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BUSCOPAN 30 COMPRESSE RIVESTITE 10MG
DENOMINAZIONEBUSCOPAN 10 MGCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAlcaloidi della Belladonna semisintetici, composti ammonici quaternari- N-butilbromuro di joscina (butilscopolamina).PRINCIPI ATTIVICompresse rivestite, una compressa rivestita contiene: N-butilbromurodi joscina 10 mg. Eccipienti: saccarosio. Supposte, una supposta contiene: N-butilbromuro di joscina 10 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICompresse rivestite; nucleo: calcio idrogenofosfato, amido di mais, amido solubile, silice colloidale anidra, acido tartarico, acido stearico. Rivestimento: povidone, saccarosio, talco, gomma arabica, titanio diossido (E171), macrogol 6000, cera carnauba, cera bianca. Supposte: gliceridi semisintetici solidi.INDICAZIONITrattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Glaucoma ad angolo acuto. Ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria. Stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti ilcanale gastroenterico. Stenosi meccanica del tratto gastroenterico. Ileo paralitico o ostruttivo. Megacolon. Colite ulcerosa. Esofagite dareflusso. Atonia intestinale dell'anziano e dei soggetti debilitati. Miastenia grave. Bambini di eta' inferiore ai 6 anni. In caso di rare condizioni ereditarie di incompatibilita' con uno degli eccipienti (vedere paragrafo 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni di impiego") l'uso del medicinale e' controindicato.POSOLOGIAPosologia: i seguenti dosaggi sono consigliati per adulti e ragazzi dieta' superiore ai 14 anni. Compresse rivestite: 1-2 compresse rivestite 3 volte al giorno. Supposte: 1 supposta 3 volte al giorno. Le dosisingole possono essere aumentate secondo il giudizio del medico. In pediatria nei bambini di eta' compresa tra i 6 ed i 14 anni occorre seguire esattamente la prescrizione del medico. Modo di somministrazione:le compresse devono essere assunte intere con una adeguata quantita' di acqua. Buscopan non deve essere assunto giornalmente su base regolare o per periodi prolungati senza ricercare la causa del dolore addominale.CONSERVAZIONECompresse rivestite: questo medicinale non richiede alcuna condizioneparticolare di conservazione. Supposte: non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.AVVERTENZEIn presenza di intenso dolore addominale di cui non e' nota la causa,che persista o peggiori, o che si manifesti insieme ad altri sintomi quali febbre, nausea, vomito, alterazioni nel movimento intestinale, sensibilita' addominale, diminuita pressione sanguigna, svenimento o sangue nelle feci, e' necessario rivolgersi immediatamente al medico. Glianticolinergici devono essere usati con prudenza negli anziani, nei pazienti con turbe del sistema nervoso autonomo, nelle tachiaritmie cardiache, nell'ipertensione arteriosa, nell'insufficienza cardiaca congestizia, nell'ipertiroidismo e nei portatori di affezioni epatiche e renali. A causa del potenziale rischio di complicazioni legate ad un eccessivo effetto anticolinergico, occorre prestare attenzione nei pazienti soggetti al glaucoma ad angolo acuto cosi' come nei pazienti suscettibili di stasi intestinale ed urinaria ed in quelli inclini a tachiaritmie. Gli anticolinergici possono prolungare il tempo di svuotamentogastrico e determinare stasi dell'antro. A causa della possibilita' che gli anticolinergici possano ridurre la sudorazione, Buscopan deve essere somministrato con cautela nei pazienti con piressia. Il trattamento con dosi elevate non deve essere bruscamente interrotto. Gli effetti collaterali di minore entita' possono essere controllati riducendo opportunamente la dose; la comparsa di importanti manifestazioni secondarie richiede l'interruzione della terapia. Una compressa rivestita da10 mg contiene 41,2 mg di saccarosio pari a 247,2 mg per dose massimagiornaliera raccomandata. Quindi i pazienti affetti da rari problemiereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONIL'effetto anticolinergico di farmaci come gli antidepressivi tri- e tetraciclici, fenotiazine, butirrofenoni, antiistaminici, antipsicotici,chinidina, amantadina, diisopiramide e altri anticolinergici (per esempio tiotropio, ipratropio e composti simili all'atropina) puo' essereaccentuato da Buscopan. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, puo' determinare una riduzionedell'effetto di entrambi i farmaci sul tratto gastro-intestinale. La tachicardia indotta da farmaci beta-adrenergici puo' essere accentuatada Buscopan. Non assumere alcool durante la terapia. Poiche' gli antiacidi possono ridurre l'assorbimento intestinale degli anticolinergici,questi farmaci non debbono essere somministrati contemporaneamente.EFFETTI INDESIDERATIMolti degli effetti indesiderati elencati possono essere attribuiti alle proprieta' anticolinergiche del Buscopan. Gli effetti secondari anticolinergici di Buscopan sono generalmente di lieve entita' ed autolimitanti. Disturbi del sistema immunitario. Frequenza non comune: reazioni cutanee, orticaria, prurito; frequenza non nota*: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, dispnea, rash cutaneo, eritema ed altre manifestazioni di ipersensibilita'. * Queste reazioni avverse sono stateosservate nell'esperienza post-marketing. Al 95% di probabilita', la categoria di frequenza non e' maggiore di non comune (3/1368), ma potrebbe essere piu' bassa. Una stima precisa della frequenza non e' possibile dal momento che queste reazioni avverse non si sono verificate in1368 pazienti in sperimentazione clinica. Patologie cardiache. Frequenza non comune: tachicardia. Patologie gastrointestinali. Frequenza noncomune: secchezza delle fauci. E' stata osservata anche stipsi. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Frequenza non comune: alterazioni della sudorazione. Patologie renali e urinarie. Frequenza rara: ritenzione urinaria. Sono stati osservati anche i seguenti effetti indesiderati. Patologie dell'occhio: midriasi, turbe dell'accomodazione, aumento del tono oculare. Patologie del sistema nervoso: sonnolenza.Dosi elevate possono determinare segni di stimolazione centrale e piu' gravi segni d'interferenza con il sistema nervoso, lo stato di coscienza e la funzione cardiorespiratoria. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che siverificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverseGRAVIDANZA E ALLATTAMENTOSono disponibili dati limitati relativi all'uso di N-butilbromuro di joscina in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicita' riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Non esistono informazioni sufficienti sull'escrezione di Buscopan e dei suoi metaboliti nel latte umano. Come misura precauzionale, e' preferibile evitare l'uso di Buscopan durante la gravidanzae l'allattamento. Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilita' umana (vedere paragrafo 5.3).
EUR 12.90
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FITOSTIMOLINE 10 GARZE 15%
DENOMINAZIONEFITOSTIMOLINE CREMA - GARZE IMPREGNATECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICACicatrizzanti.PRINCIPI ATTIVI15 % Crema: 100 g di crema contengono 15 g di estratto acquoso di Triticum vulgare (residuo secco pari a 200 mg/100 ml). 15 % Garze impregnate: ogni garza e' impregnata a saturazione con 4 g di crema contenente, in 100 g, estratto acquoso di Triticum vulgare (residuo secco pari a200 mg/100 ml) 15 g.ECCIPIENTI15 % Crema: 2-fenossietanolo; macrogol 400; macrogol 1500; macrogol 3000; macrogol 4000; paraffina liquida; alcool cetilico; alcool stearilico ; glicerina; acqua depurata. 15 % Garze impregnate: 2-fenossietanolo; macrogol 400; macrogol 600; macrogol 1500; macrogol 4000; glicerina; acqua depurata.INDICAZIONI15 % Crema e 15 % Garze impregnate: trattamento delle ulcere e delle piaghe da decubito.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo ad uno qualsiasi degli eccipienti.POSOLOGIACrema: il trattamento comporta per lo meno due applicazioni di crema al giorno. Tali applicazioni, secondo l'entita', estensione ed ubicazione delle manifestazioni, possono ridursi a semplici massaggi di assorbimento, cosi' come puo' rendersi necessario ricoprire la parte secondole modalita' di applicazione suggerite. Modalita' di applicazione: per aprire la prima volta il tubo, perforare la membrana protettiva deltubo utilizzando il perforatore contenuto nella parte superiore del tappo di chiusura. Spalmare quanto occorre di crema sulla parte e ricoprire con garza sterile, eventualmente imbibita con la stessa crema alloscopo di mantenere la morbidezza e la plasticita' dell'applicazione.Nelle successive medicazioni, salvo specifiche controindicazioni, si potra' procedere ad un preventivo lavaggio della parte con semplice acqua sterile, in quanto la crema e' completamente idrodispersibile e nonlascia residui. Garze impregnate: il trattamento va da una a due applicazioni al giorno avendo cura che la medicazione resti sempre umida,morbida e plastica. Modalita' di applicazione: prelevare la garza conuna pinza sterile ed applicarla direttamente sulla parte preventivamente detersa e disinfettata. Ricoprire con garza sterile e quindi con cotone idrofilo (quando trattasi di piaghe molto secernenti). Nelle successive medicazioni, salvo specifiche controindicazioni, si potra' procedere ad un preventivo lavaggio della parte con sola acqua sterile, inquanto la crema e' completamente idrodispersibile e non lascia residui.CONSERVAZIONECrema: conservare il prodotto a temperatura non superiore a 30 gradi C. Garze impregnate: conservare il prodotto a temperatura non superiorea 30 gradi C.AVVERTENZEL'uso, specie se prolungato, di tutti i prodotti per uso topico, puo'dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove cio' si verifichi, occorre sospendere il trattamento ed istituire, se necessario, una terapia idonea. Altrettanto dicasi in caso di sviluppo di germi insensibili. La crema contiene alcool cetilico e stearilico: possono causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto).INTERAZIONINon sono note interazioni od incompatibilita'.EFFETTI INDESIDERATINon si segnalano manifestazioni cliniche collaterali ne' effetti secondari indesiderati.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLa crema e le garze impregnate possono essere impiegati senza inconvenienti in corso di gravidanza e di allattamento.
EUR 20.00
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EPAREMA*SCIR FL 180G
DENOMINAZIONEEPAREMACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICALassativi.PRINCIPI ATTIVISciroppo: 100 ml di sciroppo contengono cascara sagrada estratto fluido 14,5 g; boldo estratto fluido 4,5 g; rabarbaro cinese estratto fluido 2,5 g. Compresse rivestite: cascara sagrada estratto secco 70 mg, boldoa fragrans estratto secco 20 mg, rabarbaro cinese estratto secco 10mg.ECCIPIENTISciroppo: glicerina, metil-p-idrossibenzoato, alcool etilico 96^, saccarosio, tintura vaniglia, tintura arancio, amaro G.M., acqua depurata.Compresse rivestite: silice precipitata, amido, cellulosa microcristallina, carbossimetilcellulosa sodica, colore E 124, etilcellulosa, glicerina, gomma arabica, gomma lacca, magnesio stearato, saccarosio, talco.INDICAZIONIStitichezza.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' verso il prodotto. Ostruzione meccanica delle vie biliari. Epatopatie acute e croniche. Calcolosi biliare. Insufficienza epatica.POSOLOGIACompresse rivestite: 1-2 compresse rivestite al giorno prima dei pastiprincipali. Non superare le dosi consigliate. Sciroppo. Adulti: un cucchiaino diluito in acqua prima di ciascuno dei due pasti principali.Bambini: la dose e' di un solo cucchiaino da caffe' al giorno, prima del pasto serale. Non superare le dosi consigliate.CONSERVAZIONENon sono necessarie speciali precauzioni per la conservazione.AVVERTENZEL'uso continuativo di lassativi puo' provocare assuefazione o danno didiverso tipo. Non usare lassativi se sono presenti dolori addominali,nausea e vomito. Se la stipsi e' ostinata consultare il medico. Il prodotto in particolare lo sciroppo contiene saccarosio; di cio' si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche. Avvertenze: non usare per trattamenti protratti. Dopo breve periodo di trattamento, senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Validita' del preparato: attenzione non utilizzare il preparato oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Un leggero precipitato sul fondo del flaconee' dovuto agli estratti vegetali e non e' indice di alterazione del prodotto.INTERAZIONINon sono note.EFFETTI INDESIDERATIIn soggetti particolarmente sensibili possono insorgere dolori addominali che di norma scompaiono con la riduzione della posologia.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn gravidanza il prodotto va assunto nei casi di effettiva necessita'sotto il diretto controllo del medico mentre se ne sconsiglia l'uso durante l'allattamento perche' gli antrachinonici vengono escreti in parte col latte materno conferendogli proprieta' purgative.
EUR 9.90
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HIRUDOID 40000UI CREMA 50G
DENOMINAZIONEHIRUDOID 40000 U.I.CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICATerapia antivaricosa, eparinoidi organici.PRINCIPI ATTIVI100 g di crema contengono: glicosaminoglicanopolisolfato (P.M. 5700-13700) mg 445 pari a 40000 U.I.. 100 g di gel contengono: glicosaminoglicanopolisolfato (P.M. 5700-13700) mg 445 pari a 40000 U.I. Eccipientecon effetto noto: 0,50 g di propilene glicole (E1520). Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICrema: cutina LE, trigliceridi a catena media, alcool miristico, isopropile miristato, bentonite, essenza profumata, alcool isopropilico, imidurea, fenossietanolo, olio di rosmarino. Gel: isopropanolo, propilene glicole (E1520), acido poliacrilico, sodio idrossido, acqua depurata.INDICAZIONITromboflebiti e flebiti superficiali. Edema da stasi venosa. Dolore, infiammazione, edema, disturbi trofici negli stati post-flebitici e varicosi. Ematomi.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo, ad un eparinoide o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIAPerforare la membrana del tubetto con la spina della capsula. Crema: salvo diversa prescrizione, disporre sulla parte malata 2-3 volte al giorno, 3-5 cm di crema (in caso di necessita' e nelle applicazioni iniziali anche di piu') e massaggiare leggermente fino all'assorbimento della crema. Nel caso di infiammazioni particolarmente dolenti ed in presenza di trombosi, spalmare con cautela Hirudoid 40000 U.I. crema su tutta l'area cutanea interessata ed anche intorno ad essa, e coprire con garza di cotone o simili. In questi casi l'effetto terapeutico di Hirudoid 40000 U.I. crema puo' essere amplificato frizionando anche zonepiu' lontane dalla parte. Gel: salvo diversa prescrizione, 3-5 cm digel 2-3 volte al giorno. Hirudoid 40000 U.I. gel e' adatto all'impiegonelle tecniche fisioterapeutiche quali ionoforesi e fonoforesi. Nel caso sia utilizzato con tecnica ionoforetica, esso va applicato sul catodo.CONSERVAZIONEHirudoid 40000 U.I. Gel: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione Hirudoid 40000 U.I. Crema: conservarea temperatura inferiore a 25 gradi C.AVVERTENZEUso esterno; se compaiono fenomeni di sensibilizzazione, che possono originarsi con l'uso protratto dei prodotti per applicazione cutanea, occorre interrompere il trattamento. Hirudoid 40000 U.I. gel e crema contengono un alcool tra gli eccipienti e pertanto non devono essere applicati su ferite aperte o mucose. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Hirudoid 40000 U.I. gel. Questo medicinale contiene 5 mg dipropilene glicole per g di gel.INTERAZIONINon sono segnalate particolari interazioni con altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATINon sono segnalati particolari effetti indesiderati. Segnalazione delle reazioni avverse sospette: la segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOPer il prodotto non sono previste particolari precauzioni o avvertenzein caso di gravidanza e di allattamento.
EUR 14.90
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TACHIPIRINA BAMBINI 10SUPP 250MG
DENOMINAZIONETACHIPIRINACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici ed antipiretici, anilidi.PRINCIPI ATTIVIQuesto farmaco da 500 mg compresse. Ogni compressa contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco da 500 mg granulato effervescente. Ogni bustina contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco da 125 mg granulatoeffervescente. Ogni bustina contiene: paracetamolo 125 mg. Questo farmaco - neonati 62,5 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo62,5 mg. Questo farmaco - prima infanzia 125 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 125 mg. Questo farmaco - bambini 250 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 250 mg. Questo farmaco - bambini 500 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco - adulti 1000 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 1000 mg.ECCIPIENTICompresse: cellulosa microcristallina, povidone, amido pregelatinizzato, acido stearico, croscarmellosa sodica. Granulato effervescente: maltitolo, mannitolo, sodio bicarbonato, acido citrico anidro, aroma agrumi, aspartame, sodio docusato. Supposte: gliceridi semisintetici solidi.INDICAZIONICome antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili qualil'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del trattorespiratorio, ecc. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.Pazienti affetti da grave anemia emolitica (tale controindicazione nonsi riferisce alle formulazioni orali da 500 mg). Grave insufficienzaepatocellulare (tale controindicazione non si riferisce alle formulazioni orali da 500 mg).POSOLOGIAPer i bambini e' indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo, e quindi scegliere la formulazione adatta. Le eta' approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate atitolo d'informazione. Negli adulti la posologia massima per via orale e' di 3000 mg e per via rettale e' di 4000 mg di paracetamolo al giorno. Il medico deve valutare la necessita' di trattamenti per oltre 3giorni consecutivi. Lo schema posologico di questo medicinale in rapporto al peso corporeo ed alla via di somministrazione e' il seguente. Compresse da 500 mg. Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 1/2 compressa alla volta,da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno (3 compresse). Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg(approssimativamente tra gli 8 egli 11 anni): 1 compressa alla volta,da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 compressa allavolta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Granulato effervescente da 500 mg in bustine. Sciogliere il granulato effervescente in un bicchiere d'acqua. Bambini di peso compreso tra 26 e 40kg (approssimativamente tra gli 8 e gli 11 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senzasuperare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 bustine da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Granulato effervescente da 125 mg in bustine. Sciogliere il granulato effervescente in un bicchiere d'acqua. Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 19 mesi): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni algiorno. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamentetra i 20 ed i 29 mesi): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Bambinidi peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 30 mesi edinferiore a 6,5 anni): 2 bustine alla volta (corrispondenti a 250 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superarele 4 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 21 e 25kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 2 bustine alla volta (corrispondenti a 250 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Supposte Neonati da 62,5 mg. Bambini di peso compreso tra 3,2 e 5 kg (approssimativamente tra la nascita ed i 2 mesi): 1 supposta alla volta,da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Prima Infanzia da 125 mg. Bambini di peso compreso tra 6 e 7 kg (approssimativamente tra i 3 ed i 5 mesi): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le4 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg(approssimativamente tra i 6 ed i 19 mesi): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 4 - 6 ore, senza superare le 5 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 29 mesi): 1 supposta alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.Supposte Bambini da 250 mg. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 29 mesi): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 30 mesi ed inferiore a 6,5 anni): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Bambini da 500 mg. Bambini di peso compreso tra21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 e gli 11 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Adulti da 1000 mg. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superarele 3 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 supposta alla volta, da ripeterese necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Adulti : 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Insufficienza renale. In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatininainferiore a 10 ml/min), l'intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.CONSERVAZIONECompresse e granulato effervescente: nessuna speciale precauzione perla conservazione. Supposte: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZENei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve esseresospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o piu' bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela apazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh>9),epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalita' epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, percio' lasomministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare chenon contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e'assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Questo farmaco da 125 mg granulato effervescente contiene: aspartame , e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in caso di fenilchetonuria (deficit dell'enzima fenilalanina idrossilasi) per il rischio legato all'accumulo dell'aminoacido fenilalanina. Maltitolo: usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza alfruttosio. 70,6 mg di sodio per bustina equivalente a 3,53% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 gdi sodio per un adulto: da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto disodio. Questo medicinale da 500 mg granulato effervescente contiene:aspartame, e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in caso di fenilchetonuria (deficit dell'enzima fenilalanina idrossilasi) per il rischio legato all'accumulo dell'aminoacido fenilalanina. Maltitolo:usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio. 283 mg di sodio per bustina equivalente a 14,1% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. La dose massima per questo prodotto e' equivalente al 84,6% dell'assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall'OMS.: da tenere in considerazione in persone conridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenutodi sodio.INTERAZIONIL'assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocita'dello svuotamento gastrico. Pertanto, la somministrazione concomitantedi farmaci che rallentano (ad es. anticolinergici, oppioidi) o aumentano (ad es. procinetici) la velocita' dello svuotamento gastrico puo'determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilita' del prodotto. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. L'assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo puo' indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. L'usoconcomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali puo' indurre leggere variazioni nei valori di INR.In questi casi deve essere condotto un monitoraggio piu' frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione.Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepiletticiquali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale neicasi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione dell'uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Nonsono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità (orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico). Patologie del sistema nervoso: vertigini. Patologie gastrointestinali: reazione gastrointestinale. Patologieepatobiliari: funzionalità epatica anormale, epatite. Patologie dellacute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, sindrome di stevens johnson, necrolisi epidermica, eruzione cutanea. Patologie renalied urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria. Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: una grande quantita' di dati sulle donne in gravidanza nonindicano ne' tossicita' malformativa, ne' fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo puo' essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace piu' bassa per il piu'...
TACHIPIRINA PRIMA INFANZIA 10 SUPPOSTE 125MG
DENOMINAZIONETACHIPIRINACATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici ed antipiretici, anilidi.PRINCIPI ATTIVIQuesto farmaco da 500 mg compresse. Ogni compressa contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco da 500 mg granulato effervescente. Ogni bustina contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco da 125 mg granulatoeffervescente. Ogni bustina contiene: paracetamolo 125 mg. Questo farmaco - neonati 62,5 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo62,5 mg. Questo farmaco - prima infanzia 125 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 125 mg. Questo farmaco - bambini 250 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 250 mg. Questo farmaco - bambini 500 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 500 mg. Questo farmaco - adulti 1000 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 1000 mg.ECCIPIENTICompresse: cellulosa microcristallina, povidone, amido pregelatinizzato, acido stearico, croscarmellosa sodica. Granulato effervescente: maltitolo, mannitolo, sodio bicarbonato, acido citrico anidro, aroma agrumi, aspartame, sodio docusato. Supposte: gliceridi semisintetici solidi.INDICAZIONICome antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili qualil'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del trattorespiratorio, ecc. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.Pazienti affetti da grave anemia emolitica (tale controindicazione nonsi riferisce alle formulazioni orali da 500 mg). Grave insufficienzaepatocellulare (tale controindicazione non si riferisce alle formulazioni orali da 500 mg).POSOLOGIAPer i bambini e' indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo, e quindi scegliere la formulazione adatta. Le eta' approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate atitolo d'informazione. Negli adulti la posologia massima per via orale e' di 3000 mg e per via rettale e' di 4000 mg di paracetamolo al giorno. Il medico deve valutare la necessita' di trattamenti per oltre 3giorni consecutivi. Lo schema posologico di questo medicinale in rapporto al peso corporeo ed alla via di somministrazione e' il seguente. Compresse da 500 mg. Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 1/2 compressa alla volta,da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno (3 compresse). Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg(approssimativamente tra gli 8 egli 11 anni): 1 compressa alla volta,da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 compressa allavolta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Granulato effervescente da 500 mg in bustine. Sciogliere il granulato effervescente in un bicchiere d'acqua. Bambini di peso compreso tra 26 e 40kg (approssimativamente tra gli 8 e gli 11 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senzasuperare le 6 somministrazioni al giorno. Adulti: 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 bustine da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Granulato effervescente da 125 mg in bustine. Sciogliere il granulato effervescente in un bicchiere d'acqua. Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 19 mesi): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni algiorno. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamentetra i 20 ed i 29 mesi): 1 bustina alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Bambinidi peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 30 mesi edinferiore a 6,5 anni): 2 bustine alla volta (corrispondenti a 250 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superarele 4 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 21 e 25kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 2 bustine alla volta (corrispondenti a 250 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Supposte Neonati da 62,5 mg. Bambini di peso compreso tra 3,2 e 5 kg (approssimativamente tra la nascita ed i 2 mesi): 1 supposta alla volta,da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Prima Infanzia da 125 mg. Bambini di peso compreso tra 6 e 7 kg (approssimativamente tra i 3 ed i 5 mesi): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le4 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg(approssimativamente tra i 6 ed i 19 mesi): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 4 - 6 ore, senza superare le 5 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 29 mesi): 1 supposta alla volta, da ripetere senecessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.Supposte Bambini da 250 mg. Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 20 ed i 29 mesi): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 30 mesi ed inferiore a 6,5 anni): 1 supposta alla volta, daripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Bambini da 500 mg. Bambini di peso compreso tra21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6,5 ed inferiore a 8 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno. Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 e gli 11 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Supposte Adulti da 1000 mg. Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superarele 3 somministrazioni al giorno. Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 1 supposta alla volta, da ripeterese necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Adulti : 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno. Insufficienza renale. In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatininainferiore a 10 ml/min), l'intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.CONSERVAZIONECompresse e granulato effervescente: nessuna speciale precauzione perla conservazione. Supposte: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZENei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve esseresospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o piu' bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela apazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh>9),epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalita' epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, percio' lasomministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare chenon contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e'assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Questo farmaco da 125 mg granulato effervescente contiene: aspartame , e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in caso di fenilchetonuria (deficit dell'enzima fenilalanina idrossilasi) per il rischio legato all'accumulo dell'aminoacido fenilalanina. Maltitolo: usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza alfruttosio. 70,6 mg di sodio per bustina equivalente a 3,53% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 gdi sodio per un adulto: da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto disodio. Questo medicinale da 500 mg granulato effervescente contiene:aspartame, e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in caso di fenilchetonuria (deficit dell'enzima fenilalanina idrossilasi) per il rischio legato all'accumulo dell'aminoacido fenilalanina. Maltitolo:usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio. 283 mg di sodio per bustina equivalente a 14,1% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. La dose massima per questo prodotto e' equivalente al 84,6% dell'assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall'OMS.: da tenere in considerazione in persone conridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenutodi sodio.INTERAZIONIL'assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocita'dello svuotamento gastrico. Pertanto, la somministrazione concomitantedi farmaci che rallentano (ad es. anticolinergici, oppioidi) o aumentano (ad es. procinetici) la velocita' dello svuotamento gastrico puo'determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilita' del prodotto. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. L'assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo puo' indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. L'usoconcomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali puo' indurre leggere variazioni nei valori di INR.In questi casi deve essere condotto un monitoraggio piu' frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione.Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepiletticiquali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale neicasi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione dell'uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Nonsono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità (orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico). Patologie del sistema nervoso: vertigini. Patologie gastrointestinali: reazione gastrointestinale. Patologieepatobiliari: funzionalità epatica anormale, epatite. Patologie dellacute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, sindrome di stevens johnson, necrolisi epidermica, eruzione cutanea. Patologie renalied urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria. Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: una grande quantita' di dati sulle donne in gravidanza nonindicano ne' tossicita' malformativa, ne' fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo puo' essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace piu' bassa per il piu'...
SOBREPIN SCIROPPO 200ML 40MG/5ML
DENOMINAZIONESOBREPIN 40 MG/5 ML SCIROPPOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAMucolitico.PRINCIPI ATTIVISobrepin 40 mg/5 ml sciroppo: 100 ml di sciroppo contengono: Principioattivo: sobrerolo 0,8 g. Eccipienti con effetti noti: saccarosio 30 gmetile p-idrossibenzoato 0,1 g propile p-idrossibenzoato 0,03 g etanolo 5 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISaccarosio, glicerina, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio fosfato monobasico, saccarina, sodio idrossido, alcool etilico, caramello (E150), aroma lampone, aroma cre'me caramel, aroma cherry brandy, acqua depurata.INDICAZIONISobrepin si usa per il trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Il farmaco e' controindicato: nei bambini di eta' inferiore ai 30 mesi; nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.POSOLOGIALa durata del trattamento non deve superare i 3 giorni (v. sezione 4.4) 40 mg/5 ml sciroppo: usare come riferimento le tacche presenti sul misurino dosatore. Adulti: 10-20 ml 2 volte al di'. Popolazione pediatrica: Sobrepin sciroppo e' controindicato nei bambini fino a 30 mesi (vedere paragrafo 4.3) bambini oltre i 30 mesi: 10 ml 2 volte al di'.CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.AVVERTENZEI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta'inferiore ai 30 mesi. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronchiale e' limitata in questa fascia d'eta', a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono essere usatinei bambini di eta' inferiore ai 30 mesi (vedere paragrafo 4.3). Si raccomanda di prendere specifiche precauzioni in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma e con una storia di broncospasmo, nonche' in pazienti debilitati. L'uso del sobrerolo provoca un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l'attivita' ciliaredell'epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto, e' previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medicinaliantitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il rischio diostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell'accumulo di muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinale conmedicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale (ad es. medicinali anti-muscarinici) non e' raccomandato. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonatie bambini. Non prolungare il trattamento per piu' di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici (a causa delle loroproprieta' lipofiliche non e' nota la velocita' di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Avvertenze relative ad alcuni eccipienti di Sobrepin Saccarosio. Bambini: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio/galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.Adulti: contiene 6 g di saccarosio per 20 ml di questo medicinale. Datenere inoltre in considerazione in persone affette da diabete mellito. Etanolo. Bambini: questo medicinale contiene 500 mg di alcol (etanolo) in ogni unita' di dosaggio per i bambini. La quantita' in 10 ml diquesto medicinale e' equivalente a meno di 13 ml di birra o a 5 ml divino. Adulti: questo medicinale contiene 1 g di alcol (etanolo) in ogni unita' di dosaggio per gli adulti. La quantita' in 20 ml di questomedicinale e' equivalente a meno di 25 ml di birra o a 10 ml di vino.Benzoati: questo medicinale contiene anche metile p-idrossibenzoato epropile p-idrossibenzoato che possono provocare reazioni allergiche (anche di tipo ritardato).INTERAZIONINon usare il prodotto in concomitanza con altri prodotti (medicinali ocosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla viadi somministrazione (orale, rettale, cutanea o polmonare).EFFETTI INDESIDERATIA causa della presenza di sobrerolo e in caso di non osservanza delledosi raccomandate puo' presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni di ipersensibilità (prurito, eruzione cutanea, orticaria, edema, dispnea)*. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: ostruzione bronchiale. Patologie gastrointestinali. Non nota: disturbi gastrici, nausea. * esperienza post-marketing Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverseGRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: i dati relativi all'uso di sobrerolo in donne in gravidanza non ci sono o sono in numero limitato. Sobrepin non e' raccomandatodurante la gravidanza. Allattamento: ci sono informazioni insufficienti sull'escrezione di sobrerolo nel latte materno. Sobrepin non deve essere utilizzato durante l'allattamento.
EUR 11.30
VICKS VAPORUB UNGUENTO INALANTE 50G
DENOMINAZIONEVICKS VAPORUB, UNGUENTO PER USO INALATORIOCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAltri preparati per le malattie da raffreddamento.PRINCIPI ATTIVI100 g di unguento contengono: canfora 5 g; olio essenziale di trementina 5 g; mentolo 2,75 g; olio essenziale di eucalipto 1,5 g.ECCIPIENTITimolo, olio essenziale di legno di cedro, vaselina bianca.INDICAZIONITrattamento balsamico nelle affezioni delle prime vie respiratorie.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Bambini fino a 30 mesi di eta'. La somministrazione attarverso le inalazioni di vapore e' controindicata nei bambini sotto i 12 anni. Bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili. Generalmentecontroindicato in gravidanza e durante l'allattamento.POSOLOGIAIl farmaco e' controindicato nei bambini fino a 30 mesi di eta' e le inalazioni di vapore sono controindicate nei bambini sotto i 12 anni. Ibambini devono sempre essere sorvegliati. L'unguento si puo' impiegare in due modi. 1) Uso topico (adulti e bambini sopra i 30 mesi di eta'): applicare esternamente frizionando dapprima per 3 - 5 minuti il petto, la gola ed il dorso e poi stendere uno spesso strato sul petto. Ripetere il trattamento 2 volte al giorno di cui una la sera prima di dormire. Non frizionare piu' di due volte al giorno sulla parte anteriore del torace, sul collo e sul dorso. Indossare abiti ampi per facilitare l'inalazione dei vapori. 2) Inalazioni (adulti e bambini al di sopra dei 12 anni di eta'): sciogliere 2 cucchiaini da caffe' (2x5 ml) inmezzo litro di acqua calda (non bollente) e aspirare il vapore liberato, per un tempo non superiore a 10 min. Al fine di evitare il rischiodi gravi ustioni non riscaldare la miscela una seconda volta ne' riscaldare la miscela durante l'inalazione. Non riscaldare nel microonde. Non superare le dosi consigliate. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. IL PRODOTTO NON DEVE ESSERE INGERITO.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEUsare il prodotto secondo le istruzioni. Per solo uso esterno. Non applicare su ferite, abrasioni e sulle mucose. Non ingerire e non applicare direttamente nelle narici, occhi, bocca o sul viso. Non fare un bendaggio stretto. Non utilizzare con impacco caldo o con qualsiasi tipodi calore. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Se i sintomi persistono, consultare il medico. Il prodotto deve essere utilizzato con cautela o dietro suggerimento medicodai pazienti che presentano: reazioni di ipersensibilita' a profumi osolventi; convulsioni o epilessia (e' controindicato nei bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili; ipersensibilita' marcata del tratto respiratorio comprese quelle condizioni come asma e malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) in quanto puo' causare broncospasmo in questi pazienti. Inalazioni: al fine di evitare il rischio digravi ustioni, non utilizzare acqua bollente per preparare le inalazioni. Non riscaldare la miscela nel microonde e non riscaldarla di nuovo durante e dopo l'uso. Il trattamento non deve essere prolungato perpiu' di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprieta' lipofiliche non e'nota la velocita' di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggiorrischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio. Il prodotto e' infiammabile, non deve essere avvicinato afiamme.INTERAZIONIIl farmaco non deve essere utilizzato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasaleo inalatoria).EFFETTI INDESIDERATICon l'uso del medicinale possono manifestarsi degli effetti indesiderati. Tali effetti possono presentarsi con le seguenti categorie di frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100; =1/1.000; =1/10.000;
EUR 9.39
CANESTEN CREMA 30G 1%
DENOMINAZIONECANESTEN 1%CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico, derivati imidazolici e triazolici.PRINCIPI ATTIVICanesten 1% crema 100 g contengono: clotrimazolo: 1 g. Eccipienti coneffetti noti: alcol cetostearilico, alcol benzilico. Canesten 1% spraycutaneo, soluzione 100 ml contengono: clotrimazolo: 1 g. Eccipiente con effetti noti: propilene glicole. Canesten 1% polvere cutanea 100 gdi polvere contengono: clotrimazolo: 1 g. Per l'elenco completo deglieccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICanesten 1% crema: sorbitano stearato; polisorbato 60; cetil palmitato; alcol cetostearilico; ottildodecanolo; alcol benzilico; acqua depurata. Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in contenitore multidose conpompa dosatrice: macrogol 400; isopropanolo; propilen glicole. Canesten 1% polvere cutanea: amido di riso.INDICAZIONICrema e spray cutaneo soluzione. Micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolore, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d'atleta, tinea corporis. Polvere cutanea Trattamento topico dellemicosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis o piede d'atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIACrema: Canesten crema va applicato in piccola quantita' 2-3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte. Mezzo cm di cremae' sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano. La crema e' elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli). Spray cutaneo soluzione: lo spray cutaneosoluzione trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli ed in corrispondenza delle pieghe cutanee. E' inoltre indicato per l'applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace). Canesten spray cutaneo soluzione va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Polvere cutanea: Canesten polvere va applicato 2-3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugatoaccuratamente la zona interessata. Nel piede d'atleta si consiglia dicospargere con Canesten polvere anche l'interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, e' sufficienteun periodo di trattamento senza interruzione di tre-quattro settimane.Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, e' opportuno proseguire la terapia con Canesten per almenodue settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEEvitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L'impiego, specie seprolungato, di prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, e' necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l'impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopol'applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico.Dopo tre - quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Canesten crema contiene: alcol cetostearilico che puo' causarereazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto); 20 mg/g di alcolbenzilico: puo' causare reazioni allergiche; puo' causare lieve irritazione locale. Canesten Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice) contiene 546 mg/ml di propilene glicole: puo'causare irritazione della pelle. Poiche' questo medicinale contiene propilene glicole, non lo usi su ferite aperte o aree estese di pelle danneggiata (come bruciature) senza averne parlato con il medico o il farmacista.INTERAZIONINessuna nota.EFFETTI INDESIDERATILe seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l'approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili.Disturbi del sistema immunitario: angioedema, reazione anafilattica, ipersensibilita'. Patologie vascolari: ipotensione, sincope. Patologierespiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea Patologie della cutee del tessuto sottocutaneo: bolle, dermatite da contatto, eritema, parestesia, desquamazione della pelle, prurito, eruzione cutanea, orticaria, dolore cutaneo pungente, sensazione di bruciore della pelle. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: irritazione al sito di applicazione, reazione al sito di applicazione,edema, dolore. Segnalazione delle reazioni avverse sospette: la segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOFertilita': non sono stati condotti studi nell'uomo sugli effetti delclotrimazolo sulla fertilita'; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilita'. Gravidanza: i daticlinici nelle donne in gravidanza sono limitati, studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi ne' diretti ne' indiretti in termini ditossicita' riproduttiva (vedere Dati preclinici di sicurezza). Il clotrimazolo puo' essere utilizzato durante la gravidanza. Tuttavia, durante il primo trimestre di gravidanza, si raccomanda di iniziare il trattamento solo sotto controllo medico. Allattamento: non sono disponibili dati sull'escrezione del clotrimazolo nel latte materno. Tuttavia, l'assorbimento sistemico e' minimo dopo la somministrazione topica ed e' improbabile che si verifichino effetti sistemici. Il clotrimazolo puo' essere utilizzato durante l'allattamento. Se usato localmente sullazona del capezzolo, lavare il seno prima di allattare il bambino.
EUR 14.00
CANESTEN POLVERE CUTANEA 1FL 30G 1%
DENOMINAZIONECANESTEN 1%CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntimicotici per uso topico, derivati imidazolici e triazolici.PRINCIPI ATTIVICanesten 1% crema 100 g contengono: clotrimazolo: 1 g. Eccipienti coneffetti noti: alcol cetostearilico, alcol benzilico. Canesten 1% spraycutaneo, soluzione 100 ml contengono: clotrimazolo: 1 g. Eccipiente con effetti noti: propilene glicole. Canesten 1% polvere cutanea 100 gdi polvere contengono: clotrimazolo: 1 g. Per l'elenco completo deglieccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICanesten 1% crema: sorbitano stearato; polisorbato 60; cetil palmitato; alcol cetostearilico; ottildodecanolo; alcol benzilico; acqua depurata. Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in contenitore multidose conpompa dosatrice: macrogol 400; isopropanolo; propilen glicole. Canesten 1% polvere cutanea: amido di riso.INDICAZIONICrema e spray cutaneo soluzione. Micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolore, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d'atleta, tinea corporis. Polvere cutanea Trattamento topico dellemicosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis o piede d'atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.POSOLOGIACrema: Canesten crema va applicato in piccola quantita' 2-3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte. Mezzo cm di cremae' sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano. La crema e' elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli). Spray cutaneo soluzione: lo spray cutaneosoluzione trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli ed in corrispondenza delle pieghe cutanee. E' inoltre indicato per l'applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace). Canesten spray cutaneo soluzione va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Polvere cutanea: Canesten polvere va applicato 2-3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugatoaccuratamente la zona interessata. Nel piede d'atleta si consiglia dicospargere con Canesten polvere anche l'interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, e' sufficienteun periodo di trattamento senza interruzione di tre-quattro settimane.Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, e' opportuno proseguire la terapia con Canesten per almenodue settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEEvitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L'impiego, specie seprolungato, di prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, e' necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l'impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopol'applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico.Dopo tre - quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Canesten crema contiene: alcol cetostearilico che puo' causarereazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto); 20 mg/g di alcolbenzilico: puo' causare reazioni allergiche; puo' causare lieve irritazione locale. Canesten Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice) contiene 546 mg/ml di propilene glicole: puo'causare irritazione della pelle. Poiche' questo medicinale contiene propilene glicole, non lo usi su ferite aperte o aree estese di pelle danneggiata (come bruciature) senza averne parlato con il medico o il farmacista.INTERAZIONINessuna nota.EFFETTI INDESIDERATILe seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l'approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili.Disturbi del sistema immunitario: angioedema, reazione anafilattica, ipersensibilita'. Patologie vascolari: ipotensione, sincope. Patologierespiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea Patologie della cutee del tessuto sottocutaneo: bolle, dermatite da contatto, eritema, parestesia, desquamazione della pelle, prurito, eruzione cutanea, orticaria, dolore cutaneo pungente, sensazione di bruciore della pelle. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: irritazione al sito di applicazione, reazione al sito di applicazione,edema, dolore. Segnalazione delle reazioni avverse sospette: la segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOFertilita': non sono stati condotti studi nell'uomo sugli effetti delclotrimazolo sulla fertilita'; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilita'. Gravidanza: i daticlinici nelle donne in gravidanza sono limitati, studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi ne' diretti ne' indiretti in termini ditossicita' riproduttiva (vedere Dati preclinici di sicurezza). Il clotrimazolo puo' essere utilizzato durante la gravidanza. Tuttavia, durante il primo trimestre di gravidanza, si raccomanda di iniziare il trattamento solo sotto controllo medico. Allattamento: non sono disponibili dati sull'escrezione del clotrimazolo nel latte materno. Tuttavia, l'assorbimento sistemico e' minimo dopo la somministrazione topica ed e' improbabile che si verifichino effetti sistemici. Il clotrimazolo puo' essere utilizzato durante l'allattamento. Se usato localmente sullazona del capezzolo, lavare il seno prima di allattare il bambino.
EUR 14.10
MAGNESIA S.PELLEGRINO EFFERVESCENTE LIMONE 100G
DENOMINAZIONEMAGNESIA S.PELLEGRINO POLVERECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntiacidi, composti del magnesio.PRINCIPI ATTIVI100 g di polvere. Magnesia S. Pellegrino 90% polvere per sospensione orale: magnesio idrossido 90 g Eccipiente con effetti noti: saccarosio.Magnesia S. Pellegrino 45% polvere effervescente: magnesio idrossido45 g Eccipiente con effetti noti: saccarosio e sodio.ECCIPIENTIMagnesia S. Pellegrino polvere 90% per sospensione orale. Senza aroma:saccarosio. Gusto limone: saccarosio, aroma naturale al limone. Magnesia S. Pellegrino 45% polvere effervescente. Senza aroma: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio. Gusto anice: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, anetolo. Gusto frutta: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale alla frutta. Gusto limone:sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al limone. Gusto mandarino: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al mandarino.INDICAZIONITrattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Antiacido.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominaleacuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosiintestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Bambini di eta' inferiore ai 6 anni. Grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 30 mL/min)POSOLOGIAAdulti: come antiacido 1 cucchiaino da caffe'; come lassativo 1 cucchiaio da te'; come purgante 1 cucchiaio. Bambini tra i 6 e i 12 anni: meta' delle dosi. Magnesia S. Pellegrino e' controindicata nei bambini di eta' inferiore ai 6 anni. Diluire la polvere in mezzo bicchiere d'acqua e ingerire. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' esserepoi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguatavalutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad un'adeguata quantita' di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.CONSERVAZIONEMagnesia S. Pellegrino polvere 90% per sospensione orale. Senza aroma:conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Gusto limone: questomedicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Magnesia S. Pellegrino 45% polvere effervescente. Senza aroma: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Gusto anice: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Gusto frutta: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Gusto limone: conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Gusto mandarino: conservarea temperatura inferiore a 25 gradi C.AVVERTENZEAvvertenze. L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perditadi acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che puo' determinare disfunzioni cardiacheo neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrenterichiede sempre la formulazione di una diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Quando la necessita'del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti e' necessaria una rivalutazione clinica. Somministrare con cautela negli anziani e nei soggetti con alterata funizone renale. Nei bambini piccoli l'uso di magnesio idrossido puo' portare aipermagnesemia, in particolare se presentano danno renale o disidratazione. Contiene saccarosio I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosioo da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale. Magnesia S. Pellegrino 45% polvere effervescente contiene sali di sodio. Questo medicinale contiene: circa 386 mg di sodio per 1cucchiaino da caffe' (circa 7 g di prodotto) equivalente al 19,3% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrispondea 2 g di sodio per un adulto; circa 552 mg di sodioper 1 cucchiaino date' (circa 10 g di prodotto) di sostanza assunta equivalente al 27,6%dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto; circa 1,1 g di di sodio per 1 cucchiaio (circa 20 g di prodotto) equivalente al 55% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio (diete iposodiche).INTERAZIONII lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. L'idrossido di magnesio, come tutti gli antiacidi, non deve essere assunto contemporaneamente ad antibiotici della classe delle tetracicline in quanto ne riduce l'assorbimento. Il latte o gli antiacidi possono modificare l'effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un'ora prima di prendere il lassativo. L'alcalinizzazione dell'urina successiva alla somministrazione di magnesio idrossido puo' modificare l'escrezione di alcuni farmaci; pertanto, e' stata osservata unamaggiore escrezione di salicilati. Associazione da evitare. Tetracicline: formazione di complessi insolubili con riduzione dell'assorbimento e dell'attivita' di tali antibiotici. Associazione sconsigliata. Chinidina: aumento dei tassi plasmatici della chinidina e rischio di sovradosaggio a causa della diminuzione dell'escrezione. Associazioni chenecessitano di precauzioni d'impiego. Indometacina, fosforo, desametasone, digitalici, sali di ferro, nitrofurantoina, lincomicina: diminuzione dell'assorbimento a livello dell'apparato digestivo.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati vengono riportati di seguito con le seguentifrequenze: molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (
EUR 8.70
TACHIPIRINA BAMBINI OS GOCCE 30ML 10%
DENOMINAZIONETACHIPIRINA SCIROPPO - GOCCE ORALI, SOLUZIONECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAnalgesici ed antipiretici, anilidi.PRINCIPI ATTIVISciroppo: 5 ml di sciroppo contengono 120 mg di paracetamolo. Gocce orali, soluzione: 1 ml di soluzione contiene 100 mg di paracetamolo.ECCIPIENTISciroppo: saccarosio, sodio citrato, saccarina sodica, metile paraidrossibenzoato, potassio sorbato, macrogol 6000, acido citrico monoidrato, aroma fragola, aroma mandarino, acqua depurata. Gocce orali: glicolepropilenico, macrogol 6000, sorbitolo, saccarina sodica, aroma agrumivaniglia, propile gallato, caramello (E150a), sodio edetato, acqua depurata.INDICAZIONICome antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili qualil'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del trattorespiratorio, ecc. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti affetti da grave anemia emolitica (tale controindicazionenon si riferisce alle formulazioni orali da 500mg). Grave insufficienza epatocellulare (tale controindicazione non si riferisce alle formulazioni orali da 500mg).POSOLOGIANei bambini fino a 10 anni di eta' e' indispensabile rispettare la posologia definita in base al peso corporeo e non in base all'eta', che e' approssimativa ed indicata solo a titolo di informazione. Se l'eta'del bambino non corrisponde al peso riportato in tabella, fare sempreriferimento al peso corporeo per la scelta del dosaggio. Nei bambini di peso fino a 7,2 kg si raccomanda di utilizzare la formulazione in gocce, tra i 7,2 e gli 11 kg e' possibile utilizzare le gocce o lo sciroppo in quanto il dosaggio per fascia di peso e' identico, tra i 12 e i32 kg si raccomanda di utilizzare lo sciroppo. Schema posologico delle gocce. Peso da 3,2 kg: 8 gocce fino a 4 volte al giorno (ogni 6 ore); da 4,3 kg: 10 gocce fino a 4 volte al giorno; da 5,3 kg: 13 gocce fino a 4 volte al giorno; da 6,1 kg: 22 gocce fino a 4 volte al giorno;da 6,7 kg: 25 gocce fino a 4 volte al giorno; da 7,2 kg: 27 gocce finoa 4 volte al giorno; da 8 kg: 30 gocce fino a 4 volte al giorno; da 9kg: 33 gocce fino a 4 volte al giorno; da 10 kg: 36 gocce fino a 4 volte al giorno; da 11 kg: 39 gocce fino a 4 volte al giorno. Schema posologico dello sciroppo. Peso da 7,2 kg: 4,5 ml fino a 4 volte al giorno (ogni 6 ore); da 8 kg: 5 ml fino a 4 volte al giorno; da 9 kg: 5,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 10 kg: 6 ml fino a 4 volte al giorno; da 11 kg: 6,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 12 kg: 7,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 14 kg: 8,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 16 kg: 10ml fino a 4 volte al giorno; da 18 kg: 11 ml fino a 4 volte al giorno; da 20 kg: 12,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 22 kg: 13,5 ml fino a4 volte al giorno; da 25 kg: 15,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 28kg: 17,5 ml fino a 4 volte al giorno; da 31-32 kg: 19 ml fino a 4 volte al giorno. In caso di ittero in bambini al di sotto i tre mesi, e' opportuno ridurre la dose singola. Nei bambini sopra i 10 anni di eta'il rapporto tra peso ed eta' diviene non piu' omogeneo a causa dello sviluppo puberale che, a parita' di eta', ha un diverso impatto sul peso corporeo a seconda del sesso e delle caratteristiche individuali delbambino. Pertanto, sopra i 10 anni di eta', la posologia dello sciroppo viene indicata in termini di intervalli di peso e di eta'. Bambinidi peso tra 33 e 40 kg (di eta' superiore ai 10 anni ed inferiore ai 12 anni): 20 ml di sciroppo alla volta (corrispondenti a 480 mg), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazionial giorno. Adolescenti di peso superiore a 40 kg (di eta' uguale o superiore a 12 anni) ed adulti: 20 ml di sciroppo alla volta (corrispondenti a 480 mg), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le6 somministrazioni al giorno. Valutare la necessita' di trattamenti per oltre 3 giorni consecutivi. Per l'apertura del flacone, spingere iltappo verso il basso e contemporaneamente girare verso sinistra. Perl'impiego della siringa, introdurre a fondo la punta della siringa nelforo del sottotappo; capovolgere il flacone; tenendo saldamente la siringa, tirare delicatamente lo stantuffo verso il basso riempiendo lasiringa fino alla tacca corrispondente alla dose desiderata. Rimettereil flacone in posizione verticale; rimuovere la siringa ruotandola delicatamente; introdurre la punta della siringa nella bocca del bambinoed esercitare una lieve pressione sullo stantuffo per far defluire lasoluzione. Il prodotto deve essere utilizzato immediatamente dopo ilprelievo dal flacone. Ogni eventuale residuo di prodotto nella siringadeve essere eliminato. Per dosaggi superiori a 5 ml, prelevare la quantita' necessaria con la siringa e versare il contenuto nel bicchierino. Ripetere l'atto fino al raggiungimento della tacca corrispondente al dosaggio indicato, e somministrare al bambino invitandolo a bere. Per i dosaggi nei bambini di eta' superiore a 10 anni e negli adulti, pari a 20 ml, utilizzare il bicchierino riempiendolo 2 volte fino alla tacca di 10 ml. Il prodotto deve essere utilizzato immediatamente dopoil prelievo dal flacone. Ogni eventuale residuo di prodotto nella siringa o nel bicchierino deve essere eliminato. Dopo l'uso chiudere il flacone avvitando a fondo il tappo e lavare la siringa e il bicchierinocon acqua calda. Lasciarli asciugare, tenendoli fuori dalla portata edalla vista dei bambini. Gocce: ogni goccia contiene 4 mg di paracetamolo. Capovolgere il flacone e versare il numero di gocce corrispondenti al dosaggio da impiegare in 25-50 ml di acqua, e far bere al bambino. Insufficienza renale: in caso di insufficienza renale grave, l'intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZENei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve esseresospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o piu' bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela apazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child- Pugh>9), epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alteranola funzionalita' epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi,anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, percio' la somministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento conparacetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare chenon contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. La formulazione gocce, soluzione contiene: sorbitolo, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale; glicole propilenico:puo' causare sintomi simili a quelli causati dall'alcool. Il contenitore della formulazione gocce, soluzione e' costituito di gomma latex. Puo' causare gravi reazioni allergiche. Lo sciroppo contiene: saccarosio, i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio- galattosio, o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Per ladose da 15 ml questo medicinale contiene 5,25 g di saccarosio, per ladose di 16,5 ml contiene 5,78 g di saccarosio, per la dose di 18,5 mlcontiene 6,48 g di saccarosio e per la dose da 20 ml contiene 7 g disaccarosio. Da tenere in considerazione in persone affette da diabetemellito; metile paraidrossibenzoato puo' causare reazioni allergiche (anche ritardate); sodio: questo medicinale contiene 1,2 mmol (o 27,6 mg) di sodio per 20 ml. Da tenere in considerazione in persone che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.INTERAZIONIL'assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocita'dello svuotamento gastrico. Pertanto, la somministrazione concomitantedi farmaci che rallentano o aumentano la velocita' dello svuotamentogastrico puo' determinare rispettivamente una diminuzione o un aumentodella biodisponibilita' del prodotto. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. L'assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo puo' indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. L'uso concomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4giorni) con anticoagulanti orali puo' indurre leggere variazioni neivalori di INR. In questi casi deve essere condotto un monitoraggio piu' frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la suainterruzione. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanzeche possono avere tale effetto. Lo stesso vale nei casi di etilismo enei pazienti trattati con zidovudina. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione dell'uricemia (mediante ilmetodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi- perossidasi).EFFETTI INDESIDERATIDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Nonsono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilita' (orticaria, edema della laringe,angioedema, shock anafilattico). Patologie del sistema nervoso: vertigini. Patologie gastrointestinali: reazione gastrointestinale. Patologie epatobiliari: funzionalita' epatica anormale, epatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, Sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica, eruzione cutanea. Patologie renali ed urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria. Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutaneegravi. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOStudi clinici in pazienti gravide o in allattamento non hanno evidenziato particolari controindicazioni all'uso del paracetamolo ne' provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino. Tuttavia,si raccomanda di prendere/somministrare questo medicinale solo in casidi effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.
EUR 4.35
DELTARINOLO SPRAY NASALE FL 15ML
DENOMINAZIONEDELTARINOLO 5 MG/ML + 1,25 MG/ML SPRAY NASALE, SOLUZIONECATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati rinologici, decongestionanti.PRINCIPI ATTIVI100 ml di soluzione contengono: efedrina cloridrato 0,500 g; nafazolina nitrato 0,125 g.ECCIPIENTIMetile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio edetato, sodio fosfato monobasico, sodio fosfato, sodio idrossido, acqua depurata.INDICAZIONIDecongestionante della mucosa nasale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa grave, glaucoma acutoad angolo chiuso, ipertiroidismo, ipertrofia prostatica, feocromocitoma, diabete mellito, donne in stato di gravidanza accertata o presuntao in fase di allattamento. Il farmaco e' controindicato nei bambini dieta' inferiore ai 12 anni. Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi.POSOLOGIAVa applicato ogni 3-4 ore fino a 4 volte al giorno; e' sufficiente unasola nebulizzazione. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate.Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica eper breve periodo di tempo puo' dar luogo ad effetti sistemici gravi.CONSERVAZIONEConservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.AVVERTENZEL'uso protratto dei vasocostrittori puo' alterare la normale funzionedella mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi puo' risultare dannoso. Impiegare con cautela nei pazienti con insufficienzarenale e, per il pericolo di ritenzione urinaria, negli anziani. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici puo' dare luogo a fenomenidi sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in assenza di risposta terapeutica completa, entro pochi giorni, consultare il medico; in ogni caso, il trattamento non deve essere protratto per oltre quattro giorni. Nei pazienti con malattie cardiovascolari, specialmente negli ipertesi, l'uso di decongestionanti nasali deve essere comunque di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. Effetti cardiovascolari possono essere osservati con l'impiego di farmaci simpatici mimetici. Vi e' qualche evidenza dai dati post-marketing e dalla letteratura pubblicata di rari casi di ischemia miocardica in associazione all'impiego di beta agonisti. I pazienti con preesistente patologia cardiaca grave (es. cardiopatia ischemica, aritmia o insufficienza cardiaca grave) che assumono il farmaco devono essere avvisati di rivolgersi al medico se avvertono dolore toracico o altri sintomi di peggioramento della patologia cardiaca. Deve essere posta attenzione alla valutazione di sintomi quali dispnea e dolore al torace, in quanto possono essere sia di origine respiratoria che cardiaca. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Il prodotto, se accidentalmente ingerito ose impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Esso va tenuto lontano dalla portata dei bambini poiche' l'ingestione accidentale puo' provocare sedazione spiccata. Non deveessere usato oralmente. Evitare il contatto del liquido con gli occhi. Attenzione per chi svolge attivita' sportive: il prodotto contiene sostanze vietate per doping. E' vietata un'assunzione diversa, per schema posologico e per via di somministrazione, da quelle riportate. Perla presenza di metile-p-idrossibenzoato e propile-p-idrossibenzoato quali eccipienti, sono possibili reazioni allergiche, anche di tipo ritardato . L'efedrina puo' essere una sostanza soggetta ad abuso.INTERAZIONII principi attivi contenuti possono interagire negativamente con i farmaci antidepressivi. E' conseguentemente controindicata la somministrazione del prodotto durante o nelle due settimane successive a terapiafarmacologica antidepressiva. L'efedrina puo' ridurre l'efficacia farmacologica dei farmaci antiipertensivi; associata alla clonidina, puo'causare incremento dei livelli di noradrenalina ed innalzamento dellapressione arteriosa. Se associata ai FANS, puo' favorire l'insorgenzadi lesioni a carico della mucosa gastrica. Efedrina puo' aumentare ilmetabolismo dei corticosteroidi, riducendone i livelli plasmatici. I pazienti asmatici in trattamento con tali farmaci dovrebbero quindi evitare l'assunzione di prodotti a base di efedra. L'escrezione urinariadi efedrina e' pH dipendente; acetazolamide, antiacidi, cloruro di ammonio e bicarbonato di sodio sono in grado di alcalinizzare le urine, erallentare conseguentemente l'eliminazione di efedrina. L'associazione contemporanea di efedrina con digossina, fenilpropanolamina, ciclopropano e pseudoefedrina e' associata ad un maggior rischio di eventi avversi cardiovascolari. La reserpina, causando deplezione di noradrenalina, puo' ridurre l'efficacia dell'efedrina. La teofillina puo' causare una maggiore incidenza degli effetti avversi centrali e gastrointestinali, che si manifestano in seguito alla somministrazione di efedrina. L'associazione di efedrina e caffeina puo' potenziare gli effetti simpaticomimetici dell'efedrina.EFFETTI INDESIDERATIIl prodotto puo' determinare localmente fenomeni di sensibilizzazionee congestione delle mucose di rimbalzo. Dopo uso topico di nafazolina,sono stati riportati effetti sistemici quali nausea, cefalea e sensodi vertigine. Dopo somministrazione di efedrina, i piu' comuni eventiavversi riportati sono tachicardia, ansia, irrequietezza e insonnia. Possono anche verificarsi tremori, secchezza delle fauci, disturbi della minzione, alterazioni circolatorie a livello delle estremita', ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa e aritmie cardiache. Segnalarequalsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOL'uso del prodotto in donne in stato di gravidanza accertata o presunta o in fase di allattamento e' controindicato.
EUR 8.60
ROVIGON 30 COMPRESSE RIV MASTICABILI
DENOMINAZIONEROVIGON COMPRESSE RIVESTITE MASTICABILICATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAPreparati vitaminici, associazioni.PRINCIPI ATTIVIRetinolo; dl-alfa-tocoferil acetato.ECCIPIENTISaccarosio, glucosio anidro, mannitolo, cacao polvere, latte magro polvere, burro di cacao, povidone K30, glicerolo, etilvanillina, aroma caramello, amido di riso, talco, gomma arabica nebulizzata essiccata, carmellosa sodica, beta-carotene (E 160a) 10% CWS, paraffina solida, paraffina liquida leggera.INDICAZIONIIl medicinale e' indicato in tutti gli stati carenziali da malassorbimento, specie lipidico, o da malnutrizione e quadri sintomatologici correlati. Inoltre il farmaco, quale associazione bilanciata tra vitaminaA ed E, e' indicato nei disturbi funzionali e nelle manifestazioni degenerative dei tessuti di origine epiteliale e mesodermica (ad esempioretinopatie degenerative, disturbi dell'orecchio interno, ecc.), specie nelle persone di media eta' ed anziane.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipervitaminosi A; bambini al di sotto dei 12 anni di eta'; donne incinte o nelle quali potrebbe instaurarsi una gravidanza.POSOLOGIAPer uso orale. Salvo diversa prescrizione medica, la dose consigliatae' di 1 compressa al giorno per un massimo di 4 settimane. Il ciclo terapeutico puo' essere ripetuto nell'arco dell'anno, a giudizio medico.La posologia deve essere regolata, sulla base dei livelli sierici divitamina A e vitamina E. Il medicinale e' controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni di eta'.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEAl fine di evitare la comparsa di segni e sintomi di iperdosaggio impiegare il prodotto sotto controllo medico e per il periodo di tempo ritenuto strettamente necessario. Le preparazioni contenenti vitamina E debbono essere usate con attenzione nei diabetici e nei soggetti con insufficienza cardiaca poiche' questa vitamina puo' ridurre il fabbisogno di insulina e di digitale. Nelle terapie molto prolungate, specie seper diversi anni, non eccedere nel numero e nella durata dei cicli terapeutici consigliati per ogni anno, allo scopo di non incorrere nel rischio di iperdosaggio cronico di vitamina A. Per la presenza di betacarotene nella composizione, l'uso prolungato del prodotto puo' aumentare il rischio di insorgenza di tumore polmonare nei forti fumatori (venti o piu' sigarette al giorno). Durante la gravidanza, un apporto giornaliero di vitamina A fino a 10.000 UI si e' dimostrato sicuro. Tuttavia, dosi superiori a 15.000 UI/die sono state associate alla possibilita' di malformazioni nell'uomo. Pertanto, in gravidanza, si devono evitare dosaggi giornalieri superiori alle 10.000 UI, soprattutto durante il primo trimestre. La vitamina A non deve essere assunta assieme adaltri farmaci contenenti vitamina A, gli isomeri sintetici tretinoinaed etretinato oppure il beta-carotene, poiche' questi composti, ad alte dosi, sono considerati dannosi per il feto. Nelle donne in eta' fertile e' necessario assicurarsi che: la paziente non sia incinta quandoinizia il trattamento (test di gravidanza negativo); la paziente comprenda il rischio teratogeno; la paziente accetti di adottare un metodocontraccettivo efficace senza interruzione per tutta la durata del trattamento e per almeno un mese dopo la sua cessazione. Trattamenti a lungo termine con vitamina A sono stati associati a cirrosi, alterazioni della circolazione epatica, fibrosi epatica ed epatotossicita'. I pazienti con malattia epatica preesistente sono a maggior rischio di sviluppare o andare incontro ad un peggioramento della patologia epaticaper la ridotta capacita' di produzione della proteina legante il retinolo. I pazienti che assumono alte dosi di vitamina A (superiori a 2.500 UI/Kg al giorno) per un periodo prolungato senza interruzione devonoessere tenuti sotto controllo per la comparsa di segni di ipervitaminosi A. Non deve essere superata una dose massima giornaliera di 5.000UI/Kg. Prima della prescrizione del trattamento, deve essere valutatol'apporto di vitamina A, isotrenitoina, etretinato e beta-carotene derivante dalla dieta e dall'uso eventuale di integratori e farmaci concomitanti. Dosi elevate di vitamina A sono state associate ad osteoporosi e osteosclerosi. Questo prodotto contiene saccarosio e glucosio.INTERAZIONILa vitamina E puo' potenziare l'azione della digitale o dell'insulina.Evitare l'uso concomitante con altri farmaci o integratori contenentiretinoidi e con gli antibiotici appartenenti alla classe delle tetracicline.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse elencate sotto derivano da segnalazioni spontaneee non ne e' pertanto possibile un'organizzazione per categorie di frequenza. Patologie dell'occhio: disturbi visivi. Patologie gastrointestinali: dolore gastrointestinale e addominale, nausea, vomito, diarrea.Patologie epatobiliari: ittero, epatomegalia, steatosi epatica. Cirrosi, fibrosi epatica ed epatotossicita' sono state associate a terapie alungo termine con vitamina A. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica, edema allergico, reazione anafilattica, shock anafilattico. Le reazioni di ipersensibilita' e le relative manifestazioni cliniche e di laboratorio includono reazioni da lievi a moderate che possono interessare la pelle, le vie respiratorie, l'apparato gastrointestinale e l'apparato cardiovascolare. Esami diagnostici: anomalia nei test di funzionalita' epatica, aumento di aspartato e alanina aminotransferasi, aumento dei trigliceridi nel sangue. Disturbi del metabolismo edella nutrizione: ipercalcemia, disturbo del metabolismo lipidico. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolore osseo e osteoporosi; un'assunzione elevata di vitamina A con la dieta o per mezzo di integratori e' stata associata ad un aumento dell'osteoporosi e del rischio di frattura dell'anca. Patologie del sistema nervoso: cefalea. Un'improvvisa insorgenza di cefalea puo' essere uno dei sintomi dello pseudotumor cerebri. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: prurito, orticaria, eruzione cutanea, secchezza cutanea, dermatite esfoliativa. Sono stati associati all'uso cronico di vitamina A: alopecia, dermatite, eczema, eritema, decolorazione della pelle, alterazioni della struttura dei capelli, ipotricosi, secchezza delle mucose, fragilita' cutanea, cheiliti. Le alterazioni cutanee sono spesso fra i primi segni di ipervitaminosi A. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo delrapporto beneficio/rischio del medicinale.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTODurante la gravidanza, un apporto giornaliero di vitamina A fino a 10.000 UI si e' dimostrato sicuro. Tuttavia, dosi superiori a 15.000 UI/die sono state associate alla possibilita' di malformazioni nell'uomo.Pertanto, in gravidanza, si devono evitare dosaggi giornalieri superiori alle 10.000 UI, soprattutto durante il primo trimestre. La vitaminaA non deve essere assunta assieme ad altri farmaci contenenti vitamina A, gli isomeri sintetici tretinoina ed etretinato oppure il beta-carotene, poiche' questi composti, ad alte dosi, sono considerati dannosiper il feto. Nelle donne in eta' fertile e' necessario assicurarsi che: la paziente non sia incinta quando inizia il trattamento (test di gravidanza negativo); la paziente comprenda il rischio teratogeno; la paziente accetti di adottare un metodo contraccettivo efficace senza interruzione per tutta la durata del trattamento e per almeno un mese dopo la sua cessazione. Non sono disponibili informazioni adeguate sull'escrezione della vitamina A e della vitamina E nel latte materno umanoe animale e non e' pertanto possibile escludere un rischio per il lattante. La decisione se interrompere l'allattamento oppure la terapia con retinolo/tocoferolo andra' presa tenendo conto del beneficio dell'allattamento per il neonato e del beneficio della terapia con retinolo/tocoferolo per la madre.
EUR 12.48
MERCURIUS SOLUB 9CH GR
PHOSPHORUS 5CH GR
THYROIDINUM 4CH GR
VIPERA REDI 5CH GR
ACONITUM NAPELLUS 200CH GL
PROCTOSEDYL 6SUPPOSTE
DENOMINAZIONEPROCTOSEDYLCATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAAntiemorroidali per uso topico; prodotto a base di corticosteroidi.PRINCIPI ATTIVIProctosedyl crema rettale: 100 g di crema rettale contengono: idrocortisone acetato 1 g, amileina 1 g, benzocaina 1 g, esculina 1 g, benzalconio cloruro 5 mg. Eccipienti ad effetto noto: propilene glicole. Perl'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Proctosedylsupposte: ogni supposta contiene: idrocortisone acetato 5 mg, benzocaina 50 mg, esculina 10 mg, benzalconio cloruro 0,1 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTICrema rettale: colesterina, paraffina liquida, macrogol 300, macrogol1540, macrogol 4000, polisorbato 80, propilene glicole, talco, vaselina bianca, acqua depurata. Supposte: gliceridi a media catena, gliceridi semisitetici solidi (Witepsol E85, Witepsol H15).INDICAZIONITrattamento sintomatico delle emorroidi, interne o esterne, specie nelle fasi infiammatorie; prurito anale.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti ed in particolare alla benzocaina (e gli altri anestetici ad analogastruttura chimica) ed a sostanze contenenti il gruppo para (sulfamidici, prometazina, ecc.); infezioni tubercolari e virali della zona da trattare.POSOLOGIACrema rettale: per applicazioni endorettali e perianali. Applicare lapomata 2 volte al giorno nelle forme acute; distanziare in seguito leapplicazioni, a seconda dell'evoluzione della sintomatologia. Supposte: 1-2 supposte al di'. Usare solo per brevi periodi di trattamento.CONSERVAZIONECrema rettale: non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C. Supposte: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEUtilizzare il dosaggio minimo efficace. Casi clinici suggeriscono chela somministrazione di prodotti contenenti benzocaina possano causaremetaemoglobinemia riferibile ad un eccessivo assorbimento di benzocaina, particolarmente in bambini ed anziani. Sintomi quali cianosi (pallore, colorazione grigiastra o bluastra della pelle, delle labbra e delletto ungueale), cefalea, stordimento, dispnea (respiro affannoso), affaticamento e tachicardia che si verifichino durante il trattamento possono indicare una metaemoglobinemia potenzialmente pericolosa per lavita del paziente e richiedono immediato ricorso a cure mediche (vedere paragrafo 4.9). L'applicazione topica dei corticosteroidi in dosi eccessive e per periodi prolungati puo' dare origine a reazioni generalizzate da assorbimento sistemico (sindrome di Cushing, inibizione dell'asse ipofisi-surrene). Pertanto, una volta ottenuto un favorevole effetto clinico, e' necessario ridurre al minimo la frequenza di applicazione e il dosaggio, sospendendo il prodotto appena possibile. E' in ogni caso necessario limitare l'uso di steroidi topici a brevi periodi ditempo. Usare inoltre con le opportune cautele in soggetti con mucosedanneggiate che potrebbero causare un eccessivo assorbimento dei principi attivi. I corticosteroidi possono essere applicati su zone infettesolo se preceduti o accompagnati da un'idonea terapia antibatterica oantimicotica. In caso di insuccesso della terapia e' necessario sospendere il trattamento e curare adeguatamente l'infezione con altri provvedimenti. Crema rettale: questo medicinale contiene 5 mg di benzalconio cloruro per 100 g di crema rettale. Benzalconio cloruro puo' causare irritazione locale. Questo medicinale contiene 2,4 g di propilene glicole per 20 g di crema rettale. Puo' causare irritazione della pelle.Non usi questo medicinale nei bambini con meno di 4 settimane di eta'con ferite aperte o aree estese di pelle danneggiata (come bruciature) senza averne parlato con il medico o il farmacista. Supposte: benzalconio cloruro puo' causare irritazione locale. Disturbi visivi: con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio ad un oculista per la valutazione delle possibili cause, che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici.INTERAZIONINon sono stati effettuati studi di interazione. Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesideratisistemici. L'associazione deve essere evitata a meno che il beneficionon superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso e' necessario monitorare i pazienti per verificare l'assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati sono catalogati in accordo alla terminologiaper Sistemi ed Organi secondo MedDRA. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: localmente possono verificarsi reazioni d' ipersensibilita' con edema, arrossamento, prurito. Patologie dell'occhio. Frequenza non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili): visione, offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopol'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTODurante la gravidanza e/o allattamento il medicinale deve essere usatosolo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto.
EUR 11.70