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MECLON CREMA VAGINALE 30G 20%+4%+6A
DENOMINAZIONEMECLONCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntinfettivi ed antisettici ginecologici/associazioni di derivati imidazolici.PRINCIPI ATTIVICrema vaginale, 100 g contengono principi attivi: metronidazolo 20 g;clotrimazolo 4 g. Eccipienti: contiene sodio metil p-idrossibenzoato esodio propil p-idrossibenzoato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Soluzione vaginale. Flacone da 10 ml 10 ml contengono principio attivo: clotrimazolo 200 mg. Flacone da 130 ml 130ml contengono principio attivo: metronidazolo 1 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICrema vaginale. Eccipienti: Stearato di glicole e polietilenglicole; paraffina liquida; sodio metile p-Idrossibenzoato; sodio propile p-Idrossibenzoato; acqua depurata. Soluzione vaginale. Flacone da 10 ml; eccipienti: alcool ricinoleilico; etanolo; acqua depurata. Flacone da 130ml; eccipienti: sodio idrossido (per aggiustamento pH); acido cloridrico (per aggiustamento pH); acqua depurata.INDICAZIONICrema vaginale: cervico-vaginiti e vulvo-vaginiti causate da Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida albicans, Gardnerella vaginalis ed altra flora batterica sensibile. MECLON crema vaginale puo' essere impiegato anche nel partner a scopo profilattico. Soluzione vaginale: coadiuvante nella terapia di cervico-vaginiti, vulvo-vaginiti causate da Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida albicans, Gardnerella vaginalis ed altra flora batterica sensibile. MECLON soluzione vaginale puo' essere impiegato anche dopo altra terapia topica od orale, allo scopo di ridurre il rischio di recidive.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' verso i principi attivi od uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIACrema vaginale: somministrare profondamente in vagina il contenuto diun applicatore una volta al giorno per almeno sei giorni consecutivi,preferibilmente alla sera prima di coricarsi, oppure secondo prescrizione medica. Nelle trichomoniasi, maggior sicurezza di risultato terapeutico si verifica con il contemporaneo uso di Metronidazolo per via orale sia nella donna non gestante che nel partner maschile. Per un'ottimale somministrazione si consiglia una posizione supina, con le gambeleggermente piegate ad angolo. Per ottenere una migliore sterilizzazione e' preferibile spalmare un po' di MECLON crema vaginale anche esternamente, a livello perivulvare e perianale. Se il medico prescrive iltrattamento del partner a scopo profilattico, la crema deve essere applicata sul glande e sul prepuzio per almeno sei giorni. Istruzioni perl'uso: dopo aver riempito di crema un applicatore, somministrare la crema in vagina mediante pressione sul pistone, fino a completo svuotamento. Soluzione vaginale: somministrare la soluzione vaginale pronta una volta al giorno, preferibilmente al mattino, oppure secondo prescrizione medica. Nella fase di attacco l'uso della soluzione vaginale deve essere associato ad adeguata terapia topica e/o orale. L'irrigazioneva eseguita preferibilmente in posizione supina. Un lento svuotamentodel flacone favorira' una piu' prolungata permanenza in vagina dei principi attivi e quindi una piu' efficace azione antimicrobica e detergente. Istruzioni per l'uso: dopo aver versato il contenuto del flaconcino nel flacone, inserire la cannula vaginale sul collo del flacone stesso. Introdurre la cannula in vagina e somministrare l'intero contenuto.CONSERVAZIONECrema vaginale: non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione. Soluzione vaginale: non conservare a temperatura superiorea 25 gradi C.AVVERTENZEInformi il paziente di evitare il contatto con gli occhi. L'impiego contemporaneo di Metronidazolo per via orale e' soggetto alle controindicazioni, effetti collaterali ed avvertenze descritte per il prodotto summenzionato. Evitare il trattamento con Meclon durante il periodo mestruale. Con medicinali contenenti metronidazolo per uso sistemico sonostati segnalati casi di epatotossicita' severa/insufficienza epaticaacuta, comprendenti casi con esito fatale, con esordio molto rapido dopo l'inizio del trattamento in pazienti affetti da sindrome di Cockayne. Pertanto, in questa popolazione metronidazolo deve essere utilizzato dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio e solo inmancanza di trattamenti alternativi. Le analisi della funzionalita' epatica devono essere effettuate appena prima dell'inizio della terapia, durante e dopo la fine del trattamento, fino a quando i parametri della funzionalita' epatica non saranno rientrati nella norma o non saranno raggiunti i valori al basale. Se i valori delle analisi della funzionalita' epatica dovessero aumentare notevolmente durante il trattamento, il farmaco deve essere interrotto. I pazienti affetti da sindromedi Cockayne devono essere avvisati della necessita' di segnalare immediatamente al medico qualsiasi sintomo di potenziali lesioni epatichee di interrompere il trattamento con metronidazolo.INTERAZIONINessuna.EFFETTI INDESIDERATIDato lo scarso assorbimento per applicazione locale dei principi attivi Metronidazolo e Clotrimazolo, le reazioni avverse riscontrate con leformulazioni topiche sono limitate a. Disturbi del sistema immunitario. Non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei datidisponibili): reazioni di ipersensibilita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto rari (frequenza
EUR 16.30
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AGIOLAX*OS GRAT BAR 400G
DENOMINAZIONEAGIOLAX GRANULATOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAFarmaci per la costipazione.PRINCIPI ATTIVI100 g di granulato contengono i seguenti principi attivi. Piantagginesemi: 54,2 g; senna frutti: 6,74-13,15 g equivalente a 0,3 g di sennosidi calcolati come sennoside B. Eccipienti: contiene saccarosio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 Bustine da 5 g. Una bustina contiene i seguenti principi attivi. Piantaggine semi: 2,71 g; senna frutti: 0,33-0,65 g equivalente a 0,015 g di sennosidi calcolati come sennoside B. Eccipienti: contiene saccarosio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTITalco, gomma arabica, essenza di comino, essenza di salvia, essenza dimenta, paraffina liquida, paraffina solida, E 172, saccarosio.INDICAZIONITrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominaleacuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosiintestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave statodi disidratazione. Controindicato nei soggetti con difficolta' ad ingerire o che presentano patologie (ad esempio ernia iatale) o condizioni (ad esempio soggetti debilitati costretti a letto) che comportano ilrischio di rigurgito. Controindicato in presenza di atonia del colono fecaloma. Controindicato nei bambini di eta' inferiore a 10 anni.POSOLOGIALa dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Barattolo da 100 g, 250g, 400 g. Adulti: 1-2 cucchiaini da te' la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessita' individuale. Nei casiostinati 2 cucchiaini da te' ogni 6 ore per 1-3 giorni. Bambini oltrei 10 anni: 1 cucchiaino da te' al giorno. Bustine da 5 g. Adulti: 1-2bustine la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessita' individuale. Nei casi ostinati 2 bustine ogni 6 oreper 1-3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 bustina al giorno. Assumerepreferibilmente la sera. Attenzione: non assumere il medicinale immediatamente prima di andare a letto; dopo averlo ingerito attendere almeno un'ora prima di coricarsi. I lassativi devono essere usati il menofrequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantita' d'acqua (un bicchiere abbondante). Il granulato non va masticatone' sciolto, ma deve essere posto sulla lingua e poi inghiottito bevendo un bicchiere d' acqua per ogni dose: l'omissione di quest'ultima raccomandazione puo' causare inconvenienti. Una dieta ricca di liquidifavorisce l'effetto del medicinale.CONSERVAZIONEBarattolo da 100 g, 250 g, 400 g: conservare a temperatura inferiore a25 gradi C. Bustine: conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C.Tenere nell'imballaggio originale per proteggere il medicinale dall'umidita'.AVVERTENZEAvvertenze: l'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perditadi acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego: nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronicao ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi,la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo deriva da unimprovviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o non in buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Durante il trattamento ingerire una abbondante quantita' di acqua (6-8 bicchieri) per prevenire l'insorgere di una ostruzione intestinale. Il medicinale contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, oda insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONII lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. L'usodi lassativi in concomitanza con ormoni tiroidei richiede la supervisione di un medico poiche' potrebbe essere necessario l'aggiustamento della dose degli ormoni tiroidei.EFFETTI INDESIDERATIOccasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali piu'frequenti nei casi di stitichezza grave. Con l'uso del prodotto le urine talvolta si colorano leggermente in giallo-bruno o rosso. Tale colorazione e' semplicemente dovuta alla presenza nelle urine di componenti della senna e non e' clinicamente significativa. Occasionalmente flatulenza, distensione addominale, ostruzione gastrointestinale, fecaloma. Molto raramente puo' verificarsi ostruzione dell'esofago. Nel seguente elenco, all'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. Patologie gastrointestinali. Rari: dolori crampiformi dell'addome, coliche addominali, flatulenza, distensione dell'addome, ostruzione gastrointestinale, fecaloma; molto rari: ostruzione dell'esofago. Patologie renalie urinarie. Rari: cromaturia. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza e durante l'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo delmedico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
EUR 16.20
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MICOXOLAMINA EMULSIONE CUTANEA 30G 1%
DENOMINAZIONEMICOXOLAMINACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico.PRINCIPI ATTIVICiclopiroxolamina.ECCIPIENTICrema: etilenglicol e poliossietilenglicol palmito-stearici, glicerididi acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, butilidrossianisolo, acqua depurata. Emulsione cutanea: etilenglicol e poliossietilenglicol palmito-stearici, gliceridi degli acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, acido lattico, butilidrossianisolo, acqua depurata. Soluzione cutanea: laurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata.INDICAZIONIMicosi cutanee sostenute da funghi sensibili.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIALe diverse preparazioni consentono di adottare, a giudizio del medico,quella piu' idonea al singolo caso. Salvo diversa prescrizione medica, la posologia di solito e' la seguente. Crema ed emulsione cutanea: la crema e' particolarmente indicata per superfici glabre e di limitateestensioni. Applicare 2 o 3 volte al giorno in funzione della gravita' della patologia, sulle lesioni e nelle zone immediatamente circostanti, con un leggero massaggio. Ripetere il trattamento fino alla scomparsa delle lesioni (in genere 1-2 settimane). Per prevenire le recidivee' consigliabile proseguire la terapia per ulteriori 1-2 settimane. Nel trattamento delle onicomicosi si raccomanda una medicazione occlusiva. Soluzione cutanea: la soluzione cutanea e' particolarmente idoneaper il trattamento e la prevenzione della pityriasis versicolor, comedelle infezioni sensibili del cuoio capelluto, quali quelle da Malassetia sp., la dermatite seborroica e la pityriasis capitis (forfora). Applicare la soluzione sulle zone colpite dall'infezione effettuando unleggero massaggio; lasciare agire il prodotto per circa 3-5 minuti prima di sciacquare. Nella pityriasis versicolor si consiglia di eseguireil trattamento da 1 a 3 volte al giorno fino alla scomparsa delle lesioni, in genere per 1-2 settimane. Nella pityriasis capitis (forfora)e nella dermatite seborroica del cuoio capelluto eseguire 2-3 trattamenti alla settimana per 2-4 settimane. A giudizio del medico, il trattamento con la soluzione cutanea puo' essere proseguito per ulteriori 1-2 settimane allo scopo di ridurre il rischio di recidive.CONSERVAZIONECrema 1%: nessuna. Emulsione cutanea 1%: nessuna. Soluzione cutanea 1%: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZEIl prodotto non va impiegato in affezioni oftalmiche. La ciclopiroxolamina deve essere usata con cautela: in caso di concomitante trattamento antimicotico sistemico; nei soggetti con anamnesi di immunosoppressione; nei pazienti con sistema immunitario compromesso, quali i soggetti trapiantati e quelli con infezione da HIV; nei soggetti diabetici. L'impiego, specie se prolungato dei farmaci per uso topico puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In questo caso e' necessario sospendere il trattamento ed istituire idonee misure terapeutiche. Nel corso del trattamento devono essere rigorosamente osservate le misure igieniche.INTERAZIONINon sono note.EFFETTI INDESIDERATIOccasionalmente si possono verificare prurito e bruciore o irritazionecutanea, in genere transitori.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONelle donne in stato di gravidanza, durante l'allattamento e nella primissima infanzia il medicinale deve essere impiegato solo nei casi dieffettiva necessita'.
EUR 11.45
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MICOXOLAMINA CREMA VAGINALE 75G 1%
DENOMINAZIONEMICOXOLAMINACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicrobici ed antisettici, escluse le associzioni con corticosteroidi.PRINCIPI ATTIVICiclopiroxolamina.ECCIPIENTICrema vaginale 1%: etilenglicol e poliossietilenglicol palmitostearici, gliceridi di acidi grassi saturi poliossietilenici, olio di vaselina, acido benzoico, butilidrossianisolo, acqua depurata q.b. Ovuli vaginali 100 mg: acido benzoico, gliceridi semisintetici solidi etossilati.Schiuma ginecologica 1%: laurilsolfato di monoetanolamina, polietilenglicole 150 stearato, polisorbato 20, lecitindietanolamide, sodio edetato, alcool benzilico, profumo, acido lattico, acqua depurata q.b.INDICAZIONICrema vaginale 1% e Ovuli Vaginali 100 mg: infezioni vulvovaginali daCandida. Schiuma Ginecologica 1 %: coadiuvante nelle infezioni vulvo-vaginali da Candida.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti.POSOLOGIACrema vaginale 1%: introdurre una volta al giorno (prima di coricarsi)o secondo prescrizione medica, 5 g di crema vaginale (il contenuto di1 applicatore riempito) profondamente in vagina a mezzo dell'acclusoapplicatore. La terapia deve essere proseguita per almeno 6/7 giorni,anche se la sintomatologia soggettiva (prurito e leucorrea), e' scomparsa nelle prime giornate di trattamento. In funzione della gravita' dell'infezione o per prevenire recidive e' tuttavia consigliabile proseguire il trattamento per una ulteriore settimana. Ovuli vaginali 100 mg: introdurre un ovulo al giorno (la sera prima di coricarsi) profondamente in vagina per almeno tre giorni. In funzione della gravita' dell'infezione o per prevenire recidive la terapia puo' essere protratta per altri 3 giorni. Per impedire una reinfezione e' necessario trattarecon la crema anche la zona circostante la vagina (organi genitali esterni fino all'ano). A tale scopo spremere un piccolo quantitativo di crema e applicarla con batuffolo di ovatta sulla parte da trattare. Schiuma ginecologica 1%: e' consigliabile utilizzare la Schiuma 1 o 2 volte al giorno, durante il periodo di trattamento con gli Ovuli e/o la Crema. Si detergono i genitali esterni con 10 cc (1 dose) di schiuma ginecologica disciolti in acqua, senza risciacquare.CONSERVAZIONENessuna.AVVERTENZEL'eventuale comparsa di fenomeni di sensibilizzazione impone la sospensione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche. E'possibile un'infezione reciproca (effetto "ping-pong") da parte del partner. Per prevenire una reinfezione, anche il partner "sano" dovrebbe essere sottoposto a controllo medico. Tenere fuori dalla portata deibambini.INTERAZIONINon segnalato in letteratura ne' rilevate nella pratica clinica.EFFETTI INDESIDERATIRaramente puo' verificarsi un lieve bruciore nei primi giorni di trattamento.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONelle donne in gravidanza il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessita'.
EUR 16.70
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NEOOPTALIDON 8 COMPRESSE RIV
DENOMINAZIONENEO-OPTALIDON 200 MG+125 MG+25 MG COMPRESSE RIVESTITECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesico e antipiretico.PRINCIPI ATTIVIUna compressa rivestita contiene; principi attivi: paracetamolo 200 mg; propifenazone 125 mg; caffeina 25 mg. Eccipienti con effetti noti: saccarosio 60 mg; olio di arachidi idrogenato 0.132 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIIdrossipropilcellulosa; olio di dimetilsilicone; crospovidone; olio vegetale idrogenato; magnesio stearato; titanio diossido; olio di arachidi idrogenato; silice colloidale anidra; macrogol 6000; povidone; saccarosio; acido stearico; talco; cellulosa microcristallina; alcool cetilico; eritrosina (E 127); gomma arabica.INDICAZIONITrattamento sintomatico di stati dolorosi acuti (mal di testa; mal didenti; nevralgie; dolori mestruali) e di stati febbrili.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico e/o ad uno qualsiasi degli eccipientielencati al paragrafo 6.1; emopatie quali granulocitopenia e porfirieintermittenti; pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi; pazienti affetti da grave anemia emolitica; severa insufficienza epatocellulare e renale; per la presenza di caffeina,il prodotto non va somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni;gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6). allergie alle arachidi o alla soya.POSOLOGIAPosologia: 1-2 compresse rivestite; fino a 4 compresse rivestite nelle24 ore. Popolazioni speciali: i pazienti anziani dovrebbero attenersiai dosaggi minimi sopraindicati. Non somministrare il prodotto per oltre 3 giorni consecutivi. Non superare le dosi consigliate. Modo di somministrazione: assumere NEO-OPTALIDON con un abbondante sorso d'acquao con altri liquidi. L'assunzione delle preparazioni analgesiche orali deve avvenire a stomaco pieno.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEE' sconsigliabile l'uso del prodotto se il paziente e' in trattamentocon antinfiammatori. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un'epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del renee del sangue anche gravi. Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale o epatica o disfunzioni ematopoietiche. Durante iltrattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' seil paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravireazioni avverse. Qualora durante il trattamento comparissero febbre,angina, alterazioni della cute o delle mucose, sospendere la terapiae consultare il medico. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco (vedere paragrafo 4.5). Nei rari casi di reazioni allergiche la somministrazione del prodotto va sospesa. Una particolare cautela e' necessaria in pazienti con asma, rinite cronica od orticaria cronica. Sono stati riportati isolati casi diattacchi d'asma e shock anafilattico associati all'assunzione di farmaci contenenti propilfenazone e paracetamolo in soggetti suscettibili.Si consiglia cautela se il paracetamolo viene somministrato in concomitanza con flucloxacillina a causa dell'aumentato rischio di acidosi metabolica con gap anionico elevato (HAGMA), in particolare nei pazienti con grave compromissione renale, sepsi, malnutrizione e altre fontidi carenza di glutatione (ad es. alcolismo cronico), cosi' come in quelli che utilizzano le dosi massime giornaliere di paracetamolo. Si raccomanda un attento monitoraggio, inclusa la misurazione della 5-oxoprolina urinaria. Informazioni importanti su alcuni eccipienti NEO-OPTALIDON contiene; saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale; olio di arachidi idrogenato: non usare in caso di allergie alle arachidi o alla soya.INTERAZIONIIl prodotto puo' interagire con alcool, alcuni ipoglicemizzanti (acetoesamide, clorpropamide, tolbutamide), anticoagulanti (warfarin), fenitoina. Nel corso della terapia con anticoagulanti orali si consiglia diridurre le dosi. I farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocita' di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l'effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocita' di svuotamento gastrico (es. metoclopramide,domperidone) comportano un aumento nella velocita' di assorbimento. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo puo' indurre un prolungamento dell'emivita del paracetamolo, con il rischio di elevarne latossicita'. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). L'uso concomitante di paracetamolo e AZT (zidovudina) aumenta latendenza ad una riduzione nella conta dei leucociti (neutropenia). NEO-OPTALIDON, quindi, non deve essere assunto in associazione ad AZT (zidovudina) eccetto su prescrizione medica. La contemporanea somministrazione di FANS o oppioidi determina un potenziamento reciproco dell'effetto analgesico. Il paracetamolo aumenta l'AUC dell'etinilestradiolodel 22%. Il paracetamolo puo' ridurre la concentrazione plasmatica della lamotrigina. Si deve prestare attenzione quando il paracetamolo e'usato in concomitanza con flucloxacillina poiche' l'assunzione concomitante e' stata associata ad acidosi metabolica con gap anionico elevato, specialmente nei pazienti con fattori di rischio (vedere paragrafo4.4).EFFETTI INDESIDERATISono stati osservati i seguenti effetti indesiderati. Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: eruzioni cutanee su base allergica.Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate raramente eritema multiforme, molto raramente sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' quali ad esempio angioedema, prurito, eritema, orticaria, dispnea, asma, edema dellalaringe, shock anafilattico. Alterazioni del sangue e sistema linfatico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Alterazioni del sistema epatobiliare: alterazioni della funzionalita' epatica ed epatiti. Alterazioni renali e delle vie urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria. Alterazioni dell'apparato uditivo e vestibolare: vertigini. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: disturbi gastrointestinali. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che siverificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOE' sconsigliato NEO-OPTALIDON in caso di gravidanza anche presunta e particolarmente nei primi 3 mesi e durante l'allattamento.
EUR 6.50
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TROSYD CREMA DERM 30GR 1%
DENOMINAZIONETROSYDCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico.PRINCIPI ATTIVITROSYD 1% Crema. 1 g di crema contiene: tioconazolo 10 mg TROSYD 1%. Polvere cutanea 100 g di polvere contengono: tioconazolo 1 g. TROSYD 1%. Emulsione cutanea 100 g di emulsione contengono: tioconazolo 1 g. TROSYD 28%. Soluzione cutanea per uso ungueale 100 g di soluzione contengono: tioconazolo 28 g. TROSYD 1% Soluzione cutanea. Ogni bustina da 10 gr di soluzione contiene: tioconazolo 0,10 g.ECCIPIENTITrosyd 1% Crema: polisorbato 60, sorbitan monostearato, alcol cetostearilico, 2-ottildodecanolo, cera di esteri cetilici, alcool benzilico,acqua depurata. Trosyd 1% Polvere cutanea: talco, miristato di magnesio, caolino, silice precipitata. Trosyd 1% Emulsione cutanea: cera emulsionante, alcool cetilico, alcool cetilstearilico, olio di noce di cocco, glicerilstearato e palmitato, glicole propilenico, alcool benzilico, acqua depurata. Trosyd 28% Soluzione cutanea per uso ungueale: acido undecilenico, acetato di etile. Trosyd 1% Soluzione cutanea: monoetanolammina laurilsolfato, lecitinammide, poliglicoleum, undebenzofene,acido lattico, lipoessenziale lenitivo, acqua depurata.INDICAZIONITROSYD 1% Crema; 1% Polvere cutanea; 1% Emulsione cutanea. Dermatomicosi causate da dermatofiti, lieviti ed altri miceti sensibili al tioconazolo. Infezioni cutanee provocate da batteri Gram-positivi sensibilial farmaco. Per la concomitante attivita' antimicotica e antibatterica, e' particolarmente indicato nelle infezioni cutanee miste. TROSYD 28% Soluzione cutanea per uso ungueale. Onicomicosi causate da dermatofiti e lieviti. Per la concomitante attivita' antibatterica, e' particolarmente indicata nelle infezioni delle unghie miste. TROSYD 1% Soluzione cutanea. Trattamento antimicotico topico delle infezioni cutanee causate da miceti (dermatofiti e lieviti), anche se associate a sovrainfezioni da batteri Gram-positivi sensibili al medicinale, come coadiuvante alla terapia con altre preparazioni topiche specifiche. La soluzione cutanea permette una maggiore facilita' di applicazione nelle dermatomicosi piu' estese ed esplica una detersione medicata della cute glabra o pelosa. Inoltre, consentendo il trattamento di un'ampia superficie cutanea, rende possibile l'eliminazione dell'agente patogeno non solo dove sono rilevabili variazioni morfologiche cutanee ma anche dovela cute e' apparentemente sana.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. Trosyd 1% Soluzione cutanea e' controindicato in gravidanza.POSOLOGIATROSYD1% Crema; 1% Polvere; 1% Emulsione cutanea. Il medicinale va applicato mediante un leggero massaggio due volte al giorno, mattina e sera, sulla cute affetta e su quella immediatamente circostante. La durata del trattamento richiesto per ottenere la guarigione varia da paziente a paziente ed in relazione all'agente infettante e alla sede di infezione. Un trattamento di 7 giorni e' di solito sufficiente per ottenere la guarigione nella maggior parte dei pazienti con Pityriasis versicolor , mentre possono essere necessarie fino a 6 settimane di trattamento in caso di gravi forme di Tinea pedis (piede d'atleta), specialmente per quanto riguarda la varieta' clinica cronica ipercheratosica.La durata del trattamento richiesto per infezioni dermatofitiche ad altre localizzazioni (corpo, pieghe cutanee) per Candidiasi ed Eritrasmae' di solito compresa tra le 2 e le 4 settimane. Trosyd 28% Soluzionecutanea per uso ungueale. Il medicinale va applicato sull'unghia infetta e nella regione periungueale due volte al giorno, mattina e sera,usando l'apposito pennello. La durata del trattamento richiesto per ottenere la guarigione varia da paziente a paziente, ed e' in relazioneall'agente infettante e all'estensione della lesione. In genere la terapia puo' durare in media fino a 6 mesi, ma puo' essere prolungata fino ad un anno. Trosyd 1% Soluzione cutanea. Il medicinale va applicatouna volta al giorno. L'uso di TROSYD 1% soluzione cutanea deve essereeffettuato insieme a concomitante trattamento antimicotico specifico topico, applicato dopo l'uso della soluzione. La durata del trattamentorichiesta per ottenere la guarigione varia in relazione all'agente infettante e alla sede di infezione e di solito e' compresa tra le due ele quattro settimane. A giudizio del medico, il trattamento con la soluzione cutanea puo' essere protratto anche dopo il termine di altre terapie specifiche topiche allo scopo di ridurre il rischio di recidive. Popolazione pediatrica. Non vi sono dati relativi alla sicurezza e all'efficacia in bambini e adolescenti. Modo di somministrazione. Trosyd 1% Crema; 1% Polvere; 1% Emulsione cutanea. Nelle aree di intertrigine TROSYD 1% Crema va applicata in piccole quantita' e ben spalmata, per evitare fenomeni di macerazione. TROSYD 1% Polvere cutanea e' disponibile in un contenitore con cui puo' essere direttamente applicata inuno strato uniforme. TROSYD 1% Emulsione cutanea va applicata con lapunta delle dita e con un tampone di ovatta. Trosyd 28% Soluzione cutanea per uso ungueale. Il solvente contenuto nel medicinale asciuga in5 minuti lasciando una sottile pellicola trasparente ed oleosa. Anchese questa pellicola viene casualmente rimossa cio' non diminuisce l'attivita' del farmaco, e quindi non e' necessario applicarlo di nuovo. Si consiglia di non usare un bendaggio occlusivo. Trosyd 1% Soluzione cutanea. Va applicato come un detergente liquido, e deve essere sciacquato con acqua attendendo qualche minuto. Utilizzare la quantita' di soluzione necessaria in rapporto alla superficie cutanea da trattare, perche' a contatto con la cute forma una soluzione schiumosa.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL'applicazione di medicinali per uso topico, specie se protratta, puo'dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Informazioni importantisu alcuni eccipienti: TROSYD 1% Crema; 1% Emulsione cutanea contengono alcool cetostearilico che puo' causare reazioni cutanee locali. TROSYD 1% Emulsione cutanea contiene glicole propilenico che puo' causareirritazione cutanea.INTERAZIONINon sono finora note interazioni od incompatibilita' con altri medicinaliEFFETTI INDESIDERATIIn casi molto rari e' stata osservata una lieve e transitoria irritazione locale. Tuttavia, in presenza di reazioni di ipersensibilita', sidovra' interrompere il trattamento ed istituire una terapia opportuna.Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essereusato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto alpossibile rischio per il feto o per il lattante. Trosyd 28% soluzionecutanea per uso ungueale: sebbene l'assorbimento sistemico dopo somministrazione topica sia trascurabile, tuttavia, poiche' il trattamento delle onicomicosi puo' protrarsi per molti mesi, l'uso della soluzionecutanea per uso ungueale in gravidanza e' controindicato.
EUR 13.50
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GYNOCANESTEN CREMA VAGINALE 30G 2%
DENOMINAZIONEGYNO-CANESTENCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntinfettivi ed antisettici ginecologici, derivati imidazolici.PRINCIPI ATTIVIGYNO-CANESTEN 2% crema vaginale. 5 g di crema vaginale contengono; principio attivo: clotrimazolo 100 mg. Eccipiente con effetti noti: alcool cetostearilico e alcol benzilico. GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali. Una compressa vaginale contiene; principio attivo: clotrimazolo100 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIGYNO-CANESTEN 2% crema vaginale: sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata. GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali: lattosiomonoidrato, amido di mais, magnesio stearato, silice colloidale anidra, calcio lattato pentaidrato, crospovidone, acido lattico, ipromellosa, cellulosa microcristallina.INDICAZIONITrattamento di sintomi localizzati quali prurito, leucorrea, arrossamento e sensazione di gonfiore della mucosa vaginale e del glande, bruciore al passaggio dell'urina qualora tali sintomi siano conseguenti adinfezioni vulvovaginali e a balaniti sostenute da candida precedentemente diagnosticata negli adulti e negli adolescenti di eta' superiore ai 12 anni.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAApplicare il piu' profondamente possibile in vagina una volta al giorno, preferibilmente la sera, al momento di coricarsi. In caso di vulvite o balanite da Candida applicare uno strato sottile di Gyno-Canestencrema 2-3 volte al giorno sull'intera zona perineale (urogenitale e anale). In caso di balanite applicare la crema anche sul prepuzio. Facilitare l'assorbimento della crema applicata localmente con un lieve massaggio. GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale: applicare il piu' profondamente possibile in vagina una volta al giorno, preferibilmente la sera, al momento di coricarsi, per 3 giorni consecutivi. Se necessario, il trattamento puo' essere protratto per altri 3 giorni. Modalita' di applicazione: l'applicatore va usato una sola volta e poi eliminato al finedi evitare possibili reinfezioni. 1. Estrarre il pistone dall'applicatore monouso fino al suo arresto. 2. Aprire il tubo. Inserire l'applicatore monouso in quest'ultimo e tenerlo ben premuto. Riempire l'applicatore esercitando una cauta pressione sul tubo. 3. Una volta assunta la posizione supina con le gambe leggermente flesse, sfilare l'applicatore monouso, introdurlo il piu' profondamente possibile in vagina e svuotarlo mediante regolare e continua pressione sul pistone. 4. Estrarre l'applicatore e gettarlo. GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali: applicare una compressa il piu' profondamente possibile in vagina una volta al giorno, preferibilmente la sera, al momento di coricarsi per sei giorni consecutivi o, in alternativa, applicarne 2 per soli 3 giorni consecutivi. Modalita' di applicazione: dopo aver lavato accuratamente le mani, una volta assunta la posizione supina con le gambe leggermente flesse, introdurre la compressa vaginale direttamente con il ditoil piu' profondamente possibile in vagina. Nelle forme croniche recidivanti, la posologia giornaliera puo' essere aumentata a 2 compresse vaginali la sera, per un periodo di 6-12 giorni. E' necessario che la vagina presenti un adeguato grado di umidita' per permettere a Gyno-Canesten compresse vaginali di dissolversi completamente. In caso contrario, potrebbe verificarsi la fuoriuscita di frammenti non dissolti della compressa. Per evitare cio', e' importante che il medicinale venga inserito il piu' profondamente possibile in vagina al momento di coricarsi. Se, nonostante tale precauzione, la compressa dovesse non dissolversi completamente nell'arco di una notte, si dovra' prendere in considerazione l'impiego della crema vaginale. Durata di trattamento: la durata massima di trattamento e' di 7 giorni, se i sintomi persistono rivalutare il quadro clinico. In caso di vulvite o balanite il trattamento deve essere protratto per 1-2 settimane.CONSERVAZIONEGYNO-CANESTEN 2% crema vaginale: questo medicinale non richiede alcunacondizione particolare di conservazione. GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali: conservare ad una temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZEIn caso di febbre, dolore al basso ventre, mal di schiena, perdite vaginali maleodoranti, nausea, emorragia vaginale e/o dolore alle spallesi deve rivalutare il quadro clinico. Infezioni ricorrenti che si ripresentano nell'arco di 2 mesi possono essere secondarie a condizioni come diabete o infezione da HIV che necessitano di esami clinici approfonditi. E' preferibile iniziare e terminare il trattamento nel periodointermestruale. In corso di terapia con Gyno-Canesten non devono essere usati tamponi, lavande vaginali, spermicidi o altri prodotti vaginali. Raccomandare l'astinenza da rapporti vaginali perche' l'infezione potrebbe essere trasmessa al partner. Inoltre allo scopo di evitare unareinfezione, in particolare in presenza di vulvite o balanite da Candida, raccomandare il trattamento locale del partner. In gravidanza usare le compresse vaginali e inserirle senza l'ausilio dell'applicatore.Durante il trattamento con Gyno-Canesten l'efficacia e la sicurezza dei prodotti a base di lattice, come preservativi e diaframmi puo' essere ridotto. L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, e'necessario interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. Informazioniimportanti su alcuni eccipienti. Gyno-Canesten crema contiene alcool cetostearilico: puo' causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiteda contatto). Gyno-Canesten crema contiene 20 mg/g di alcol benzilico:puo' causare reazioni allergiche; puo' causare lieve irritazione locale.INTERAZIONIIl trattamento concomitante con clotrimazolo vaginale e tacrolimus orale (un immunosoppressore) puo' dare luogo a livelli plasmatici di tacrolimus aumentati e in maniera analoga con sirolimus. Le pazienti devono pertanto essere attentamente monitorate per l'insorgenza di sintomidi sovradosaggio di tacrolimus o sirolimus, se necessario attraverso la determinazione dei livelli plasmatici del farmaco.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse sotto riportate sono indicate secondo la classificazione per Sistemi ed Organi MedDRA. Poiche' derivano da segnalazionispontanee post marketing la loro frequenza viene indicata con non nota(la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattica, angioedema, ipersensibilita'. Patologie vascolari: sincope, ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea. Patologie gastrointestinali: dolore addominale, nausea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eruzione cutanea, orticaria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella: esfoliazione, perdite vaginali, emorragia vaginale, fastidio, eritema, bruciore, prurito, dolore. Patologiesistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: irritazione al sito di applicazione, edema, dolore. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospetteche si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante,in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale disegnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOFertilita': non sono stati condotti studi nell'uomo sugli effetti delclotrimazolo sulla fertilita' comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti di tossicita' riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).Gravidanza: i dati clinici disponibili relativi al rischio in gravidanza sono limitati. La somministrazione di Gyno-canesten durante la gravidanza deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto o il bambino. Allattamento: non sono disponibili dati sull'escrezione del clotrimazolo nel latte materno. Tuttavia, l'assorbimento sistemico e' minimo dopo la somministrazione topica ed e' improbabile che porti a effetti sistemici. Ilclotrimazolo puo' essere utilizzato durante l'allattamento con latte materno.
EUR 14.85
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TRAVELGUM 10 GOMME MAST 20MG
DENOMINAZIONETRAVELGUMCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntistaminici per uso sistemico, eteri aminoalchilici.PRINCIPI ATTIVIOgni gomma da masticare medicata contiene; principio attivo: dimenidrinato 20 mg. Eccipienti con effetti noti: aspartame (E 951), sorbitolo(E 420), saccarosio, glucosio e lattosio.ECCIPIENTISilice colloidale anidra, destrina, sorbitolo (E 420), talco, magnesiostearato, magnesio ossido leggero, glucosio liquido, macrogol 35000,titanio diossido (E 171), calcio carbonato, saccarina sodica, aspartame (E 951), povidone 25, saccarosio, levomentolo, aroma menta naturale(contenente anche lattosio), gliceridi semisintetici solidi, cera bianca, acido metacrilico - metile metacrilato copolimero (1:2) (EudragitS 12.5 ed Eudragit S 100), potassio fosfato monobasico, cera montana,base per gomma da masticare, Dimetilaminoetil - metilmetacrilato metil- butil metacrilato copolimero (Eudragit E 12.5).INDICAZIONICinetosi (nausea e vomito durante i viaggi in auto, treno, aereo e nave).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' gia' nota verso il componente o verso altri antistaminici. Fenilchetonuria. Gravidanza. Non se ne consiglia l'uso in neonati e prematuri, nonche' durante l'allattamento.POSOLOGIAAdulti e bambini (di eta' compresa tra i 4 e i 12 anni): iniziare a masticare 1 gomma ai primi sintomi di nausea. L'effetto si avverte dopo2-3 minuti; per raggiungere la massima efficacia continuare a masticare per 5-10 minuti. L'effetto dura a seconda della situazione e del paziente da 1 a 3 ore. Adulti: attenuandosi l'effetto o perdurando la situazione di disagio e' possibile ripetere la somministrazione dopo 3-4ore, fino ad un massimo di 4 gomme da masticare medicate al giorno. Bambini: ripetere non piu' di due volte al giorno. Non superare le dosiconsigliate. Le persone particolarmente sensibili alla cinetosi usinoTRAVELGUM 20 mg gomme da masticare medicate prima di situazioni particolari quali: strade tortuose, turbolenze durante il volo, cattivo tempo durante i viaggi in mare ecc. In questo modo si possono evitare anche i primi sintomi di malessere. Travelgum 20 mg gomme da masticare medicate sono al gradevole sapore di menta piperita; non devono essere ingoiati, poiche' in tal caso la nausea iniziale aumenterebbe ulteriormente.CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.AVVERTENZENon deglutire mai le gomme da masticare Travelgum. Nei soggetti diabetici considerare che una gomma da masticare contiene circa 500 mg di glucosio e saccarosio. Usare con cautela in soggetti affetti da glaucoma, ipertrofia prostatica, altre sindromi di ritenzione urinaria, ostruzione intestinale, asma bronchiale, epilessia. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini. Travelgum contiene: 3 mg di aspartame (E951) per gomma da masticare; meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per gomma da masticare, cioe' essenzialmente "senza sodio"; 285 mg di sorbitolo (E 420) per gomma da masticare. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio non deve essere somministrato questo medicinale; saccarosio i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranzaal fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale; glucosio e lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONIDurante il trattamento con Travelgum e' opportuno evitare l'uso contemporaneo di bevande alcoliche e di farmaci ipnotici, sedativi o tranquillanti, allo scopo di impedire eventuali fenomeni additivi di sedazione. L'uso di antistaminici contemporaneamente a certi antibiotici ototossici puo' mascherare i primi segni di ototossicita', la quale puo' rivelarsi solo quando il danno e' irreversibile.EFFETTI INDESIDERATICon l'impiego degli antistaminici possono verificarsi sonnolenza, secchezza delle fauci, fotosensibilita', disturbi dell'accomodazione, disturbi della minzione, cefalee, anoressia, nausea, reazioni cutanee su base allergica. Meno frequentemente vertigini, astenia, insonnia (specialmente nei bambini), euforia, tremori, ipotensione, tachicardia. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOUsare solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.
EUR 10.90
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LUAN GEL 15G 2,5% +APPLICATORE
DENOMINAZIONELUAN GELCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAUrologici (2,5% gel) - anestetici locali, amidi, lidocaina (1% gel).PRINCIPI ATTIVI2,5 % gel: 100 g contengono lidocaina cloridrato 2,5 g. 1% gel: 100 gcontengono: lidocaina cloridrato 1 g.ECCIPIENTI2,5 % gel: carmellosa sodica, glicerolo, metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio benzoato, acquadepurata. 1% gel: carmellosa sodica, glicerolo, metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio benzoato, acqua depurata.INDICAZIONI2,5% gel: facilita le manovre endouretrali (introduzione di cateteri,dilatazioni, cistoscopie, ecc.) unendo all'azione lubrificante quellaanestetica. 1% gel: intubazioni esofagoscopiche e per anestesia curarica, faringoscopie, tracheo-broncoscopie, gastroscopie e rettoscopie, ed in tutte le indicazioni endoscopiche a carattere esplorativo e curativo. Il prodotto, associando all'azione lubrificante quella anestetica, permette di evitare nelle manovre endoscopiche le reazioni spastichee i riflessi partenti dalle mucose con le quali gli strumenti vengonoa contatto.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' agli anestetici locali di tipo amidico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIA2,5% gel: spingere la pomata direttamente nell'uretra schiacciando iltubo e massaggiando al tempo stesso l'uretra posteriore, applicando una pinza da uretra per 10 minuti, dopo di che si possono praticare le manovre endouretrali desiderate. Il contenuto del tubo e' sufficiente per riempire completamente l'uretra. Allo scopo di facilitare l'introduzione del medicamento e di eliminare il dolore che puo' essere provocato dal contatto della punta metallica del tubo con parti particolarmente dolenti, la confezione e' corredata di una prolunga in plastica daavvitarsi al tubo stesso al momento dell'uso. 1% gel: spalmare accuratamente uno strato di prodotto sullo strumento prima di introdurlo. Laneutralita' del veicolo di entrambe le formulazioni del prodotto, la sua completa solubilita' in acqua e l'assenza di sostanze grasse fannosi' che, anche con un uso continuato del farmaco, non si appannano lelenti degli strumenti usati per i vari tipi di intubazioni e non si deteriorano le loro parti in gomma. Usare con cautela nei pazienti che abbiano le mucose gravemente danneggiate e sepsi nella regione sulla quale si debba effettuare l'applicazione. Porre attenzione nei bambini,negli anziani e nei pazienti gravemente ammalati.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL'efficacia e la sicurezza della lidocaina dipendono da un dosaggio eda una tecnica di applicazione corretti. Bisogna pertanto impiegare laquantita' minima del preparato sufficiente ad ottenere l'effetto desiderato ed evitare l'applicazione per periodi molto prolungati. Il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti con mucose gravemente danneggiate o sede di processi infiammatori o sepsi nella regione nellaquale si debba effettuare l'applicazione poiche' si potrebbe avere unassorbimento eccessivo del principio attivo. Un elevato assorbimentodella lidocaina puo' provocare gravi reazioni a carico del S.N.C. e dell'apparato cardiovascolare in particolare nei bambini, negli anzianie nei soggetti debilitati. I prodotti per applicazione topica, speciese impiegati per un tempo protratto o ripetutamente, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompereil trattamento ed istituire una terapia idonea. Informazioni su alcunieccipienti. Il medicinale contiene sodio benzoato: puo' essere lievemente irritante per la pelle, gli occhi e le mucose. Il medicinale contiene paraidrossibenzoati: puo' causare reazioni allergiche, anche ritardate.INTERAZIONIIl propranololo prolunga l'emivita plasmatica della lidocaina. La cimetidina puo' innalzare i livelli plasmatici della lidocaina.EFFETTI INDESIDERATILocalmente si possono verificare reazioni di ipersensibilita' caratterizzate da dolore, bruciore, prurito. Le reazioni sistemiche sono in genere rare. Si possono tuttavia verificare reazioni da ipersensibilita'fino allo shock anafilattico. In presenza di pelle irritata o lesionata, il rischio di assorbimento sistemico e di tossicita' aumentano. Iltrattamento di vaste aree e/o l'utilizzo di alti dosaggi o l'aumentodi temperatura corporea, possono aumentare il rischio di un assorbimento sistemico e un aumento potenziale di tossicita'. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOStudi sul ratto e sul coniglio non hanno messo in evidenza rischi peril feto. Non e' stata pero' stabilita la sua sicurezza nell'uomo. Questo va tenuto presente prima della somministrazione a donne in gravidanza, in particolare nelle prime fasi. Poiche' la lidocaina si distribuisce nel latte materno, l'impiego di preparati topici, specie se applicati sulla mucosa tracheobronchiale, debbono essere utilizzati con prudenza nelle donne che allattano.
EUR 7.00
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TACHIPIRINA BAMBINI 10SUPP 500MG
DENOMINAZIONETACHIPIRINACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici ed antipiretici, anilidi.PRINCIPI ATTIVIQuesto farmaco da 500 mg compresse. Ogni compressa contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco da 500 mg granulato effervescente. Ogni bustina contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco da 125 mg granulatoeffervescente. Ogni bustina contiene: paracetamolo 125 mg. Questo farmaco - neonati 62,5 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo62,5 mg. Questo farmaco - prima infanzia 125 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 125 mg. Questo farmaco - bambini 250 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 250 mg. Questo farmaco - bambini 500 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco - adulti 1000 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 1000 mg.ECCIPIENTICompresse: cellulosa microcristallina, povidone, amido pregelatinizzato, acido stearico, croscarmellosa sodica. Granulato effervescente: maltitolo, mannitolo, sodio bicarbonato, acido citrico anidro, aroma agrumi, aspartame, sodio docusato. Supposte: gliceridi semisintetici solidi.INDICAZIONICome antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili qualil'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del trattorespiratorio, ecc. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.Pazienti affetti da grave anemia emolitica (tale controindicazione nonsi riferisce alle formulazioni orali da 500 mg). Grave insufficienzaepatocellulare (tale controindicazione non si riferisce alle formulazioni orali da 500 mg).POSOLOGIAPer i bambini e' indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo, e quindi scegliere la formulazione adatta. Le eta' approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate atitolo d'informazione. Negli adulti la posologia massima per via orale e' di 3000 mg e per via rettale e' di 4000 mg di paracetamolo al giorno. Il medico deve valutare la necessita' di trattamenti per oltre 3giorni consecutivi. Lo schema posologico di questo medicinale in rapporto al peso corporeo ed alla via di somministrazione e' il seguente. Compresse da 500 mg. Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 1/2 compressa alla volta,da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno (3 compresse). Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg(approssimativamente tra gli 8 egli 11 anni): 1 compressa alla volta,da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 compressa allavolta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Granulato effervescente da 500 mg in bustine. Sciogliere il granulato effervescente in un bicchiere d'acqua. Bambini di peso compreso tra 26 e 40kg (approssimativamente tra gli 8 e gli 11 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senzasuperare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 bustine da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Granulato effervescente da 125 mg in bustine. Sciogliere il granulato effervescente in un bicchiere d'acqua. Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 19 mesi): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni algiorno. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamentetra i 20 ed i 29 mesi): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Bambinidi peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 30 mesi edinferiore a 6,5 anni): 2 bustine alla volta (corrispondenti a 250 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superarele 4 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 21 e 25kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 2 bustine alla volta (corrispondenti a 250 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Supposte Neonati da 62,5 mg. Bambini di peso compreso tra 3,2 e 5 kg (approssimativamente tra la nascita ed i 2 mesi): 1 supposta alla volta,da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Prima Infanzia da 125 mg. Bambini di peso compreso tra 6 e 7 kg (approssimativamente tra i 3 ed i 5 mesi): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le4 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg(approssimativamente tra i 6 ed i 19 mesi): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 4 - 6 ore, senza superare le 5 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 29 mesi): 1 supposta alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.Supposte Bambini da 250 mg. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 29 mesi): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 30 mesi ed inferiore a 6,5 anni): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Bambini da 500 mg. Bambini di peso compreso tra21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 e gli 11 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Adulti da 1000 mg. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superarele 3 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 supposta alla volta, da ripeterese necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Adulti : 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Insufficienza renale. In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatininainferiore a 10 ml/min), l'intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.CONSERVAZIONECompresse e granulato effervescente: nessuna speciale precauzione perla conservazione. Supposte: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZENei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve esseresospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o piu' bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela apazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh>9),epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalita' epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, percio' lasomministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare chenon contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e'assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Questo farmaco da 125 mg granulato effervescente contiene: aspartame , e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in caso di fenilchetonuria (deficit dell'enzima fenilalanina idrossilasi) per il rischio legato all'accumulo dell'aminoacido fenilalanina. Maltitolo: usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza alfruttosio. 70,6 mg di sodio per bustina equivalente a 3,53% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 gdi sodio per un adulto: da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto disodio. Questo medicinale da 500 mg granulato effervescente contiene:aspartame, e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in caso di fenilchetonuria (deficit dell'enzima fenilalanina idrossilasi) per il rischio legato all'accumulo dell'aminoacido fenilalanina. Maltitolo:usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio. 283 mg di sodio per bustina equivalente a 14,1% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. La dose massima per questo prodotto e' equivalente al 84,6% dell'assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall'OMS.: da tenere in considerazione in persone conridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenutodi sodio.INTERAZIONIL'assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocita'dello svuotamento gastrico. Pertanto, la somministrazione concomitantedi farmaci che rallentano (ad es. anticolinergici, oppioidi) o aumentano (ad es. procinetici) la velocita' dello svuotamento gastrico puo'determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilita' del prodotto. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. L'assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo puo' indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. L'usoconcomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali puo' indurre leggere variazioni nei valori di INR.In questi casi deve essere condotto un monitoraggio piu' frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione.Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepiletticiquali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale neicasi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione dell'uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Nonsono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità(orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico). Patologie del sistema nervoso: vertigini. Patologie gastrointestinali: reazione gastrointestinale. Patologieepatobiliari: funzionalitàepatica anormale, epatite. Patologie dellacute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, sindrome di stevens johnson, necrolisi epidermica, eruzione cutanea. Patologie renalied urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria. Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: una grande quantita' di dati sulle donne in gravidanza nonindicano ne' tossicita' malformativa, ne' fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo puo' essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace piu' bassa per il piu'...
CORSODYL SOLUZIONE 150ML 200MG/100
DENOMINAZIONECORSODYLCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntinfettivi e antisettici per il trattamento orale locale.PRINCIPI ATTIVICORSODYL soluzione e spray per mucosa orale, 1 ml di soluzione contiene; principio attivo: clorexidina gluconato 2 mg. Eccipienti con effetti noti: poliossietilene-olio di ricino idrogenato, essenza di menta. CORSODYL gel dentale, 1 g di gel contiene; principio attivo: clorexidina gluconato 10 mg. Eccipienti con effetti noti: poliossietilene-olio di ricino idrogenato, essenza di menta. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICORSODYL soluzione e spray per mucosa orale: poliossietilene-olio di ricino idrogenato, sorbitolo 70% non cristallizabile, essenza di menta,alcool etilico (96%), acqua depurata. CORSODYL gel dentale: poliossietilene-olio di ricino idrogenato, idrossipropilcellulosa, sodio acetato, mentolo, essenza di menta, alcool isopropilico, acqua depurata.INDICAZIONIAzione disinfettante del cavo orale, anche prima e dopo estrazioni dentarie o piccoli interventi. Azione antiplacca, coadiuvante nella prevenzione di gengiviti e periodontiti secondarie alla formazione della placca dentaria. Azione protettiva contro le infezioni nei portatori diprotesi fisse o mobili, per l'attivita' antisettica su denti e gengive.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.POSOLOGIASoluzione per mucosa orale. Adulti: versare 10 ml di Corsodyl nell'apposito bicchierino e sciacquare la bocca per circa 1 minuto due volte al giorno fino a completa remissione della sintomatologia; in caso di ulcere o candidosi proseguire il trattamento per altre 48 ore una voltaconseguita la risoluzione clinica. Il prodotto non va diluito. Sputare dopo l'uso. Spray per mucosa orale. Adulti: spruzzare sui denti e sulle gengive 2 volte al giorno. Il dosaggio giornaliero massimo e' di 12 spruzzi (circa 0,14 ml/per spruzzo) due volte al giorno, al mattinoe alla sera. Gel dentale. Adulti: applicare su denti e gengive 2 cm digel per un minuto, una o due volte al giorno, utilizzando uno spazzolino morbido o le dita. Nei portatori di protesi mobili, dopo la pulizia, applicare una piccola quantita' di gel sulle superfici che vengonoa contatto con le gengive. Sputare il prodotto in eccesso. Non sciacquare la bocca dopo l'applicazione del gel. Le dosi raccomandate per gliadulti sono adeguate anche per l'uso nei pazienti anziani e nei bambini dai 12 anni in poi, salvo diversa prescrizione del medico o del dentista. Nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni, Corsodyl deve essereutilizzato solo su prescrizione del medico o del dentista.CONSERVAZIONECORSODYL spray per mucosa orale: nessuna. CORSODYL gel dentale: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. CORSODYL soluzione permucosa orale: non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.AVVERTENZENon superare le dosi indicate. Evitare il contatto con gli occhi e leorecchie. Se il prodotto viene a contatto con gli occhi o le orecchie,lavare prontamente con acqua. Il prodotto e' solo per uso orale esterno; non ingerire. In caso di dolore, gonfiore o irritazione della bocca, interrompere il trattamento e consultare il medico o il dentista. In caso di comparsa di eruzione cutanea, gonfiore o di difficolta' di respirazione, sospendere l'uso del prodotto e rivolgersi immediatamentead un medico. Inizialmente possono manifestarsi transitorie alterazioni del gusto e transitorie sensazioni di intorpidimento, pizzicore o bruciore della lingua. Questi effetti di norma diminuiscono con l'uso continuato. In caso persistano, consultare il medico o il dentista. L'uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine afenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia. Non usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. La clorexidina gluconato puo' provocare una colorazione superficiale della lingua, dei denti e dialcuni materiali utilizzati per otturazioni e protesi. Le macchie nonsono permanenti e possono essere in gran parte prevenute riducendo ilconsumo di cromogeni alimentari, come te', caffe' e vino rosso. Per quanto riguarda i denti e il materiale ortodontico, tale colorazione puo' essere prevenuta con l'impiego giornaliero di un dentifricio comuneo prima dell'uso di Corsodyl soluzione, spray per mucosa orale e gel dentale, avendo cura di sciacquare la bocca con acqua nell'intervallo tra i due trattamenti, o in altro momento della giornata. Queste precauzioni sono necessarie in quanto la clorexidina gluconato e' incompatibile con composti anionici in genere presenti nei dentifrici comuni. Inalcuni casi, la colorazione puo' essere eliminata ricorrendo ad un intervento professionale di pulizia. Nel caso di protesi ed otturazionianteriori che presentano bordi infiltrati e/o superfici ruvide, la pigmentazione potrebbe permanere anche dopo un intervento professionale di pulizia. Un intervento professionale di pulizia puo' essere richiesto a seguito di trattamenti quali fissaggio mascellare o applicazione di apparecchi ortodontici che non hanno reso possibile l'attuazione diuna normale igiene orale meccanica (es: spazzolamento). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: CORSODYL soluzione per mucosa orale, spray per mucosa orale e gel dentale contengono poliossietilene-olio diricino idrogenato che puo' causare reazioni sulla pelle localizzate.CORSODYL soluzione e spray per mucosa orale contengono essenza di menta, un aroma a sua volta contenente d-limonene, eugenolo e linalolo, che possono causare reazioni allergiche. CORSODYL gel dentale contiene essenza di menta, un aroma a sua volta contenente d-limonene che puo' causare reazioni allergiche.INTERAZIONINon sono note interazioni clinicamente significative con altri farmaci. Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati derivanti dai dati degli studi clinici e daidati post-marketing sono elencati di seguito in base alla classificazione per sistemi ed organi ed alla frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1000, =1/10000,
EUR 10.60
FOILLE INSETTI CREMA 15G 0,5%
DENOMINAZIONEFOILLE INSETTI 0,5 G/100 G CREMACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICADermatologici, corticosteroidi, deboli (gruppo I).PRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: idrocortisone 0,5 g.ECCIPIENTIAlcool isopropilico, alcool cetilico, alcool stearilico, lanolina, macrogol 1000 stearato, macrogol 4000 stearato, macrogol 6000 stearato, aroma mandorle amare e acqua depurata.INDICAZIONIPunture d'insetti, pruriti, eritemi ed eczemi.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. L'uso dell'idrocortisone e' controindicato nel caso di affezioni virali, batteriche e fungine.POSOLOGIAFrizionando leggermente, spalmare la crema sulla parte interessata instrato sottile, due volte al giorno. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONEConservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.AVVERTENZEIl farmaco deve essere impiegato solo per uso esterno. Non applicare sulle mucose. Evitare il contatto con gli occhi. Nei bambini di eta' inferiore a 2 anni. Il medicinale deve essere usato solo dopo aver consultato il medico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficionel proprio caso. E' buona norma evitare un uso prolungato, in particolare su ampie superfici. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti peruso topico puo' dare origine a fenomeni d'irritazione o di sensibilizzazione. In tale caso, e' necessario interrompere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire un'idonea terapia. Qualora comparisse irritazione cutanea e' necessario sospendere il trattamento. Dopo un breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. Si sono verificati casi di crisi di feocromocitoma, che possono essere fatali, dopo somministrazione di corticosteroidi. I corticosteroidi devono essere somministrati a pazienti con sospetto o accertato feocromocitoma, solo dopo una adeguata valutazione del rischio/beneficio. Disturbi visivi. Con l'uso di corticosteroidi sistemici etopici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio ad un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattierare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono statesegnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici. Foille Insetti contiene alcool cetilico, alcool stearilico e lanolina che possono causare reazioni cutanee locali (ad esempio dermatite da contatto).INTERAZIONINessuna nota.EFFETTI INDESIDERATICome per tutti i preparati per uso topico e' possibile che si verifichino reazioni locali di sensibilizzazione. In linea generale, l'applicazione topica di corticosteroidi non determina evidenze cliniche di assorbimento sistemico. Quando applicato su superfici estese, o per periodi prolungati di tempo, o su cute non integra, o in caso di bendaggioocclusivo, l'idrocortisone puo' essere assorbito in quantita' sufficienti a determinare effetti sistemici. Effetti indesiderati dovuti ai Corticosteroidi. La frequenza degli effetti indesiderati e' classificatacome segue: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, = 1/1.000, =1/10.000,
EUR 11.20
TROFODERMIN CREMA DERMATOLOGICA 30G 0,5+0,5
DENOMINAZIONETROFODERMINCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati dermatologici.PRINCIPI ATTIVIClostebol acetato 500 mg; neomicina solfato 500 mg.ECCIPIENTICrema 500 mg/100 g + 500 mg/100 g: stearato di polietilenglicole; acido stearico; paraffina liquida; lanolina; dimeticone; nipasept (metilepara-idrossibenzoato, etile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato); floranol; acqua depurata. Spray cutaneo, sospensione 5 mg/ml + 5 mg/ml: magnesio stearato; paraffina liquida; isobutano a 3,2 bar.INDICAZIONIAbrasioni ed erosioni; lesioni ulcerative cutanee (ulcere da varici, piaghe da decubito, ulcere traumatiche); ragadi del capezzolo, ragadi anali; ustioni; ferite infette; ritardi di cicatrizzazione; radiodermiti; stati distrofici cutanei (secchezza, fissurazione, desquamazione).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIACrema 500 mg/100 g + 500 mg/100 g: 1-2 applicazioni al giorno. Stendere uno strato sottile di crema sulla parte lesa ed eventualmente ricoprire la parte lesa con garza sterile. Spray cutaneo, sospensione 5 mg/ml + 5 mg/ml: 1-2 applicazioni al giorno; ricoprire eventualmente la parte lesa con garza sterile.CONSERVAZIONESpray cutaneo, sospensione 5 mg/ml + 5 mg/ml: proteggere dai raggi solari e non esporre a temperature superiori a 50 gradi C.AVVERTENZEE' da evitare l'uso continuativo del farmaco. A causa del potenziale rischio di ototossicita' e nefrotossicita' della neomicina e' sconsigliato l'uso prolungato del prodotto su estese superfici lese che possanoconsentire l'assorbimento della neomicina. Popolazione pediatrica: e'da evitare l'uso continuativo del prodotto; soprattutto nella primissima infanzia. Spray cutaneo, sospensione 5 mg/ml + 5 mg/ml: per quantoriguarda lo spray si raccomanda di agitare prima dell'uso, di non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente, di non capovolgere durante l'erogazione, di non inalare ne' spruzzare negli occhi. La cremacontiene lanolina; nipasept (metile para- idrossibenzoato, etile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato).INTERAZIONIL'uso combinato del medicinale con preparati topici contenenti altri antibiotici di tipo aminoglicosidico puo' aumentare il rischio di sensibilizzazione o esaltare eventuali effetti secondari.EFFETTI INDESIDERATIL'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Inoltre, un'applicazione prolungata per piu' settimane su vaste zone di tessuti lesi potrebbe dar luogo alla comparsa di effetti sistemici, quali l'ipertricosi dovuta ad unmassivo assorbimento di clostebol. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapportobeneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn gravidanza e durante l'allattamento il farmaco dovra' essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessita'.
EUR 12.00
SOMATOLINE EMULSIONE 30BS 0,1+0,3%
DENOMINAZIONESOMATOLINE 0,1% + 0,3% EMULSIONE CUTANEACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati dermatologici.PRINCIPI ATTIVI100 g di emulsione contengono: levotiroxina 100 mg escina 300 mg.ECCIPIENTIGlicerilmonostearato A.E., gomma xantana, paraffina liquida, deciloleato, sorbitolo 70% non cristallizzabile, poliacrilamide isoparaffin laureth-7, imidazolidinilurea, metile para-idrossibenzoato, propile para-idrossibenzoato, acido citrico monoidrato, profumo rose, acqua depurata.INDICAZIONIStati di adiposita' localizzata accompagnati da cellulite. Indicato negli adulti.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Intolleranza allo iodio. Generalmente controindicato in gravidanzae durante l'allattamento.POSOLOGIABustine: applicare localmente 20 g di prodotto al giorno (pari a 2 bustine) per i primi due giorni consecutivi, quindi 10 g di prodotto (pari a 1 bustina) al giorno o a giorni alterni. Se il prodotto deve essere utilizzato sulle cosce, applicare per i primi due giorni 1 bustina (10 g) per ogni coscia. I giorni successivi mezza bustina (5 g) per coscia. Flacone multidose con dosatore: (4 erogazioni corrispondono a 10g di prodotto). Applicare localmente 20 g di prodotto al giorno (paria 8 erogazioni) per i primi due giorni, quindi 10 g di prodotto (paria 4 erogazioni) al giorno o a giorni alterni. Se il prodotto deve essere utilizzato sulle cosce, applicare per i primi due giorni una dose corrispondente a 4 erogazioni (10 g) per ogni coscia. I giorni successivi 2 erogazioni (5 g) per coscia. Per ottenere 1 erogazione pigiare fino in fondo il dosatore. Ogni ciclo di trattamento puo' andare da un minimo di 15 - 20 giorni ad un massimo di 2 - 3 mesi e puo' essere ripetuto a vario intervallo di tempo. Massaggiare il prodotto nella zona da trattare (la cui superficie non deve, di regola, superare i 15 cm dilato), fino a completo assorbimento. Far seguire un secondo massaggiopiu' profondo, della durata di alcuni minuti primi (5'-10'). Qualorala cute sia grassa od ispessita, si consiglia di lavare dapprima la zona da trattare, asciugare bene e poi praticare un semplice massaggio fino a produrre un lieve arrossamento; procedere quindi all'applicazione del trattamento; i risultati clinici cominciano a farsi evidenti, ingenere, verso la fine della seconda settimana di trattamento. La sicurezza e l'efficacia nei bambini e negli adolescenti non sono state ancora dimostrate. Non ci sono dati disponibili.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEL'uso, specie se ripetuto o protratto di prodotti per uso topico puo'dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove cio' si verifichi interrompere il trattamento e valutare la necessita' di istituire un'idonea terapia. Non utilizzare in vicinanza delle mucose. Contiene para-idrossibenzoati che possono provocare reazioni allergiche (anche ritardate).INTERAZIONINon sussistono fenomeni di intolleranza o di incompatibilita' con altri farmaci.EFFETTI INDESIDERATIMolto raramente sono stati segnalati casi con sintomi riconducibili adalterata funzionalita' tiroidea. Segnalare qualsiasi reazione avversasospetta.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon si conoscono dati sperimentali o clinici che depongano contro l'uso del prodotto in gravidanza. Comunque la prudenza sconsiglia di applicare il prodotto durante la gravidanza o durante l'allattamento.
EUR 39.90
ACETAMOL ADULTI 20CPR 500MG
DENOMINAZIONEACETAMOLCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici ed antipiretici, anilidi.PRINCIPI ATTIVIAcetamol 300 mg granulato effervescente. Una bustina contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 300 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio 356 mg, saccarosio 300 mg. Acetamol adulti 500 mg compresse. Una compressa contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 500 mg. Acetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo. 1 ml di sciroppo contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 25 mg. Eccipienti con effetti noti: saccarosio 300 mg, metil paraidrossibenzoato 0,90 mg, propil paraidrossibenzoato 0,10 mg, sodio 2,85 mg. 100 ml di sciroppo contengono il seguente principio attivo: paracetamolo 2,5 g. Eccipienti coneffetti noti: saccarosio 30 g, metil paraidrossibenzoato 90 mg, propil paraidrossibenzoato 10 mg, sodio 285 mg. Acetamol prima infanzia 100mg/mL gocce orali, soluzione 30 ml di gocce orali contengono il seguente principio attivo: paracetamolo 3 g. Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,5 g, sodio 0,30 mg, Una goccia contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 2,8 mg. Eccipienti con effetti noti: sorbitolo(E420) 1,4 mg, sodio 0,04 mg. Acetamol adulti 1 g supposte. Unasupposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 1 g. Acetamol 500 mg supposte. Una supposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 500 mg. Acetamol bambini 250 mg supposte. Una supposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 250 mg. Acetamolprima infanzia 125 mg supposte. Una supposta contiene il seguente principio attivo: paracetamolo 125 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAcetamol 300 mg granulato effervescente: acido citrico, sodio bicarbonato, saccarosio. Acetamol adulti 500 mg compresse: amido di patata, polivinilpirrolidone, magnesio stearato. Acetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo: macrogol 6000, glicerolo, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, saccarosio, sodio fosfato dibasico diidrato,sodio fosfato monobasico diidrato, aroma fragola panna, acqua depurata. Acetamol prima infanzia 100 mg/mL gocce orali, soluzione: macrogol 300, glicerolo(E422), dietilenglicole monoetiletere, sorbitolo(E420), saccarina sodica, propile gallato, aroma arancia, aroma limone, acqua depurata. Acetamol supposte: gliceridi semisintetici, lecitina di soia.INDICAZIONITrattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici.POSOLOGIAAl di sotto dei tre mesi, in caso di ittero, e' opportuno ridurre la dose singola per via orale. Per i bambini e' indispensabile rispettarela posologia definita in funzione del loro peso corporeo e quindi scegliere la formulazione adatta. Negli adulti la posologia massima di paracetamolo al giorno e' di 3000 mg per via orale e 4000 mg per via rettale. Acetamol 300 mg granulato effervescente. Bambini da 8 a 12 anni edi peso superiore ai 25 kg: usare il farmaco solo dopo aver consultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi e la duratadel trattamento. Una bustina da 300 mg ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). Non superare le 6 bustine nelle 24 ore. Adolescenti da 12 a 18 anni e di peso superiore a 40 kg: una bustina da 300 mgogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra). All'occorrenza ladose puo' essere aumentata fino a 600 mg assumendo due bustine insieme. Non superare i 3 g (10 bustine) nelle 24 ore. Adulti: una dose da 600-900 mg di paracetamolo (corrispondente a 2-3 bustine) ripetibile, in caso di necessita', ogni 4-6 ore. Non superare i 3 g (10 bustine) nelle 24 ore. Durata del trattamento: in genere le comuni cause di febbre o dolore si risolvono rapidamente. Consultare il medico se i disturbi durano piu' di tre giorni. Acetamol adulti 500 mg compresse. Adolescenti di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 edi 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Adolescenti di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 compressaalla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6somministrazioni al giorno. Adulti: 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Durata del trattamento: in genere le comuni cause di febbre o dolore si risolvono rapidamente. Consultare il medico se i disturbi durano piu' di tre giorni. Acetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo: usare il farmaco solo dopo averconsultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi ela durata del trattamento. La confezione contiene una siringa dosatrice per somministrazione orale da 5 mL, graduata con tacche da 0,5 mL;una tacca corrisponde a 12,5 mg di paracetamolo. Bambini fino a 18 mesi e di peso superiore a 3 kg: normalmente puo' essere somministrata ladose di 25 mg per ogni 2 kg di peso, corrispondente ad 1 millilitro (mL) di sciroppo ogni 6 ore (mai meno di 4 ore tra una dose e l'altra).Di seguito sono contenuti alcuni esempi di somministrazioni (in mL disciroppo) in rapporto al peso. Peso: 3 kg; dose da somministrare ogni6 ore: 1,5 millilitri di sciroppo. Peso: 4 kg; dose da somministrareogni 6 ore: 2 millilitri di sciroppo. Peso: 5 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 2,5 millilitri di sciroppo. Peso: 8 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 4 millilitri di sciroppo. Peso: 10 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 5 millilitri di sciroppo. Non superare mai le 4 dosi nelle 24 ore. Bambini sopra i 18 mesi e di peso superiore a 11 kg:normalmente puo' essere somministrata la dose di 25 mg per ogni 2 kgdi peso corrispondente ad 1 millilitro (mL) di sciroppo ogni 4 ore (mai meno di 4 ore tra una dose e l'altra). Di seguito sono contenuti alcuni esempi di somministrazioni (in mL di sciroppo) in rapporto al peso. Peso: 11 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 5,5 millilitri di sciroppo. Peso: 12 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 6 millilitri disciroppo. Peso: 13 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 6,5 millilitri di sciroppo. Peso: 14 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 7 millilitri di sciroppo. Peso: 15 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 7,5 millilitri di sciroppo. Non superare mai le 6 dosi nelle 24 ore. Acetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo puo' essere assunto dai bambini diqualsiasi eta' calcolando la dose corretta in base al peso. Il medicinale tuttavia e' identificato come Prima Infanzia poiche', essendo confezionato in flaconi da 100 mL, puo' risultare insufficiente per i bambini di peso superiore a 15 kg non riuscendo a coprire un adeguato numero di giorni di trattamento. Acetamol prima infanzia 100 mg / mL gocce orali, soluzione: usare il farmaco solo dopo aver consultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi e la durata del trattamento. Bambini fino a 18 mesi e di peso superiore a 3 kg: una gocciadi Acetamol 100 mg/mL gocce orali soluzione contiene 2,8 mg di paracetamolo. Normalmente puo' essere somministrata la dose di 4 gocce per kg di peso ogni 6 ore (mai meno di 4 ore tra una dose e l'altra). Di seguito sono contenuti alcuni esempi di somministrazioni (in gocce) in rapporto al peso. Peso: 3 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 12 gocce di soluzione. Peso: 4 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 16 goccedi soluzione. Peso: 5 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 20 goccedi soluzione. Peso: 6 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 24 gocce di soluzione. Peso: 8 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 32 gocce disoluzione. Peso: 10 kg; dose da somministrare ogni 6 ore: 40 gocce disoluzione. Non superare mai le 4 dosi nelle 24 ore. Bambini sopra i 18 mesi e di peso superiore a 11 kg: una goccia di Acetamol 100 mg/mL gocce orali soluzione contiene 2,8 mg di paracetamolo. Normalmente puo'essere somministrata la dose di 4 gocce per kg di peso ogni 4 ore (mai meno di 4 ore tra una dose e l'altra). Di seguito sono contienuti alcuni esempi di somministrazioni (in gocce) in rapporto al peso. Peso:11 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 44 gocce di soluzione. Peso:12 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 48 gocce di soluzione. Peso:13 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 52 gocce di soluzione. Peso:14 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 56 gocce di soluzione. Peso:15 kg; dose da somministrare ogni 4 ore: 60 gocce di soluzione. Non superare mai le 6 dosi nelle 24 ore Acetamol prima infanzia 100 mg/mL gocce orali soluzione puo' essere assunto dai bambini di qualsiasi eta'calcolando la dose corretta in base al peso. Il medicinale tuttavia e'identificato come Prima Infanzia poiche', essendo confezionato in flaconi da 30 mL, puo' risultare insufficiente per i bambini di peso superiore a 15 kg non riuscendo a coprire un adeguato numero di giorni ditrattamento. Acetamol adulti 1 g supposte. Adolescenti di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): usare ilfarmaco solo dopo aver consultato il medico e rispettare le sue prescrizioni circa le dosi e la durata del trattamento. 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno.CONSERVAZIONEAcetamol prima infanzia 25 mg/mL sciroppo: conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Per tutte le altre presentazioni il medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEIn caso di reazioni allergiche si deve sospendere la somministrazionedel medicinale (vedere paragrafo 4.8). Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio ed alterazioni, anche gravi a carico del rene e del sangue. Il medicinale non deveessere assunto insieme ad altri analgesici, antipiretici o antinfiammatori non steroidei (vedere paragrafo 4.5). L'assunzione abituale di analgesici, in particolare di un'associazione di diverse sostanze analgesiche, puo' determinare un danno renale permanente con rischio di insufficienza renale (nefropatia da analgesici). Si consiglia cautela se il paracetamolo viene somministrato in concomitanza con flucloxacillinaa causa dell'aumentato rischio di acidosi metabolica con gap anionicoelevato (HAGMA), in particolare nei pazienti con grave compromissionerenale, sepsi, malnutrizione e altre fonti di carenza di glutatione (ad es. alcolismo cronico), cosi' come in quelli che utilizzano le dosimassime giornaliere di paracetamolo. Si raccomanda un attento monitoraggio, inclusa la misurazione della 5-oxoprolina urinaria. Durante iltrattamento con paracetamolo prima di prescrivere qualsiasi altro medicinale controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate (vedere paragrafo 4.9)si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente acontattare il medico prima di associare qualsiasi altro medicinale (vedere paragrafo 4.5). E' inoltre indicata cautela in caso di somministrazione in condizioni di disidratazione, malnutrizione cronica e in adulti sottopeso, in quanto e' aumentato il rischio di danno epatico. Incaso di uso scorretto e prolungato di analgesici a dosi elevate, si puo' osservare insorgenza o aggravamento della cefalea. La cefalea causata da un uso eccessivo di analgesici (MOH - medication-overuse headache) non deve essere trattata con un aumento della dose del medicinale.In questi casi, l'uso di analgesici deve essere sospeso. L'interruzione improvvisa dell'assunzione di analgesici dopo un periodo prolungatodi uso scorretto a dosi elevate puo' provocare cefalea, dolore muscolare, spossatezza, nervosismo e sintomi autonomici. Questi sintomi da sospensione si risolvono entro pochi giorni; l'ulteriore assunzioni di analgesici deve essere evitata. Popolazioni speciali Pazienti con insufficienza renale o epatica Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con grave insufficienza renale (clearance della creatinina =1/10); comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000,
EUR 3.00
IMODIUM 12CPR OROSOLUBILI 2MG
DENOMINAZIONEIMODIUMCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntipropulsivi.PRINCIPI ATTIVIUna capsula rigida contiene. Principio attivo: loperamide cloridrato 2mg. Una compressa orosolubile contiene. Principio attivo: loperamidecloridrato 2mg. Una capsula molle contiene. Principio attivo: loperamide cloridrato 2mg. Eccipienti con effetti noti. IMODIUM 2 mg capsule rigide: lattosio 127 mg. IMODIUM 2 mg compresse orosolubili: ogni compressa contiene 750 microgrammi di aspartame; l'aroma menta contiene tracce di solfiti. IMODIUM 2 mg capsule molli: ogni capsula molle contiene 115,31 mg di glicole propilenico. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIIMODIUM 2 mg capsule rigide: lattosio, amido di mais, talco, magnesiostearato. Una capsula rigida verde-grigia e' costituita da: eritrosina(E 127); indigotina (E 132); ossido di ferro giallo (E 172); ossido di ferro nero (E 172); titanio diossido e gelatina. IMODIUM 2 mg compresse orosolubili: gelatina, mannitolo, aspartame, aroma menta, sodio bicarbonato. IMODIUM 2 mg capsule molli: monocaprilato di propilenglicole, propilenglicole, acqua distillata. Una capsula e' costituita da: gelatina, glicerolo 99%, propilenglicole, FD&C blue n. 1.INDICAZIONIIMODIUM e' indicato per il trattamento sintomatico delle diarree acute.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Bambini al di sotto dei 6 anni. Gravidanza e allattamento (vedere sezione 4.6 "Gravidanza e allattamento"). IMODIUM non deve essere impiegato come terapia primaria: nella dissenteria acuta caratterizzata da presenza di sangue nelle feci e da febbre alta; in pazienti con colite ulcerosa acuta o colite pseudomembranosa dovuta all'uso di antibiotici ad ampio spettro; in pazienti con enterocoliti batteriche causate da organismi invasivi incluso Salmonella, Shigella e Campylobacter. In generale, l'uso della loperamide HCl e' controindicato in tutti i casi in cui deve essere avviata una inibizione della peristalsi a causa del possibile rischio di conseguenze significative quali ileo, megacolon e megacolon tossico.POSOLOGIAPosologia. Adulti. La dose iniziale e' di 2 capsule rigide o 2 capsulemolli o 2 compresse orosolubili (4 mg). Proseguire il trattamento con1 capsula o 1 compressa (2 mg), dopo ciascuna evacuazione successivadi feci non formate (molli). La dose massima giornaliera e' di 8 capsule o compresse al giorno (16 mg). Popolazioni speciali. Bambini di eta' compresa tra i 6 e i 17 anni (vedere paragrafo 4.3): la dose iniziale e' di 1 capsula rigida o 1 capsula molle o 1 compressa orosolubile (2 mg). Proseguire il trattamento con 1 capsula o 1 compressa (2 mg), dopo ciascuna evacuazione successiva di feci non formate (molli). La dose massima giornaliera nei bambini deve essere stabilita in base al peso corporeo (3 capsule o compresse/20 Kg), ma non deve superare il massimo di 8 capsule o compresse al giorno (16 mg). I dati disponibili riguardanti l'uso di loperamide HCl nei bambini al di sotto di 12 anni di eta' sono limitati (vedere paragrafo 4.8 "Effetti indesiderati"). Anziani: negli anziani non e' necessario un aggiustamento della dose. Compromissione della funzionalita' renale: nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale non e' necessario un aggiustamento delladose. Compromissione della funzionalita' epatica: nonostante non siano disponibili dati in pazienti con compromissione della funzionalita'epatica, la loperamide HCl deve essere usata con cautela in questi pazienti a causa del ridotto metabolismo di primo passaggio (vedere paragrafo 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego"). Modo di somministrazione: IMODIUM 2 mg capsule rigide/2 mg capsule molli: assumereper bocca con un po' d'acqua. IMODIUM 2 mg compresse orosolubili: lasciare sciogliere la compressa sulla lingua per qualche secondo; la compressa verra' dissolta rapidamente dalla saliva. Non richiede l'uso diacqua. Attenzione: non usare per piu' di 2 giorni. Interrompere in ogni caso il trattamento alla normalizzazione delle feci, o se non si hanno piu' movimenti intestinali da 12 ore, o se compare stitichezza. Negli episodi di diarrea acuta la loperamide HCl e' generalmente in gradodi arrestare i sintomi entro 48 ore. Trascorso questo periodo senza risultati apprezzabili, interrompere il trattamento e consultare il medico.CONSERVAZIONEConservare il medicinale a temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZEIl trattamento della diarrea con la loperamide HCl e' soltanto sintomatico. Pertanto, ove possibile, e' opportuno intervenire anche sulle cause del disturbo. Negli episodi di diarrea acuta la loperamide HCl e'generalmente in grado di arrestare i sintomi entro 48 ore; trascorso questo periodo senza risultati apprezzabili, il trattamento deve essereinterrotto e il paziente deve essere avvisato della necessita' di recarsi dal medico per un consulto. Nei pazienti con diarrea, soprattuttonei bambini, puo' verificarsi una importante perdita di liquidi ed elettroliti. In tali casi puo' essere molto importante reintegrare appropriatamente i liquidi e gli elettroliti stessi. Sebbene non siano disponibili dati di farmacocinetica in pazienti affetti da disfunzione epatica, la loperamide HCl deve essere utilizzata con cautela in questi pazienti a causa dell'intenso metabolismo di primo passaggio. Il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti con insufficienza epaticain quanto puo' portare a un relativo sovradosaggio con tossicita' a carico del SNC. I pazienti affetti da AIDS trattati con la loperamide HCl per diarrea, devono interrompere la terapia ai primi segni di distensione addominale. In questi pazienti con colite infettiva di originebatterica o virale, trattati con loperamide HCl, si sono riscontrati isolati casi di ostruzione intestinale con un aumentato rischio di megacolon tossico. Qualora si manifestassero stipsi oppure distensione addominale o dell'ileo interrompere immediatamente il trattamento. Sono stati segnalati casi di abuso e uso improprio della loperamide, usata come sostituto degli oppioidi, in individui con dipendenza da tali sostanze (vedere paragrafo 4.9). Sono stati segnalati eventi cardiaci tracui il prolungamento del QT e del complesso QRS e torsioni di punta inassociazione al sovradosaggio. Alcuni casi hanno avuto esito fatale (vedere paragrafo 4.9). Il sovradosaggio puo' rendere manifesta la presenza della sindrome di Brugada. E'opportuno che i pazienti non superino la dose raccomandata e/o non protraggano la durata della terapia. Popolazione pediatrica. Nei bambini tra i 6 e i 12 anni, IMODIUM deve essere utilizzato esclusivamente sotto controllo medico. I dati disponibili riguardanti l'uso di loperamide HCl nei bambini al di sotto di 12anni di eta' sono limitati (vedere paragrafo 4.8 "Effetti indesiderati"). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: IMODIUM 2 mg capsulerigide contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. IMODIUM 2 mg compresse orosolubili contiene: tracce di solfiti. I solfiti raramente possono causare gravi reazioni di ipersensibilita' e broncospasmo; 0,750 mg di aspartame per singola dose che e' equivalente a 0,011 mg/kg per un adulto di 70 kg e a 0,038 mg/kg per un bambino di 20 kg. L'aspartame viene idrolizzato nel tratto gastrointestinale quando assunto oralmente. Uno dei maggiori prodotti della sua idrolisi e' la fenilalanina. Non sono disponibili dati clinici e non clinici per valutare l'uso di aspartame in neonati di eta' inferiore alle 12 settimane; meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per singola dose. Puo' dunque essere considerato essenzialmente privo di sodio; 0,00066 mg di alcol benzilico per singola compressa. L'alcol benzilico puo' causare reazioni allergiche. E' possibile che l'accumulo di grandi quantita' dialcol benzilico possa causare acidosi metabolica; utilizzare con cautela e solo se necessario, specialmente in pazienti con insufficienza epatica o renale; 0,00003 mg di alcol (etanolo) in ogni compressa. La quantita' in etanolo di questo medicinale e' equivalente a meno di 0,00000075 ml di birra o 0,0000003 di vino. Questo medicinale contiene unaquantita' di etanolo tale da non produrre effetti rilevanti. IMODIUM2 mg capsule molli contiene: 115,31 mg di glicole propilenico. 115,31mg di glicole propilenico per singola dose, equivalente a 1,65 mg/kg per un adulto di 70 kg e a 5,77 mg/kg per un bambino di 20kg; meno di 1mmol (23 mg) di sodio per singola dose. Puo' dunque essere considerato essenzialmente privo di sodio.INTERAZIONIDati di natura non-clinica hanno dimostrato che la loperamide e' un substrato della glicoproteina P. La somministrazione concomitante di loperamide (in singola dose di 16 mg) con chinidina o ritonavir (entrambiinibitori della glicoproteina P) ha mostrato aumenti dei livelli plasmatici della loperamide da 2 a 3 volte. La rilevanza clinica di questainterazione farmacocinetica con gli inibitori della glicoproteina P,quando la loperamide e' somministrata alle dosi raccomandate (da 2 adun massimo di 16 mg al giorno) e' sconosciuta. La somministrazione concomitante della loperamide (in dose singola da 4 mg) e l'itraconazolo,un inibitore del CYP3A4, e della glicoproteina P, ha mostrato un aumento dei livelli plasmatici della loperamide di 34 volte. Nello stessostudio il gemfibrozil, un inibitore del CYP2C8 ha mostrato un aumentodei livelli plasmatici della loperamide di 2 volte. La combinazione diitraconazolo e gemfibrozil ha mostrato un aumento del picco di livello plasmatico della loperamide di 4 volte e un aumento della esposizione plasmatica totale di 13 volte. Questi incrementi non erano associatiagli effetti sul sistema nervoso centrale (SNC) come rilevato dai test psicomotori (ad esempio vertigini soggettive e il Digit Symbol Substitution Test). La somministrazione concomitante di loperamide (in singola dose di 16 mg) e ketoconazolo, un inibitore del CYP3A4, e la glicoproteina P, ha mostrato un aumento dei livelli plasmatici della loperamide di 5 volte. Questo aumento non era associato ad un aumento deglieffetti farmacodinamici come rilevato dalla pupillometria. Il trattamento concomitante con la desmopressina orale risultava in un aumento delle concentrazioni plasmatiche di desmopressina plasmatica di 3 volte,dovuto presumibilmente ad una rallentata motilita' gastrointestinale.Si sconsiglia l'uso concomitante di inibitori del citocromo CYP450. Le sostanze che accelerano il transito gastrointestinale possono diminuire l'effetto di IMODIUM. Farmaci con proprieta' farmacologiche similia quelle della loperamide o farmaci che possono rallentare la peristalsi intestinale (per es. anticolinergici), possono aumentare l'effettodi IMODIUM.EFFETTI INDESIDERATIAdulti e bambini di eta >= 12 anni. Reazioni avverse segnalate negli studi clinici con la loperamide HCl. La sicurezza di Loperamide HCl e'stata valutata in 3076 soggetti adulti e bambini di eta' >=12 anni chehanno preso parte a 31 studi clinici controllati e non controllati con loperamide HCl utilizzata per il trattamento della diarrea. Di questi, in 26 studi si trattava di diarrea acuta (N=2755) e in 5 di diarreacronica (N=321). Le reazioni avverse al farmaco (ADR) piu' comunemente segnalate (vale a dire con un'incidenza >=1%) negli studi clinici con Loperamide HCl per il trattamento della diarrea acuta sono stati i seguenti: stipsi (2,7%), flatulenza (1,7%), cefalea (1,2%) e nausea (1,1%). Negli studi clinici per il trattamento della diarrea cronica, leADR piu' comunemente segnalate (vale a dire >=1% di incidenza) sono state le seguenti: flatulenza (2,8%), stipsi (2,2%), nausea (1,2%) e capogiro (1,2%). L'elenco di seguito mostra le ADR che sono state segnalate con l'uso di loperamide HCl negli studi clinici (in caso di diarreaacuta o cronica) in adulti e in bambini di eta' >= 12 anni. La frequenza delle reazioni avverse presentate di seguito e' definita mediantela seguente convenzione: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100 fino a=1/1.000 fino a =1/10.000 fino a
EUR 15.75
BETADINE 10 GARZE IMPREGNATE 10X10
DENOMINAZIONEBETADINECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntisettici e disinfettanti - derivati dello iodio.PRINCIPI ATTIVIBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica. 100 ml contengono il seguente principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) 10 g. Betadine 1%.Collutorio. 100 ml contengono il seguente principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) 1,0 g. Eccipiente con effetti noto: etanolo. Betadine 10% Gel. 100 g di gel o gel contengono il seguente principio attivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) g 10. Betadine 10% Garze impregnate. 1 compressa di garza da 1 dm^2 da 3 g contiene il seguente principioattivo: Iodopovidone (al 10% di iodio) 0,25 g. Per l'elenco completodegli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: alcool isopropilico, acido citrico, sodio fosfato bibasico, acqua depurata. Betadine 10% Gel: polietilenglicole 400, polietilenglicole 4000, polietilenglicole 6000, acqua depurata. Betadine 1% Collutorio: etanolo, glicerolo, eucaliptolo,mentolo, saccarina sodica, acido citrico monoidrato, sodio fosfato bibasico biidrato, potassio iodato, acqua depurata. Betadine 10% Garze impregnate: polietilenglicole 400, polietilenglicole 4000, polietilenglicole 6000, acqua depurata.INDICAZIONIBetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: disinfezione e pulizia dellacute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all'epidermide). Il medicinale puo' essere utilizzato per la disinfezione della cute prima di un interventooperatorio. Betadine 1% Collutorio: disinfezione della mucosa orale. Betadine 10% Gel: disinfezione della cute lesa (ferite superficiali dipiccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all'epidermide). Betadine 10% Garze impregnate: disinfezione della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito coninteressamento limitato all'epidermide).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ipertiroidismo: non usare in bambini dieta' inferiore ai 6 mesi. Il collutorio non deve essere usato nei bambini al di sotto dei 6 anni.POSOLOGIABetadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: applicare la soluzione alcolica di Betadine non diluita una o due volte sull'intera area della pelle da disinfettare. Distribuire il prodotto con una garza sterile. Lasciare asciugare completamente. Betadine 1% Collutorio: diluire a proprio gusto, solo quando necessario, tenendo presente che l'efficacia e'mantenuta alla diluizione di 1 parte di Betadine per 2 parti di acqua,e fare gargarismi, 2-3 volte al giorno. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE. Betadine 10% Gel: applicare 2 volte al giorno secondo necessita'direttamente sulla zona colpita (di piccole dimensioni) uno strato leggero di gel. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE. Betadine 10% Garze impregnate: applicare 1 garza, 1-3 volte al di'. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.CONSERVAZIONEBetadine 1% Collutorio: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Betadine 10% Soluzione cutanea, alcolica: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C Betadine 10% Gel e Betadine 10% Garze impregnate: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.AVVERTENZESolo per uso esterno. Il prodotto non deve essere applicato su cute gravemente lesa e su superfici estese. Non usare per trattamenti prolungati: l'uso specie se prolungato puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, il trattamento deve essere interrotto e deveessere effettuata una valutazione clinica. Particolare cautela va usata in pazienti con preesistente insufficienza renale che necessitino di regolari applicazioni di Betadine su cute lesa (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con gozzo, noduli tiroidei o altre patologie tiroidee acute e non acute sono a rischio di sviluppare iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo) a seguito di somministrazione di grandi quantita' di iodio. In questa popolazione di pazienti, la soluzione di iodopovidone non deve essere impiegata per un periodo di tempo prolungato e su estesesuperfici corporee. Anche dopo la fine del trattamento bisogna ricercare i precoci sintomi di possibile ipertiroidismo e monitorare la funzione tiroidea. Non usare almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia o dopo scintigrafia con iodio radioattivo oppure nel trattamento con iodio radioattivo del carcinoma tiroideo. La popolazione pediatrica ha maggior rischio di sviluppare ipotiroidismo, a seguito di applicazioni di dosi elevate di iodio. A causa della permeabilita' dellacute e della loro elevata sensibilita' allo iodio, l'uso di iodopovidone deve essere ridotto al minimo indispensabile nei bambini. Puo' essere necessario un controllo della funzione tiroidea del bambino (ad esempio, livelli di T4 e TSH). Qualsiasi ingestione orale di iodopovidoneda parte del bambino deve essere evitata. In eta' pediatrica usare solo sotto stretto controllo e nei casi di effettiva necessita'. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti puo' avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. Betadine 10% soluzione cutanea, alcolica: la soluzione alcolica e' altamente infiammabile: deve asciugarsi completamente prima che venga applicato qualsiasi dispositivo (in particolare dispositivi chirurgici adalta frequenza). Nella preparazione pre-operatoria, evitare l'accumulosotto il paziente, in quanto possono verificarsi ustioni chimiche della cute. L'esposizione prolungata a condizioni di umidita' correlate alla soluzione puo' causare irritazione o, raramente, gravi reazioni cutanee. In caso di irritazione della pelle, dermatite da contatto o ipersensibilita', interrompere l'uso. Non scaldare prima dell'applicazione. Betadine 1% collutorio: e' necessario prestare attenzione in caso di uso orofaringeo per evitare l'inalazione di Betadine 1% collutorio attraverso il tratto respiratorio poiche' puo' provocare complicazionicome polmonite. Cio' puo' verificarsi particolarmente in pazienti intubati. L'utilizzo a lungo termine dello iodopovidone per gargarismi deve essere evitato nelle donne in gravidanza, nelle madri che allattanoe nelle persone con un elevato rischio di sviluppare disfunzioni tiroidee a causa dell'eccessiva assunzione di iodio (vedere paragrafi 4.6 e5.2). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Betadine 1% Collutorio contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per 20 ml di collutorio, cioe' essenzialmente 'senza sodio'. Betadine 1% Collutorio contiene681,88 mg di alcol (etanolo) in 20 ml di collutorio. La quantita' in 20 ml di questo medicinale e' equivalente a meno di 18 ml di birra o 8di vino. La piccola quantita' di alcol in questo medicinale non produrra' effetti rilevanti.INTERAZIONIEvitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti. Il complesso polivinilpirrolidone-iodio e' efficace e stabile a valori di pHcompresi tra 2.0 e 7.0. E' possibile che il complesso reagisca con leproteine o altri composti organici insaturi, e che questo determini una riduzione della sua efficacia. L'uso concomitante di preparati con componenti enzimatiche per il trattamento di ferite determina un indebolimento degli effetti di entrambe le sostanze. Lo iodopovidone non deve essere usato contemporaneamente a prodotti contenenti sali di mercurio o composti del benzonio, carbonati, acido tannico, alcali, perossido d'idrogeno, taurolidina e argento. L'uso di prodotti contenenti iodopovidone in concomitanza con altri antisettici contenenti octedina nelle stesse sedi o in sedi adiacenti puo' provocare una momentanea colorazione scura delle aree interessate. L'effetto ossidativo delle preparazioni a base di iodopovidone puo' causare risultati falsi positivi dialcuni esami diagnostici di laboratorio (ad esempio test con toluidina o gomma di guaiaco per la determinazione dell'emoglobina o del glucosio nelle feci o nelle urine). Evitare l'uso abituale in pazienti in trattamento contemporaneo con litio: l'assorbimento dello iodio dalla soluzione di iodopovidone puo' ridurre la captazione tiroidea dello iodio. Cio' puo' interferire con diversi esami (scintigrafia della tiroide, determinazione delle proteine leganti lo iodio, diagnostica con iodio radioattivo) e puo' rendere impossibile un trattamento pianificatodella tiroide con iodio (terapia con iodio radioattivo). Dopo la finedel trattamento, prima di eseguire una nuova scintigrafia e' necessario che trascorra un adeguato periodo di tempo.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati sono classificati in base alla loro frequenza: molto comune (>= 1/10), comune (> 1/100 a < 1/10), non comune (>= 1/1.000 a < 1/100), raro (>= 1/10.000 a < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del Sistema immunitario. Raro: ipersensibilita'; molto raro: reazione anafilattica. Patologie endocrine. Molto raro: ipertiroidismo * (talvolta con sintomi come tachicardia o agitazione); non nota: ipotiroidismo ***. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non nota: squilibrio elettrolitico **, acidosi metabolica **.Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: polmonite***** (solo in caso di utilizzo di Betadine 1% collutorio). Patologiedella cute e del tessuto sottocutaneo Raro: dermatite da contatto (con sintomi come eritema, microvescicole e prurito); molto raro: angioedema; non nota: dermatite esfoliativa, cute secca ^^ (solo in caso di utilizzo di Betadine 10% soluzione cutanea, alcolica). Patologie renalie urinarie. Non nota: insufficienza renale acuta **, osmolarita' delsangue anormale **. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura. Non nota: ustione chimica cutanea ****, ustione termica ^ (soloin caso di utilizzo di Betadine 10% soluzione cutanea, alcolica). *Inpazienti con storia di patologie della tiroide (vedere paragrafo Avvertenze e speciali precauzioni di impiego) a seguito di elevata captazione di iodio, ad esempio dopo utilizzo a lungo termine di soluzione diiodopovidone per il trattamento di ferite e ustioni su aree cutanee estese. **Puo' verificarsi a seguito della captazione di elevate quantita' di iodopovidone (ad esempio nel trattamento di ustioni) ***Ipotiroidismo a seguito di uso prolungato o esteso di iodopovidone. **** A seguito dell' "accumulo" dietro al paziente durante la preparazione preoperatoria. *****Complicanze dovute all'inalazione - vedere paragrafo 4.4. ^A causa dell'elevata infiammabilita', la soluzione alcolica di iodopovidone deve asciugare completamente prima di poter utilizzare dispositivi (in particolare dispositivi chirurgici ad alta frequenza). ^^Puo' verificarsi dopo applicazioni ripetute a causa dell'elevato contenuto di alcol nella soluzione; il rischio e' maggiore per l'area genitale (ad esempio per lo scroto). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTODurante la gravidanza e l'allattamento, la soluzione di iodopovidone deve essere utilizzata solo se strettamente necessaria e alla minima dose possibile, a causa della capacita' dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l' elevata sensibilita' del feto e del neonato allo iodio. Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto puo' causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolantela tiroide) nel feto o nel neonato.
EUR 11.10
NIZORAL CREMA DERM 30G 2%
DENOMINAZIONENIZORAL 2% CREMACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso dermatologico.PRINCIPI ATTIVIOgni grammo di crema contiene: ketoconazolo 20 mg.ECCIPIENTIPropilenglicole; alcool stearilico, alcool cetilico, polisorbato 60, isopropil miristato, sodio solfito anidro BP 80, polisorbato 80, sorbitan monostearato, acqua distillata.INDICAZIONIInfezioni cutanee da candida e dermatofiti (tinea corporis, cruris, manus, pedis, versicolor). Trattamento della dermatite seborroica. Questo farmaco puo' essere usato dagli adulti.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIAAdulti. Infezioni cutanee da candida, tinea corporis, tinea cruris, tinea manus, tinea pedis e tinea (pitiriasi) versicolor: e' raccomandatal'applicazione di questo farmaco una o due volte al giorno sulla parte interessata e immediatamente circostante. La durata del trattamentoabituale e' di 2-3 settimane nel caso di tinea versicolor, 2-3 settimane nel caso di lieviti, 2-4 settimane nel caso di tinea cruris, 3-4 settimane nel caso di tinea corporis, 4-6 settimane nel caso di tinea pedis. Dermatite seborroica: questo medicinale deve essere applicata sulla parte interessata 1 o 2 volte al giorno. La durata iniziale del trattamento della dermatite seborroica generalmente e' dalle 2 alle 4 settimane. La terapia di mantenimento per la dermatite seborroica puo' essere applicata ad intermittenza (una volta a settimana). Il trattamento almeno deve essere continuato fino ad alcuni giorni dopo la scomparsa di tutti i sintomi. La diagnosi deve essere riconsiderata se non sinotano miglioramenti dei sintomi clinici dopo 4 settimane di trattamento. Abitualmente, l'azione del medicinale sul prurito e' molto rapida.Modo di somministrazione. Uso topico: applicare questo farmaco sullaparte interessata e immediatamente circostante, senza occlusione. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia di questo medicinale nei bambini (di eta' pari o inferiore a 17 anni) non sono state stabilite .CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.AVVERTENZEQuesto farmaco non e' per uso oftalmico. Dato lo scarso assorbimento percutaneo del ketoconazolo, non sono da aspettarsi effetti collateralisistemici a seguito dell'uso del prodotto; nonostante cio' andranno trattati con molta prudenza i pazienti anziani, quelli con anamnesi positiva per malattie epatiche e quelli gia' trattati in precedenza con griseofulvina, interrompendo il trattamento in caso si sviluppino segniindicativi di una reazione epatica. L'uso specie se prolungato del medicinale puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e consultare il medico curante. Durante il trattamento con questo medicinale, se somministrato contemporaneamente a un corticosteroide topico, per prevenire l'effetto rebound dopo sospensione di un prolungato trattamento con corticosteroidi topici, si raccomanda di continuare l'applicazione di una leggera quantita' di corticosteroidi al mattino e di applicare questo medicinalela sera; successivamente diminuire fino a sospensione la dose topicadi corticosteroidi in un periodo di circa 2-3 settimane. E' consigliabile applicare misure igieniche atte ad evitare le sorgenti di infezione e di reinfezione. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Questo farmaco contiene propilenglicole: puo' causare irritazione cutanea;alcool cetilico: possono causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto).INTERAZIONINon sono stati effettuati studi di interazione.EFFETTI INDESIDERATIDi seguito vengono mostrati gli effetti indesiderati, compresi quellidi cui sopra, che sono stati riportati con l'uso di questo farmaco, dagli studi clinici o esperienze post-marketing. Le categorie di frequenza riscontrate utilizzano la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100 e = 1/1.000 e< 1/100); raro(>= 1/10, 000 e
EUR 15.90
VIAMAL TRAUMA GEL TUBO 50G
DENOMINAZIONEVIAMAL TRAUMA GELCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAFarmaci per uso topico, per dolori articolari e muscolari.PRINCIPI ATTIVI1 g di gel contiene: principi attivi: salicilato di dietilammonio 100mg, eparina sodica (136.000 U.I./g) 0,368 mg (50 U.I.), mentolo 2 mg.Eccipiente con effetti noti: olio di pino contenente limonene. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIAcido poliacrilico, polietilenglicole sorbitanoleato, glicole polietilenico ricinoleato, isopropanolo, olio di pino (contiene limonene), sodio idrossido, acqua demineralizzata.INDICAZIONICoadiuvante nel trattamento locale di traumi come: contusioni, distorsioni, ematomi, strappi muscolari.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Nei lattanti e nei bambini sotto i 6 anni. Nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili. Nonutilizzare in caso di affezioni virali quali influenza o varicella. Nei pazienti portatori di pregressi danni renali e' da evitare un trattamento a lungo termine con Viamal Trauma mediante applicazioni su grandi superfici, come pure sono da evitare frizioni con altri preparati salicilici. Nella gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6 Fertilita', gravidanza e allattamento).POSOLOGIAAdulti e bambini di eta' superiore ai 6 anni. Salvo diversa prescrizione medica, applicare il gel 2-3 volte al giorno sulle parti del corpointeressate, distendendolo bene con una lieve pressione. In caso di ematomi e traumi dolorosi si consiglia di applicare il gel lasciandolo penetrare da solo. Utilizzare esclusivamente su cute integra. Utilizzare su aree limitate di cute. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. Bambini al di sotto dei 6 anni: La sicurezza e l'efficacia di Viamal Trauma nei bambini al di sotto dei 6 anni non e' stata stabilita (vedere paragrafo 4.3 Controindicazioni).CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZENon utilizzare su cute lesa (ferite, ustioni, cute irritata). Evitareil contatto con gli occhi e le mucose. Evitare l'esposizione solare della zona trattata. Non applicare con bendaggi occlusivi o con l'applicazione di calore, in quanto puo' essere incrementato l'assobimento deiprincipi attivi attraverso la cute. Il trattamento non deve essere prolungato per piu' di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprieta' lipofiliche non e' nota la velocita' di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deveessere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Se durante il trattamento compaiono vomito prolungato e profonda sonnolenza interrompere lasomministrazione (vedere paragrafo 4.8). Uso improprio: poiche' Viamal Trauma contiene derivati terpenici, in caso di assunzione orale accidentale, di errata somministrazione nei neonati o bambini al di sottodei sei anni o nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili, possono manifestarsi disturbi neurologici. Se necessario, somministrare un trattamento sintomatico appropriato in centri di cure specializzati. Il prodotto e' infiammabile, non deve essere avvicinato afiamme. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Viamal Trauma contiene un aroma, olio di pino, che a sua volta contiene limonene. IlLimonene puo' causare reazioni allergiche.INTERAZIONIViamal Trauma non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti(medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale oinalatoria). Viamal Trauma non deve essere applicato in contemporaneacon altri farmaci antinfiammatori per uso topico. E' opportuno monitorare i pazienti in terapia con gli anticoagulanti cumarinici, come il warfarin, in caso di contemporaneo trattamento con Viamal Trauma per unpossibile aumento dell'attivita' anticoagulante.EFFETTI INDESIDERATIL'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione che possono manifestarsi sotto forma di reazioni allergiche, vomito prolungato, sonnolenza. In tal casoe' necessario interrompere il trattamento e consultare immediatamenteil medico al fine di istituire una terapia idonea. La frequenza deglieffetti indesiderati e' definita utilizzando la seguente convenzione:molto comune >=1/10, comune da >=1/100 a =1/1000 a =1/10000 a
EUR 11.90
TOCALFA 20 CAPSULE MOLLI 50000UI+50
DENOMINAZIONETOCALFACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati vitaminici.PRINCIPI ATTIVI1 capsula molle da 0,271 g ca contiene; principi attivi: retinolo esteri soluz. conc. U.I. 50.000 d,l alfa - Tocoferil acetato. 50 mg.ECCIPIENTIOlio per preparazioni iniettabili, gelatina, glicerolo, etile p-idrossibenzoato sodico, propile p-idrossibenzoato sodico.INDICAZIONICondizioni associate a stati carenziali di Vitamina A ed E.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' nota verso i componenti.POSOLOGIA1 - 2 capsule molli al giorno. Per cicli di 30-90 giorni intervallatida opportuni periodi di sospensione. Il ciclo terapeutico puo' essereripetuto durante l'anno in caso di necessita'. Nelle terapie molto prolungate, specie se per diversi anni, non eccedere nel numero e nella durata dei cicli terapeutici consigliati per ogni anno, allo scopo di non incorrere nel rischio di iperdosaggio cronico da vitamina A.CONSERVAZIONENessuna.AVVERTENZEDosi molto elevate di Vitamina A negli animali sono teratogene e sonostate associate in casi isolati a malformazioni nell'uomo. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Al fine di evitare la comparsa di segni esintomi di iperdosaggio impiegare il prodotto sotto controllo medicoe per il periodo di tempo ritenuto strettamente necessario. Le preparazioni contenenti vitamina E debbono essere usate con attenzione nei diabetici e nei soggetti con insufficienza cardiaca poiche' questa vitamina puo' ridurre il fabbisogno di insulina e di digitale.INTERAZIONILa vitamina E puo' potenziare l'azione della digitale o dell'insulina.EFFETTI INDESIDERATIIl prodotto utilizzato alle dosi consigliate e' in genere ben tollerato; solo in caso di somministrazione continua e ad alte dosi possono comparire segni e sintomi di ipervitaminosi A (anoressia, epatosplenomegalia, turbe cutanee, ecc.).GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOQuantitativi giornalieri di vitamina A piu' elevati di 10.000 U.I. vanno evitati in gravidanza (specie nei primi mesi) e si deve consultareil medico per i consigli circa la quantita' totale di vitamina A assumibile attraverso le diverse fonti. Il prodotto, contenendo vitamina Aad alte dosi, non deve pertanto, essere utilizzato in corso di gravidanza.
EUR 13.50