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Champagne Tornay Grand Cru Brut
Bouzy Ë un pittoresco villaggio situato nella parte Sud della Montagna di Reims, nel cuore della regione della Champagne. Qui si respira un'atmosfera molto particolare, grazie alle sue case in pietra, ai bei vigneti e alle tante cantine che attirano visitatori e amanti del vino da tutto il mondo. Bouzy Ë noto per i suoi suoli calcarei, perfetti per la coltivazione del Pinot Noir che non a caso Ë la principale variet? coltivata. Il villaggio di Bouzy, classificato Grand Cru, d? vita a Champagne strutturati e complessi, ricchi di aromi e sfumature uniche. Ne Ë un bel esempio questo Champagne Tornay, Grand Cru Brut, 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay. Vinificazione in tini di acciaio Inox termoregolati, al termine della presa di spuma il vino matura in contatto con i propri lieviti per almeno 3 anni, prima della sboccatura e la definitiva messa in commercio. Al momento del servizio, la spuma Ë abbondante e cremosa. L'effervescenza Ë molto attiva e produce un perlage incessante. Il colore Ë luminoso e richiama quello dell'oro. Al naso stupisce inizialmente per gli aromi floreali, di fiori bianchi, seguiti da note di frutta matura e da un delicato tocco di spezie sul finale. In bocca si rivela un vino dotato di una bella freschezza, ma allo stesso tempo rotondo e maturo. Il finale Ë ben equilibrato. Vino dalla notevole attitudine gastronomica, accompagna bene gli asparagi, il baccal? brasato o un delicato soufflÈ al formaggio. -
Champagne Tornay RosÈ Premier Cru
La Montagna di Reims Ë costituita in realt? da una catena di colline, situate nella regione della Champagne. Questa zona Ë famosa per la produzione di vini di alta qualit?, e in particolare il villaggio di Bouzy Ë uno dei luoghi chiave all'interno di questa area. Si tratta di uno strabiliante tesoro geologico, fatto di gesso, sabbia, argille e calcare. Il gesso, in particolare, riveste un ruolo fondamentale per la coltivazione delle uve e nel villaggio di Bouzy rappresenta un tratto distintivo. Champagne Tornay propone questo RosÈ Premier Cru, 10% Pinot Noir e 90% Chardonnay. La vinificazione dei vini base avviene in tini di acciaio Inox termoregolati. Poi, dopo la creazione della cuvÈe, il vino viene imbottigliato e avviato al delicato processo di spumantizzazione secondo il metodo classico. Segue un invecchiamento di almeno 3 anni in contatto con i lieviti, al termine dei quali avviene la sboccatura e il dosaggio, ossia l'aggiunta di una piccola quantit? di zucchero. In questo caso, 8 grammi per litro. Appena versato, questo rosÈ della Champagne risulta di un bel colore salmone, di media intensit?. Le bollicine sono finissime e formano sottili catenelle che salgono verso la superficie del vino. Al naso, si scopre un vino caratterizzato da note fruttate fresche, con richiami agli agrumi canditi e alla crosta di pane. In bocca, infine, Ë rotondo e morbido, con un ottimo equilibrio. Perfetta la corrispondenza con quanto percepito in precedenza al naso, in questo caso emergono anche aromi di pompelmo rosa e buccia d'arancia. Il finale morbido e di buona lunghezza. Champagne dal carattere piacevolmente gastronomico, accompagna bene primi e secondi a base di pesce, ma anche carni bianche e formaggi freschi. -
""G"" de Guiraud Bordeaux Blanc Sec 2022
G di Ch?teau Guiraud, Bordeaux Blancs Secs, nasce da una lavorazione delle due uve bianche tipiche della regione, Sauvignon Blanc, per il 53%, e Semillon per il rimanente 47%. Raccolte esclusivamente a mano, le uve vengono fatte fermentare in due masse separate. Parte, circa il 50%, fermenta in botti utilizzate per la vinificazione dello Ch?teau Guiraud. L'altra met?, invece, viene vinificata in tini di acciaio Inox termocondizionati. Al termine della fermentazione alcolica, questo bianco svolge la malolattica, ma questa viene effettuata solo su alcuni lotti, circa il 5% del totale. Il vino viene poi affinato per 6 mesi sui lieviti in barrique, con continui b?tonnage per aggiungere complessit? al vino finito. Nel calice il vino rivela un bel color giallo pallido e brillante. Al naso si fondono fragranze di frutto della passione e pompelmo rosa con una morbida freschezza di menta. In bocca, invece, esprime alla perfezione la tipicit? dei vitigni che compongono l'uvaggio. La rinfrescante vivacit? del Sauvignon Blanc si fonde gradevolmente con le golose note di brioche e la struttura del Semillon. Vino piacevolmente fresco e minerale, non difetta certo in complessit?. Ottimo come aperitivo, Ë perfetto in abbinamento a piatti delicati di pesce, ottimo con preparazioni a base di pollo. -
Terre Bianche Cuvee 161 Torbato Alghero DOC
La CuvÈe 161 rappresenta la massima espressione dei vitigno Torbato nella gamma di Sella & Mosca. Un vino piacevolmente moderno che nasce da una attenta lavorazione di questo antico vitigno. La fermentazione avviene in acciaio a temperatura controllata, fatta eccezione per una parte, circa il 15%, che viene fatta fermentare in barrique di rovere. Stesso proceedimento per la fase di affinamento. La maggior parte del vino, infatti, resta in acciaio, in contatto con i propri lieviti, per un periodo di circa 6 mesi. Il 15% della massa, invece, viene affinata in barrique. Il risultato Ë un vino caratterizzato da un colore giallo carico, con evidenti sfumature dorate. Al naso, profumi di macchia mediterranea, cardo ed erbe officinali. Fiori freschi e frutta matura, invece, sono facilmente riconoscibili al palato, con un lievissimo tono speziato e decisi tratti minerali. Morbido in ingresso, sapido, quasi salmastro, si dimostra un vino ben equilibrato, grazie anche a una bella acidit? che si bilancia con l'alcol e la struttura. -
""Pietracalda"" Fiano di Avellino DOCG 2022
Se la serata (gastronomica) si preannuncia al top, il vino che andiamo a scegliere deve essere all'altezza. Con i crostacei, tanto per fare un esempio, la scelta deve ricadere su un bianco che abbia personalit? e quella punta di freschezza e sapidit? in grado di fare da contro altare alla sottile dolcezza della loro carne bianca. Ma lo stesso vale per il polpo che, quando Ë preparato a regola d'arte, resta morbido e delicato. Se l'occasione Ë giusta, il vino da scegliere Ë questo. Fiano al 100%, proposto da Feudi di San Gregorio nella sua linea delle Selezioni. Colore giallo paglierino intenso, al naso rivela profumi eleganti che spaziano dai fiori freschi di camomilla, alla frutta appena colta e perfino al cedro candito. In bocca, invece, queste gradevoli sensazioni fruttate vengono bilanciate da una viva freschezza e una punta di mineralit?. Davvero un bel vino. Uno di quelli che alla fine del pasto, in genere, fatica ad arrivare. Meglio dunque averne una bella scorta. -
M ‘con Villages Bio 2020
Un elegante Chardonnay di Borgogna, declinato in una delle sue denominazioni pi? conosciute, M?con-Villages. Ma non solo. Questo bianco intrigante, infatti, Ë anche Bio. Proposto da Closerie des Alisiers, arriva da una delle aree della Borgogna pi? conosciute per la ricchezza dei suoi Chardonnay. Siamo a sud della regione, in un'area protetta da colline, dove le uve riescono a giungere a perfetta maturazione e a regalare grandi soddisfazioni ogni anno. Vigneti giovani e vigorosi, coltivati con certificazione biologica, vengono vendemmiati tra settembre e ottobre. Le uve raccolte vengono trasformate in modo tradizionale, in modo da esaltare gli aromi pi? delicati della frutta, la freschezza e mineralit? tipica per il territorio. Colore giallo dorato con sfumature verdi, al naso rivela un profumo di fiori e agrumi molto intenso, con note dolci di frutta a polpa gialla e un leggero ricordo di frutta secca sul finale. In bocca, invece, Ë fresco e ricco. Mela cotogna e agrumi si ricorrono senza sosta, dando vita a un vino bilanciato e ricco. -
""Florence"" Aaldering Sauvignon Blanc Chardonnay 2020
50% Chardonnay e 50% Sauvignon Blanc, questo Florence non Ë un bianco toscano. Proviene invece da una delle aree pi? interessanti per la viticoltura di qualit?. Stiamo parlando del Sudafrica, e in particolare della regione di Stellenbosch, dove il clima Ë mitigato dalle alture e dalle correnti oceaniche che arrivano fin dal Polo Sud. Nella Devon Valley, Aaldering Vineyards & Wines lavora i suoi vigneti seguendo i principi dell'agricoltura biologica e biodinamica. A met? settembre i grappoli migliori vengono raccolti manualmente per essere vinificati separatamente in acciaio. Segue una lunga fase di riposo sulle fecce sottili per circa 5 mesi. Fresco e con una nota tipica vegetale, questo bianco sudafricano colpisce per la spiccata acidit? croccante e il lungo finale minerale. -
Vermentino Bolgheri DOC 2021
Il Vermentino, si sa, Ë un'uva che ama il caldo e sentire lo sciabordio delle onde a poca distanza. Quando si trova in queste condizioni Ë in grado di dar vita a vini semplicemente fantastici. Bianchi godibili e versatili in grado di fare la felicit? di appassionati e semplici bevitori occasionali. E' il caso di questo Bolgheri DOC Vermentino che Campo al Noce propone in una versione super tradizionale. La raccolta delle uve inizia solitamente nella prima decade di settembre, quando i grappoli di Vermentino hanno raggiunto la piena maturazione e le loro bucce si colorano di un bel colore giallo dorato. Vendemmia a mano, con una rigida selezione in vigna dei grappoli migliori, e trasporto dell'uva in cantina in piccole cassette. Vinificazione a temperatura controllata in serbatoi d'acciaio inox, per preservare il buono del varietale e dar vita a un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso spiccano gli aromi tipici di frutta fresca e fiori bianchi, con note agrumate in bella evidenza. In bocca, invece, si scopre un vino soprattutto sapido e minerale. Un bianco facile da abbinare, specie con piatti a base di pesce, in particolare un buon fritto, ma anche con i crostacei. -
Chateau de Vaudieu Blanc Chateauneuf du Pape AOC 2017
Ch?teauneuf du Pape Ë tra le aree pi? apprezzate dagli appassionati di vino francese, Piace sopratutto la grande creativit? dei vignaioli locali, capaci di dar vita a vini di grande personalit?, grazie a complessi tagli di diversi vitigni. In questo caso, per esempio, Ch?teau de Vaudieu Blanc nasce da un blend di Grenache blanc, in larga maggioranza, con Roussanne, Clairette e Picardan. Uve tipiche di questo angolo di Francia che insieme raggiungono un perfetto equilibrio, dando vita a un vino piacevole ma non banale. Le uve vengono raccolte a mano, al mattino presto per mantenerle fresche, accuratamente selezionate e messe in piccole cassette per limitare la pigiatura. Una volta in cantina, i grappoli vengono pressati delicatamente e i mosti ottenuti vengono inviati a una vasca in acciaio inox, termoregolata per la fase di decantazione a freddo e la successiva fermentazione. Le uve di Roussanne, e parte del Grenache, invece, fermentano in botti, dando al vino finito una nota tutta particolare. Al termine della trasformazione, parte del vino matura in botti per circa 8 mesi. Segue l'assemblaggio e l'imbottigliamento. Colore oro pallido con riflessi verde cristallo, al naso dimostra una grande complessit?, tra frutta bianca, frutta esotica, pompelmo e piccoli fiori. In bocca Ë minerale ed elegante, con note agrumate rinfrescanti. Una particolare nota salina lo rende inoltre particolarmente elegante. Bianco da aperitivo, si abbina bene anche a piatti di pesce dal gusto delicato. Buono con l'orata, gli scampi e i gamberi. -
""L'Excellence"" Blanc Cru ClassÈ CÙtes de Provence 2021
L'Excellence, l'eccellenza, Ë facile da riconoscere. Come in questo caso. Il Blanc Cru ClassÈ proposto qui da Domaines Roger Zannier, all'interno della meravigliosa tenuta di Ch?teau Saint Maur, ne Ë un bel esempio. Nasce da una lavorazione in purezza di uve Rolle, coltivate con attenzione e cura per la natura nella bella azienda che si trova a pochi chilometri dalla citt? di Saint Tropez. Qui le uve maturano bene, grazie a condizioni climatiche e ambientali uniche. Da un lato la protezione dai venti garantita dalla presenza delle montagne, dall'altra la vicinanza con il mare che garantisce una buona ventilazione e una altrettanto benefica luminosit?. I vigneti in questo caso vanno da un minimo di 10 metri sul livello del mare a un massimo di 400 metri, con un'esposizione verso Sud/Sud Est che garantisce una perfetta insolazione e una giusta escursione termica tra giorno e notte. La vendemmia, meccanica e notturna, permette ai produttori di portare in cantina uva sana e fresca, senza pregiudicare il delicato quadro aromatico. Segue una vinificazione super soft, con fermentazione a freddo e affinamento del vino in acciaio. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso si presenta intenso e complesso. Si percepisce subito una importante nota di frutti gialli ed agrumi, seguita da piacevoli note floreali. In bocca, si ritrova la medesima intensit? e il sentore fruttato che richiama i frutti gialli, la pesca bianca e albicocca, oltre a note floreali di fiori bianchi. Sul finale, poi, una piacevole mineralit?, rende il vino particolarmente elegante. Buona la persistenza che dona a ogni sorso una lunga sensazione di freschezza e sapidit?. -
Clynelish Single Malt Scotch Whisky 14 Year Old
Fondata nel 1819, la distilleria Clynelish si trova nelle Highlands scozzesi. Come molte realt? simili, anche Clynelish ebbe una storia piuttosto travagliata, almeno fino al momento in cui venne acquistata da Diageo, interessata soprattutto a rifornirsi di distillati di qualit? per i propri blended. Questo 14 YO risulta quindi uno dei pochi single Malt prodotti dalla distilleria e per questo rappresenta una piccola chicca davvero interessante. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo chiaro, limpido e paglierino. Al naso regala profumi piacevolmente fruttati, con vaniglia, agrumi, frutta secca e un pizzico di iodio. La nota torbata Ë solo accennata ma comunque ben presente. In bocca Ë elegante e piacevolmente vellutato. Whisky perfetto per chi, non ancora troppo esperto, cerca un distillato scolastico per approcciare il mondo dei single Malt scozzesi. Per questo il consiglio Ë quello di gustarlo liscio o tutt'al pi? con un goccio d'acqua naturale per abbassarne la gradazione alcolica e apprezzarne ancora meglio i profumi. -
Scapegrace Chorus Single Malt Whisky
Scapegrace Ë una distilleria fondata nel 2012 in Nuova Zelanda. Ci troviamo nel centro dell'isola meridionale, in un ambiente naturale unico nel suo genere. La sua particolarit? Ë quella di utilizzare per la produzione dei suoi distillati, in particolare Gin e Whisky, solo acqua meteorica, trattenuta per almeno 80 anni dall'enorme catena montuosa che corre lungo la costa occidentale dell'Isola meridionale e filtrata in profondit? attraverso rocce sotterranee. Quello proposto qui, lo Scapegrace Chorus Single Malt Whisky, fa parte di una gamma di quattro ""Limited Edition"", proposte dalla distilleria. Bottiglie, numerate e prodotte in una piccolissima tiratura. Nasce da una accorta lavorazione di Malto Manuka Smoked Laureate e, al termine della distillazione, il whisky viene lasciato maturare per circa tre anni in botti di rovere francese nuove. Colore ambra brillante, al naso si caratterizza per una spiccata nota di braci e fumo, su uno sfondo di moka. In bocca Ë intenso e gratificante, con rimandi al cioccolato amaro. Whisky da meditazione, questo Single Malt Ë in grado di conferire carattere ai cocktail dove Ë impiegato come base. Da provare, assolutamente! -
""MamarÏ"" Terre Siciliane IGP 2022
Amanti delle aromaticit? e dei buoni vini siciliani, questa Ë la bottiglia che non puÚ mancare assolutamente nella vostra cantina. Si tratta di un Sauvignon Blanc, lavorato in purezza da Cantine Fina e proposto come Terre Siciliane IGP. In Sicilia questo vitigno si e? diffuso soprattutto a partire dalla meta? degli anni novanta. E le migliori produzioni isolane si ottengono da vigne posizionate oltre i 400 metri sul livello del mare, dove le condizioni sono meno estreme e dove una benefica escursione termica tra giono e notte favorisce la comparsa di profumi pi? fini e caratteristici. In genere questi vini vengono lavorati in acciaio, proprio per salvaguardare al meglio la finezza degli aromi di partenza. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino scarico. Al naso la prima cosa che si nota sono i tipici sentori erbacei e vegetali che richiamano la foglia di pomodoro o il peperone verde. In bocca, invece, sono le intense note fruttate a risaltare, riportando alla mente frutti esotici, come ananas e banana, oltre a richiami floreali di sambuco, ginestra e biancospino. -
Etna Bianco DOC 2021
Vino leggendario e mitico, frutto di un territorio ancestrale ed affascinante. Figlio del vulcano, questo bianco intenso nasce dalla lavorazione in purezza di un vitigno autoctono, il Carricante, che in questo caso acquisisce un carattere tutto speciale. Etna DOC Bianco, le uve utilizzate in questo caso provengono dal versante Nord del vulcano, quello pi? fresco e meno soggetto a eccessiva insolazione durante l'estate. Il vigneto si trova a un'altezza di circa 650 metri sul livello del mare e gode di una benefica escursione termica tra giorno e notte che prolunga la fase di maturazione e permette alle uve di sviluppare gli aromi pi? delicati. La vendemmia avviene generalmente nel mese di Ottobre e viene effettuata a mano, con i grappoli riposti in cassette. Le rese particolarmente basse permettono di ottenere un'ottima materia prima da cui parte il processo di vinificazione e maturazione in acciaio a temperatura controllata. Dopo la fermentazione, il vino viene fatto maturare sulle proprie fecce fini per ampliare il bouquet e la sua struttura. Vino di grande personalit?, questo Carricante etneo ha la stoffa per reggere anche abbinamenti con piatti dal sapore intenso. Da provare, per esempio, con alcuni piatti della tradizione sicula, come le sarde “beccaficu'. Perfetto anche con le classiche grigliate di pesce, e salumi e formaggi non troppo stagionati. -
""Teresa Manara"" Chardonnay Salento IGP 2022
Le uve Chardonnay utilizzate da Cantele per produrre questo bianco strepitoso provengono da Guagnano. Siamo in provincia di Lecce, dove i vigneti sono gi? realizzati con concezione moderna e alta densit? di impianto. Bianco che non teme il trascorrere del tempo, questo Teresa Manara Chardonnay nasce da uve raccolte a piena maturazione nella seconda met? di agosto. Dopo la pressatura soffice, il mosto viene raffreddato per favorire la naturale chiarificazione. La fermentazione alcolica prende il via in vasche di acciaio inox ma termina in barrique di rovere, dove poi il vino permane per almeno sei mesi in contatto con le sue fecce fini. Ne deriva un bianco capace di riservare piacevoli stupori nel corso del tempo. Un piccolo gioiello di cui gli appassionati collezionano le successive annate, in attesa dell'occasione giusta per stapparne una bottiglia. Crostacei e molluschi. Zuppe di pesce e piatti vegetariani. Difficile, se non impossibile, mettere in difficolt? la mitica Teresa Manara. -
Champagne Apollonis Authentic Meunier Blanc de Noirs Brut
Apollonis Ë un'azienda unica nel suo genere. Il suo fondatore, Michel Loriot, ama definirsi un vignaiolo melomane, per la sua abitudine di diffondere, in vigna e in cantina, musica classica per favorire la crescita delle uve e la maturazione dei suoi vini. Che si tratti di genio o follia poco importa, quando si ha la possibilit? di assaggiare vini di simile fattura. Champagne Authentic Meunier Blanc De Noirs nasce, come Ë facile intuire, da una selezione di uve 100% Pinot Meunier, la variet? tipica della Champagne che garantisce una costanza produttiva e una bella variet? di aromi e profumi nei vini finiti. In questo caso i vigneti hanno circa 35 anni e lo Champagne matura in cantina, in contatto con i suoi lieviti (e con la musica di sottofondo) per circa 2 anni. Si scopre cosÏ uno bel vino caratterizzato da un colore giallo dorato e un perlage fine e persistente. Al naso, note di pera e melone e un cenno di burro fresco. In bocca, invece, Ë fresco, sapido e vivace, ben sostenuto da un finale lungamente persistente. Vino dotato di bella armonia, Ë perfetto fin dall'aperitivo. Con i pesci delicati va a nozze. Con i secondi di carne bianca, se non eccessivamente pasticciati, Ë comunque una scelta azzeccata. -
""eColosi"" Nero d'Avola RosÈ DOC 2022
e-Colosi Ë una linea di vini pensata dalla famiglia Colosi, e un divertente gioco di parole che ricorda il termine ecologia. Si tratta, infatti, di vini di qualit?, concepiti attraverso processi a basso impatto ambientale. In vigna, dove non si usano sostanze chimiche e di sintesi che possono intaccare o danneggiare la pianta, e in cantina, dove l'obiettivo principale Ë quello di mantenere inalterati i profumi e i sapori autentici delle uve. Nascono cosÏ vini certificati bio e “vegan friendly' destinati a un pubblico di appassionati attenti alla qualit? di ciÚ che portano in tavola. Rosato da uve Nero d'Avola in purezza, questo vino Ë perfetto per accompagnare un aperitivo tra amici. E' quasi certo, infatti, che al momento di mettersi a tavola tutti gli ospiti chiederanno di continuare con lo stesso vino. E, grazie alla sua versatilit?, non sar? difficile trovare l'abbinamento giusto. Perfetto con primi e secondi piatti di pesce, questo rosato biologico Ë perfettamente in grado di accompagnare anche piatti a base di carne. Ottimo con un bel pollo alla diavola, puÚ tranquillamente essere accostato anche a carni delicate, come il coniglio, o con una classica pizza. Nel calice si presenta di un bel colore rosa brillante, tendente al malva, con un profumo delicato di frutti rossi, melograno e pompelmo rosa. In bocca Ë ben equilibrato, con una buona acidit? e ottima persistenza. -
""eColosi"" Nero d'Avola DOC Sicilia 2019
e-Colosi Ë una linea di vini pensata dalla famiglia Colosi, e un divertente gioco di parole che ricorda il termine ecologia. Si tratta, infatti, di vini di qualit?, concepiti attraverso processi a basso impatto ambientale. In vigna, dove non si usano sostanze chimiche e di sintesi che possono intaccare o danneggiare la pianta, e in cantina, dove l'obiettivo principale Ë quello di mantenere inalterati i profumi e i sapori autentici delle uve. Nascono cosÏ vini certificati bio e “vegan friendly' destinati a un pubblico di appassionati attenti alla qualit? di ciÚ che portano in tavola. Nero d'Avola al 100%, questo rosso Sicilia DOC fa riscoprire il piacere di un calice semplice e ben fatto. Un vino godibile in mille situazioni, dal pranzo veloce alla grigliata tra amici. Nel bicchiere colpisce per il suo colore rubino vivace, sintomo di giovent? e di un vino fresco e fragrante. Al naso Ë decisamente fruttato, con sentori che richiamano direttamente la frutta rossa e nera, come le fragole, le ciliegie e le more. Ma non mancano anche i richiami alle spezie dolci, come il pepe bianco, e un tocco intrigante di minerale. In bocca Ë ben equilibrato, con un tannino, evidente ma morbido, e un frutto ricco e persistente. -
Prosecco ""CuvÈe di Boj"" Valdobbiadene Superiore DOCG
Che sia uno spumante pregiato lo si capisce al primo sguardo. La sua etichetta elegante e la bottiglia pesante non lasciano spazio ai dubbi. Il CuvÈe di Boj, Ë un elegante Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG che rappresenta la massima tipicit? del territorio. Nasce dalla Valle dei Buoi, zona vocata nella frazione di San Pietro di Barbozza in Valdobbiadene. Un luogo mitico per gli appassionati della tipologia, con straordinarie caratteristiche microclimatiche e di terreno. Prodotto con il classico metodo Charmat ""lungo"", dopo la spumantizzazione il vino matura in bottiglia per alcuni mesi prima della definitiva messa in commercio. Nel bicchiere si rivela di un bel colore giallo paglierino con riflessi dorati e brillanti, con un perlage sottile e persistente. Al naso si scopre un piacevole aroma caratteristico. Fiori di campo, frutta fresca, in particolare pera e mela Golden. In bocca, infine, sorprende per il gusto raffinato e armonico, l'ottima persistenza e le spiccate aromaticit? e sapidit?. CuvÈe di Boj Ë un favoloso spumante a tutto pasto che esprime al massimo le proprie peculiarit? quando viene abbinato a piatti a base di pesce. Ma Ë anche un ottimo aperitivo, perfetto per iniziare con ""il bicchiere giusto"" ogni serata di festa. -
""Arpago"" Primitivo Puglia IGP 2021
Principe dei vitigni del nostro meridione, il Primitivo deve il suo nome alla precocit? della sua maturazione. Stando alle ricerche di studiosi, questa uva potrebbe avere antiche origini croate e venne importato e coltivato inizialmente nella zona di Gioia del Colle, per poi diffondersi in tutta la Puglia. L'Arpago, il Primitivo proposto qui da i P?stini, deriva da uve raccolte a mano in cassetta nell'area del tarantino. Vinificazione con lunga macerazione e affinamento in acciaio per 10 mesi, a cui fanno seguito almeno altri due mesi in bottiglia. Nel calice si presenta di un bel colore rosso rubino dai riflessi violacei. Sfumature che tendono a diventare granato con l'invecchiamento. Il suo carattere Ë decisamente fruttato, con note intense di frutti di bosco. Armonico e avvolgente, questo Primitivo si accompagna bene con salumi stagionati. Ma anche con primi piatti saporiti di carne, agnello al forno o in umido e, pi? in generale, a piatti a base di cacciagione, con intingoli saporiti.