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Cerasuolo di Vittoria DOCG 2022
Il Cerasuolo di Vittoria Ë l'unico vino DOCG della regione siciliana. Una piccola chicca enologica che ogni buon appassionato di vino italiano dovrebbe provare almeno una volta. Il Cerasuolo di Vittoria DOCG deve la sua preziosit? alla magia del clima, alla diligente coltura di pochi appassionati operatori, ma soprattutto alle virt? dei suoi vitigni di base, il Nero d'Avola e il Frappato. Gulfi coltiva i suoi storici vigneti nella zona di Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa e sui Monti Iblei. Ne ricava uve di alta qualit? che vengono vinificate in rosso separatamente, con una breve macerazione del mosto sulle bucce, a temperatura controllata. I due vini cosÏ ottenuti si incontrano solo al termine della fermentazione alcolica. Dopo la vinificazione i vini riposano per circa sette mesi sui propri lieviti in vasche di acciaio e, dopo l'imbottigliamento, per un altro paio di mesi in cantina. Colore rosso ciliegia carico con tenue sfumature violacee, questo Cerasuolo di Vittoria stupisce per la ricchezza dei suoi profumi, con note evidenti e riconoscibili di frutta rossa fresca, pesca e marasca, il tutto ben integrato con tenui sfumature floreali. Vino piacevolmente armonico ed elegante, si abbina bene sia a piatti a base di carni bianche che pesce. Ottimo con il tonno. -
Rouge Chateau De Vaudieu Chateauneuf du Pape AOC 2016
La zona di origine Ë quella di Ch?teauneuf du Pape. Siamo quindi nel Sud della Francia, quasi affacciati al Mediterraneo. Qui i vini sono spesso il frutto di un taglio di pi? uve e hanno un carattere tutto particolare. Ch?teau Vaudieu non fa eccezione. In questo ""rouge"", rosso, la base Ë Grenache, per il 75%, il rimanente Ë Syrah. Entrambe i vitigni soni tipici di questa zona ed entrambi sono in grado di conferire una personalit? decisa ai vini. Macerazione ""a infusione"", seguita da una lenta fermentazione sulle fecce e da delicati rimontaggi, questo rosso matura per circa 18 mesi in botti di Borgogna. Ne deriva un calice caratterizzato da un bel colore rubino profondo, con profumi deliziosamente fruttati. Al naso, infatti, Ë facile individuare una sottile miscela di lampone e fava di cacao, a cui fanno seguito note di fumo e di tostatura. In bocca, l'attacco Ë fresco, con bei tannini maturi, una nota mentolata che evolve, con il passare dei minuti in note di grafite. Un rosso complesso e di buon corpo che richiede senza dubbio un abbinamento importante. Ottimo, per esempio, con zuppe e minestre o secondi a base di carni rosse. -
CÙte De Nuits Villages Vieilles Vignes 2020
Domaine de Bellene propone un interessante rosso di Borgogna, CÙte De Nuits Villages Vieilles Vignes. Per gli esperti basta questo nome a evocare un vino di grande personalit?. La menzione Villages, infatti, fa riferimento a vigne particolarmente vocate, situate solo dove le condizioni, di suolo clima ed esposizione, sono ottimali. Vieilles Vignes, invece, Ë indice del fatto che questo rosso, 100% Pinot Noir, nasce esclusivamente dalla lavorazione di uve provenienti da vigneti storici, con un'et? che puÚ arrivare a oltre un secolo. In cantina la vinificazione prevede una fermentazione ad alta temperatura, con assaggi giornalieri, in vasche di acciaio. Al termine di questa fase di trasformazione, dopo la svinatura e la malolattica, il vino viene passato in botti di rovere per un periodo di maturazione della durata di almeno un anno. Si scopre cosÏ un vino caratterizzato da un bel colore rosso cremisi che vira al granato con il passare degli anni. Al naso gli aromi seguono lo spettro classico del Pinot Noir, con note di ciliegia, uva spina e il ribes nero, fino ad arrivare alle note di sottobosco, funghi e spezie come la cannella. Vino di grande cuore e potente, in bocca si rivela pieno e carnoso, con tannini ben levigati e piacevoli. La sua grande struttura lo rende perfetto come vino da abbinare a piatti saporiti, carni succose come il maiale arrosto o l'agnello. Ottimo con formaggi dal sapore ben marcato. -
Lugana DOC 2021
Non Ë un segreto che, tra i bianchi prodotti sul lago di Garda, un posto speciale nella mente degli appassionati Ë sicuramente riservato ai Lugana DOC. Qui, in particolare, Selva Capuzza propone uno dei suoi vini pi? iconici, prodotto con uve di Turbiana al 100%, raccolte nella zona di Desenzano del Garda, sponda bresciana del lago. Le uve vengono vendemmiate manualmente prima che raggiungano una maturazione evoluta. Arrivate in cantina, subiscono una pressatura soffice. La successiva fermentazione alcolica Ë svolta a bassa temperatura per mezzo di lieviti selezionati. Nei successivi mesi invernali il vino si affina a contatto con le proprie fecce fini, mantenute in sospensione per mezzo di frequenti b?tonnage. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino scarico con riflessi verdolini. Il profumo Ë delicato, in alcune fasi di maturazione leggermente austero. Prevalgono sentori tipici di agrumi, mela e fieno. Equilibrato, fresco e di facile beva, Ë il vino giusto da proporre con antipasti di pesce, carni bianche e formaggi freschi. Per la sua natura agrumata, infine, si accompagna bene anche a piatti delicati a base di crostacei. -
Petit Chablis Michel Laroche et ses enfants 2022
Per chi non conosce i bianchi minerali della regione di Chablis, questo Petit Chablis Michel Laroche et ses enfants proposto da Domaine d'Henri Ë un ottimo punto di partenza. Ci troviamo nell'estremo Nord della regione della Borgogna, a pochi chilometri dai primi vigneti della Champagne. La regione Ë magnifica, e magnifici sono soprattutto i buoni vini bianchi, 100% Chardonnay, che si producono da queste parti. Qui i suoli sono prevalentemente composti da marne calcaree, perfette per la coltivazione della vite. Il clima Ë decisamente fresco e favorisce la produzione di vini di grande piacevolezza e mineralit?. Di colore dorato luminoso, questo Petit Chablis, ""Piccolo Chablis"", ha sentori di fiori bianchi come il biancospino e l'acacia, mescolati a note di agrumi come il limone e il pompelmo. Il tutto su un fondo piacevolmente minerale. In bocca Ë vivace ed equilibrato. Un vino fresco e persistente. Perfetto in pi? di un'occasione, questo Chablis accompagna con soddisfazione pranzi e cene a base di pesce. Ottimo anche con carni bianche, come il pollo o il tacchino, e con i formaggi freschi. -
""Rossojbleo"" Terre Siciliane IGT 2021
Difficile immaginare un rosso pi? territoriale di questo. Stiamo parlando di Rossojbleo, Terre Siciliane IGT proposto qui da Gulfi. 100% Nero d'Avola, le uve utilizzate per la produzione di questo siciliano provengono dalla provincia di Ragusa, dall'area di Chiaramonte Gulfi e dai Monti Iblei. Qui i suoli sono calcarei e argillosi e permettono alle uve di giungere a perfetta maturazione dopo la met? di settembre, quando vengono vendemmiate e vinificate in rosso con una breve macerazione a temperatura controllata. Fresco e immediato, questo rosso si presenta nel bicchiere di un bel colore rubino con riflessi violacei. Al naso rivela un profumo tipico che riporta alla mente immediatamente le sensazioni di frutta rossa matura. In bocca, invece, Ë piacevolmente armonico e fragrante. Un vino super versatile che si presta bene a pi? di un'occasione. Ottimo con i salumi e i formaggi in occasione di un aperitivo, questo siciliano sa accompagnare con soddisfazione sia primi piatti, che secondi di carne, principalmente bianca, o di pesce. -
Savigny Les Beaune ""Vielles Vignes"" 2020
Il Savigny les Beaune ""Vieilles Vignes"" del Domaine de Bellene Ë uno squisito vino ottenuto da vecchi vigneti della rinomata denominazione Savigny les Beaune. Con il suo colore rubino intenso e gli invitanti aromi di bacche rosse, offre un equilibrio armonioso di eleganza e intensit?. Al palato, si aspetta un sapore intenso di ciliegie mature, spezie sottili e un finale morbido come la seta. Una vera espressione di finezza e terroir della Borgogna. -
""Valcanzjri"" Terre Siciliane IGT 2022
Valcanzjria Ë un bianco di ottima fattura proposto dall'azienda Gulfi di Chiaromonte. Siamo in provincia di Ragusa, nella punta meridionale dell'isola. Qui Gulfi raccoglie le uve di Chardonnay, al 60% e Carricante, per la parte restante, utilizzate per la produzione di questo Terre Siciliane IGT. Le uve vengono vendemmiate in momenti diversi. A fine agosto lo Chardonnay e a met? settembre il Carricante. Fermentazione in serbatoi di acciaio a temperatura controllata e affinamento in bottiglia per alcuni mesi. Tutto molto semplice e lineare. Si scopre cosÏ un bel vino caratterizzato da un colore giallo paglierino con riflessi verdi. Al naso Ë intenso, ricco, ampio e fruttato, con sentori netti di mela e frutta esotica. In bocca invece Ë secco e armonico. Giustamente acido, con un inconfondibile retrogusto di anice e mandorla. Aperitivi e piatti a base pesce sono il suo giusto abbinamento. -
""Les Vaux Louis"" Vouvray AOC Chenin Blanc 2018
Per chi ama le acidit? e i vini cosiddetti ""freschi"", lo Chenin Blanc, vitigno a bacca bianca originario della Valle della Loira in Francia, prima o poi capita di assaggiarlo. La sua caratteristica peculiare, infatti Ë proprio la spiccata freschezza che lo rende ideale in pi? di una occasione. Nella regione di Vouvray, in particolare, si trovano alcuni degli Chenin pi? interessanti, caratterizzati da note intense di frutta matura e tropicale. Come questo Les Vaux Louis di Domaine Sylvain Gaudron. Ci troviamo nella zona ai limiti orientali della Touraine, un'area che si estende su 7 comuni sulla riva destra della Loira e ai margini del suo affluente, la Brenne. Il vitigno, come anticipato Ë 100% Chenin blanc, raccolto in vigneti che si caratterizzano per i particolari suoli sassosi e tufacei, intervallati da aree riccamente popolate di argille silicee che conferiscono al vino finito un carattere minerale. Giallo paglierino il suo colore, al naso si rivela intrigante e complesso, con note di frutta matura ben intrecciate a sentori di pietra e gesso. Un naso fine e di qualit?. In bocca Ë secco e ben strutturato. Ricco e particolarmente succoso, con aromi di pera e mela cotogna arricchite da un'intensa mineralit? gessosa. Perfetto con i piatti speziati e piccanti, da provare con anatra laccata alla pechinese. -
""La Bianca"" Liguria di Levante Bianco IGT 2022
Labianca, Liguria di Levante IGT, Ë il vino proposto qui dalla cantina Lunae Bosoni, una delle pi? interessanti realt? vinicole della regione Liguria. Specializzato nella lavorazione di uve Vermentino, in questo caso Lunae non le vinifica in purezza ma le associa alla Malvasia. Le uve provengono da vigneti coltivati nelle terre chiare e sabbiose della piana di Luni, strette fra il Mar Ligure e le Alpi Apuane. Questo territorio, con il suo microclima particolare, danno vita a un Vermentino fresco, delicato e ricco di note sapide. La piccola aggiunta di Malvasia, dona al vino finito una gradevole morbidezza. Nasce cosÏ un vino delicato e suadente, fresco grazie ai suoi profumi estivi. Vinificazione super accurata in vasche di acciaio a temperatura controllata, dopo la trasformazione il vino resta in affinamento sulle proprie fecce fini, sempre in vasche di acciaio, per circa 4 mesi. Giallo verdolino, al naso affiorano decise note tropicali di maracuja e mango, che si fondono a quelle di menta piperita e pepe bianco, salvia, macchia mediterranea e un sottofondo salmastro. In bocca Ë morbido e avvolgente. Ben bilanciato da freschezza e sapidit?, gode di un finale fruttato e di buona persistenza. -
""Dell'Orco"" Sforzato della Valtellina DOCG 2016
Valtellina Superiore DOCG, Sforzato Dell'Orco Ë un meraviglioso vino del territorio, figlio illustre di quella incredibile regione vinicola che delimita il confine settentrionale della regione Lombardia. Qui le cose si fanno serie e la viticoltura diventa eroica per davvero. Al momento della raccolta, i grappoli migliori vengono selezionati a mano. Bisogna evitare che ci sia anche il pi? piccolo difetto dato che, una volta giunte in cantina, prima della vinificazione le uve subiscono un lento periodo di appassimento in cassetta della durata di 3 o 4 mesi. Al termine di questa fase, le uve vengono prima pigiadiraspate e poi avviate alla fase di fermentazione in piccole vasche di acciaio inox. Segue una lunga fase di maturazione di 30 mesi in tonneaux e barrique di rovere francese e americano di primo passaggio. Vino importante caratterizzato da un profumo complesso che spazia dalle spezie all'uva passita, passando per i frutti rossi, i fiori e il tabacco, in bocca rivela tannini maturi e una perfetta corrispondenza con quanto percepito in precedenza. Elegante e ricco, caldo e raffinato, Ë un rosso di grande stile e complessa struttura. Ottimo per accompagnare pietanze dal sapore deciso, Ë perfetto anche come vino da meditazione per chiudere in bellezza una serata tra amici. -
""Parcelle La Camargue"" CÙtes de Provence AOP RosÈ 2021
Una bottiglia cosÏ Ë difficile che passi inosservata. Per la forma, ovviamente, ma anche per il bellissimo colore del vino contenuto. Siamo evidentemente in Provenza, Sud della Francia. Qui lo stile dei vini rosati ha fatto da scuola in tutto il mondo. Colori tenui e delicati che ricordano la cipria. Lo propone Domaine de la RouviËre, una bella azienda del territorio con vigneti nelle aree pi? vocate della denominazione. Parcelle La Camargue, questo Ë il suo nome, nasce come da tradizione da un assemblaggio di pi? vitigni tipici. In questo caso, nello specifico, si tratta di Carignan, Grenache, Syrah, Mouvedre e Rolle. La vinificazione Ë semplice ma super curata. Con un controllo assoluto sulle temperature di fermentazione per valorizzare al meglio il delicato patrimonio aromatico delle uve di partenza. Vinificazione in acciaio, ovviamente, a cui segue una breve sosta sulle fecce fini. Il risultato Ë un rosato caratterizzato da una buona struttura, fine nei profumi e negli aromi, ma soprattuto piacevolmente fresco e beverino. Da gustare come aperitivo, ovviamente, ma anche a tutto pasto. Se il men? del giorno, sia chiaro, prevede pesce fresco o una bella insalata estiva. -
""Jasmin"" Zibibbo Secco Terre Siciliane IGT 2021
La valorizzazione dei vitigni autoctoni siciliani Ë, per l'azienda Firriato, uno degli obiettivi principali. E grazie a questo Jasmin, lo fa (alla grande si potrebbe dire) una volta di pi?. Zibibbo vinificato in purezza, con uno stile molto particolare. Da un'uva storicamente destinata alla vinificazione di vini dolci, Firriato ricava un intrigante vino bianco secco, dove si palesa la ricchezza del corredo aromatico, regalando una piacevolissima bevibilit?. IGT Terre Siciliane, Jasmin rivela un bouquet che richiama i profumi e i sentori dei fiori della primavera e le sapide note marine provenienti dal mare. Le grandi escursioni termiche tra il giorno e la notte, tipiche per la Tenuta di Baglio SorÏa, pochi chilometri da Trapani, favoriscono lo sviluppo delle componenti olfattive. Jasmin - come suggeriscono i suoi produttori - Ë un vino che invita alla convivialit? e alla gioia di stare insieme. Perfetto fin dall'aperitivo, ha il potere di farci volare (almeno con la fantasia) sulla costa siciliana. Per questo il suggerimento Ë quello di portarlo a tavola scegliendo un abbinamento tipico per la regione. Ottimo, per esempio, con un ricco cous cous di pesce. -
""Santagostino Baglio SorÏa"" Bianco Terre Siciliane IGT
Blend di Catarratto, la variet? autoctona a bacca bianca pi? diffusa in Sicilia, e Chardonnay, vitigno internazionale che sull'isola ha dimostrato di sapersi adattare perfettamente. Questo Ë Santagostino bianco, uno dei vini di maggior pregio della trapanese Firriato. vino di carattere, sofisticato ed elegante, buona parte del merito del suo successo puÚ essere fatto derivare dalla particolare dotazione degli elementi minerali presenti nei terreni di Baglio SorÏa, dove il Catarratto matura dando il meglio di sÈ. In cantina, poi, le lavorazioni sono accurate e frutto di una lunga esperienza, con lo Chardonnay che fermenta in barrique, acquisendo complessit? e profondit?. Giallo paglierino carico, Santagostino bianco presenta un naso piacevolmente variegato, con note delicate di fiori e di frutta che si intersecano con quelle di agrume. In bocca, invece, il Catarratto apporta il corpo, e lo Chardonnay lo completa con le tipiche note di frutta esotica, ingentilite e rese pi? eleganti dal passaggio in legno. Campione assoluto sulla scena internazionale da oltre un trentennio, Santagostino bianco racchiude in sÈ i sentori della pi? autentica sicilianit?. Per gli amanti degli abbinamenti del territorio, questo bianco si accompagna bene a piatti saporiti come la pasta al pesto alla trapanese. -
""Santagostino Baglio SorÏa"" Rosso Terre Siciliane IGT
Con oltre 30 annate di produzione, Santagostino rosso, blend di Nero d'Avola e Syrah, Ë uno dei rossi siciliani che ha riscontrato maggiore successo nel panorama vitivinicolo nazionale e internazionale. Le uve in questo caso provengono dalla tenuta di Baglio SorÏa, di propriet? dell'azienda Firriato, dove suoli in grado di trattenere l'acqua garantiscono alle uve di maturare bene, senza mai andare in stress idrico, anche durante le annate particolarmente siccitose. Questo, unito a esposizioni ottimali e a condizioni climatiche uniche nella regione, permettono alla bella azienda di Paceco di produrre, anno dopo anno, un vino caratterizzato da tannini nobili e dalla considerevole carica antocianica. Un rosso di eccezionale bevibilit? e piacevolezza, con un'importante capacit? d'invecchiamento. Ottimo fin da subito, questo rosso siciliano Ë capace di evolvere bene in cantina per diversi anni. Ben conservato, al buio e con la giusta temperatura, potremo stappare una bottiglia di Santagostino rosso ogni volte che sulla nostra tavola avremo un piatto saporito, come una tradizionale caponata di melanzane o con un arrosto di manzo, cotto lentamente per parecchie ore. -
Ch ‘teau de Fleys Chablis 2021
Ch?teaux de Fleys propone questo tipico Chablis, frutto di una vinificazione in purezza di uve Chardonnay. La zona di produzione Ë quella di CÙte Neuve e Vaux-Noyers, ci troviamo nel Nord della Borgogna, pochi chilometri dal confine con la Champagne. Qui i vigneti si trovano a un'altitudine di circa 280 metri sul livello del mare e godono di un'esposizione verso Ovest. Il vigneto, circa 2 ettari in totale, ha un'et? media attorno a 30 anni. Dopo la vendemmia, le uve giungono in cantina per essere velocemente trasformate. La fermentazione avviene in vasche di acciaio e, al termine della trasformazione, il vino subisce anche la fermentazione malolattica. Segue un ulteriore periodo di affinamento in sui propri lieviti, in vasche d'acciaio, per circa un anno. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso presenta i tipici sentori floreali di fiori bianchi e fruttati di mela, pera e pesca. Non mancano, anche in questo caso tipiche, piacevoli note minerali. In bocca Ë fresco, con sentori fruttati, di agrumi e frutta, con mela, pera e pesca, oltre a note floreali ed erbacee che richiamano il gelsomino e il fieno. Sul finale, un'ottima sapidit? e, ancora, piacevoli e tipiche note minerali. -
Pouilly-FumÈ AOC ""Villa Paulus"" 2020
Domaine Masson Blondelet, nel cuore della Valle della Loira, propone questo interessante Pouilly-FumÈ Villa Paulus. 100% Sauvignon Blanc, questo bianco francese Ë Biologico e ""Vegan friendly"". I vigneti si trovano a Pouilly sur Loire, piante con un'et? compresa tra i 25 e i 40 anni, che affondano le proprie radici in terreni di natura mista, con marna e KimmÈridgian, argilla bianca e conchiglie fossili. Vendemmia manuale, per la vinificazione si utilizzano dei serbatoi di acciaio inox nei quali il vino resta a lungo in contatto con le proprie fecce fini. Da notare che il vino viene imbottigliato con un basso uso di solfiti, secondo i principi della viticoltura biodinamica. Giallo paglierino con riflessi dorati, al naso si presenta ricco ed intenso, con note fruttate di mela e agrumi, richiami floreali e piacevoli sentori minerali. In bocca, invece, Ë pieno, persistente e ricco, con una nota fruttata di mela e mango, piacevoli sentori floreali e una spiccata freschezza e sapidit?. -
Barbera d'Asti DOCG 2021
Se il Nebbiolo Ë il vitigno nobile per eccellenza, non a caso il Barolo Ë considerato il vino dei Ree e il Re dei vini, Ë la Barbera il grande protagonista delle tavole di tutti i giorni. Il rosso fresco e territoriale che per anni Ë stato considerato troppo rustico per poter accompagnare i pranzi pi? eleganti ma che, negli anni, grazie all'impegno di produttori appassionati come Damilano, ha via via saputo ritagliarsi il proprio spazio speciale, acquisendo ricchezza e complessit?, senza per questo smarrire le sue antiche origini popolari. Ne Ë un bel esempio questa Barbera d'Asti DOCG, lavorata prevalentemente in vasche di acciaio e di cemento, per preservarne la naturale freschezza. Colore rosso intenso, questa Barbera d'Asti vira sui toni di un porpora intenso. Al naso il suo profumo risulta fruttato, con leggere note speziate. Il sapore, etereo e persistente in bocca, richiama sentori di ribes, viola e ciliegia, con delicate note vanigliate sul finale. Un vino semplice e schietto che sa donare piacere anche al pi? semplice degli abbinamenti, quello con un classico tagliere di salumi (buoni) e formaggi di media stagionatura. Ottima con il rag?, questa Barbera Ë perfetta anche per chi vuole gratificarsi con il pi? tradizionale dei fritti misti alla piemontese. ""PP""... Puro Piacere. -
Barolo DOCG Brunate 2018
Chi beve Barolo, e lo fa con cognizione, non si accontenta facilmente. I pi? esperti, infatti, in un Barolo cercano la tipicit? dei suoli e dell'ambiente da cui provengono le uve. Ed Ë per questo che anni fa, primi in Italia, i responsabili della denominazione hanno dato vita alle cosiddette MGA, ossia le Menzioni Geografiche Aggiuntive, che indicano la provenienza precisa, il vigneto, da cui provengono le uve usate per produrre quel particolare Barolo. In questo caso il nome della vigna Ë Brunate, ed Ë una delle pi? pregiate dell'intera denominazione. In realt?, questo in pochi lo sanno, il nome originario di questa vigna Ë Brinate, mutata ad un certo punto in Brunate, chiss? quando e chiss? perchÈ. Damilano propone questa etichetta tra i cru che compongono la sua gamma. Un Barolo che, in giovent?, si caratterizza per gli spiccati profumi di viola, i sentori balsamici e di piccoli frutti rossi che si accompagnano a gradevoli aromi di spezie come garofano, cannella e noce moscata. Con la maturit?, queste sensazioni evolvono in note di tabacco, di rosa e di liquirizia. E, nelle grandi annate, anche di tartufo. Finezza ed eleganza, immancabili in un grande rosso di Langa come questo, derivano dall'alcalinit? e dalla presenza di calcio nel terreno. Intenso, elegante e persistente, questo Barolo va centellinato lentamente, accostandolo a piatti della tradizione, a base di selvaggina. Ottimo anche con un primo di pasta all'uovo con il rag?. -
Barolo DOCG Cannubi 2013
Cannubi Ë considerato il Grand Cru del Barolo, un vino straordinario in fatto di stile ed eleganza. Merito dell'assoluta qualit? delle uve provenienti dall'omonima collina, dove i suoli sono poco evoluti, costituiti da marne argillose grigio-biancastre in superficie. Nella parte di propriet? della famiglia Damilano, in particolare, il terreno ha un'alta percentuale di sabbia (fino al 45%) che regala alle uve profumi intensi di ciliegia, prugna e tabacco, rosa e viola in evoluzione. Di colore intenso e vivo, il Barolo Cannubi targato Damilano si presenta nel calice con un'intensa concentrazione polifenolica. Allo sguardo colpisce il suo colore rosso rubino granato con limitata presenza di riflessi aranciati. Il profumo Ë particolarmente ampio e avvolgente, con evidenti note fruttate di ciliegia e prugna e sentori evoluti di tabacco, liquirizia e cacao. In bocca, invece, si scopre fin da subito un vino piacevolmente armonico e secco, con tannini morbidi e con evidenti sensazioni di corposit? e pienezza. Un Barolo che Ë favoloso gi? oggi ma che non ha alcuna fretta di lasciare la sua bottiglia. Un vino di questa caratura ha la capacit? di continuare a maturare a lungo in cantina. Richiede solo un ambiente idoneo per il suo riposo. Risvegliamolo tra 10 o 15 anni... Sar? ancora in grado di regalarci grandi, grandissime soddisfazioni. Tartufo, brasati e ricchi arrosti. Questo vino sar? sicuramente in grado di rendere ogni piatto ancora pi? buono.