazione tra dosaggio e comparsa di severi effetti indesiderati a livello gastrointestinale. Pertanto, dovrebbe essere sempre usato il dosaggio minimo efficace. E' richiesta cautela (parlarne con il proprio medico o farmacista) prima di iniziare iltrattamento nei pazienti con anamnesi positiva per ipertensione e/o insufficienza cardiaca poiche' in associazione al trattamento con i FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione ed edema.La diuresi e la funzionalita' renale devono essere attentamente monitorate, in particolare negli anziani, nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia cronica o con insufficienza renale cronica, nei pazienti in trattamento con diuretici, o in seguito ad interventi chirurgici maggiori che comportano ipovolemia. Nei pazienti con grave insufficienza cardiaca, puo' intervenire un peggioramento delle condizioni. Si consiglia particolare cautela nei pazienti con precedenti di malattie gastrointestinali o insufficienza epatica e nei pazienti con manifestazioni allergiche in atto o pregresse, in quanto in questi soggetti il prodotto puo' determinare broncospasmo, asma, o altri fenomeni allergici. Se insorgono disturbi visivi il trattamento con Momendol deve essere sospeso. In associazione con l'uso dei FANS, sono state riportatemolto raramente gravi reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, quali la dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisiepidermica tossica. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembranoessere a piu' alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Momendol deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesionidella mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilita'. Il naprossene, come ogni altro FANS, puo' mascherare i sintomi di malattie infettive concomitanti. In casi isolati, e' stata riportata una esacerbazione di infiammazioni su base infettiva in connessione temporale con l'uso di FANS (es. lo sviluppo di fasciti necrotizzanti). Emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, anche fatali, sono state riportate in qualsiasi momento del trattamento con tutti i FANS, con o senza sintomi premonitori o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali. Negli anziani e in pazienti con storia di ulcera, soprattuttose complicata da emorragia o perforazione, il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione e' piu' alto con dosi aumentate di FANS. Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la piu' bassa dose disponibile. Per questi pazienti, e anche per pazienti che assumono basse dosi di aspirina o altri farmaci che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali, deve essere presa in considerazione l'eventuale uso concomitante di agenti protettori (misoprostolo o inibitori di pompa protonica). I pazienti con storia di tossicita' gastrointestinale, in particolare quelli anziani, devono riferire qualsiasi sintomo gastrointestinale inusuale (soprattutto emorragia gastrointestinale) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento. Deve essere prestata attenzione ai pazienti che assumono farmaci concomitanti che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali, anticoagulanti come warfarin, inibitori selettivi del reuptake della serotonina o agenti antiaggreganti come l'aspirina. Nei pazienti che assumono il farmaco, il trattamento deve essere sospeso se si verifica emorragia o ulcerazione gastrointestinale. IFANS devono essere somministrati con cautela nei pazienti con una storia di malattia gastrointestinale (colite ulcerosa, morbo di Crohn) poiche' tali condizioni potrebbero aggravarsi. L'uso deve essere evitatoin concomitanza di FANS, inclusi gli inibitori selettivi della COX-2.I pazienti anziani, che generalmente presentano qualche grado di compromissione delle funzioni renali, epatiche e cardiache, sono maggiormente esposti al rischio di insorgenza di effetti indesiderati correlatiall'impiego di FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali che possono essere fatali. L'uso prolungato di FANS nell'anziano e' sconsigliato. Il naprossene inibisce l'aggregazione piastrinicae puo' prolungare il tempo di sanguinamento. I pazienti con alterazioni della coagulazione o in terapia con medicinali che interferiscono con l'emostasi devono essere attentamente monitorati durante l'assunzione di Momendol. Si consiglia cautela nei consumatori abituali di alte dosi giornaliere di alcool, in quanto a rischio di sanguinamento gastrico. L'uso del prodotto deve essere evitato nei casi di dolore di origine gastrointestinale. Questo medicinale contiene: - Lattosio : i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio,da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Sodio: questo medicinale contiene 23 mg di sodio per compressa equivalente a 1,15% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g disodio per un adulto.INTERAZIONILa somministrazione di naprossene con altri FANS o corticosteroidi none' consigliata in quanto aumenta il rischio di ulcere e sanguinamentogastro-duodenale. Acido acetilsalicilico. I dati di farmacodimanica clinica evidenziano che l'uso concomitante di naprossene per piu' di ungiorno consecutivo puo' inibire l'effetto dell'acido acetilsalicilicoa basse dosi sull'attivita' piastrinica e questa inibizione puo' persistere per alcuni giorni dopo l'interruzione del trattamento con naprossene. La rilevanza clinica di questa interazione non e' nota. Il naprossene puo' aumentare l'effetto degli anticoagulanti, come gli anticoagulanti di tipo cumarinico (es. warfarin, dicumarolo) perche' prolungail tempo di protrombina e riduce l'aggregazione piastrinica, aumentando il rischio di emorragia gastrointestinale. La combinazione tra naprossene e litio dovrebbe essere evitata; quando necessaria, si consiglia un piu' stretto monitoraggio dei livelli plasmatici di litio ed un aggiustamento del dosaggio. Associazioni da impiegare con precauzione.A causa dell'elevato legame del naprossene con le proteine plasmatichesi consiglia cautela nel trattamento concomitante con idantoinici o sulfamidici. Deve essere adottata particolare cautela anche nei pazienti in trattamento con ciclosporine, tacrolimo, sulfaniluree, diureticid'ansa, metotressato, beta-bloccanti, ACE-inibitori, probenecid, diuretici tiazidici e digossina. Il naprossene puo' alterare il tempo di sanguinamento (che puo' risultare aumentato fino a 4 giorni dall'interruzione della terapia), la clearance della creatinina (puo' diminuire),l'azotemia ed i livelli ematici di creatinina e potassio (possono aumentare), i test della funzionalita' epatica (si puo' osservare aumentodelle transaminasi). Il naprossene puo' indurre falsi positivi nella determinazione dei valori urinari del 17-chetosteroide e puo' interferire con le determinazioni urinarie dell'acido 5-idrossi-indolacetico. La terapia con naprossene dovrebbe essere interrotta almeno 72 ore prima dell'esecuzione dei test di funzionalita' cortico-surrenalica.EFFETTI INDESIDERATII seguenti effetti indesiderati sono stati riportati con i FANS e conil naprossene. Gli effetti indesiderati osservati piu' comunemente sono di natura gastrointestinale. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso dei coxib e di alcuni FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) puo' essere associato ad unmodesto incremento del rischio di eventi trombotici arteriosi (ad esempio, infarto del miocardio o ictus). Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondo la classificazione sistemica organica secondo MedDRA. Sono state utilizzate le seguenti scale di valori: molto comune (>1/10); comune (>1/100, < 1/10); non comune (> 1/1000, < 1/100); raro (> 1/10.000, < 1/1000); molto raro (
EUR 8.70
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LOMEXIN 6 CAPSULE MOLLI VAGINALI 200MG
DENOMINAZIONELOMEXINCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicrobici ed antisettici, escluse le associazioni con corticosteroidi.PRINCIPI ATTIVIFenticonazolo nitrato.ECCIPIENTICrema vaginale 2%: glicole propilenico; lanolina idrogenata; olio di mandorla raffinato; estere poliglicolico di acidi grassi; alcool cetilico; gliceril monostearato; sodio edetato; acqua depurata. Soluzione vaginale 0,2%: glicole propilenico; benzalconio cloruro; alchilamidobetaina soluzione; acqua depurata. Capsule molli vaginali 200 mg: trigliceridi di acidi grassi saturi; silice colloidale anidra. Costituenti dell'involucro: gelatina; glicerina; titanio diossido; etile paraidrossibenzoato sodico; propile paraidrossibenzoato sodico. Capsule molli vaginali 600 mg: paraffina liquida; vaselina bianca; lecitina di soia. Costituenti dell'involucro: gelatina; glicerina; titanio diossido; etileparaidrossibenzoato sodico; propile paraidrossibenzoato sodico. Capsule molli vaginali 1000 mg: paraffina liquida; vaselina bianca; lecitinadi soia. Costituenti dell'involucro: gelatina; glicerina; titanio diossido; etile paraidrossibenzoato sodico; propile paraidrossibenzoato sodico.INDICAZIONICrema vaginale 2%, capsule molli vaginali 200 mg e 600 mg, soluzione vaginale 0,2%: candidiasi delle mucose genitali (vulvovaginiti, colpiti, fluor infettivo). Capsule molli vaginali 1000 mg: trichomoniasi vaginale. Infezioni vaginali sostenute in forma mista da Trichomonas vaginalis e Candida albicans. Candidiasi delle mucose genitali (vulvovaginiti, colpiti, fluor infettivo).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; gravidanza.POSOLOGIACrema vaginale 2%: introdurre il contenuto dell'applicatore (circa 5 g) profondamente in vagina. Si applica mediante applicatore (lavabile eriutilizzabile) prima di coricarsi, se necessario anche al mattino. Allo scopo di evitare una reinfezione si consiglia il contemporaneo trattamento locale (glande e prepuzio) del partner con la crema. Soluzione vaginale 0,2%: 1-2 irrigazioni vaginali al giorno, per 7 giorni, come terapia coadiuvante le altre formulazioni per la prevenzione delle recidive. Capsule molli vaginali 200 mg: 1 capsula molle vaginale da 200 mg alla sera prima di coricarsi, per tre giorni, a seconda del giudizio medico. Capsule molli vaginali 600 mg: 1 capsula molle vaginale da600 mg la sera in unica somministrazione. In caso di persistenza della sintomatologia, puo' essere ripetuta dopo 3 giorni una seconda somministrazione. Capsule molli vaginali 1000 mg: nelle infezioni vaginalida Trichomonas ed in quelle miste (Trichomonas + Candida) si consigliadi applicare 1 capsula molle vaginale da 1000 mg seguita da una seconda applicazione dopo 24 ore, se necessario. Nelle infezioni da Candida: 1 capsula molle vaginale da 1000 mg la sera in unica somministrazione. In caso di persistenza della sintomatologia, puo' essere ripetuta dopo 3 giorni una seconda somministrazione. Le capsule molli vaginali vanno introdotte profondamente in vagina (fino a livello dei fornici).CONSERVAZIONENessuna.AVVERTENZEAl momento dell'introduzione endovaginale si puo' riscontrare una modesta sensazione di bruciore che scompare rapidamente. L'uso, specie seprolungato, dei prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenomenidi sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e istituire un idonea terapia. Le capsule molli vaginali o la crema vaginale non devono essere utilizzate con contraccettivi di barriera. Crema vaginale 2% e soluzione vaginale 0,2% contengono glicole propilenico. Possono causare irritazione cutanea. Crema vaginale 2% contiene alcool cetilico. Puo' causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti dacontatto). La crema vaginale 2% contiene lanolina idrogenata. Puo' causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto). La soluzione vaginale 0,2% contiene benzalconio cloruro. Irritante, puo' causare reazioni cutanee locali. Capsule molli vaginali 200 mg, capsule molli vaginali 600 mg e capsule molli vaginali 1000 mg contengono etile paraidrossibenzoato sodico e propile paraidrossibenzoato sodico. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONIGli eccipienti grassi e gli oli contenuti nelle capsule molli vaginalio nella crema vaginale possono danneggiare i contraccettivi in lattice.EFFETTI INDESIDERATIQuando usato come raccomandato, il medicinale e' solo scarsamente assorbito e non sono previsti effetti indesiderati sistemici. L'uso prolungato dei prodotti per uso topico puo' causare fenomeni di sensibilizzazione. Nella tabella sottostante sono riportati gli effetti indesiderati, elencati in base alla classificazione per sistemi e organi secondoMedDRA e in base alla frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000,
EUR 16.90
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AZOLMEN POLVERE CUTANEA 30G 1%
DENOMINAZIONEAZOLMENCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico.PRINCIPI ATTIVIBifonazolo.ECCIPIENTICrema: sorbitano monostearato; polisorbato 60; spermaceti; alcool cetilstearilico; ottildodecanolo; alcool benzilico; acqua depurata. Gel: miscela di alcooli grassi etossilati; gliceridi di acidi grassi etossilati; isopropilisostearato; alcool etilico; acido lattico; alcool benzilico; acqua depurata. Soluzione cutanea: etanolo; isopropilmiristato.Polvere cutanea amido di riso non gelificabile.INDICAZIONICrema, gel e soluzione cutanea: dermatomicosi sostenute da dermatofiti(ad es. tricofiti), da saccaromiceti (ad es. Candida) e da altri funghi patogeni (ad es. Malassezia furfur). Dermatosi da sovrainfezioni sostenute dai suddetti funghi patogeni e da germi sensibili al farmaco.Nell'ambito di queste affezioni sono comprese micosi plantare e interdigitale della mano e del piede (piede d'atleta); onicomicosi, micosi del tronco e delle pieghe cutanee, pityriasis versicolor. Polvere cutanea: e' indicata per la terapia delle micosi umide della pelle e dellepieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone abitualmente coperteo scarsamente aerate (ad esempio: dermatiti da fasciatura, micosi interdigitale) nonche' come coadiuvante del trattamento con la crema, gele soluzione cutanea.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati.POSOLOGIACrema, gel e soluzione cutanea: salvo diversa prescrizione medica il prodotto va applicato in piccola quantita' sulle parti infette con un lieve massaggio una volta sola al giorno, preferibilmente la sera primadi coricarsi. Il farmaco crema e gel sono elettivamente indicati peril trattamento delle zone cutanee scoperte. Il medicinale gel, grazieal potere rinfrescante dei suoi componenti risulta particolarmente utile nei casi in cui alla infezione in atto sia associata una componenteinfiammatoria con sensazione di bruciore e/o di prurito cutaneo. Datal'elevata attivita' del prodotto e' di norma sufficiente l'applicazione di una piccola quantita' (ad es. mezzo cm di crema o gel) per coprire una superficie della grandezza di un palmo di mano. Il farmaco soluzione cutanea e' utile soprattutto per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli nonche' delle infezioni fungine in corrispondenza delle pieghe cutanee, con eccezione delle mucose. Il farmaco crema, gele soluzione cutanea e' inodore, non macchia e puo' essere facilmenteasportato con acqua. Ai fini di una completa guarigione e' indispensabile l'impiego controllato e sufficientemente prolungato del prodotto.Si consiglia di non interrompere la terapia subito dopo la scomparsa delle manifestazioni flogistiche acute e della sintomatologia soggettiva, ma di attenersi ai seguenti tempi medi di trattamento, a seconda del tipo di infezione, della estensione e della localizzazione dell'infezione stessa: tinea pedis 3 settimane; tinea corporis, tinea manuum, tinea cruris 2-(3) settimane; pityriasis versicolor 2 settimane; candidosi cutanee superficiali 2-(4) settimane. I tempi di trattamento indicati tra parentesi vanno riferiti a forme, a giudizio medico, particolarmente estese o resistenti. Polvere cutanea: le parti di cute interessate si possono cospargere con la polvere, una o piu' volte al giorno,in rapporto al grado di umidita' ed alla localizzazione delle micosi.La polvere cutanea puo', su parere medico, essere applicato come coadiuvante della crema, del gel o della soluzione cutanea (ad esempio: almattino polvere, alla sera crema, gel o soluzione cutanea). La polverecutanea puo' essere cosparso, in caso di tinea pedis, in scarpe e calze anche al fine di eliminare le condizioni di umidita' e di evitare reinfezioni.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL'impiego, specie se prolungato, di medicinali per uso cutaneo, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso, e' necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Ugualmente ci si comportera' in caso di sviluppo di microorganismi resistenti. Popolazione pediatrica: nella primissima infanzia il medicinale deveessere usato solo in caso di effettiva necessita'. Il farmaco crema contiene alcol cetilstearilico che puo' causare reazioni cutanee locali(ad es. dermatiti da contatto).INTERAZIONINon sono segnalate in letteratura interazioni del bifonazolo con altrimedicinali o altre forme di interazione.EFFETTI INDESIDERATIIl medicinale crema, gel, soluzione e polvere e' perfettamente tollerato. Solamente in rari casi possono insorgere un leggero e per lo piu'transitorio arrossamento della pelle e piu' raramente un senso di bruciore ed irritazione che di norma scompaiono rapidamente. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggiocontinuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONelle donne in stato di gravidanza il medicinale deve essere usato solo in caso di effettiva necessita'.
EUR 11.20
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VALERIANA DISPERT 60 COMPRESSE RIV45M
DENOMINAZIONEVALERIANA DISPERT 45 MG COMPRESSE RIVESTITECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAIpnotici e sedativi.PRINCIPI ATTIVIEstratto secco di radice di Valeriana preparato con etanolo 70 % v/v.ECCIPIENTIDestrina, cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, macrogol 4000, silice colloidale anidra, magnesio stearato, lacca, ipromellosa, talco, magnesio ossido leggero, gomma arabica, saccarosio, povidone K25, macrogol 6000, titanio diossido, carmellosa sodica, cera bianca, cera carnauba.INDICAZIONIBlando sedativo, anche per favorire il riposo notturno.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.POSOLOGIABambini: 1-2 compresse rivestite due volte al di'. Adulti: 1-3 compresse rivestite tre volte al di'. Modo di somministrazione: le compresserivestite devono essere inghiottite senza masticare.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.AVVERTENZENon superare le dosi consigliate. Il medicinale contiene lattosio e saccarosio.INTERAZIONINon sono state segnalate interazioni. Il paziente e' comunque invitatoa chiedere consiglio al medico se sta assumendo altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATINon sono noti effetti indesiderati da attribuire all'uso del medicinale alle condizioni raccomandate e per brevi periodi di tempo. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOPoiche' non sono disponibili dati sull'uso durante la gravidanza e l'allattamento, in via precauzionale, ne e' generalmente sconsigliato l'uso. Non sono stati segnalati effetti avversi in seguito all'uso comunedi radice di valeriana come medicinale, ma al riguardo mancano adeguati dati sperimentali.
EUR 10.50
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VALERIANA DISPERT 20 COMPRESSE 125MG
DENOMINAZIONEVALERIANA DISPERT 125 MG COMPRESSE RIVESTITECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAIpnotici e sedativi.PRINCIPI ATTIVIEstratto secco di radice di valeriana preparato con etanolo 70 % v/v.ECCIPIENTIDestrina, cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, macrogol 4000, silice colloidale anidra, magnesio stearato, lacca, ipromellosa, talco, magnesio ossido leggero, gomma arabica, saccarosio, povidone K25, macrogol 6000, titanio diossido, carmellosa sodica, cera bianca, cera carnauba.INDICAZIONIMedicinale a base di piante per il trattamento di stati di lieve e temporanea tensione nervosa e della temporanea difficolta' nel prendere sonno.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; l'uso nei bambini al di sotto dei 12 anni e' sconsigliato, poiche' non sono disponibili dati sull'efficacia e sicurezza del farmaco in pediatria; generalmente controindicato in gravidanza e durantel'allattamento.POSOLOGIA>>Adulti e bambini sopra i 12 anni. Dose singola: 4 compresse rivestite. Per la tensione nervosa: fino a 3 volte al giorno. Come aiuto per prendere sonno, una dose singola da mezz'ora a un'ora prima di coricarsi e, se necessario una dose in precedenza durante la serata. Anziani:come per gli adulti. Modo di somministrazione: uso orale. Le compressedevono essere inghiottite senza masticare.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.AVVERTENZEIl prodotto contiene lattosio e saccarosio.INTERAZIONINon sono state segnalate interazioni. Il paziente e' comunque invitatoa chiedere consiglio al medico se sta assumendo altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATINon sono noti effetti indesiderati da attribuire all'uso del medicinale alle condizioni raccomandate e per brevi periodi di tempo. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOPoiche' non sono disponibili dati sull'uso durante la gravidanza e l'allattamento, in via precauzionale, ne e' generalmente sconsigliato l'uso. Non sono stati segnalati effetti avversi in seguito all'uso comunedi radice di valeriana come medicinale, ma al riguardo mancano adeguati dati sperimentali.
EUR 11.50
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PLACENTEX CREMA 25G 0,08%
DENOMINAZIONEPLACENTEXCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICACicatrizzanti.PRINCIPI ATTIVIForme Farmaceutiche per uso parenterale. "5.625 mg/3 ml soluzione iniettabile" 1 fiala da 3 ml contiene: polidesossiribonucleotide 5,625 mg."2.25 mg/3 ml soluzione iniettabile" 1 fiala da 3 ml contiene: polidesossiribonucleotide 2,25 mg. Forme Farmaceutiche per uso esterno. "0.08 % crema" tubo da 25 g contiene: polidesossiribonucleotide 80 mg. "0.75 mg/3 ml soluzione cutanea" 1 fiala da 3 ml contiene: polidesossiribonucleotide 0,75 mg. "0.75 mg/ml collirio" un flacone contagocce da 10ml contiene: polidesossiribonucleotide 7,5 mg.ECCIPIENTI"5.625 mg/3ml soluzione iniettabile": sodio cloruro; acqua p.p.i. "2.25 mg/3ml soluzione iniettabile": sodio cloruro; acqua p.p.i. "0.08% crema": esteri di acido oleico dell'alcool decilico, alcool cetilstearilico, lanolina anidra, alchil p-idrossi benzoati, imidazolidinilurea, base aromatica, acqua depurata. "0.75 mg/3ml soluzione cutanea" sodio cloruro; acqua p.p.i. "0.75 mg/ml collirio" polivinilpirrolidone, metile-p-idrossi benzoato, propile-p-idrossi benzoato, sodio edetato, sodiofosfato monobasico, sodio fosfato bibasico, acqua p.p.i.INDICAZIONIPer uso parenterale. "5.625 mg/3ml soluzione iniettabile", "2.25 mg/3ml soluzione iniettabile" Patologie del connettivo su base distrofica odistrofico-ulcerativa: cicatrizzante, antidistrofico. Per uso esterno. "0.08 % crema". Patologie della cute e del connettivo su base distrofica o distrofico-ulcerativa: cicatrizzante, antidistrofico. "0.75 mg/3ml soluzione cutanea". Patologie del connettivo su base distrofica odistrofico ulcerativa: cicatrizzante, antidistrofico. "0.75 mg/ml collirio". Patologie su base distrofico-ulcerativa della congiuntiva e della cornea: microtraumi da lenti a contatto, cicatrizzante.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti.POSOLOGIA"5.625 mg/3ml soluzione iniettabile", "2.25 mg/3 ml soluzione iniettabile" 1 fiala al di' per via intramuscolare o sottocutanea, per cicli di 15-20 giorni ripetibili o secondo prescrizione medica. "0.08 % crema" applicazioni locali una o due volte al di' o secondo prescrizione medica. "0.75 mg/3 ml soluzione cutanea" applicazioni locali 1 o 2 volteal di', imbibendo garze sterili o secondo prescrizione medica. "0.75mg/ml collirio" 2 o 3 gocce nel fornice congiuntivale 2-4 volte al di'o secondo prescrizione medica.CONSERVAZIONENessuna speciale precauzione per la conservazione. Conservare lontanoda fonti di calore e protetto dalla luce.AVVERTENZEIl prodotto non da' assuefazione ne' rischio di farmaco dipendenza. Incaso di ipersensibilita' soggettiva al componente, sospendere la somministrazione e, se del caso, instaurare terapia medica desensibilizzante. Non sono emerse particolari precauzioni d'uso.INTERAZIONINon sono stati effettuati studi di interazione.EFFETTI INDESIDERATISegnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTODati sull'uso in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato.
EUR 16.70