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Pinot Blanc Vin d'Alsace 2021
Pinot Blanc di Hunawihr Ë prodotto a partire da uve vendemmiate a mano in vigneti situati nella zona dell'Alto Reno, in Alsazia. Pinot Bianco in purezza, la fermentazione avviene in vasche di acciaio Inox a temperatura controllata e si protrae per circa tre settimane. Successivamente il vino affina per 4 mesi sulle proprie fecce fini, prima di essere imbottigliato. Caratterizzato da un colore giallo paglierino brillante, al naso si apre con gradevoli sentori di limone, arricchiti da note floreali. In bocca, invece, Ë ampio e setoso, con un finale fresco e persistente. Bianco di bella personalit?, questo vino Ë semplicemente perfetto per accompagnare piatti a base di pesce o carni bianche. E' il vino giusto anche per un aperitivo insolito e con formaggi di media stagionatura. -
La Sinfonia del Dolcetto
La melodia di base Ë il Dolcetto piemontese, ma qui ci sono tre variazioni sul tema che ti lasceranno di stucco. La voce principale Ë un Dolcetto d'Alba della cantina Prunotto: semplicemente buono, uno di quei vini che messo in centro alla tavola finisce subito. Il controcanto te lo fa un Dolcetto D'Asti?dell'azienda Bersano, che con il suo tannino fine porta avanti il concerto senza stufarti mai. E poi arriva l'Allegro finale, con la combo Dolcetto di Ovada e D'alba rispettivamente di Aresca e Gomba, chicche piemontesi. Ti serve altro per iniziare? Musica, Maestro! -
""196"" Cabernet Sauvignon Costa Toscana IGT 2021
196 Ë semplicemente il numero civico del Podere sulla via Bolgherese. Ci troviamo in una delle zone pi? belle d'Italia, meta ogni anno di milioni di turisti da ogni parte del mondo. La via Bolgherese dista solo pochi chilometri dal mare ed Ë quella su cui affacciano molte delle aziende pi? blasonate d'Italia. 196, in questo caso, Ë un IGT Costa Toscana, ottenuto da una lavorazione in purezza di uve Cabernet Sauvignon. Come d'abitudine per l'azienda, l'uva viene raccolta a mano, selezionando gi? in campo solo i grappoli migliori. Una volta in cantina, poi, viene subito diraspata, pigiata e fatta fermentare in particolari serbatoi di cemento a forma di tulipano chiamate (appunto) Tulipe. La macerazione ha una durata di circa 7-10 giorni. Al termine di questo processo, poi, il vino riposa in vasche di cemento per 8 mesi, seguiti da ulteriori 2 mesi di maturazione in bottiglia. Nel bicchiere si scopre cosÏ un vino caratterizzato da un bel colore rosso intenso e vivace. Al naso Ë deciso ed esuberante, con note fruttate e vegetali che si armonizzano in un piacevole bouquet. In bocca, invece, Ë gradevole la bella nota fruttata, accompagnata in questo caso da una fresca acidit? naturale. E' il rosso ideale per accompagnare piatti di carne, anche speziati, oppure verdure e formaggi di stagionature diverse. -
""Elleboro"" Toscana IGT Bianco 2022
Fiorisce quando tutti gli altri sfioriscono. Stiamo parlando dell'Elleboro, fiore della famiglia delle Ranunculaceae, detto anche Rosa di Natale perchÈ fiorisce a dicembre. In questo caso, perÚ, Elleboro Ë soprattutto il nome commerciale di un bianco IGT Toscana proposto dalla bolgherese Podere Conca. Come spesso accade in questo angolo di Toscana, anche Elleboro Ë frutto di una lavorazione di uve internazionali. Nello specifico Viognier, Chardonnay e Sauvignon Blanc. L'uva viene raccolta a mano, diraspata, pigiata e fermentata in serbatoi di acciaio. E in acciaio prosegue anche il suo percorso di affinamento, per circa 4 mesi. Segue poi l'imbottigliamento e un ulteriore periodo di affinamento in cantina della durata di almeno 2 mesi. Giallo paglierino, appena versato rivela un bel bouquet dal carattere decisamente fruttato. E' facile distinguere, per esempio, note di frutta gialla estiva, come pesca e albicocca, entrambe mature e succose. In bocca, poi, si scopre un bianco potente, con una bella struttura, ben sostenuta da una fresca acidit? e da una convincente sapidit?. E' il vino giusto per iniziare la serata. Ottimo come aperitivo, sulla tavola accompagna bene piatti a base di pesce o antipasti leggeri. -
""Hydria"" Bolgheri DOC Rosso 2020
Difficile immaginare un rosso pi? internazionale di questo. Ma, allo stesso tempo, un vino cosÏ profondamente legato alla sua terra di origine. Quella costa toscana, meta di un colorato turismo estivo, dove il Sangiovese, per una volta, lascia spazio a vitigni di origine francese. In questo caso, per esempio, Hydra, Bolgheri DOC proposto qui da I Tirreni, Ë un tipico taglio bordolese. Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot, infatti, sono la sua base. Una volta giunte in cantina, le uve vengono avviate a vinificazione in vasche di acciaio, con 15/20 di macerazione sulle bucce. Dopo la svinatura, il vino sosta in acciaio per alcuni mesi per poi completare il processo di maturazione in barrique di rovere francese. Rosso rubino intenso con riflessi viola, al naso Ë facile distinguere le note varietali tipiche del Cabernet Sauvignon, ben integrate da quelle pi? fruttate e morbide del Merlot. Vino di bella struttura, caratterizzato da un tannino particolarmente fine, sulla tavola accompagna bene piatti saporiti. Da provare, per esempio, con primi conditi con sughi di selvaggina o di cinghiale, ma anche con carni in umido e formaggi stagionati. -
Rosso di Montalcino DOC 2020
Conosciuto come ""il fratello minore"" del Brunello, il Rosso di Montalcino DOC esprime una propria identit? fortemente legata al suo terroir. Quello proposto qui da Franco Pacenti, in particolare, Ë un vino giovane e intrigante che unisce alla bella struttura una naturale vivacit? e una grande freschezza. Grazie alla sua bevibilit? e all'armonia di tutte le sue componenti, questo rosso toscano rivela fin dal primo sorso una piacevole fragranza. Sangiovese in purezza, ovviamente, nasce da una vinificazione in acciaio a temperatura controllata, con frequenti rimontaggi e dÈlestage, seguiti da una medio/lunga macerazione sulle bucce. Dopo la svinatura, poi, il vino affina in legno per oltre 6 mesi, in botti grandi di rovere di Slavonia e francese. Per finire, dopo l'imbottigliamento, il vino prosegue il suo periodo di affinamento in vetro per alcuni mesi, prima di essere messo in commercio. In tavola questo Rosso di Montalcino si accompagna bene ai classici primi piatti toscani e alle zuppe contadine. -
Sansannee Metodo Classico
Per parlare del SansannËe, bisogna pensare ad uno spumante fresco dotato di una grandissima bevibilit?. Ottimo quando si vuole provare un Metodo Classico nato al di fuori delle zone pi? conosciute in Italia, per ampliare il proprio bagaglio di conoscenze. Il perlage Ë fine e persistente, il colore giallo paglierino carico con particolari riflessi oro. Naso intenso, con sentori di pan brioche e vaniglia. In bocca si esprime forte ed equilibrato, dotato di una straordinaria freschezza. PerchÈ SansannËe? PerchË sansannËe appunto vuol dire senza annata, in quanto nel momento dell'assemblaggio, vengono aggiunte piccole percentuali di vecchie annate per cercare di rendere sempre unico il prodotto. -
Lugana ""Ca' Perlar"" DOC 2022
Prodotto con uve Trebbiano di Lugana in larghissima maggioranza (pi? Chardonnay e altri vecchi vitigni locali), questo bianco veronese rappresenta perfettamente la ricchezza del suo territorio di origine. Per i tanti appassionati di vino, si tratta di un piccolo angolo di Paradiso, con caratteristiche uniche per clima, grazie alla vicinanza del lago di Garda, e per la natura dei terreni. Vendemmia manuale nella seconda met? di settembre, i grappoli vengono accuratamente selezionati per eliminare ogni imperfezione. Le uve vengono subito diraspate e pigiate, e il mosto fatto fermentare a temperatura controllata per mantenere la fragranza del frutto di partenza. Poi, dopo la svinatura, segue un breve passaggio in barrique. Ne deriva un vino caratterizzato da un colore giallo paglierino, con profumi che richiamano la frutta esotica, le albicocche e le pesche. Ottima la corrispondenza tra naso e bocca, dove si rivela un bianco gradevolmente pieno e perfettamente armonico. Ottimo come aperitivo, perfetto con antipasti freddi e tiepidi, primi e secondi piatti di pesce, formaggi di media stagionatura. -
Chianti Colli Fiorentini Riserva ""Castello di Poppiano"" 2019
Quando si tratta di Chianti, e in particolare quello denominato Colli Fiorentini DOCG, Conti Guicciardini Ë semplicemente un punto di riferimento assoluto. In questo caso, in particolare, ci troviamo di fronte all'etichetta pi? rappresentativa della tradizione del Castello di Poppiano. Si tratta, infatti, di una selezione particolare, delle migliori annate, maturata in botti di rovere. Sangiovese per l'85% circa e Merlot e Cabernet per la parte restante, questo rosso fermenta in tini condizionati con una macerazione di ben 18 giorni. Per la delicata fase di maturazione, in questo caso vengono utilizzate botti di rovere, dove il vino riposa per circa due anni. Quindi, dopo l'imbottigliamento, viene lasciato affinare in vetro per almeno altri 3 mesi prima del debutto ufficiale sul mercato. Colore rosso rubino intenso con riflessi granati, al naso rivela un bouquet evoluto e complesso. In bocca, invece, si contraddistingue per una bella struttura e la naturale eleganza. I tannini sono vellutati e ben armonizzati con la componente alcolica. Rosso toscano purosangue, garantisce un finale lungo, piacevole e bilanciato. -
""Agylla"" Grechetto Lazio IGP 2022
L'azienda di Paolo e Noemia d'Amico focalizza la propria produzione sulla lavorazione di vitigni internazionali, di origine francese. Ma c'Ë un'eccezione. Ed Ë rappresentata da questo Agylla. Lazio IGP, questo bianco sorprendente Ë prodotto a partire dal vitigno autoctono per eccellenza del centro Italia, il Grechetto. In questo caso le uve provengono da vigneti posizionati nell'alto Lazio, al confine con l'Umbria. Ci troviamo a un'altitudine di circa 450 metri sul livello del mare, in un ambiente naturale assolutamente unico nel suo genere. La particolarit? di questo vino, perÚ, non si limita alla scelta di un vitigno autoctono piuttosto che internazionale, ma anche alla particolare tecnica di lavorazione che prevede l'uso di anfore e vasche in acciaio. Nasce cosÏ un vino caratterizzato da un bel colore giallo dorato. Al naso stupisce per una complessa combinazione di profumi, con sentori di fiori bianchi, miele d'acacia, nocciole e mandorle. In bocca, invece, si rivela un vino complesso ma ben , equilibrato e fresco, con un ampio finale minerale. Va provato con dei frutti di mare, ma anche primi e secondi a base di pesce o con secondi delicati di carne bianca. -
Il Moscow Mule
Dai diciamocelo, il Moscow Mule Ë il drink dei momenti belli. PerchÈ lo bevevi sempre con i tuoi compagni di universit?, o Ë il tuo “solito' al bar sotto casa, oppure perchÈ semplicemente ci sta sempre, soprattutto tra una chiacchiera e l'altra con gli amici. E allora perchÈ non prepararlo anche a casa tua? Con questa selezione Ë facile facile, perchÈ trovi tutto il necessario per realizzare un Moscow Mule con i fiocchi: l'Artic “Pure Italian' Vodka di Illva Saronno e la Ginger Beer “Evia' di J. Gasco. Aggiungici il lime spremuto e la classica fettina di guarnizione, poi la festa puÚ decollare. -
Confezione Evia Ginger Beer
Spazio ai veri duri, perchÈ i sapori di questa Ginger Beer non sono per pivelli. La “Evia' di J.Gasco Ë una Ginger Beer light, con sole 19 calorie. Ma a parte questo, di light non c'Ë nient'altro… Sapore piccante, deciso e persistente, per un'esplosione di sapore che non lascia indifferenti. Del resto la ricetta parte da una base di zenzero e rafano: la morbidezza non Ë nelle sue corde. Per questo risulta particolarmente indicata come ingrediente chiave in cocktail dal gusto forte e deciso, in compagnia di Vodka, Gin o del tradizionale Mezcal messicano. In questa confezione ne trovi 6 bottigliette, perchÈ quando vuoi una notte da leoni, sai bene di cosa sei capace. -
Cabernet Sauvignon DOC Friuli 2021
L'estate Ë ormai passata quando, sui vigneti di Cormons, in provincia di Gorizia, i tecnici della cantina Castello di Spessa iniziano a valutare il grado di maturazione del Cabernet. In genere, infatti, la variet? tipica della regione di Bordeaux, qui, in Friuli, matura verso ottobre. 100% Cabernet Sauvignon, questo DOC Friuli Ë un ottimo rosso da tutto pasto, pensato per valorizzare al meglio le caratteristiche del varietale. In cantina, dunque, si inizia con una fase di fermentazione in acciaio inox a temperatura controllata. Poi, dopo la svinatura e la malolattica (sempre in vasche di acciaio), si prosegue con un lento affinamento in botte per non meno di 12 mesi. Solo a quel punto il vino Ë pronto per incontrare la bottiglia. Colore rubino intenso, al naso presenta evidenti note di frutta rossa matura e spezie dolci. In bocca, invece, entra caldo e morbido, con note fruttate di prugna e di piccoli frutti rossi sotto spirito. A completare il quadro, note speziate calde di vaniglia e accenni di cannella. Il finale Ë lungo, ampio e morbido. Questo vino Ë perfetto per accompagnare primi piatti conditi con sughi di selvaggina, ma anche carni in umido e salumi. Per gli amanti dei formaggi, questo Cabernet ha la stoffa giusta per reggere anche l'incontro con prodotti di buona stagionatura. -
""Rassauer"" Friulano Collio DOC 2021
Il vitigno Friulano, noto anche come Tocai Friulano, Ë un'uva bianca autoctona del Friuli ed Ë considerato uno dei vitigni pi? importanti e caratteristici della regione. Del resto le colline del Friuli offrono un ambiente ideale per la coltivazione di questa uva, grazie agli influssi del mare Adriatico e dalle Alpi. Qui, inoltre, i suoli ricchi di minerali e le benefiche escursioni termiche tra il giorno e la notte contribuiscono alla perfetta maturazione delle uve e al conseguente sviluppo di sostanze aromatiche. Castello di Spessa, in particolare, propone questo Rassauer Collio DOC, 100% Friulano, prodotto a partire da uve provenienti dalla zona di Capriva del Friuli. La vinificazione Ë semplice ma super accurata, con una fermentazione iniziale in vasche di acciaio Inox a temperatura controllata. Durante questa fase, una parte del mosto viene mantenuta a contatto con le bucce per alcuni giorni, per estrarre pi? aromi. Al termine di questo processo, il vino si affina in acciaio almeno fino al mese di marzo, restando in contatto con le sue fecce fini. Giallo paglierino con sfumature verdi. Al naso risulta complesso e ampio con note fruttate di albicocca e pesca, floreali di ginestra e minerali. In bocca, invece, rivela un grande equilibrio tra morbidezza, freschezza e sapidit?, con un finale lungo e cremoso. Da provare con del semplice prosciutto crudo di San Daniele tagliato a mano. Ma anche con le uova e gli asparagi, le omelette alle erbe e le zuppe di legumi. -
""Santarosa"" Pinot Bianco Collio DOC 2021
Talvolta ingiustamente considerato come un ""fratello minore"" del pi? nobile Pinot Nero, il Pinot Bianco Ë in realt? un vitigno capace di dar vita a vini estremamente fini ed eleganti. Ampiamente coltivato in molte regioni vinicole del mondo, come l'Alsazia e la Borgogna, in Italia si trova a suo agio sia in Alto Adige che in Trentino e in Friuli. Quello proposto qui da Castello di Spessa ne Ë un bel esempio. Si chiama Santarosa, Collio DOC, e nasce proprio da una lavorazione in purezza di uve di Pinot Bianco, coltivate nella zona di Capriva del Friuli. Vendemmia a inizio settembre, le uve vengono presto conferite in cantina per dare inizio alla lavorazione. Fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, il vino viene poi fatto maturare in parte in barrique e in parte in acciaio, sempre in contatto con le sue fecce nobili, almeno fino al mese di marzo. Solo a quel punto la massa viene riunita e il vino viene finalmente imbottigliato. Di colore giallo paglierino con note dorate, al naso risulta ampio ed intenso con note tropicali e di crosta di pane. In bocca, invece, Ë estremamente raffinato, con note che ricordano i lieviti, la pera e i fiori d'acacia. Morbido e vellutato, ha un'ottima persistenza. E' il vino ideale con gli antipasti a base di pesce, i risotti di pesce o le minestre di verdura. -
Pinot Grigio DOC Friuli Isonzo 2022
Sono pochi i vitigni in grado di riscuotere trasversalmente consensi, sia da esperti e professionisti del settore che da semplici appassionati. Tra questi c'Ë senza dubbio il Pinot Grigio, variet? simbolo del nostro Nord Est. Specie quando, come in questo caso, si tratta di un prodotto davvero ben fatto, prodotto da una realt? importante come Castello di Spessa, a partire da uve raccolte in vigneti aziendali di ormai oltre 30 anni. Siamo nel comune di Cormons e qui la vendemmia ha inizio alla fine di agosto. Le uve, accuratamente selezionate, vengono presto condotte in cantina per essere trasformate. Dopo una soffice pressatura, i grappoli vengono messi in una vasca di acciaio per dare inizio alla fase di fermentazione a temperatura controllata. Al termine di questo processo, il vino affina, sempre in acciaio, in contatto con le fecce nobili almeno fino al mese di marzo. Giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso questo Pinot Grigio, DOC Friuli Isonzo, regala note di frutta matura e fiori d'acacia. In bocca, invece, Ë asciutto e fresco, caratterizzato da una bella persistenza che prolunga per diversi minuti il piacere di ogni sorso. Se lo portiamo in tavola in occasione di una bella cena tra amici, assicuriamoci di averne almeno due bottiglie pronte in frigorifero. Non durer? a lungo, specie se il men? Ë tutto a base di pesce, con una golosa frittura o un primo a base di spaghetti allo scoglio. Buono anche con carni bianche e zuppe di verdura. -
""Yellow Hills"" Ribolla Gialla Collio DOC 2021
Ribolla gialla Ë un vitigno a bacca bianca autoctono del Friuli-Venezia Giulia. Una delle pi? amate variet? regionali, senza dubbio tra quelle pi? utilizzate per dar vita a vini molto interessanti. Castello di Spessa la propone qui in una versione molto ""tipica"", prodotta a partire da uve raccolte in un vigneto aziendale piantato nel 2000. In questo caso le radici affondano in un suolo che si definisce Ponca, costituito da marne e arenarie. Siamo a Capriva del Friuli, area del Collio. La vendemmia si svolge nella seconda decade di settembre, quando le uve hanno raggiunto la piena maturazione. Giunte in cantina, le uve vengono subito avviate a una veloce trasformazione che ha inizio con la fase di fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Al termine di questo processo, il vino viene quindi affinato, sempre in acciaio, in contatto con le sue fecce nobili fino al mese di marzo. Segue l'imbottigliamento e un ulteriore periodo di affinamento in cantina prima della definitiva messa in commercio. Di colore giallo paglierino, al naso esprime sentori citrini e floreali. In bocca, invece, rivela da subito una grande freschezza con un finale lungo e cremoso. Si abbina bene con leggeri stuzzichini, formaggio fresco, affettati e verdure crude. Ideale anche per accompagnare piatti di mare e delicate preparazioni di pesce. Eccellente con le omelette. -
""SegrÈ"" Sauvignon Collio DOC 2021
Se pensi al Friuli non puoi prescindere dal volare con la fantasia ai buoni, freschi, bianchi aromatici. Come questo Sauvignon, proposto da Castello di Spessa. Collio DOC, in questo caso le uve provengono dall'area di Capriva del Friuli, dove i terreni, tipici per la regione, si definiscono Ponca e sono in buona parte responsabili della grande eleganza dei vini prodotti qui. Vinificazione super accurata in assenza di ossigeno per valorizzare al meglio il ricco bouquet di profumi dell'uva di partenza, la fermentazione avviene, a temperatura controllata, in vasche di acciaio. Quindi, al termine della trasformazione, il vino riposa, sempre in vasche di acciaio, fino a fine marzo sulle proprie fecce fini, acquisendo spessore e complessit?. Segue l'imbottigliamento e un ulteriore periodo di riposo in cantina prima della definitiva messa in commercio. Giallo paglierino con sfumature verdi, al naso sorprende (positivamente) per la decisione del suo bouquet, con note di pesca, pompelmo e agrumi, accompagnate dai tipici sentori floreali della variet?. In bocca Ë ampio, fresco e verticale. Un perfetto esempio di Sauvignon friulano, ottimo con i crostacei, i risotti e con pesci saporiti. -
Arzente Di Bellavista Distillato Di Vino
Un distillato di grande piacevolezza che appartiene alla storia del nostro paese. Stiamo parlando del Brandy che in molto confondono, erroneamente, con la Grappa. La differenza Ë notevole. La Grappa, infatti, nasce dalla distillazione di vinacce. Il Brandy, invece, Ë frutto della distillazione di vino. In questo caso, poi, siamo di fronte a un prodotto di nobili origini, assemblato con prestigiosi distillati provenienti dalle uve di Chardonnay di Bellavista. Di ben 8 annate differenti. La pi? giovane ha addirittura 14 anni di affinamento, mentre la pi? vecchia supera addirittura i 20 anni. Tutti Chardonnay provenienti da vari vigneti di propriet?, dislocati su tutta la Franciacorta. La fase di invecchiamento, poi avviene in piccole botti di rovere bianco, dando a questo Brandy italiano un carattere raffinato ed elegante. Aromi di cacao, tabacco, nocciola e frutta matura. In bocca Ë morbido e setoso, con richiami speziati di miele, cannella e cioccolato. -
Friulano Collio DOC
Pighin ci regala un'emozione chiamata Friulano DOC Collio. Un vino schietto, che traduce in aromi le mille ispirazioni del territorio. Allo sguardo riluce di un giallo paglierino tenue, venato di striature verdognole. In giovent? i riflessi sono tanto intensi, quanto intenso Ë il corredo di profumi di frutto che porta. Sfodera un bouquet complesso, articolato, suggestivo, con netti cenni di melone e ortica. Morbido al palato, si rivela al palato particolarmente sapido e minerale. Il Friulano DOC Collio Pighin sfida i luoghi comuni, tanto da risultare apprezzabile e sfaccettato anche dopo 3 o 4 anni. La sua carta vincente? Una personalit? eclettica, un'armonia rara: con il prosciutto di San Daniele intesse alchimie memorabili, e con i piatti a base di pesce non teme alcun confronto. Un piccolo gioiello, da far brillare durante una serata davvero speciale.