Sfoglia il Catalogo Svinando
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 281-300 di 3215 Articoli:
-
""Foras"" Cannonau di Sardegna DOC 2022
Le uve di Foras di Sardus Pater sono vendemmiate nell'ultima settimana di settembre. Dopo un'accurata selezione dei grappoli e una pigiaderaspatura soffice avviene la fermentazione a temperatura controllata. Segue l'affinamento in bottiglia per alcuni mesi. -
""Nur"" Carignano del Sulcis DOC 2019
Anche il Nur risponde al progetto di valorizzazione del vitigno Carignano, portato avanti ormai da anni dalla cantina Sardus Pater, una delle pi? prolifiche cooperative d'Italia, che oggi conta 200 soci e un patrimonio viticolo diviso tra nuovissimi impianti e storici appezzamenti a piede franco, piantati quasi cento anni fa, in epoca pre-fillossera. Lo scenario Ë quello dell'isola di Sant'Antioco, suggestivo lembo di terra a Sud-Ovest della Sardegna, che ospita nei suoi terreni sabbiosi, tra la tipica vegetazione della macchia mediterranea, un patrimonio viticolo tra i pi? belli d'Italia, con una netta prevalenza dei filari di Carignano da cui proviene il Nur. -
Brunello di Montalcino DOCG 2018
Fermi tutti! Quello che viene proposto qui non Ë un rosso qualunque, ma uno dei pi? rappresentativi vini della Toscana. Stiamo parlando di un Brunello di Montalcino DOCG, proposto in questo caso da Vecchia Cantina di Montepulciano. Il Brunello in questione appartiene alla linea Astorre Noti, un marchio di Vecchia Cantina di Montepulciano che nasce dalla partnership tra la pi? antica cooperativa della Toscana e Alma Wines. Le uve di partenza sono al 100% Sangiovese. E non di un tipo qualunque ma solo della variet? Grosso, l'unica ammessa dal rigido disciplinare di produzione del nobile toscano. La vinificazione ha inizio con la fase di fermentazione e macerazione che si protrae per almeno 25 giorni, all'interno di vasche a temperatura controllata. La fase cruciale, perÚ, Ë la successiva, ossia la lunga maturazione in legno che in questo caso ha una durata di circa 36 mesi. I contenitori scelti sono grandi botti di rovere di Slavonia mentre una piccola parte della massa viene fatta maturare in barrique di rovere francese. Al termine della maturazione, il vino viene assemblato e imbottigliato per affrontare la successiva fase di affinamento in bottiglia. Anche in questo caso i tempi sono piuttosto lunghi. In genere, infatti, il vino resta al sicuro in cantina per almeno un altro anno prima di essere messo sul mercato. Brunello di Montalcino DOCG, questo rosso ha un colore intenso, con note granate che ci ricordano chiaramente quanto tempo Ë passato dal momento della vendemmia. Al naso gli aromi sono quelli tipici della variet?, con richiami di mora, prugna, ribes e ciliegia. In bocca, invece, si scopre un vino piacevolmente strutturato, con ricchi tannini morbidi. Non si tratta certamente di una bottiglia adatta a un pranzo veloce o a una cena qualsiasi. Ma se il men? Ë quello giusto, con piatti di carne... -
Crane Lake Cabernet Sauvignon 2017
Dal cuore della Californa proviene questo appagante Cabernet Sauvignon targato Crane Lake. Un luogo, l'area di Saint Joaquin, Central Valley, caratterizzato da un profilo particolarmente pianeggiante. E' qui, dove il sole picchia forte per diversi mesi ogni anno, che si trovano la maggior parte delle aziende agricole della California. Il Cabernet Sauvignon prodotto da Crane Lake fermenta in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata e viene passato solo per qualche mese in legno prima di essere imbottigliato. Rosso rubino intenso, al naso Ë piacevolmente fruttato e caratterizzato da ricordi di mora, ciliegia e lampone. Solo in un secondo momento si notano leggere sfumature di vaniglia che derivano dal breve passaggio in botte. In bocca ha un buon corpo e tannini morbidi. Se sulla tavola si prevede un men? tutto a base di carne, questa Ë la bottiglia da tenere a portata di mano. -
CÙte du Jura Pinot Noir ""Vieilles Vignes"" 2021
Partiamo dal fatto che la CÙtes-du-Jura Ë una Denominazione regionale della Francia orientale. Famosa soprattutto per la produzione di particolari vini bianchi, i cosiddetti ""Vin Jeune"", introdotta nel 1937. Quello proposto qui, perÚ, non appartiene a questa categoria ma si tratta di un interessante vini rosso prodotto con una lavorazione in purezza di uve Pinot Noir. L'indicazione “Vieilles Vignes', ossia vigne vecchie, che troviamo sull'etichetta di questo vino targato Marcel Cabelier, inotre, deve subito farci pensare alla qualit?. CÙte du Jura Pinot Noir Ë un godibilissimo vino rosso, caratterizzato da uno stile fresco ed elegante al tempo stesso. Un bel calice che ci permette di apprezzare al meglio tutte le qualit? migliori del pi? nobile dei vitigni francesi, grazie a una vinificazione super accurata in vasche di acciaio e una breve fase di affinamento, sempre in acciaio, che non lascia alcuna sovrastruttura sul vino finito. Ottima scelta per chi vuole sperimentare le potenzialit? del tipico Pinot Noir, proveniente da una regione un po' insolita. -
""Dieci Grana"" Fiano Salento IGP 2021
Fiano al 100%, questo Dieci Grana, Salento IGP proposto da Masseria Trullo di Pezza, Ë l'archetipo dei vini bianchi pugliesi. Freschi e immediati, con una bella personalit? dovuta in larga parte al clima caldo e asciutto che regna da quelle parti per diversi mesi ogni anno. Dieci Grana, in particolare, proviene da una lavorazione accurata di uve coltivate con metodo Bio, quindi massimo rispetto per l'ambiente e la sostenibilit?. In cantina le uve subiscono una diraspa-pigiatura e un periodo di macerazione pellicolare della durata di 8-10 ore. La vinificazione prosegue poi in bianco, con un completo controllo della temperatura. Affinamento di 3 mesi in vasche di acciaio e un mese di riposo in bottiglia. Giallo paglierino di grande luminosit?, questo vino al naso rivela una bella intensit?, con toni erbacei e una carica di frutta dalla polpa bianca. In bocca Ë appagante e segnato da una bella verve di freschezza e di sapidit?. Ideale per aperitivo, si sposa bene a primi e secondi piatti a base di pesce. Una bella scelta anche con taglieri di formaggi freschi e latticini. -
Champagne Consulat Palace CuveÈ Prestige Brut
Si chiama Consulat Palace ed Ë uno Champagne Brut Prestige proposto da Maison Baron-FuentÈ. Siamo, in questo caso, al cospetto di una bollicina semplice ma elegante, elaborata in larga parte a partire da Pinot Meunier, la variet? pi? rappresentativa della regione della Marna, in Champagne. In questo caso il Meunier pesa circa per il 70% del totale a cui si aggiunge un 30% di Chardonnay. Vinificazione super soft e accurata dei vini base, dopo la prima trasformazione i vini vengono imbottigliati con i loro lieviti per dare inizio alla delicata fase di presa di spuma. Restano a riposo in cantina per circa 2 anni, prima di venire sboccati e dosati con un'aggiunta di 8 grammi di zucchero per litro. Quel che ne deriva Ë uno Champagne caratterizzato da un bel colore giallo paglierino brillante, con vivaci bollicine che formano un bel perlage ininterrotto. Al naso, il profumo Ë al tempo stesso discreto ed elegante, con sentori di brioche, frutta confit e un tocco di miele. In bocca, invece, si scopre un vino morbido ed equilibrato, perfetto come aperitivo o per accompagnare un raffinato men? tutto a base di pesce. -
""La Bastia"" Amarone della Valpolicella DOCG Ca' de Rocchi 2018
80% Corvina, 10% Corvinone, 10% Rondinella. E' questa “la ricetta' di base di questo elegante Amarone della Valpolicella DOCG. Le uve, raccolte a mano a piena maturazione, provengono da alcuni vigneti selezionati nella zona collinare della denominazione, tra i 150 e i 300 metri sul livello del mare. Dopo la raccolta, le uve vengono poste in locali ventilati per il lento processo di appassimento che si protrae almeno fino al mese di dicembre. A quel punto, quando gli acini hanno ormai perso buona parte della loro acqua e gli aromi si sono concentrati, si passa alla fase di vinificazione vera e propria a cui segue un lungo affinamento in botti di rovere francese ed americano per diversi mesi. Ne deriva un vino caratterizzato da un colore rosso intenso, con evidenti sfumature granate dovute al lento invecchiamento. Al naso risulta complesso, con note di frutta rossa e nera, come prugna e ciliegia. Non mancano lievi note speziate e balsamiche e perfino un leggero richiamo al cioccolato amaro. In bocca Ë ampio e gratificante. Dotato di notevole struttura, gode di un perfetto equilibrio tra tutte le sue componenti. Un Amarone decisamente godibile, anche a tavola. L'importante Ë che l'abbinamento sia scelto con cura. Un vino cosÏ richiede sapori decisi e intensi. -
CÙte du Jura Chardonnay ""Vieilles Vignes"" 2020
Marcel Cabelier firma questo interessante CÙte-du-Jura Chardonnay “Vieilles Vignes'. Un bianco di bel carattere, prodotto da una lavorazione in purezza di uve provenienti da vigne vecchie. Piante in grado di produrre pochi grappoli, caratterizzati da una grande concentrazione di aromi. Qualit? superiore che l'enologo dell'azienda riesce a preservare e a valorizzare perfettamente in questo bianco della regione della Jura. Siamo nella parte Sud orientale del paese, fuori dalle regioni vinicole pi? famose della Francia, dove perÚ Ë facile incappare (come in questo caso) in vini di grande personalit? e pregio. Vinificato in acciaio con rigoroso controllo delle temperature per preservare tutto il buono del vitigno di partenza, questo Chardonnay Ë un bianco caratterizzato da un complesso corredo aromatico, con note di frutta matura, frutta secca e quella caratteristica sfumatura di burro che tanto piace agli amanti del nobile vitigno borgognone. Ottimo, se sulla tavola il men? prevede piatti a base di pesce saporito e carni bianche. Da provare con una delle classiche zuppe di pesce mediterranee. -
""Aghiloja"" Vermentino di Gallura Superiore DOCG 2022
Se anche a voi basta leggere sull'etichetta di un vino la dizione ""Vementino di Gallura"" per sentirvi gi? un po' in vacanza, quando poi il vino in questione proviene da una delle pi? solide realt? del territorio, la suggestione Ë ancora pi? forte. »?il caso di questo Aghiloja, Vermentino di Gallura Docg prodotto da Cantina del Vermentino di Monti. Uve sanissime, provenienti da vigneti posti a un'altitudine di circa 400 metri sul livello del mare, allevati con la tradizionale forma ad alberello. Il risultato Ë un meraviglioso vino bianco, caratterizzato da un bel colore giallo paglierino brillante. Al naso Ë inteso e ricco di suggestioni. Ricorda le erbe officinali e i fiori bianchi. Sul finale, un lontano sentore di mandorla amara. In bocca Ë secco e vellutato. Un bianco da proporre in mille occasioni diverse. D'estate, guardando un tramonto. O di inverno, cercando di mantenere viva la memoria di una bella estate passata in riva al mare. -
Maremma Toscana DOC 2020
Il Sangiovese, vitigno principe del centro Italia, Ë alla base di tanti buoni vini del territorio. Vitigno versatile e capriccioso, Ë capace di esprimersi ad altissimo livello quando viene lavorato in purezza, ma Ë in capace di adattarsi perfettamente anche a tanti tagli differenti, sposandosi di volta in volta con altri vitigni autoctoni o, come in questo caso, con una punta, circa il 10%, di un grande vitigno bordolese, il Petit Verdot. Dopo la raccolta, le uve vengono avviate velocemente alla vinificazione. Il processo inizia con la fermentazione, a temperatura controllata, con la macerazione delle bucce per circa due settimane. Segue la malolattica e una fase di affinamento in serbatoi di acciaio inox e cemento per 6 mesi. Il risultato Ë un vino giovane e vitale. Dotato di un carattere deciso da toscanaccio DOC, presenta note fruttate e di macchia mediterranea. In bocca Ë morbido, con tannini vibranti e garantiscono un'ottima beva. -
Cabernet Sauvignon Friuli DOC 2022
Se chiudi gli occhi e assaggi un sorso di questo vino, puoi davvero comprendere che caratteristiche debba avere un elegante Cabernet Sauvignon. Principe dei vitigni a bacca rossa, questa uva si fa riconoscere per le caratteristiche di forza e potenza. Qui, I Magredi, lo propone in una versione super easy, vinificata e affinata in vasche di acciaio che valorizzano tutto il buono del frutto di partenza. Nessuna sovrastruttura dovuta al passaggio dei vino in legno. Nessun compromesso. Quello che si scopre nel bicchiere rappresenta la pura essenza del vitigno. Nel calice, in particolare, si scopre un vino caratterizzato da un bel colore colore rosso rubino intenso. Al naso i profumi sono quelli tipici, con una sottile nota erbacea e decisi richiami alla frutta matura, come lampone e ciliegia. Sul finale, poi, una piacevole speziatura fa pensare al pepe nero appena macinato. In bocca Ë asciutto, pieno ma soprattutto estremamente fine e dotato di un tannino nobile e maturo. Perfetto con zuppe di ceci o di legumi, questo rosso friulano sa bene come accompagnare anche semplici primi piatti a base di pasta ripiena o formaggi semi stagionati. -
Spumante ""CuvÈe I Magredi"" Ribolla Gialla
Valdo propone questo interessante spumante Brut, frutto di un esclusivo progetto di filiera fortemente voluto dalla propriet? dell'azienda. CuvÈe I Magredi Ribolla Gialla Ë prodotto seguendo le rigorose linee guida della vinificazione dell'azienda agricola I Magredi, situata all'interno della denominazione Friuli Grave DOC, da cui provengono le uve di ribolla gialla che vengono spumantizzate secondo la tradizione e lo stile di Valdo. Anche la particolare etichetta richiama l'iconico vigneto circolare presente presso la tenuta friulana. Pressatura soffice con impiego solo del mosto fiore e fermentazione a temperatura controllata, il vino ottenuto viene passato in autoclave per la fase di presa di spuma secondo il metodo Charmat della durata di circa 90 giorni. Quindi, dopo l'imbottigliamento, affina per un certo periodo in vetro prima della definitiva messa in commercio. Giallo paglierino brillante con riflessi verdolini, al naso rivela un profumo caratteristico. Delicato e complesso allo stesso tempo, con delicati sentori floreali che ricordano il glicine, il limone e l'iris. in bocca Ë delicatamente rotondo, con eleganti sensazioni fruttate e agrumate. Il finale Ë lungo e armonico. Ottimo a tutto pasto, questo spumante si accompagna bene con i risotti e i primi piatti a base di pesce. -
Chianti Colli Fiorentini DOCG 2020
Dici Chianti e pensi alla Toscana. Dici Toscana e non puoi non pensare alle dolci colline del Chianti. L'etichetta proposta qui da Uggiano Ë la perfetta sintesi di tutto questo. Chianti dei Colli Fiorentini DOCG, questa particolare denominazione rappresenta circa il 5% della produzione totale del Chianti. L'interpretazione di Uggiano nasce da un assemblaggio di Sangiovese, in larghissima maggioranza, circa il 90% e Cabernet Sauvignon per la parte restante. Un taglio classico che aggiunge alla rustica potenza del vitigno toscano per eccellenza, quel tocco di classe che solo il nobile francese sa dare. In cantina si inizia con una fase di fermentazione e macerazione delle bucce della durata di circa 10-15 giorni. Poi, dopo la svinatura, il vino viene passato per un breve periodo in botti di legno da 30 e 60 ettolitri, dove riposa per circa 8 mesi. Viene quindi passato in serbatoi di acciaio inox, dove riposa fino al momento dell'imbottigliamento. Colore rosso rubino vivace, al naso rivela un profumo gradevole e persistente, con netti sentori di viola, ciliegia ed amarena. Il tutto accompagnato da richiami leggeri di spezie. In bocca, infine, Ë armonico e asciutto, con un finale pulito piacevolmente persistente. Se sulla tavola si trova una bottiglia di Chianti, in cucina Ë di rigore che la griglia sia ben calda e la carne tagliata spessa. ""Viva la ciccia!"", come direbbe un famoso macellaio. -
Nizza DOCG 2019
Ci troviamo, in questo caso, al vertice della piramide qualitativa quando si parla di uve Barbera. Quella proveniente dal comune di Nizza, infatti, Ë da sempre considerata la migliore e non a caso viene etichettata come DOCG. Qui la troviamo nella fortunata interpretazione di Cascina Valle Asinari. Un vino potente e ricco dal punto di vista gustativo, con una giusta acidit?, tipica per la variet?. E' ottenuta da uve coltivate a San Marzano Oliveto, in provincia di Asti, su terreni sabbiosi e ricchi di limo. La vinificazione Ë super tradizionale, in vasche di cemento, con fermentazione spontanea innescata da lieviti indigeni. Al termine della vinificazione, questa Barbera matura in grandi botti di rovere di Slavonia per 12 mesi e termina il suo affinamento in vasche di cemento per altri 6 mesi. Nel calice si presenta di un bel colore rosso rubino, con profumi complessi ed eleganti che richiamano la frutta rossa e il sottobosco. In bocca, invece, Ë calda e potente ma anche rotonda e fruttata. In tavola non teme confronti. Quando la carne Ë protagonista, non importa che sia una semplice costata, un arrosto o un brasato... Questa bottiglia Ë comunque quella giusta da stappare. -
Lugana DOC Bio 2022
Un buon Lugana Ë capace di mettere tutti d'accordo. Sempre. PerchÈ Ë fresco e fragrante. Mai eccessivo. Perfetto come aperitivo ma anche in tavola. Un vero caposaldo della viticoltura lombardo/veneta. Lume, quello proposto qui da Fasoli Gino, nasce da una pigiatura soft a grappolo intero di uve Turbiana in purezza. Fermentazione in acciaio inox a temperatura controllata e affinamento in bottiglia per fargli sprigionare la mineralit?, tipica del terreno di provenienza. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli. I profumi sono delicatamente floreali e di frutta esotica, agrumi e perfino di mandorle amare. In bocca Ë sapido, fresco, pieno con un'ottima presenza di acidit? e una struttura equilibrata. Chiude con grande eleganza e lunga persistenza. -
""La Lepre"" Diano d'Alba DOCG 2020
Non Ë un mistero che la zona di Diano d'Alba sia ideale per la produzione di un particolare vitigno, il Dolcetto. In questo comune, allungato su una collina a quasi 500 metri di altezza, il Dolcetto viene etichettato DOCG. Siamo a Sud di Alba, non lontano dalla zona pi? vocata alla produzione del Nebbiolo. Qui Fontanafredda produce La Lepre, un Dolcetto di Diano d'Alba DOCG fresco e immediato, di grande piacevolezza. Un rosso affinato solo in acciaio, per non perdere la delicatezza del frutto originale. Di colore rosso rubino intenso con riflessi viola, al naso questo Dolcetto rivela profumi intensamente fruttati. Richiama la mora e il lampone, a cui si uniscono sentori netti di marmellata di ciliegia nera. In bocca, invece, i tannini sono pieni ed avvolgenti e conferiscono al vino sensazioni di volume e rotondit?. Tipica per la variet? Ë anche la spiccata acidit? che perÚ Ë ben equilibrata dalle sensazioni fruttate percepite in precedenza. Piacevolmente lungo, Ë un rosso semplice ma godibile che non faticher? a trovare il giusto abbinamento in tavola. Ottimo con gli antipasti, puÚ essere proposto anche con piatti della cucina vegetariana e con carni, specie se bianche, non troppo elaborate. -
Ribolla Gialla Collio DOC 2021
La Ribolla Gialla Ë un'altro dei simboli del Friuli. Un vitigno piacevolmente versatile che Ë in grado di dar vita a vini molto diversi tra loro ma sempre uniti dalla medesima leggerezza e facilit? di beva. Vini che danno soddisfazione e che possono tranquillamente essere proposti sia come aperitivo, in alternativa alla classica bollicina, sia a tavola, dove dimostrano una grande versatilit? e una vera predisposizione all'abbinamento. Perfetta con primi e secondi di pesce, i friulani sono soliti abbinarvi anche cibi dal sapore piacevolmente affumicato, come pesci e prosciutti che da quelle parti non mancano mai. Raccolta nei vigneti aziendali di San Floriano del Collio, l'uva viene presto condotta in cantina e trasformata nel pieno rispetto della materia prima di partenza. Del resto, sono soliti dirlo in Ascevi Luwa, la vera qualit? si fa in campagna. In cantina, poi, non resta che assecondare il lavoro di madre natura. Colore giallo paglierino brillante con tenui riflessi dorati, il bouquet Ë delicato ed elegante. Spiccano sentori di frutta matura e note floreali. In bocca si rivela un vino fresco, di buon corpo, con una piacevole nota minerale. -
Aula Bobal RosÈ 2022
Se non vi Ë mai capitato di assaggiare un vino prodotto con il 100% di uve Bobal, vinificato in rosso o, come in questo caso, in rosa, non dovete preoccuparvi. Nonostante sia il secondo vitigno a bacca rossa pi? piantato in Spagna (stando a numeri ufficiali), resta comunque piuttosto raro al di fuori dei confini nazionali. La sua caratteristica fondamentale Ë quella di dar vita a vini decisamente fruttati, con tannini morbidi e un lungo finale vellutato. Non fa eccezione questo rosÈ proposto da Aula, marchio di propriet? dal grande Grupo CoviÒas. Un vino super piacevole fin dall'aspetto, grazie al suo colore rosa brillante e vivo. Al naso, poi, conferma la sua natura di vino piacevolmente fruttato, con un delicato bouquet che richiama soprattutto i piccoli frutti di bosco, e in particolare le fragole e i lamponi. Stesse note ben riconoscibili anche in bocca, dove perÚ il vino si contraddistingue anche per una piacevole freschezza naturale. Ottimo aperitivo, questo rosÈ spagnolo puÚ accompagnare un pranzo o una cena leggeri. Per la sua natura delicata, perÚ, puÚ tranquillamente essere proposto anche in abbinamento a un fine pasto goloso. Ottimo, per esempio, accanto a una coppa di frutti di bosco al naturale o con una fetta di torta alla frutta, con un sottile velo di crema pasticciera. -
""Enemigo Mio"" Garnacha 2022 IGP Terra de Murcia
Questo Vino de la Tierra de Murcia, il gradino sotto alla DO, denominazione di origine spagnola, proviene dal comune di Jumilla. E' un vino prodotto al 100% da uve Garnacha. Una Garnacha, perÚ, molto particolare, in perfetto “stile mediterraneo', come amano dire i Wine Gurus di Casa Rojo. In Enemigo MÌo, infatti, si ricerca la freschezza e tutto il potenziale aromatico di questo vitigno, attraverso lavorazioni accurate, in vigna e in cantina. Nel mese di agosto, dunque, viene effettuata una potatura verde per ridurre al minimo la vigoria del vitigno e adeguare cosÏ la produzione alla concentrazione desiderata. La successiva vendemmia avviene a mano, in piccole cassette da 12 chili per preservare al meglio la sanit? dei grappoli durante il trasporto in cantina. Quindi si procede a una doppia selezione e alla diraspatura. Enemigo MÌo viene fatto fermentare in 4 diversi tini di rovere francese da 11.000 litri e successivamente alla svinatura, nel mese di gennaio, si procede subito all'imbottigliamento, per poi lanciarlo sul mercato dopo soli 3 mesi. Nel calice si scopre un bel rosso caratterizzato da un colore non molto intenso. Al naso rivela un bouquet ricco, caratterizzato da bei frutti rossi selvatici, ciliegie, mirtilli e sentori di caramello. Poi sottili aromi di spezie, cacao e noci, dovuti al passaggio in “fudres' di rovere. In bocca Ë elegante, fruttato, carnoso, rotondo e fresco. Davvero un vino sorprendente. Da provare!