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Letteralismo biblico: eresia dei Gentili. Viaggio in un cristianesimo nuovo per la porta del Vangelo di Matteo
«Cercherò di dimostrare che un pregiudizio antiebraico nel corso dei secoli ha tenuto la Chiesa cristiana chiusa in un esilio antisemitico e gentile. Parte del mio compito in questo librò consisterà nel togliere gli strati di un'ignoranza gentile riguardante tutte le cose ebraiche (...). In questo processo rivelerò che il fondamentalismo biblico è, in effetti, un prodotto di tale ignoranza. Cercherò inoltre di mostrare come i Vangeli cristiani siano profondamente ebraici e quanto riflettano le Scritture, la storia e i modi di pregare ebraici ( ...). Solo a persone ignare di queste cose poteva venire in mente che i Vangeli si dovessero leggere in maniera letterale. Sosterrò che è stata questa stessa ignoranza gentile che nei secoli ha creato nelle menti dei cristiani la necessità di difendere la letteralità degli eventi della vita di Gesù.» (J.S.S.)
EUR 17.00
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Ritorno dal gulag. Memorie del Redivivo tiburtino. Scritti storico-politici di Dante Corneli. Vol. 1
"Questo volume e i due che lo accompagnano contengono i testi scritti da Dante Corneli dopo il suo ritorno dalla Russia e dal Gulag. Essi furono autoprodotti e stampati in tipografie della zona di Tivoli, per essere messi in vendita presso edicole locali di giornali e tramite invii postali. Gli originali da noi utilizzati (tranne i quattro volumetti fornitici dalla Biblioteca comunale di Vicovaro tramite la Biblioteca comunale di Bolsena - a entrambe le quali vanno i nostri più vivi ringraziamenti) furono donati personalmente da Dante ad Antonella Marazzi e a Roberto Massari negli anni '70, all'epoca della loro frequentazione a Roma e a Tivoli. II lettore dovrà tener presente che Dante ebbe origini operaie, che non poté proseguire gli studi, che la sua formazione avvenne in gran parte nelle scuole di partito e che trascorse la maggior parte della propria vita in Russia (dentro e fuori il Gulag): un vero e proprio autodidatta bilingue. Ciò si riflette nel ricorso a determinate formule linguistiche, nella discontinuità dei criteri grammaticali, nell'uso improprio di maiuscole e minuscole, nella traslitterazione approssimativa di nomi e termini russi (che invece divenne rigorosamente scientifica negli ultimi volumetti, ad opera...
Italiani vittime di Togliatti e dello stalinismo. Scritti storico-politici di Dante Corneli. Vol. 2
"Questo volume e i due che lo accompagnano contengono i testi scritti da Dante Corneli dopo il suo ritorno dalla Russia e dal Gulag. Essi furono autoprodotti e stampati in tipografie della zona di Tivoli, per essere messi in vendita presso edicole locali di giornali e tramite invii postali. Gli originali da noi utilizzati (tranne i quattro volumetti fornitici dalla Biblioteca comunale di Vicovaro tramite la Biblioteca comunale di Bolsena - a entrambe le quali vanno i nostri più vivi ringraziamenti) furono donati personalmente da Dante ad Antonella Marazzi e a Roberto Massari negli anni '70, all'epoca della loro frequentazione a Roma e a Tivoli. II lettore dovrà tener presente che Dante ebbe origini operaie, che non poté proseguire gli studi, che la sua formazione avvenne in gran parte nelle scuole di partito e che trascorse la maggior parte della propria vita in Russia (dentro e fuori il Gulag): un vero e proprio autodidatta bilingue. Ciò si riflette nel ricorso a determinate formule linguistiche, nella discontinuità dei criteri grammaticali, nell'uso improprio di maiuscole e minuscole, nella traslitterazione approssimativa di nomi e termini russi (che invece divenne rigorosamente scientifica negli ultimi volumetti, ad opera...
Dal leninismo allo stalinismo. Scritti storico-politici di Dante Corneli. Vol. 3
"Questo volume e i due che lo accompagnano contengono i testi scritti da Dante Corneli dopo il suo ritorno dalla Russia e dal Gulag. Essi furono autoprodotti e stampati in tipografie della zona di Tivoli, per essere messi in vendita presso edicole locali di giornali e tramite invii postali. Gli originali da noi utilizzati (tranne i quattro volumetti fornitici dalla Biblioteca comunale di Vicovaro tramite la Biblioteca comunale di Bolsena - a entrambe le quali vanno i nostri più vivi ringraziamenti) furono donati personalmente da Dante ad Antonella Marazzi e a Roberto Massari negli anni '70, all'epoca della loro frequentazione a Roma e a Tivoli. II lettore dovrà tener presente che Dante ebbe origini operaie, che non poté proseguire gli studi, che la sua formazione avvenne in gran parte nelle scuole di partito e che trascorse la maggior parte della propria vita in Russia (dentro e fuori il Gulag): un vero e proprio autodidatta bilingue. Ciò si riflette nel ricorso a determinate formule linguistiche, nella discontinuità dei criteri grammaticali, nell'uso improprio di maiuscole e minuscole, nella traslitterazione approssimativa di nomi e termini russi (che invece divenne rigorosamente scientifica negli ultimi volumetti, ad opera...
Da Cosio nasce cosa... Punto della situazione/Point de la Situation n. 4
Proseguono i non-convegni (Punti della Situazione) del gruppo post-situazionista informale ed eterogeneo emerso dalle brume degli anni '60 e traghettato sino a questi primi decenni del 2000 grazie al connubio con esponenti delle nuove generazioni, a volte raffinati studiosi della materia. Ogni non-incontro è seguito dalla pubblicazione di un libretto (ma il n. 3 era un vero e proprio libro) in cui si raccolgono i testi prodotti da alcuni dei partecipanti, oltre a materiali di varia natura. In questo volume, per es., vi sono due «cose» di Oreste Scalzone che avrebbero fatto sobbalzare anche Breton con la sua «morigerata» scrittura automatica. A Cosio d'Arroscia (tra Imperia e Cuneo) fu fondata l'Internazionale situazionista a luglio del 1957 e quindi, 60 anni dopo, a luglio 2017, ci siamo ritrovati in quel delizioso borgo montano (con il buon vino Ormeasco e ottima cucina tradizionale) a discutere, a compiere performances, a chiederci che senso abbia oggigiorno il richiamo al situazionismo. Tutto ciò è riflesso nel libro, solo a saperlo cogliere. I precedenti Punti della Situazione erano stati a Sesta Godano (SP) nel 2014, a Livorno nel 2015, a Parigi nel 2016. Il prossimo sarà a Roma (Museo...
In nome dell'umanità. Un patto sociale mondiale per tutti gli abitanti della Terra. Nuova ediz.
È un testo di critica molto radicale, ma anche molto propositiva, al sistema mondiale che sta distruggendo la Terra e immiserendo le condizioni di vita (materiali e spirituali) dell'umanità. Economista e docente accademico di fama internazionale, Riccardo Petrella è fra i principali esponenti dell'altermondialismo, attivamente impegnato nello studio della globalizzazione, del welfare, dell'educazione, dei problemi ambientali e della tematica dell'acqua come diritto alla vita e bene comune. Sul problema dell'acqua è considerato uno dei massimi esperti a livello mondiale. In questo libro estremamente documentato e aggiornato non si esamina solo il «nemico», cioè i meccanismi sistemici che stanno portando alla rovina il pianeta Terra, le sue società e le sue economie, ma anche la controparte «amica», cioè l'umanità. È questa forse la parte più nuova e insolita. All'umanità, debitamente analizzata, si propone un Patto sociale ed etico per affrontare concretamente le necessità della nuova epoca. Se non fosse per le dimensioni, lo si potrebbe considerare il «Manifesto» dell'altermondialismo. E un po' lo è veramente, visto che esso è il testo base (al momento in traduzione in varie lingue) del neonato movimento «Agorà degli abitanti della Terra», fondato durante un incontro internazionale nel monastero...
L' uomo approssimativo. Testo francese a fronte
In un mondo ancor oggi «capovolto nella mola delle unanimi approssimazioni», che ha «spostato le nozioni e confuso i loro vestiti con i loro nomi», in una storia culturale e umana sempre più avvilita e svilita dai mercati e dalle mercanzie dell'artificialità e degli artifici di un linguaggio che c'ingabbia, «che ci frusta» senza accarezzarci in profondità libranti, in un alfabeto di parole buie che hanno spento «il barlume predestinato di ciò che dicono», la poesia di Tzara è necessaria e contemporanea quanto la sua provocazione e vocazione poetica: «la breccia aperta al cuore dell'esercito dei nostri nemici le parole»... (dalla presentazione di Roberta De Francesco).
EUR 13.60
I consumati. Siamo uomini o merci?
«Se nella nuova condizione sociale in cui vanno a trovarsi allo stesso tempo cliente e commesso è quella di "Consumati" dalla società dei consumi, forse c'è almeno un sentiero che possa farli incontrare, riconoscersi, guardare le cose dalla stessa parte, capirsi, unirsi. Di questo abbiamo cercato di parlare con questo libro». (Marco Ferri e Francesco Iacovone)
EUR 11.90
Che genere di scuola? Educazioni differenti per una società plurale
"Da alcuni anni il Centro Studi per la Scuola Pubblica si è avvicinato alla spinosa quanto urgente questione dell'educazione di genere, scegliendo di percorrere una strada che avrebbe aperto la formazione di insegnanti ed educatori a temi sociali e politici rilevanti ma scomodi, con l'obiettivo di rendere la scuola pubblica ancora una volta un fulcro di riflessione, azione e cambiamento sociale. Il tema dell'educazione al genere è oggi terreno di scontro, dentro e fuori dalle scuole: da una parte chi cerca di lottare contro ogni discriminazione, dall'altra chi la identifica con l'avanzata della cosiddetta «ideologia gender». Ne fanno le spese bambine e bambini, ragazze e ragazzi che popolano le nostre classi, con i loro problemi di ordinario bullismo omofobico, di sessismo e di difficile accettazione di sé e degli altri, fuori dagli stereotipi e dai ruoli di genere. Pensando anche e soprattutto a loro, abbiamo avviato un percorso sull'educazione alle differenze di genere, promuovendo uno strumento di condivisione e di pratica didattica costituito da interventi e da laboratori per ogni ordine di scuola, volto alla formazione di chi nella scuola lavora quotidianamente." (Gli autori)
EUR 13.60
Azione comunista. Da Seniga a Cervetto (1954-1966)
"Questo volume di Giorgio Amico vede la luce a quasi quarant'anni di distanza dal breve ma denso lavoro pionieristico sulla storia complessiva di Azione comunista di Arturo Peregalli, che nel libro viene più volte ricordato. E ben fa Amico a metterne in evidenza talune inesattezze, sicuramente dovute alla carenza di documentazione d'archivio allora disponibile ma anche, e forse principalmente, alle testimonianze dei protagonisti su cui Peregalli poté basarsi: quella epistolare di Aldo Vinazza e, soprattutto, quella orale di Bruno Fortichiari, al quale lo stesso Peregalli fu legato da una lunga e indefettibile amicizia per circa un decennio, dall'inizio degli anni Settanta fino alla morte del «compagno Loris», avvenuta nel gennaio 1981." (Dall'Introduzione di Paolo Casciola)
EUR 17.00
Gesù e i suoi «cugini». Alle origini del mito mariano (e non solo)
È una grande sfida lanciata all'esegesi cattolica (antica e moderna) tramite una demolizione complessiva e a tappeto della Dottrina ufficiale della Chiesa sulla questione della «verginità mariana perpetua». Questa è distinta dal concepimento verginale (su cui abbonda la letteratura) e consiste nella dichiarazione come dogma che Maria rimase vergine anche dopo la nascita miracolosa, nonostante il Nuovo Testamento parli di alcune sorelle e quattro fratelli di Gesù, dandone anche i nomi. L'espediente della Chiesa - iniziato con Gerolamo nel sec. IV - continua ad essere che i Vangeli quando dicono «fratelli» intenderebbero «cugini». Tale ipotesi viene qui totalmente distrutta. Il lavoro di Massari è durato anni ed è riflesso nelle migliaia di note (a piè di pagina) in cui non si esamina solo la principale letteratura esistente al mondo su questi temi e altri connessi, ma di fatto anche tutto il materiale disponibile dell'Antichità, dagli apocrifi alla Patristica, passando per storici ebrei, greci e latini. Si dimostrano puntigliosamente anche le falsificazioni nella traduzione ufficiale del Nuovo Testamento fatta dalla CEI. Il libro contiene almeno tre «scoperte» che potrebbero fare scalpore (dipende solo dall'atteggiamento dei media) e quindi rappresentare un triplice scoop. La prima...
Storia della Corte Costituzionale
"Non c'è dubbio sul fatto che l'idea di scrivere un'analisi chiara e accessibile anche a chi non ha studiato diritto all'Università - ma dispone di una buona conoscenza del testo costituzionale approvato in Italia dopo la Seconda guerra mondiale e che trovò in Piero Calamandrei uno dei suoi migliori cantori e convinti sostenitori - sia venuta a chi scrive, molti anni fa (ora posso dire più di cinquant'anni fa, mentre terminavo i miei primi studi all'Università di Napoli, laureandomi in Giurisprudenza), avendo avuto la fortuna di compiere buoni studi in materia processuale sotto la guida, severa e intelligente, del professor Virgilio Andrioli." (Dalla Premessa)
EUR 15.30
Religione/arte/rivoluzione, anche. Punto della situazione/Point de la situation n. 5
Storia del surrealismo
«Una storia del surrealismo! II surrealismo è dunque morto! Non è questo il nostro pensiero. Lo spirito del surrealismo, più precisamente: il comportamento surrealista, è eterno. Inteso come una certa disposizione, non solo a trascendere il reale, ma ad approfondirlo, a prendere una coscienza sempre più netta e al contempo sempre più appassionata del mondo sensibile, scopo di tutte le filosofie che non hanno come obiettivo solo la conservazione del mondo così com'è, sete eternamente inappagata nel cuore dell'uomo. In tal senso Breton ha potuto affermare che "Eraclito è surrealista nella dialettica... Lullo nella definizione... Baudelaire nella morale... Rimbaud nella pratica della vita, e altro ancora...". Tuttavia vi fu, propriamente parlando, un movimento surrealista, la cui nascita coincide all'incirca con la fine della Prima guerra mondiale, e la fine con lo scatenamento della Seconda. Vissuto da uomini che si esprimevano attraverso la poesia, la pittura, il saggio o il comportamento individuale nella loro vita, in quanto successione di fatti esso appartiene alla storia, è una successione di manifestazioni nel tempo. E la storia di questo movimento che abbiamo tentato di narrare...» (dall'Introduzione di Maurice Nadeau)
EUR 12.75
Le vergini madri e le nascite miracolose
«Il desiderio di posterità era tanto grande che per procurarsela non si esitava ad impiegare espedienti ai nostri occhi addirittura abominevoli. Le figlie di Loth fecero ubriacare il loro padre, si abbandonarono alle sue carezze e ne ebbero figli. Bilha, che divideva il letto con Jacob, giacque anche con Ruben, figlio del patriarca. Thamar sposa successivamente i due fratelli, Her e Onan, figli di Giuda. Non avendo figli e temendo di essere accusata di sterilità, travestita da prostituta si mette su una strada sulla quale sarebbe passato suo suocero, il quale non la riconosce, mercanteggia i suoi favori fissando un prezzo, li ottiene e ne ha due figli. La Bibbia, che ci riferisce questi fatti e altri analoghi fornicazioni, adulteri, incesti - non li considera affatto dei crimini, ma come azioni ordinarie, dal momento che hanno lo scopo di rimediare alla sterilità. Chi ne è autore non riceve alcun rimprovero e neppure biasimo o punizione. Occorreva adempiere, per necessità assoluta, il comandamento essenziale: Crescite et multiplicamini...» (dall'Introduzione di Pierre Saintyves)
EUR 13.60
Volsinii etrusca nelle fonti greche e latine
La musica degli etruschi
Gli antichi testi che ci parlano degli Etruschi e i documenti figurativi che li rappresentano sono pieni di allusioni musicali; evocano, come se fosse la cosa più naturale del mondo, un'atmosfera di melodie e di accordi, di arie di flauti e di cetre, di crepitii di crotali, di canti e di danze, che sembrano onnipresenti. Gli stessi Greci, pur abituati fin dalla fanciullezza dalla loro educazione a considerare la musica come una delle attività specifiche dell'uomo libero, si stupiscono dei suoi impieghi in Etruria.
EUR 15.30
Comunismo libertario
«Christiaan Gerardus Cornelissen (1864-1942) fu uno scrittore, economista e sindacalista, esponente di primo piano del movimento anarchico olandese. La piccola Federazione olandese dell'Associazione internazionale dei lavoratori (Prima internazionale) aveva appoggiato Bakunin nella sua controversia con Marx e aveva poi fatto parte dell'Internazionale di Saint-Imier. All'epoca, però, non aveva avuto un carattere specificamente anarchico. Per la comparsa di una tale caratteristica si dovrà attendere il decennio del 1880 e l'azione di Ferdinand Domela Nieuwenhuis (1846-1919). Questi fu un ex predicatore luterano che nel 1879 mutò la vocazione passando dalla parte dei lavoratori, per propugnare una forma di socialismo etico, dotata di un profondo senso della fraternità umana, insieme alla lotta contro l'oppressione. Nel 1881, quando i gruppi socialisti olandesi si unirono per formare la Lega socialista (Sociaal-Democratische Bond [SDB]), Nieuwenhuis ne divenne il leader indiscusso. Dopo aver conosciuto il carcere per motivi politici, nel 1888 fu eletto deputato socialista al parlamento olandese: un'esperienza che lo convertì in un fervente antiparlamentarista e lo fece avvicinare all'anarchismo...» (Dall'Introduzione di Pier Francesco Zarcone)
EUR 8.50
Le origini dei culti rivoluzionari (1789-1792)
Questo libro fondamentale nel curriculum storiografico di Mathiez era rimasto inspiegabilmente inedito in Italia fino al 2012 (A&P di Milano). Questa nuova edizione e nuova traduzione aggiunge vari testi di Mathiez sulla tematica del titolo, dei quali 3 non sono mai stati tradotti in italiano nemmeno in un lontano passato. Alcuni di questi testi sono delle autentiche chicche per gli appassionati e si possono considerare quasi degli «inediti» nella stessa Francia perché per leggerli bisogna andare a scovarli in Bollettini e opuscoli della stampa comunista francese degli anni '30: lavoro che è stato fatto in questa occasione proprio per preparare questo libro. Ma è stato «scoperto» così tanto altro materiale sconosciuto di Mathiez - testi storiografici legati alle sue posizioni ideologiche - che si sta già pensando di fare un volume a parte di Mathiez sul rapporto tra Rivoluzione francese e Rivoluzione russa. In ordine logico questo libro sarebbe dovuto uscire prima dell'altro che invece andrà in libreria a giugno e che ne costituisce la continuazione anche nel titolo e nel sottotitolo: Fr.-Alphonse Aulard, "Culto della Ragione e dell'Essere Supremo" (1793-1794).
EUR 13.60
Pandemie virali e contagi politici. La casta degli anticasta fra emergenze e trasformismi