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L' arte di godere. Testo francese a fronte
"Piacere, Sovrano Signore degli uomini e degli Dei, dinanzi a cui tutto scompare, anche la ragione." La rivendicazione del piacere e del diritto alla felicità nel testo di uno tra i più eterodossi scrittori dell'Illuminismo, La Mettrie, che afferma il carattere sovversivo dell'arte di godere e lancia una sfida al moralismo benpensante e alle dottrine delle Chiese. Il testo ricostruisce le linee essenziali del pensiero edonistico e materialistico sviluppato dall'ala più radicale dell'Illuminismo. Nel passaggio dal Seicento dei «libertini eruditi» all'affermazione dell'Illuminismo si realizza lo snodo essenziale. Le arti dell'affrancamento, proprie dei libertini, si aprono a più vaste cerchie sociali, in linea teorica si estendono al "genere umano" intero. Il salto è grande e il percorso non è privo di ostacoli. La Mettrie è uno fra gli esponenti più significativi del libertinismo filosofico del Settecento, maestro di quell'"Arte di godere" che è la prima tappa di questo percorso.
EUR 9.02
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Basho zodan. Basho in frammenti
Il più grande maestro e innovatore dello haiku è stato Matsuo Bashò, un poeta geniale che è vissuto e ha viaggiato nel Giappone del Diciassettesimo secolo. Nessuno mai, nel corso degli anni, si era permesso di contestare questa affermazione perlomeno fino al 1894, quando un altro scrittore, di appena ventisette anni, sente di avere qualcosa di importante da dire. Masaoka Shiki è un giovane giornalista, un uomo di lettere dall'entusiasmo febbrile, e soprattutto un poeta. Dal novembre del 1893 al gennaio dell'anno successivo Shiki pubblica sul quotidiano «Nippon» venticinque frammenti letterari sotto il titolo Basho Zodan. In giapponese zodan significa un discorso in disordine, fatto senza troppa cura per la sua forma e le sue conseguenze. Ma il vero scompiglio è quello creato dal contenuto degli articoli di Shiki: nessuno fino a quel momento si era permesso di criticare gli haiku di Basho, perlopiù in termini cosi lapidari. Basho Zodan è il primo studio moderno sullo haiku e il testo che ha cambiato la storia di questo genere poetico, per la prima volta in traduzione europea.
EUR 11.40
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Sonetti a Orfeo. Testo tedesco a fronte. Ediz. bilingue
La traduzione di Piero Marelli raccoglie l'impervia sfida a confrontarsi con un'opera "epocale", dichiarandosi subito come una frequentazione del testo di Rilke, escludendo ogni leittralità. Egli, che già si è cimentato con la traduzione delle Elegie Duinesi, ha trovato nei Sonetti il motivo di una irresistibile attrazione: il richiamo alle cose stesse, l'amore per la vicenda che unisce indissolubilmente vita e morte, la passione per le cose e l'appello a salvarne la bellezza nella scrittura non poteva non essere corrisposta da un poeta come lui, che da sempre si è chinato sulle cose, anche sulla loro lingua, anche quella più diminuita, ma insieme piena di cosalita e portentosa come il dialetto, dove riIkianamente riposa la densità dell'esperienza di generazioni. Piero è poeta epico e civile, il suo approccio e la sua rilettura delle grandi figure classiche, Antigone, Eloisa, Simone, ha sempre rivestito il tono della denuncia, della chiamata al riscatto e mai del semplice compianto o commiserazione. Esse sono state da lui rivisitate nella forma di un lamento, una condanna, un appello aderente alla realtà delle cose. Ma l'attenzione per la poesia di Rilke non è certo qui un ripiegamento in tematiche intellettualistiche...
Gioacchino Da Fiore: i tempi, la vita, il messaggio
Gioacchino da Fiore - abate, scrittore e teologo del dodicesimo secolo - è stato sicuramente un rivoluzionario del suo tempo ma non solo. L'eredità lasciataci dall'abate calabrese, che ha continuato per secoli a influenzare numerosi movimenti mistici e religiosi (fra i quali i monaci florensi, suoi diretti seguaci), non si esaurisce soltanto nel tentativo di fornire un'interpretazione originale delle Sacre Scritture. Rigoroso e intransigente, Gioacchino da Fiore è stato - a suo modo - un profeta, un anticipatore, per alcuni persino un eretico, al quale, tuttavia, va riconosciuto il merito di aver segnato un sostanziale punto di svolta nella coscienza escatologica medievale. Attraverso un'analisi approfondita, Ernesto Buonaiuti prova così a riprendere il pensiero dell'abate, offrendoci nuove prospettive sulle sue interpretazioni.
EUR 17.58
La filosofia delle università. Testo tedesco a fronte
"Il micidiale libello "Über die Universitäts-Philosophie", ossia la filippica contro la filosofia da università, è una delle parti più celebri dei 'Parerga und Paralipomena', pubblicati dal libraio-editore A.W. Hayn di Berlino nel novembre del 1851. Non fa onore alla cultura tedesca e all'intelligenza degli editori il fatto che uno dei più grandi spiriti dell'umanità abbia dovuto limosinare per veder pubblicata un'opera del genere. E uno dei pochi libri di tutta la letteratura che non ci si stanca mai di leggere e che bisognerebbe avere sempre a portata di mano come vademecum di consolazione. (dall'introduzione di Anacleto Verrecchia)
EUR 11.88
Scorpione e felice. Testo tedesco a fronte
«Per chi ha conosciuto Marx nessuna leggenda è più ridicola di quella che lo raffigura come un uomo scorbutico.» Queste parole appartengono a Eleanor, la figlia del filosofo tedesco dall'aria burbera. Qualcuno potrebbe pensare che una figliola sia sempre di parte nel descrivere il proprio padre... Eppure, leggere qualche opera di Marx non fa che confermare quegli attributi così sorprendenti di cui fa menzione Eleanor. Nel 1837, il diciannovenne Karl invia a suo padre un bizzarro regalo di compleanno: alcuni capitoli del manoscritto intitolato "Scorpione e Felice". Più che un romanzo è un antiromanzo, pervenutoci in forma frammentata. Lo scritto giovanile di Marx non sembra un'autentica narrazione. La storia di Scorpione, Felice, Merten, Greta, si sfilaccia, un po' per l'assenza di numerosi capitoli andati perduti, un po' per l'attenzione dell'autore che sembrava rivolta a tutt'altro. Infatti, i brevi episodi narrativi sono intercalati da lunghe e brillanti divagazioni. Il giovane studente in filosofia non era ancora il grande pensatore che tanto peso avrebbe avuto nella storia del mondo, ma dai frammenti di "Scorpione e Felice" trapela una cultura già vasta, e quello spirito polemico, decostruttivo che troverà soddisfazione anni dopo nelle critiche a Hegel,...
Il giardino della mente. Testo inglese a fronte
"In Emily Dickinson, la più pura vestale della lirica metafisica d'Occidente, la vocazione alla poesia e la vocazione alla morte procedono su canali paralleli che spesso sembrano sovrapporsi e unificarsi coincidendo. Per intendere la vera e peculiare natura di tale connubio occorre partire da una premessa fondamentale di ordine biografico: un avvenimento, una situazione o una serie di situazioni dovette mettere Emily 'in guardia', o meglio dovette infonderle la precisa convinzione dell'Aldilà, che governa l'intero suo poema, anche se in un senso del tutto particolare e personale. È importante chiarire subito che in Emily Dickinson la poesia è appunto voce anteriore dell'Immortalità, vale a dire esercizio ascetico, preparazione al momento decisivo, finale-iniziale, all'ingresso umile e insieme sfarzoso dell'anima nel Reame del Cielo dopo il 'soggiorno nel Possibile'" (dall'Introduzione di Silvio Ruffo).
EUR 11.88
Sui miti delle acque
Riproponiamo di Edoardo Giacomo Boiler un libro prezioso, uscito nel 1895, dedicato ai miti delle acque. Il suo autore, personaggio eclettico, merita di essere ricordato per quest'opera che, prima del celebre saggio di Mircea Eliade "Trattato di storia delle religioni" (uscito a Parigi nel 1948 e, a cura di Ernesto De Martino, tradotto da Einaudi nel 1954), affronta il tema lontano da schemi idealistici e veristi. L'acqua che Talete, per tradizione aristotelica primo filosofo dell'Occidente, pone all'origine di ogni cosa, è anche fonte di innumerevoli mitologie. Se la Bibbia ricorda le acque dell'inizio e il Diluvio Universale, se il cristianesimo porta al centro dell'attenzione il rito del battesimo, Greci e Latini conoscevano fonti miracolose e oracolari. Noi disillusi dopo le esperienze di Leonardo, che invita a studiare l'acqua nei suoi aspetti meccanici, e dopo Cavendish e Lavoisier che ne definirono nel 1781 la composizione e la formula chimica, non riusciamo più a vedere nei riflessi di questo liquido gli innumerevoli miti che ha generato. Boner ci aiuta a osservare meglio questo universo celato. Insomma, l'acqua è qualcosa di più di ciò che ricopre con le sue estensioni il settanta per cento del nostro...
I viaggi di Alice. Ediz. a colori
Cape Cod. Testo inglese a fronte. Ediz. bilingue
Tra il 1849 e il 1855 Thoreau fece tre viaggi attraverso la penisola di Cape Cod, nel Massachusetts. Il volume è dunque il racconto dei viaggi alla scoperta di questo evocativo tratto della costa del Massachusetts, un'esile lingua di sabbia in bilico sull'Atlantico, percorrendo la quale l'autore arriva a capire il complesso rapporto tra il mare e l'uomo. Nei suo viaggi, si adatta ad alloggiare nei fari, in capanne da pesca o fattorie isolate, passando i suoi giorni a vagare sulle spiagge per osservare l'ampia varietà di vita e di morte offerti dall'oceano. Proprio attraverso queste osservazioni dirette Thoreau scopre che l'unico modo per conoscere veramente il mare, la sua profondità, il suo fascino selvaggio, la varietà di vite che in esso si animano, è studiarlo dalla riva. Cape Code, alla stessa stregua di Walden, è ricco di percezioni e di precise descrizioni, e soprattutto dello stupore di essersi imbattuto in una nuova frontiera così vicina a casa, dalla quale è possibile osservare tutta l'America.
EUR 15.68
Sulla provvidenza. Testo latino a fronte
Mi hai chiesto, Lucilio, perché mai, se l'universo è dominato dalla provvidenza, accadono molte disgrazie agli uomini dabbene. Si potrebbe rendere conto di ciò con più agio nel corso di un'opera, allorché dimostrassimo che la provvidenza sovrintende a tutte le cose e il dio si interessa di noi; ma poiché si preferisce che una parte sia estrapolata dal tutto e risolvere una sola questione, mentre il dibattito rimane aperto, farò una cosa non difficile, prenderò la difesa degli dei.
EUR 6.65
La storia di Peter Coniglio. Ediz. a colori
Benedetta e Niccolò. Una storia d'amore e autismo
Una giovane madre e il suo bambino, le aspettative e i progetti di una vita, fino a che la serenità della famiglia non viene cancellata da una diagnosi terribile: autismo. Lo smarrimento che diventa paura, la ricerca di spiegazioni e speranze in un mondo sconfinato, quello medico e accademico, che sembra incapace di offrire risposte univoche. La frustrazione si trasforma a poco a poco in desiderio di isolamento e finisce con il generare una rabbia irrazionale e prepotente. Eppure una via d'uscita esiste ed è a portata di mano: la possibilità di intervenire, la dedizione amorevole di un'equipe di medici e operatori, che si stringono attorno al bambino e i suoi familiari per aiutarli a ritornare alla vita, tutti insieme.
EUR 15.20
Liturgie del silenzio
La parola poetica nasce dal silenzio. Solo dal silenzio. Questo sembra dirci Vittorino Curci in questo nuovo libro in cui certo non mancano spigolosità, spaesamenti, colpi di scure sulla lingua (fino all'utilizzo di parole ed espressioni inventate come "quartali" o "vèrbate collura"). Il tutto però sembra muoversi verso una schiarita, forse per il peso che ogni parola, ogni sillaba, assume nel contesto di una prassi compositiva che, sospinta da una forza ineluttabile fatta di passione e verità, trova il suo fulcro nel legame indissolubile tra immagine e suono.
EUR 12.35
Nell'indaco notturno. Dialogo di un anno
"Questo libro è nato dall'esigenza di comunicare con mio padre in modo, forse, più pacato e profondo di quello avvenuto nella realtà, per arrivare a una composizione di tutti gli attriti. Soprattutto è stata fortissima l'esigenza di fermare quegli attimi di intensa emozione che noi proviamo, quando perdiamo una persona cara. È stato bello fermarsi, durante una giornata piuttosto caotica, per esempio, per ascoltare i battiti del proprio cuore, seguire i sentieri, a volte piuttosto strani, di ricordi, di associazioni che salivano prepotentemente alla superficie. Dalla meditazione sul tempo e sulla morte è stato facile avvicinarsi alla natura che in città vuol dire poi giardino o terrazzo. Papà aveva un terrazzo, panoramico su tutta Roma, in cui trascorreva tanto del suo tempo, facendo piccoli lavori manuali. Sicuramente lì avrà assaporato momenti di libertà, il suo pensiero sarà andato all'infanzia, all'adolescenza, quando, insieme alla sua famiglia, lavorava nei campi, in quel di Matelica e più precisamente a Braccano, luogo della sua nascita. Lavoro all'aria aperta, pesantissimo, ma ricco anche di momenti appaganti, vicino al sole, ai venti, a un senso di appartenenza. In quel luogo io ho trovato me stessa, la possibilità di legare...
Vitae
"Che queste pagine siano "prose", o brani di romanzi, o segmenti di viaggi, di ricordi, di passioni vissute, di sperimentazioni fallite e poi lungamente e affettuosamente gestite dalla memoria, poco importa. Siamo di fronte a un libro composito che non soffre comunque di fronte a un possibile disegno di romanzo vissuto e di formazione, dove i due termini si sovrappongono perfettamente. Maria Pia Quintavalla giunge ai termini della propria storia con lo sparire e il riaffiorare dei ricordi, in un'atmosfera autobiografica che, se da un lato ricorda certe pagine di Anna Maria Ortese, dall'altra governa una scompigliata e irrefrenabile vena poetica, risucchiarne il diario e gli amori vissuti (quelli letterari e non letterari), i viaggi e le soste, i desideri, una profonda e consapevole voluttà di vivere e di viversi, i rapporti familiari e infine una segreta pietà verso cose, luoghi e persone che il passare degli anni ha rivitalizzato fino alla fiamma dell'identificazione intera. Una vita intensa, quella di Maria Pia, già così ampiamente documentata sul versante poetico, persino - a tratti - invasata da una contemplazione furiosa, se è vero che «Troppo genio, mi dicevano le amiche, e io per svincolarmi...
L' enigma cosmico
"Lotte spaziali e onnipotenza. Lotte umorali e intime in continua identificazione, strettamente in contrapposizione con la imponderabilità dell'universo. Questa la dinamica che spinge Giuseppe Meluccio, giovanissimo autore campano, a relazionarsi con il cosmo e i suoi misteri. L'enigma cosmico nasce dalla grande passione di Meluccio per la fisica. L'originalità e l'intraprendenza del verso acuiscono il sodalizio con la poesia che si infervora nel lavoro di scavo della letteratura e delle interpretazioni congetturali dell'essere umano, innegabilmente correlato e innestato nell'universo. Il movimento, quindi l'azione dell'uno verso l'altro, confluisce nel nucleo cruciale in cui stabilire dinamicità, distacchi, ritrovamenti, composizioni di identità, quantità, riparazione e perdita al fine di negoziare poeticamente con le forze naturali e le forme materiche contrapposte in esso. Una fisica, o meglio una geometria, che pacifica le metafore e le dinamiche della scienza pareggiando i conti con l'elaborazione mentale, insanabilmente ritmica, in relazione all'empirico. Versi dal ragionamento infallibile che riportano moduli doppi e ruoli capaci di risolvere e svolgere calcoli e assiomi materializzati nel rigore della legge antichissima del tempo matematico, solidamente strutturato." (Dalla Prefazione di Rita Pacilio). Postfazione di Bruno Galluccio.
EUR 11.40
La casa delle fate
"La delicatezza fiabesca del titolo - "La casa delle fate" - non deve indurre a supporre un contenuto di fantasia. Anzi. Cinzia Marulli ci conduce, per esperienza diretta, in un luogo reale e crudo, poco frequentato dai mezzi di informazione: una casa di riposo. Lì si consuma la vecchiaia, una parte critica del percorso di chi la vive, ma anche dei familiari. Forte diventa il bisogno di rinforzare gli affetti e la poesia si è rivelata carezza, contatto, ricordo, segno e graffio vitale, per non dimenticare. La forma espressiva dialogante, lineare e schietta, rende il lettore partecipe del cammino verso l'unica direzione certa, complice nelle paure, anche nei rimorsi, per un viaggio d'amore." (Giuria del premio di poesia "Casa Museo Merini", 1a edizione - sezione "Silloge inedita"). Postfazione di Marco Antonio Campos.
EUR 11.40
I guardiani della sogliola
Tutto il thriller gioca sul glissement, da soglia a sogliola, da stampata a strampalata, in un susseguirsi di scivoloni come nei lapsus. La storia si dipana in una pazza e divertente dissezione della psicanalisi. Il mistero che avvolge le famose sogliole di Sanremo si chiarisce attraverso le deduzioni di una coppia di investigatori impensabili: uno psicanalista e un suo paziente, un border line. Entrambi metteranno in difficoltà il dottor Metamorfo che non riuscirà a salvarsi nemmeno nelle vesti di Metafisto. Presentazione di Salvatore Cesario.
EUR 14.25
Andavo per nuvole e onde
"Questo libro va sfogliato lentamente, senza fretta, cercando momenti per le parole e pensieri sulle immagini, per spaziare con la mente, stimolare la fantasia e partecipare assieme alle autrici, al loro viaggio, artistico, sentimentale e appassionato. Alle parole e alle fotografie non possiamo chiedere di più." (Fabio Boni). Presentazione di Tomaso Kemeny e postfazione di Alberto Figliolia.
EUR 14.25