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Piero Bottoni a San Gimignano. Piano, storia e paesaggio, 1955-60. Ediz. illustrata
Se San Gimignano è così come la conosciamo è anche merito di un piano regolatore, quello redatto da Piero Bottoni nella seconda metà degli anni Cinquanta. Con questo lavoro, uno dei più importanti architetti italiani del Novecento dona ai sangimignanesi, e forse all'umanità intera, uno strumento attento al contesto fisico e sociale che getta le basi tanto per la conservazione della città storica e del paesaggio che la avvolgeva quanto per il futuro di quella realtà. Dalla ricostruzione della sua genesi, fondata su documenti archivistici finora inesplorati, e da una riflessione sui suoi contenuti essenziali emerge l'attualità dei temi affrontati e di alcune questioni più generali che tutt'oggi ci interpellano sul senso dell'urbanistica nella società contemporanea.
EUR 15.20
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Le sopracciglia della signora Cecilia-The eyebrows of Lady Cecilia
Cecilia è un'imbronciata signora che non sa ridere, non ha mai riso e a ridere non ci pensa proprio. Stanche della posizione "corrugata" e in un momento di sconforto, le sue sopracciglia cascano giù per terra. E non lo fanno per gioco, ma sul serio! Iniziano così i guai di Cecilia che vuole riavere le sue sopracciglia e lo spavento per chi la vede in quello stato. Solo un sorriso potrà risolvere il pasticcio... ma chi potrà mai far sorridere la Signora Cecilia? Età di lettura: da 6 anni.
EUR 13.30
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Verdemare. Cronologia inversa di un andare
"Verdemare. Cronologia inversa di un andare" è diario, visione, riscrittura del presente tra metafora e confessione; è un carteggio elettivo con persone, tempi, natura; è una lente che indaga fondi e bordi, distopie e sensazioni; che mappa tempeste, resistenze, "nasciture meraviglie". Una scrittura fluida, quella di Alba Gnazi: attraversa spazio e tempo con moto circolare non privo di sospensioni grazie a suggestive metafore e singolari similitudini che denotano confidenza con il verso nel rigore nella sua stesura.
EUR 13.30
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L' ultimo quarto del giorno
"La cornice di questo libro è il tempo. Raffaela Fazio pensa il tempo come l'unica opportunità e, insieme, l'insuperabile limite dell'essere. In una nota anteposta al libro, l'autrice spiega che, secondo la tradizione ebraica, il giorno di Dio si divide in quattro parti e che nell'ultimo quarto l'Eterno gioca con il leviatano nel mare. Ma, per noi, qual è quest'ultimo quarto? È quello che riserviamo alle attività che coinvolgono la parte più vitale (e a volte più privata) della nostra personalità. La modalità in cui l'essere può più facilmente fluire da un suo manifestarsi all'altro è proprio il "gioco". Questa dimensione descrive e "canta" Raffaela Fazio. E in questa dimensione c'è l'amore, c'è lo studio e l'attenzione alle relazioni umane, c'è lei stessa, c'è la poesia; c'è, appunto, il leviatano, dominatore degli abissi, ovvero la vita nel suo mistero. Poiché il nostro abisso più profondo è l'inconscio, è con esso che dobbiamo fare i conti nell'ultimo quarto del giorno, imparando a giocarci. L'autrice si affida a un dettato sobrio ma forte, a una scansione decisa, fatta di versi scarni ed essenziali, diretti e precisi, nemmeno appesantiti dalla punteggiatura. È sua convinzione che la...
Avverbi di vita
"La geografia di Avverbi di vita passa attraverso il lettore, lo legge. Meglio, lo guarda Dentro mentre il tempo sgocciola piano e Claudia Cangemi tenta di tamponare l'emorragia dei giorni che non si arrestano e implacabili sgorgano uno dopo l'altro. Ma esiste una soluzione, si può stare come palafitte, nel mare della vita, in equilibrio solo apparentemente precario, affondando quel tanto che basta per osservare il mondo. A questo punto serve spostare lo sguardo, puntarlo Fuori, dove la poesia scopre l'esistenza dell'Artista che è simile a un arancio sempre pronto a fiorire purché senza paura della memoria. Non deve temere di essere sciupato, consumato, bagnato dall'acqua piovana del mondo. C'è poi la consapevolezza di un Altrove, carico di oceani, dune del tempo, dove Oriente e Occidente, qualsiasi strada si scelga di percorrere, condurranno alla medesima meta. Per ognuno la propria. Infine Claudia Cangemi, come una madre buona, ci richiama alla fantasia della vita e ci conduce nell'Ovunque. La sua grazia poetica promette di cercare in continuazione parole nuove da contrapporre alla crudeltà della Storia e all'agonia del mondo. L'invito finale è di trasformarsi in ponti sull'amore che fugge. Ma come fare resta il...
Il tratto dell'estensione
Il passaggio evolutivo e sequenziale di tre maglie di un unico percorso: uno sguardo acceso sulla recezione emozionale e umana delle vicende della vita, tra incanto e disincanto, gènesi-mondo e gènesi-io. Siamo di fronte alla germinazione naturale del crescendo emozionale, un percorso che fluttua intorno alla realtà ricercando una possibile rinascita nel luogo interiore. La parola poetica si fa linea e traccia della verità, segno e constatazione, fino al candore e all'autenticità della visione. La voce poetante fa il suo ingresso nel destino in cui annoda ricordi, cammini e l'abisso segreto dell'amore.
EUR 9.50
Come il ramo di biancospino. Antologia della poesia provenzale. Testo provenzale a fronte
Fu nei sontuosi castelli di Provenza, verso la fine dell'XI secolo, che si sviluppò il primo movimento poetico in lingua volgare: la lirica trobadorica o occitanica. Trovatori, così furono detti i poeti provenzali, sono coloro che "trovano", cioè compongono il testo (e talora anche la melodia) delle loro liriche, destinate a essere cantate con accompagnamento musicale, sulle note del liuto o di altro strumento a corde, davanti al raffinato pubblico di corte. Tale derivazione conferma il legame profondo fra parola e musica, 'motz' e 'sons', che fu uno dei caratteri più importanti della poesia provenzale. Il luogo dove tale poesia venne composta ed eseguita fu la corte: tale poesia può dunque essere considerata il primo esempio di poesia "cortese", che si rivolge espressamente a un pubblico scelto e aristocratico, di cui rispecchia le idealità e i comportamenti sociali.
EUR 12.82
Ne' io ne' tu ne' voi
L' uomo della sabbia. Testo tedesco a fronte
Lo sventurato studente Nathanael, appassionato cultore delle arti e delle scienze e animato dal desiderio ardente di una vita nobilitata dallo spirito, incappa durante i suoi studi nella cittadina di G. nella figura dell'ottico Coppola, che risveglia in lui il funesto ricordo dell'avvocato Coppelius, legato alla morte violenta del padre. Da questo fatale incontro nella mente di Nathanael va prendendo forma un complesso intreccio del mondo reale con un mondo ideale e fantastico, che assume un carattere sempre più minaccioso e fosco...
EUR 9.98
Il vangelo della natura. Testo inglese a fronte
Pubblicato nel 1912, "Il vangelo della Natura" fa parte di "Time and Change", una raccolta di saggi in cui si riflette sulla bellezza del mondo naturale con acuto spirito di osservazione. Il libro prende le mosse dalla seguente richiesta: un predicatore si rivolge a Burroughs incaricandolo di spiegare ai suoi fedeli quale fosse l'insegnamento della natura. Questa richiesta è il pretesto che porta l'autore a riflettere sull'importanza dell'impatto della natura nella sua vita: «quale insegnamento ho tratto dopo tutti questi anni nella natura a supporto o rinforzo del vangelo che predicava il pastore? Quale preziosa lezione mi hanno trasmesso gli uccelli? E gli animali a quattro zampe? E gli insetti? I fiori, gli alberi, la terra, l'alternarsi delle stagioni?». Lungi dall'essere un testo di matrice religiosa, nel vangelo della Natura la natura è fonte di sapere, trascendenza e portatrice di un orizzonte di senso. «Il nostro immaginario volgarizza e spoglia la Natura della sua divinità. Quando comprenderemo che cielo e terra, tempo ed eternità, pensiero e materia, morte e vita sono una cosa sola e che in Natura non vi è nulla, e nulla può non esservi, che non le sia innato, allora...
I pensieri oziosi di un ozioso. Libro per un'oziosa vacanza. Testo inglese a fronte
"I pensieri oziosi di un ozioso. Libro per un'oziosa vacanza" è un libro umoristico pubblicato nel 1886 da Jerome Klapka Jerome. Dedicato alla sua inseparabile compagna di ozi, la pipa, si presenta come una raccolta di 14 racconti e brevi saggi, che offrono lo spunto per considerazioni su vari argomenti, come la bolletta, i nervi, la vanità, la pigrizia, l'amore, il tempo e così via visti da uno scapolo, sintetizzando piccoli vizi e virtù della borghesia dell'epoca.
EUR 12.82
Saggi. Prima e seconda serie. Testo americano a fronte
I "Saggi" di Emerson, pubblicati in due serie, sono di capitale importanza e contengono nuclei essenziali dell'orientamento filosofico dell'autore. Sono considerati da gran parte della critica come un'opera "cerniera" tra la prima fase trascendentalista e una seconda fase di pensiero, caratterizzata da una viva attenzione agli aspetti etico-pratici del "fare" umano. Saggi come "Esperienza, Storia, Carattere", infatti, spianano la strada agli scritti successivi che diverranno, in maniera sempre più consapevole, il terreno di origine della riflessione pragmatista tout court. I Saggi si dividono in due "serie", pubblicate a distanza di tre anni tra loro: la prima nel 1841, la seconda nel 1844. La prima serie include: Storia, La fiducia in se stessi, Compensazione, Leggi spirituali, Amore, Amicizia, Prudenza, Eroismo, La superanima, Circoli, Intelletto, Arte. La seconda serie include: Il poeta, Esperienza, Carattere, Maniere, Doni, Natura, Politica, Nominalista e realista.
EUR 37.05
La responsabilità del romanziere e altri saggi letterari
The Responsibilities of the Novelist and other literary essays fu pubblicato postumo nel 1903 dall'editore newyorkese Doubleday, Page & Company. Si tratta di una serie di brevi saggi (poco più di una ventina) in cui l'autore sostiene che lo scrittore ha una grande responsabilità, se non addirittura decisiva: quella di raccontare la verità. La verità intesa non come cosa astratta, bensì come cosa di ogni giorno, concreta, pratica, reale. I cronisti la trovano tutti i giorni tra le pieghe della vita vera: scendono in strada e fiutano la “storia”; perché allora, si chiede Norris, non dovrebbe cercarla anche un romanziere baciato dalla fama? Il presente volume raccoglie tutti i saggi, a eccezione di Salt and Sincerity, l'ultimo del volume, davvero poco interessante per il lettore italiano, inseriti nell'edizione pubblicata subito dopo la morte dell'autore. Si tratta di un affresco del mondo letterario americano alla fine del Diciannovesimo secolo con le sue manie, le sue invidie e le sue utopie.
EUR 12.82
Poesie. Testo russo a fronte
Viktor Zirmunskij sosteneva che la poesia di Anna Achmàtova derivava da Puskin, ma non dalle sue liriche, bensì dalla prosa. E questa una delle chiavi per accostarsi all'opera della Achmàtova. Dei suoi versi molti lodano la fedeltà a una certa concezione della poesia, in cui l'abbandono è sempre compensato dall'intervento della razionalità. In questa antologia sono raccolte poesie tratte da Sera, Rosario, Stormo bianco, Piantaggine, La canna, Luna allo Zenit, Libro sesto, Fiorisce la rosa di macchia, I segreti del mestiere, scritte tra il 1909 e il 1965 (un anno prima della morte) qui disposte per lo più secondo l'ordine cronologico e non secondo i temi, come usava la stessa Achmàtova. Vi si susseguono vicende personali, sentimentali, episodi della vita quotidiana, echi delle due guerre. La Achmàtova faceva parte di una società in rapida evoluzione socioeconomica, ma allo stesso tempo arretrata come quella di Nicola II, in cui però gli spazi di libertà conquistati dalla donna potevano apparire ampi, in realtà erano circoscritti. Non a caso l'Achmàtova è il primo nome femminile di rilievo che appaia nella storia della letteratura russa.
EUR 11.40
Studi sul mimo
Riproponiamo gli Studi sul mimo di Ferdinando Bernini, così come apparvero nel 1915 negli «Annali della Regia scuola normale superiore di Pisa» (voi. XXVII, Nistri). Era il primo lavoro di questo studioso che poi si cimenterà anche in grammatiche e dizionari della lingua latina, oltre a realizzare, nel 1942, un'edizione critica, la prima di riferimento per il mondo contemporaneo, della Cronica di Salimbene de Adam, che uscì nella collana degli "Scrittori d'Italia" di Laterza.
EUR 11.88
Cechov inedito e segreto
Un altro studio sul grande drammaturgo e narratore russo? No, qualcosa di ben più nuovo e intrigante. La rievocazione di Cechov uomo, assai diverso dai ritratti un po' inamidati della critica ufficiale, un Cechov giovane, pieno di vita e di fascino, sempre innamorato, che si diverte a scherzare, che tiene come animale da compagnia una mangusta. Ma anche uno scrittore appassionato nei suoi slanci umanitari, generosissimo nell'esercizio della sua professione di medico, dotato di grande coraggio nell'affrontare la malattia che lo accompagna dalla prima giovinezza alla morte. L'uomo, in breve, a cui, secondo le parole di uno scrittore, ogni russo vorrebbe assomigliare.
EUR 11.88
Simboli. Testo greco a fronte
Con l'espressione simboli (symbola) o acusmi (akousmata) la tradizione antica indica una serie di sentenze misteriose e spesso all'apparenza paradossali attribuite a Pitagora e, più in genere, alla scuola pitagorica. Collegate in gran parte al primitivo pitagorismo magnogreco e al suo indirizzo esoterico, queste formule enigmatiche e insieme affascinanti, contenenti esortazioni morali, tabù alimentari e norme sacro-rituali, costituivano in origine un vero e proprio catechismo orale di dottrine e pratiche filosofico-religiose. La presente edizione consiste in un'ampia selezione dei simboli, corredata da un ricco e accurato commento.
EUR 11.88
Satire. Testo latino a fronte
Nella versione d'autore di Angelo Pellegrino, traduttore della Lettera sulla felicità di Epicuro, proponiamo le Satire di Orazio liberate dalle incrostazioni classicheggianti che hanno allontanato il lettore da un'opera con cui s'inizia l'osservazione moderna dei costumi. Il mondo di Orazio, con i suoi tipi umani, i vizi, le passioni, i deliri, le assurdità, i paradossi, è uguale a quello di oggi. Orazio è riuscito a viverci mettendosi in gioco con un'autoironia talmente amabile da fare di lui un personaggio dalla simpatia universale, che ci aiuta a capire noi stessi senza perdere il gusto della vita. La presente traduzione integrale delle Satire è corredata da un ricco apparato di note e da un'introduzione che mette in luce l'uomo Orazio e non solo il raffinato poeta del circolo di Mecenate.
EUR 11.88
Trattato sul buon uso del vino. Testo ceco a fronte. Ediz. bilingue
Che Fransois Rabelais fosse amante della buona tavola e degli effetti inebrianti del vino è risaputo. Meno noto è un suo breve testo, "Trattato sul buon uso del vino", la cui traduzione in ceco, datata 1662, è stata ritrovata quasi per caso tra gli scaffali della Biblioteca del Museo Nazionale di Praga. L'autore della traduzione - un certo Martin Kraus de Krausenthal, funzionario della Cancelleria di Praga e già traduttore di diverse opere dal tedesco - presenta quest'ode epicurea ai piaceri e ai benefici del vino come un'opera «del medico ed eminente studioso Rabelais di Lione», indicazioni che corrispondono perfettamente alla realtà biografica dello scrittore. Purtroppo l'originale francese non è mai stato ritrovato, impedendo così la certezza dell'attribuzione all'autore di "Gargantua e Pantagruele". Tuttavia, oltre all'affermazione del traduttore, le molteplici affinità tematiche e stilistiche con la sua opera rafforzano l'ipotesi di tale paternità. Testo francese in appendice.
EUR 9.50
Verso Oriente. Viaggi e letteratura degli scrittori italiani nei paesi orientali (1912-82)
Il viaggio ha sempre affascinato gli scrittori. Viaggiare ha concesso ad alcuni di loro la temporanea illusione di sfuggire al tempo, alla consumazione della materia, alla morte. Per altri, invece, i cosiddetti "melanconici", numericamente più numerosi nella nostra letteratura del Novecento, il viaggio è sempre stato "qualcosa da evitare". Il viaggio, ai loro occhi, accelera il tempo della morte, è sofferenza, è una sfida contro se stessi. Viaggi in Asia degli intellettuali (tali si suppone siano gli scrittori in genere) nel Ventesimo secolo. Ormai finita I'epoca degli esploratori, si cerca un contenuto di studio o l'ispirazione per un nuovo scritto. Angelo Pellegrino, in questo interessante e curioso volume, ripercorre la storia degli scrittori italiani del Novecento che hanno intrapreso dei viaggi nei Paesi orientali. Si parte dall'India di Gozzano, si passa attraverso l'Egitto di Marinetti, per arrivare poi alla Cina di Moravia.
EUR 12.82